REPUBBLICA ITALIANA Università degli Studi di Napoli Parthenope Pos. AG Decreto n. 725 IL RETTORE VISTA VISTA VISTA il D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162, recante tra l altro, norme sul riordinamento delle scuole di specializzazione e successive modificazioni ed integrazioni; il Decreto del Ministro dell Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro della Giustizia, del 21 dicembre 1999, n. 537 e successive modificazioni, con il quale è stato approvato il Regolamento recante norme per l istituzione e l organizzazione delle Scuole di Specializzazione per le Professioni Legali; la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni e integrazioni, concernente l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone disabili; la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, concernente le norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, e il relativo regolamento di Ateneo di attuazione, emanato con D.R. n. 476 del 1 luglio 2010, recante nuove norma in materia di procedimento amministrativo e di accesso ai documenti amministrativi; il D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali e il relativo regolamento interno di attuazione, emanato con D.R. n. 861 del 29 dicembre 2005, relativo al trattamento dei dati sensibili e giudiziari in attuazione del Codice; il decreto interministeriale del 16 luglio 2013 del Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro della Giustizia, relativo alla Programmazione dell accesso alle scuole di specializzazione per le professioni legali. Anno accademico 2013-2014, con il quale è stato definito, a livello nazionale, il numero complessivo dei laureati in giurisprudenza da ammettere alle scuole di specializzazione per le professioni legali nell anno accademico 2013/2014, pari a n. 3.700 unità; il Decreto interministeriale del Ministro dell Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro della Giustizia, del 16 luglio 2013, relativo al Bando di concorso per l accesso alle scuole di specializzazione per le professioni legali Anno Accademico 2013-2014, e i suoi allegati 1 e 2, che, tra l altro, ripartisce tra le sedi universitarie interessate il numero dei laureati da ammettere alle singole scuole, assegnando n. 30 posti all Università degli Studi di Napoli Parthenope ; la deliberazione del Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza del 02.08.2013 in cui è stato rimodulato il piano finanziario redatto sul numero dei posti assegnati dal sopra citato decreto interministeriale; l art. 8 dello Statuto; DECRETA
Art. 1 INDIZIONE DEL CONCORSO DI AMMISSIONE E POSTI DISPONIBILI Per l anno accademico 2013-2014 è indetto un concorso pubblico per titoli ed esame per l ammissione alle Scuole di specializzazione per le professioni legali ai sensi dell articolo 4 del Regolamento adottato con decreto 21 dicembre 1999, n. 537. Il numero dei laureati in Giurisprudenza da ammettere alla Scuola attivata presso l Università degli Studi di Napoli Parthenope, Dipartimento di Giurisprudenza, come determinato nell allegato 1 del Decreto Interministeriale del 16 luglio 2013, è pari a trenta unità. L ordinamento didattico della scuola, le modalità di frequenza saranno disponibili dal 1 ottobre 2013 sul sito di Ateneo nella sezione dedicata. Art. 2 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Al concorso sono ammessi coloro i quali hanno conseguito il diploma di laurea in Giurisprudenza in data anteriore al 23 ottobre 2013. La domanda di ammissione al concorso, da compilare su apposito modulo allegato al presente decreto, dovrà essere presentata o inviata a mezzo posta raccomandata A.R. a: Università di Napoli Parthenope - Ufficio Protocollo - via Acton, 38 80133 Napoli indicando sulla busta la dicitura contiene domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di specializzazione per le professioni legali entro le ore 13.00 del 04 ottobre 2013. Non si considerano giunte in tempo utile le domande pervenute dopo tale termine anche se spedite per posta prima della data di scadenza. Può essere presentata domanda di partecipazione con riserva ove il candidato non sia in possesso del titolo accademico prescritto nel predetto termine, ma lo consegua comunque in data anteriore alla prova d esame. Ai sensi dell art. 20 della Legge n. 104/1992, il candidato portatore di handicap, compilando la parte riservata sul modulo di domanda, potrà avvalersi, durante lo svolgimento della prova di ammissione, di particolari misure che la commissione deciderà di adottare nel rispetto della normativa richiamata e del principio della parità di trattamento tra i candidati. Alla domanda di partecipazione debitamente firmata, anche per l autorizzazione al trattamento dei dati personali, i candidati devono allegare: quietanza dell avvenuto versamento del contributo di ammissione alla prova - non rimborsabile in alcun caso - di 50 (cinquanta) da effettuarsi presso qualsiasi sportello postale, mediante bollettino postale a favore dell Università degli Studi di Napoli Parthenope - c/c postale n. 20137816 - con l indicazione della seguente causale: Contributo prova ammissione Scuola Specializzazione Professioni Legali. fotocopia fronte-retro di un documento di riconoscimento in corso di validità. Per l ammissione al concorso dei candidati di cittadinanza straniera si applicano le norme vigenti in materia. E facoltà dell Ateneo disporre l esclusione dei candidati dal concorso in qualsiasi fase del procedimento concorsuale con motivato provvedimento del Direttore Generale. Art. 3 PROVA D ESAME Il concorso si svolgerà il giorno 23 ottobre 2013 presso la Sede dell Università Parthenope, sita in Napoli, alla via Generale Parisi, 13 80132 Napoli - nelle aule ed in orario da definire, che
verranno resi noti agli interessati a partire dal giorno 07 ottobre 2013, mediante avviso pubblicato sul sito web di Ateneo www.uniparthenope.it, nella sezione dedicata. La pubblicazione sul sito ha valore di notifica ufficiale ai candidati e non saranno inviate comunicazioni scritte agli interessati. La prova di esame consiste nella soluzione di cinquanta quesiti a risposta multipla, di contenuto identico sul territorio nazionale, su argomenti di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto processuale civile e diritto processuale penale. I quesiti sono segreti e ne è vietata la divulgazione. Alle ore 10.00 del giorno di svolgimento della prova la Commissione giudicatrice costituita presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università degli Studi La Sapienza di Roma invita uno dei candidati presenti ad estrarre a sorte una delle tre buste contenenti gli elaborati ai sensi dell art. 9, comma 2 del decreto n. 537 del 1999. A tal fine la Commissione controlla preliminarmente l integrità dei plichi contenenti i tre elaborati. Il numero dell elaborato sorteggiato è comunicato per via telematica ai responsabili del procedimento di ciascun Ateneo al fine dell immediato espletamento della prova d esame. La consegna degli elaborati è effettuata contestualmente a tutti i candidati presenti nella sede di esame. Il tempo a disposizione (90 minuti) decorre dal momento in cui la Commissione autorizza l apertura dei questionari. È in ogni caso disposta l esclusione dalla prova del candidato che abbia aperto il plico contenente il questionario prima dell autorizzazione della Commissione. Durante la prova nessun candidato potrà abbandonare l'aula, pena la decadenza dal concorso. Non è ammessa la consultazione di testi e di codici commentati e annotati con la giurisprudenza. E' inoltre vietata l'introduzione nell'aula di telefoni portatili e di altri strumenti di riproduzione e comunicazione di testi sotto qualsiasi forma. Ai candidati, durante lo svolgimento della prova, non è altresì permesso di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice. Per sostenere la prova di ammissione i candidati devono presentarsi muniti di un documento di riconoscimento con fotografia, in corso di validità. I candidati che, per qualsiasi motivo, risultino assenti dopo la chiusura delle suddette operazioni di riconoscimento, saranno considerati rinunciatari. I candidati devono rimanere nella sede di svolgimento della prova fino alla scadenza del tempo assegnato (novanta minuti) ed in nessun caso possono uscire dalla predetta sede se non hanno consegnato tutto il materiale ricevuto dai componenti della Commissione giudicatrice prima dell inizio della prova. Il concorrente che contravverrà alle disposizioni richiamate al precedente comma sarà escluso dalla prova. Art. 4 COMMISSIONE GIUDICATRICE Con Decreto Rettorale è costituita una Commissione giudicatrice del concorso, composta da due professori universitari di ruolo, da un magistrato ordinario, da un avvocato e da un notaio e presieduta dal componente, avente maggiore anzianità di ruolo ovvero, a parità di anzianità di ruolo, dal più anziano di età. Con il medesimo decreto rettorale sono nominati altresì il comitato di vigilanza ed il responsabile del procedimento. Art. 5 VALUTAZIONE DELLA PROVA E DEI TITOLI Ai fini della formulazione della graduatoria in relazione ai posti disponibili, la commissione giudicatrice ha a disposizione per ciascun candidato 60 punti, dei quali cinquanta per la valutazione della prova d esame, cinque per la valutazione del curriculum e cinque per il voto di laurea.
La valutazione del curriculum e del voto di laurea avviene secondo i criteri stabiliti nell allegato 2 del Decreto Interministeriale del 16 luglio 2013, come di seguito riportati: A) Laureati secondo l ordinamento previgente al d.m. 509/1999 VALUTAZIONE DEL CURRICULUM (Massimo 5 punti) Laurea conseguita entro 5 anni accademici 1 punto Laurea conseguita oltre 5 anni accademici 0 punti media curriculare: 30/30 4 punti 29/30 3 punti 28/30 2 punti 27/30 1 punto VALUTAZIONE DEL VOTO DI LAUREA (Massimo 5 punti) 110/110 e lode 5 punti 110-109/110 4 punti 108-107/110 3 punti 106-105/110 2 punti 104-102/110 1 punto B) Laureati secondo l ordinamento didattico adottato ai sensi del regolamento di cui al D.M. 509/1999 e al D.M. 270/2004 VALUTAZIONE DEL CURRICULUM (Massimo 5 punti) Laurea conseguita entro 6 anni accademici 1 punto Laurea conseguita oltre 6 anni accademici 0 punti media curriculare (calcolata tenendo conto dei voti ottenuti nel corso del biennio per il conseguimento della laurea specialistica o magistrale): 30/30 4 punti 29/30 3 punti 28/30 2 punti 27/30 1 punto VALUTAZIONE DEL VOTO DI LAUREA (ottenuto per il conseguimento della laurea specialistica o magistrale - Massimo 5 punti) 110/110 e lode 5 punti 110-109/110 4 punti 108-107/110 3 punti 106-105/110 2 punti 104-102/110 1 punto Sono ammessi alla Scuola di specializzazione coloro che, in relazione al numero dei posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio complessivo riportato. In caso di parità di punteggio è ammesso il candidato più giovane di età. Art. 6 GRADUATORIA La commissione, nella valutazione complessiva per la formazione della graduatoria di merito si atterrà ai criteri indicati nel presente bando. L Amministrazione, con decreto rettorale, accertata la regolarità della procedura concorsuale, approva gli atti e la graduatoria finale.
I candidati potranno prendere visione della graduatoria degli ammessi, che verrà pubblicata con avviso sul sito internet di Ateneo nella sezione dedicata, il giorno 13 novembre 2013. Tale avviso avrà valore di notifica ufficiale. Non saranno inoltrate comunicazioni personali. Dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative. La frequenza della Scuola di Specializzazione in Professioni Legali è incompatibile con la frequenza a qualsiasi altro tipo di corso di studi universitario. Art. 7 Immatricolazione L iscrizione dovrà avvenire improrogabilmente entro il termine che sarà stabilito con la pubblicazione della graduatoria. Le procedure di immatricolazione sono di seguito riportate. L immatricolazione si ottiene pagando la prima rata della quota di partecipazione al corso in argomento per l anno accademico 2013/2014, il cui importo è pari a 900,00 a cui va sommata la tassa regionale e l imposta di bollo pari a 16.00. L ammontare totale delle tasse e dei contributi è di 1.800,00 così suddivise: - la prima rata di 900,00 va versata all atto di iscrizione/immatricolazione contestualmente alla tassa regionale ed all imposta di bollo pari a 16.00; - la seconda rata, di 900,00, va versata, insieme alla tassa regionale, entro 10 gg dall inizio del II anno del corso di specializzazione. I vincitori in graduatoria si iscriveranno utilizzando l apposita modulistica prevista per l immatricolazione ad un corso di studi che sarà disponibile sul sito di Ateneo nell apposita sezione dedicata entro il 20 ottobre 2013, allegando ricevuta del versamento della I rata e ricevuta della tassa regionale, come sopra illustrato. Le modalità di pagamento delle rate sopra descritte verranno indicate nella citata data sul sito web di Ateneo nella sezione dedicata. I VINCITORI CHE NON RISPETTERANNO I TERMINI DI ISCRIZIONE INDICATI SARANNO CONSIDERATI RINUNCIATARI. I POSTI CHE RISULTERANNO VACANTI SARANNO MESSI A DISPOSIZIONE DEI CANDIDATI IDONEI, SECONDO L'ORDINE DELLA GRADUATORIA DELL'ESAME DI CONCORSO, FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI. Art. 8 DIRITTO DI ACCESSO Ai candidati è garantito il diritto di accesso alla documentazione inerente al procedimento concorsuale, ai sensi della vigente normativa. Tale diritto potrà essere esercitato secondo le modalità stabilite dal vigente Regolamento di Ateneo recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti, emanato con D.R. n. 476 del 1 luglio 2010. Art. 9 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell art. 13 del D. lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, si informa che all Università compete il trattamento dei dati personali dei candidati in conformità alle previsioni del Regolamento interno di attuazione del codice di protezione dei dati personali utilizzati dall Università, emanato con D.R. n. 861 del 29 dicembre 2005. Art. 10 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto dal presente bando, si fa espresso riferimento al Decreto Interministeriale del 16 luglio 2013. Per informazioni/comunicazioni inviare mail a dip.giu@uniparthenope.it a partire dal giorno 29 agosto 2013. F.to IL RETTORE (Prof. Claudio Quintano) Napoli, 07.08.2013