Istituto Comprensivo Statale Antonio Gramsci Poesie e pensieri sciolti La Giornata della Memoria 28 gennaio 2013
La Giornata della Memoria E' bello vedere tutti voi che volete imparare questa storia come noi. La giornata della memoria è ricca di storia. Noi qui siam oggi tutti per studiare quei ricordi brutti per ricordare quella povera gente uccisa ingiustamente. Hitler e Mussolini furono gli autori di tanti stermini. Tutti noi con molta amarezza studiamo questa storia con tristezza. Tutto questo è realmente successo ed è bello poter insegnare a voi tutti che questa storia è da imparare e che a quell' epoca bambini e adulti hanno molto sofferto e noi oggi li ricordiamo con grande affetto. Roberta Bianco e Federica Di Meo
La shoah è... La Shoah è un modo per ricordare quella strage che non si può dimenticare. Passava un treno su delle colline su cui salivano uomini, donne, bambini e bambine. Quel treno correva veloce ed ogni soldato che lo controllava, era feroce. I passeggeri indossavano pigiami rigati e venivano sorvegliati da militari armati. In tanti salivano ma nessuno scendeva ignari della fine che li attendeva. Quel treno portava ai campi di concentramento dove le ceneri degli Ebrei venivano trasportate dal vento. Tutti venivano sfruttati e poi abbandonati come oggetti inutilizzati. E pensare, che fu una semplice pazzia a causare questa strage che dal nostro pensiero non deve andar via. Anna Maria Scutiero
Ceneri Un giorno torneremo a casa o forse no, chi lo sa? Un giorno penseremo che tutto è stato un sogno orrendo,tutto quel che è accaduto laggiù,nei lager dove camini sputavano fuoco di continuo... Si vedevano le colonne di fumo e pensare che quel fumo era la combustione di milioni di corpi umani. Gente arrivata qui in grossi gruppi in un porto apparentemente sicuro dopo un lungo e stancante viaggio. Viene ridotta al silenzio e in un attimo è il gas che soffoca, asfissia, strangola solo una colonna di fumo mostrerà che qui è stata ed e perita lasciando solo ceneri! Chiara Perreca
La nostra speranza Persone morte senza colpa Tra cenere, nubi e tanta tristezza Nei loro occhi l' immagine di chi non ne ha mai abbastanza Di guerra, lacrime e sofferenza Nei nostri occhi speranza... Speranza che questo non accada mai più. Elena Pincione
Ora... Ora sono nel vento Non sono parole Sono figli. Ora sono nei pensieri Non sono sogni Sono sorrisi spezzati. Ora sono nei cuori di tutta la gente Non sono futili emozioni Ma ricordi incancellabili Sono solo bambini Floriana Carannante
Siamo tutti qui riuniti... Siamo tutti qui riuniti oggi nel giorno della memoria, per dare a voi che siete morti ingiustamente tanta gloria; è successo tutto tanto tempo fa e speriamo che più una cosa del genere accadrà. Ora vogliamo darvi onore, e potremo pensarvi per ore e ore ma questo non cambierà il passato sperando che tutto questo non venga mai scordato. Francesco Costagliola
Acrostico Sofferenza immane che Ha determinato un Olocausto Alquanto straziante e adesso ci Ha uniti tutti in una grande riflessione su questo genocidio Geremia Varriale
Soli al mondo Non erano più capaci di piangere, avevano aperto gli occhi, ed erano soli al mondo, terribilmente soli, senza Dio, senza amore, né pietà in quella dura realtà in cui erano stati catapultati con la sola colpa di essere nati ebrei. Erano in un mondo senza luce né colore, un mondo in bianco e nero, fatto di fango e filo spinato animato solo dalla sofferenza di persone spente sprofondate nell'abisso della disperazione. Spogliati di tutto dei loro vestiti, della propria identità, della propria dignità di uomini liberi. Maria Schiano Moriello
Nello stesso mondo Sotto lo stesso cielo un uomo solo contro tanti uomini Nel nome di Dio migliaia di soldati contro migliaia di bambini Nelle stesse mani sei milioni di armi contro sei milioni di corpi nudi... Sullo stesso campo gas nervino contro anime innocenti Nello stesso mondo sotto lo stesso cielo nessuno riuscì a fermare un solo uomo Marina Scotto di Luzio
Occhi spaventati Occhi spaventati, corpi malnutriti un bambino è stato ucciso.! Hitler ha comandato Che tutti gli ebrei fossero sterminati, Auschwitz è un cimitero, dove il colore è solo nero. Quando dolore vissuto per una colpa non avuta... Ma chi ha ucciso ingiustamente sarà condannato eternamente Gian Luca Schiano di Cola
La shoah L'incubo è arrivato, lacrime disperate, di persone dal destino già segnato, urla,strazi,e disperazione per chi ha perso la speranza. Ormai il cielo si sporca di fumo umano. Non resta che il silenzio e le anime fredde di vite ormai andate. Anna Francesca Epifanio
Pensieri sciolti La gioventù "La gioventù in fondo è più solitaria della vecchiaia",concordo con questa citazione di Anna Frank, perché le discriminazioni più forti, nascono proprio nella gioventù rendendo quelle persone sole. Una persona vive nel dolore a causa del razzismo,non pensando che l'unico colore in questione e' quello che possono dare alla nostra vita. E come afferma Rita Levi Montalcini "Per me quello che conta,in una persona,non è che sia ebrea o cattolica,ma che sia degna di rispetto. E sono convinta che non esistano le razze,ma i razzisti. Sara Pia Esposito Shoah In questo mondo, la gente diversa da noi viene emarginata come se fosse tutto normale. In tempi passati, le persone di culture diverse (in questo caso gli Ebrei) venivano maltrattate o addirittura uccise, persone indifese senza alcuna colpa. Io personalmente sono felice che tutto questo sia finito, ma sono molto rammaricato sul fatto che c'era gente, soprattutto bambini, che oggi poteva essere ancora tra noi. Marco Illiano
Istituto Comprensivo Statale Antonio Gramsci via Lungolago rotonda Miliscola 80170 Bacoli (Napoli) telefax 0815233080 naic83800b@istruzione.it www.icsgramsci.it