COMUNE DI CASALINO Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 24 DEL 21.05.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Aliquote e detrazioni relative alla T.A.S.I. per l anno 2015: esame ed approvazione. L anno DUEMILAQUINDICI, addì 21 del mese di MAGGIO alle ore 21,00 nella Sede Comunale, previa l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero convocati in Sessione straordinaria, Seduta pubblica e Prima convocazione i componenti del Consiglio Comunale. All'appello risultano: FERRARI SERGIO LEONARDI DAMIANO DE VINCENZI PAOLO MAZZA ALESSANDRO CURINO GIANBATTISTA TRIOSCHI FAUSTO PROVVIDONI LUCA RONCAGLIONE NICOLETTA RUSSO GIUSEPPE SERAFIN GINA MINELLI ROBERTO Presenti Assenti 9 2 Partecipa il Segretario Comunale Favino Dott. Giuseppe il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Sergio Ferrari assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.
OGGETTO: Aliquote e detrazioni relative alla T.A.S.I. per l anno 2015: esame ed approvazione. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 20.05.2014 è stato approvato il Regolamento per la disciplina dell Imposta Unica Comunale I.U.C.; - l Imposta Comunale Unica, disciplinata dall art. 1, commi 639 e seguenti della Legge n. 147/2013, si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso degli immobili, collegato alla loro natura e valore, e l altro collegato alla erogazione ed alla fruizione dei servizi comunali; - i suddetti presupposti impositivi giustificano l'articolazione dell'imposta nella I.M.U. (Imposta Municipale Propria) di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, nella T.A.R.I. (Tassa Rifiuti) destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e nel Tributo sui Servizi Indivisibili (T.A.S.I.); PRESO ATTO che la T.A.S.I. è destinata a sostituire dal 2014 il carico fiscale connesso all I.M.U. sull abitazione principale e la maggiorazione T.A.R.E.S. di 0,30 centesi al mq., quest ultima pagata nel 2013 direttamente a favore dello Stato, entrambe soppresse; VISTA la deliberazione C.C. n. 17 del 20.05.2014 di esame ed approvazione delle aliquote e delle detrazioni riferite alla T.A.S.I. per l anno 2014; VISTI gli emendamenti apportati dal D.L. 6 marzo 2014 n. 16 convertito, con modificazioni, dalla Legge 2 maggio 2014, n. 68, all art. 1 della L. 147/2013; ATTESO che l art. 1 della Legge 147/2013, stabilisce: - al comma 683, che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del Bilancio di previsione, le aliquote della T.A.S.I., in conformità con i servizi indivisibili ed i relativi costi, alla cui copertura il tributo è diretto, con possibilità di differenziare le aliquote in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili; - al comma 676, che l aliquota base della T.A.S.I. è pari all 1 per mille ed il Comune, con deliberazione del Consiglio Comunale adottata ai sensi dell art. 52 del Decreto Legislativo n. 446/1197, può ridurla fino all azzeramento; - al comma 677, così come modificato dal comma 679 della legge n. 190/2014, che il Comune può determinare l aliquota rispettando, in ogni caso, il vincolo in base al quale la somma delle aliquote T.A.S.I. ed I.M.U., per ciascuna tipologia di immobile, non sia superiore all aliquota massima consentita per l I.M.U. al 31.12.2013, fissata al 10,6 per mille ed a altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobili, determinando nel contempo che, per il 2015, l aliquota massima della T.A.S.I. non può eccedere il 2,5 per mille. Il medesimo comma inoltre prevede che, per l anno 2015, nella determinazione delle aliquote, possono essere superati i limiti di cui al periodo precedente, per un ammontare complessivo non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali ed alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all art. 13, comma 2, del D.L n. 201/2011 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 2014/2011, detrazioni d imposta o altre misure tali da generare effetti sul carico di imposta T.A.S.I. equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all I.M.U. relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall art. 13 del citato D.L. n. 201/2011; - al comma 678, che per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all art. 13, comma 8 del D.L. n. 201/2011, l aliquota massima della T.A.S.I. non può comunque eccedere lo 0,1 per mille; - al comma 682, che il Comune determina, con Regolamento da adottare ai sensi dell'articolo 52 del D. Lgs. n. 446/1997, la disciplina per l'applicazione della I.U.C. concernente, tra l'altro, per quanto riguarda la T.A.S.I. l individuazione dei servizi indivisibili e l indicazione analitica per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la T.A.S.I. è diretta;
VISTO il comma 679 della Legge n. 190 del 23 dicembre 2014, che estende al 2015 le limitazioni disciplinate dal comma 677 della Legge n. 147/2013; TENUTO CONTO che per i servizi indivisibili comunali si intendono, in linea generali, i servizi, le prestazioni, le attività e le opere, fornite dai Comuni alla collettività, per i quali non è attivo alcun specifico tributo o tariffa, la cui utilità ricade omogeneamente su tutti i cittadini con impossibilità di quantificare il maggior o minor beneficio tra un soggetto e l altro, non potendo, in ogni caso, effettuare una suddivisione in base all effettiva percentuale di utilizzo individuale; APPURATO quindi che: - il tributo in parola, in sede di predisposizione dello schema di bilancio 2015, è stato quantificato in. 115.000,00 per garantire gli equilibri di tale documento programmatico; - tale gettito garantisce la parziale copertura nella misura del 28,47% dei servizi comunali indivisibili, identificabili in quelli riportati nella tabella che segue nell ambito della quale sono riportati i relativi costi determinati con riferimento al personale addetto, all acquisto di beni, alle prestazioni di servizi, all utilizzo di beni di terzi ed ai trasferimenti: Descrizione del servizio Importo Illuminazione pubblica 60.000,00 Vigilanza e pubblica sicurezza 117.000,00 Anagrafe, stato civile, elettorale e leva 67.870,00 Istruzione primaria e secondaria di primo grado 67.000,00 Manutenzione patrimonio comunale 82.000,00 TOTALE 403.870,00 CONSIDERATO che l'art. 1, comma 683 della Legge n. 147/2013 prevede che le aliquote della T.A.S.I. devono essere fissate in conformità con i servizi e i costi individuati ai sensi della lettera b), numero 2), del comma 682 e possono essere differenziate in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili, senza peraltro prevedere alcuna corrispondenza diretta tra i servizi prestati e Ie aliquote introdotte dal Comune; RICHIAMATO l art. 1, comma 169, della legge n. 296/2006, che stabilisce che gli Enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata a norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; VISTO il decreto del Ministro dell interno che ha differito al 31 luglio 2015 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2015; RICHIAMATO il comma 68 dell art. 1 della Legge n. 147/2013, come da ultimo modificato dall art. 4, comma 12-quater, del D.L. n. 66/2014 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 89/2014; ACQUISITO il parere in ordine alla regolarità tecnica contabile ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; AD unanimità dei voti espressi per alzata di mano D E L I B E R A DI APPROVARE i richiami, le premesse e l intera narrativa quali parti integranti e sostanziali del dispositivo. DI DETERMINARE a valere per l anno 2015 le aliquote per l applicazione del Tributo per i Servizi Indivisibili (T.A.S.I.) mediante conferma di quelle in vigore per l anno 2014 come desumibili nella tabella che segue, con la sola abolizione della detrazione prima casa, per un gettito complessivo
preventivabili in 115.000,00: tipologia di immobile Abitazione principale e pertinenze Altri fabbricati Aree edificabili Fabbricati rurali ad uso strumentale Immobili cat. D (esclusi D10) aliquota senza alcuna detrazione DI DARE ATTO che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della T.A.S.I. e dell I.M.U., per ciascuna tipologia di immobile, non può essere superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l I.M.U. al 31.12.2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobili. DI STABILIRE che il versamento della T.A.S.I. per l'anno 2015, sia effettuato in n. 2 rate con scadenza della prima rata al 16 giugno e della seconda rata al 16 dicembre. DI TRASMETTERE, a norma dell'art. 13, comma 15, del D.L.201/2011, la presente deliberazione al Portale del Federalismo Fiscale entro il termine di 30 giorni dalla sua esecutività, o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l'approvazione del bilancio di previsione, adottando le modalità indicate nella nota del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'economia e delle Finanze, n. 4033/2014 del 28.02.2014. DI DICHIARARE con separata votazione, resa in forma palese, che ha espresso voti favorevoli unanimi, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 c.4 del D.Lgs 267/2000.
COMUNE DI CASALINO PARERE SULLA REGOLARITA TECNICA VISTA l allegata deliberazione n. 24 del 21.05.2015, si esprime ai sensi dell art. 49, comma 1 D.Lgs 267/2000, il seguente parere in merito alla stessa in relazione alle regole tecniche. ( ) favorevole ( ) sfavorevole con i seguenti rilievi Il Responsabile del Servizio - F.to Moro Rosangela - PARERE SULLA REGOLARITA CONTABILE VISTA l allegata deliberazione, si esprime ai sensi dell art. 49, comma 1 D.Lgs 267/2000, il seguente parere in merito alla stessa in relazione alle regole contabili. ( ) favorevole ( ) sfavorevole con i seguenti rilievi Il Responsabile del Servizio - F.to Moro Rosangela - ********************************
Letto approvato e sottoscritto IL SINDACO F.to Sergio Ferrari IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Favino Dott. Giuseppe ========================================================================= REFERTO DI PUBBLICAZIONE Reg. Pubb. n. Certifico io sottoscritto Messo Unionale che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno all'albo Pretorio ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. lì, IL MESSO F.to Balossini Etienne ========================================================================= Copia conforme all'originale, in carta libera ad uso amministrativo. IL SEGRETARIO COMUNALE Favino Dott. Giuseppe ========================================================================= CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Visti gli atti d'ufficio si dà atto che la presente deliberazione: E' divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Favino Dott. Giuseppe