Rassegna del 25/10/2016 FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY 25/10/16 Gazzettino 28 Intervista a Marzio Innocenti - «Un Veneto con la schiena dritta» Malfatto Ivan 1 25/10/16 Voce di Rovigo 9 Badia, società soddisfatta dopo il pari con Tarvisium... 2 25/10/16 Gazzettino Rovigo 21 "Lucio" Rodriguez cosa combini? Quatto intercetti fatali in tre partite - Rodriguez, ma che cosa combini? RUGBY 25/10/16 Gazzetta dello Sport 38 Dominguez vince ma è esonerato Il presidente: «Non gli credo più» 25/10/16 RUGBY1823.BLOGOSF ERE.IT WEB Malfatto Ivan 3 Parretta Roberto 4 1 Coppe europee: l'italia faccia un passo indietro... 5
Tiratura 08/2016: 79.259 Diffusione 08/2016: 56.164 Lettori Ed. II 2016: 547.000 Quotidiano - Ed. Friuli Venezia Giulia - Veneto Dir. Resp.: Roberto Papetti da pag. 28 FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY 1
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RASSEGNA WEB RUGBY1823.BLOGOSFERE.IT Data pubblicazione: 25/10/2016 HiQPdf Evaluation 10/25/2016 Cerca Informazione libera e indipendente NEWS SPORT ENTERTAINMENT TECH MOTORI DONNA&LIFESTYLE BLOGO TV MAG #SmartCities360 Calcio Rugby Altri Sport News Gallerie Video shares Like Tweet +1 Coppe europee: l'italia faccia un passo indietro Di DuccioFumero martedì 25 ottobre 2016 Le prestazioni di Treviso e Zebre nelle ultime Champions Cup richiederebbero un atto d'umiltà del rugby italiano. I MAGAZINES DI BLOGO SCELTI PER VOI In Evidenza Test Match: l'inghilterra perde il gioiello Itoje Mail Zebre: Oliviero Fabiani e quel morso che rischia di costare... 21 punti fatti, 134 subiti, cioè una differenza punti di 113 (56,5 a partita). E' il risultato dei primi due turni di Champions Cup per le Zebre, un risultato che diventa ancora più pesante se si paragona alle altre "ultime della classe". Come i Sale Sharks, a zero punti, ma con una differenza di -27 punti, o gli Exeter Chiefs, anche loro con due sconfitte all'attivo, ma con 1 punto in classifica e con una differenza di -28. Italrugby: De Carli "Trovare un'identità di gioco" Non una novità, però, nel panorama europeo. Un anno fa, infatti, la Benetton chiuse con il peggior differenziale di tutte le squadre della Champions Cup (-180 punti) anche se con sei partite giocate ciò significava 'solo' un -30 a partita rispetto al -56,5 delle Zebre. Non andò meglio nel 2014/15, quando la Benetton chiuse a -184 (peggiore di tutte e 20 le partecipanti), mentre nel 2013/14 agli ultimi due posti di questa classifica si piazzarono Benetton (-161) e Zebre (-177). Nel 2012/13 all'ultimo posto arrivarono le Zebre (-152), mentre fu un anno ottimo per Treviso che vinse una partita e chiuse a -60. E' dal 24 gennaio 2015 che una squadra italiana non vince in Champions Cup ed è da quattro stagioni che le italiane non chiudono la loro avventura europea all'ultimo posto come differenza punti, dimostrandosi non solo le Cenerentole d'europa, ma le squadre materasso con cui si vince quasi matematicamente il bonus offensivo. Una situazione che, in Europa, inizia a stare decisamente stretta. Per il secondo weekend di fila, infatti, Planetrugby ha inserito le Zebre nella classifica delle 'maglie nere' ovali, sottolineando proprio gli oltre 50 punti subiti a ogni partita e parlando di "prestazioni disgraziate" da parte della formazione di Parma. E fuori dai confini del Belpaese ci si chiede cosa ci facciano i club italiani ancora in Champions Cup. E, forse, sarebbe ora che anche da questa parte del confine qualcuno in Federazione si ponesse questa domanda. Perché le figuracce europee non aiutano a crescere, non fanno bene al movimento e attaccarsi al discorso dei soldi che arrivano dall'epcr o, ancora peggio, pretendere ancora che il potere politico e sportivo del rugby italico sia pari a quello francese, inglese o celtico è ridicolo. E insultante per chi ascolta. Si faccia un passo indietro, si partecipi con i due club celtici alla Challenge Cup (o, quantomeno, si faccia uno spareggio celtico con la settima classificata per il posto in Champions!) e, magari, si ottenga lì qualche risultato. CATEGORIE Categorie principali Vedi tutte Archivio Perché subire 67 punti a partita, segnandone 10, è qualcosa che non è più WEB 5
RASSEGNA WEB RUGBY1823.BLOGOSFERE.IT Data pubblicazione: 25/10/2016 accettabile. E, ribadiamo, in Europa non lo accettano più. I nostri partner (alla pari, HiQPdf Evaluation 10/25/2016 sic) del Pro 12 già guardano agli USA per cercare nuove squadre e nuovi mercati, mentre l'europa guarda a est. Sì, dove c'è - per esempio - l'enisei, che in Challenge Cup ha vinto i primi due match giocati. Cioè due match vinti in più di quelli vinti dalle italiane. Ma noi siamo nel Sei Nazioni e tutto va bene madama la marchesa. Leggi anche: Coppe europee Nazionale italiana Vota l'articolo: 4.00 su 5.00 basato su 30 voti. Foto Getty Images - Tutti i diritti riservati Homepage Coppe europee 0 commenti Aggiorna Ordina: Meno Recenti NOTIZIE DALLA RETE I VIDEO DEL CANALE SPORT DI BLOGO Chi siamo Contatti Condizioni di utilizzo Privacy Archivi Categorie Cookie Policy RSS Twitter Play Store Facebook Apple Store Google Edicola WEB 6