DUE CONVEGNI GIURIDICI UN UNICO GRANDE SUCCESSO ANAP e il suo Centro Studi mettono in piedi, in sinergia con le istituzioni e la magistratura, una stagione di convegni illuminanti. Da Napoli a Roma, aspettando Palermo e Milano. FOCUS FUNZIONI E RESPONSABILITÀ DELL AMMINISTRATORE IMMOBILIARE Hotel Alabardieri - Napoli, 24 giugno 2016 EVENTO PROMOSSO DAL CENTRO STUDI CAMPANIA E DAL RESPONSABILE NAZIONALE REVISORI CONDOMINIALI DOTT. FRANCESCO SCIUBBA. 400 I PRESENTI TRA AMMINISTRATORI E AVVOCATI.
Sheraton Hotel - Roma, 7 luglio 2016 INTERVENGONO I MASSIMI ESPERTI DELLA MATERIA CONDOMINIALE: IL PROCURATORE DELLA CORTE DI CASSAZIONE DOTT. ALBERTO CELESTE E IL MAGISTRATO DOTT. CLAUDIO TEDESCHI ANCHE IN QUESTA SECONDA OCCASIONE LA PARTECIPAZIONE SUPERA LE ASPETTATIVE
PIÙ CHE I CONVEGNI ANAP promuove un cambio di rotta culturale ed un nuovo sistema che faccia rete tra gli amministratori immobiliari. Un percorso di formazione e informazione che li introduca preparati alle sfide della professione. Nella veste di imprenditori e manager. La Capitale, in modo autentico, replica il successo del capoluogo campano con un convegno accreditato all Ordine degli Avvocati di Roma, con oltre duecento partecipanti e il coordinamento dell Avvocato Marco Saraz.
LA PREMESSA È: NO AGLI ABUSIVI DELLA PROFESSIONE E ALL AFFIDAMENTO DELLA MATERIALE CONDOMINIALE AI GIUDICI DI PACE C è una considerazione negletta dei diritti reali e della materia condominiale che invece merita un attenzione maggiore e non va affidata al Giudice di Pace. Questo il messaggio che si leva unanime dal tavolo presidenziale. La percezione è che sia una materia sottovalutata, come se si trattasse soltanto di liti di cortile. Considerazione errata o comunque limitata visto che il condominio diventa fonte di problematiche serie che abbracciano il mondo del Diritto Civile, coinvolgendo esigenze sottese all abitare urbano che talvolta generano in fatti di rilevanza penale. IL CONVEGNO, IN BREVE Marco Saraz - Direttore Centro Studi Nazionale ANAP Siamo davanti all elevazione della cultura contabile, fiscale ed immobiliare di gestione dei patrimoni immobiliare. Non ci interessano i numeri. Puntiamo alla qualità e alla diffusione del sapere. Paolo Caprasecca - Presidente Nazionale ANAP ANAP è la seconda Associazione in Italia specializzata nella tutela dell amministratore di condominio e del patrimonio degli immobili. Stiamo rinnovando il settore apportando una mentalità imprenditoriale. La gestione degli edifici deve essere affidata ai professionisti e le Istituzioni hanno il dovere di vigilare affinché tutto sia regolare e regolamentato. Non a caso i nostri corsi che abilitano alla professione sono certificati. ANAP inoltre ha deciso di scrivere le linee guida sulla contabilizzazione, materia che fino al 2012 era nelle mani degli esperti contabili aziendali. Noi siamo stati i primi a creare la figura del Revisore condominiale. Il condominio invece è una materia complessa con una propria normativa. Non ci stanchiamo di standardizzare e innalzare le competenze.
Alberto Celeste - Procuratore Corte di Cassazione E la prima volta che collaboro con ANAP e spero seguano nuove collaborazioni. Il supercondominio sta ad indicare qualcosa che sta sopra l organizzazione dei singoli condomini che si affianca ma non si sostituisce al singolo condominio. Dobbiamo essere consci che al di sotto di questo nome ci sono realtà edilizie estremamente diversificate frutto della moderna edilizia. Claudio Tedeschi Magistrato Tribunale di Roma Gestire il condominio significa porre in essere attività per la salvaguardia dell edificio. Al tempo stesso i condomini usufruire dei servizi. L amministratore deve acquisire risorse economiche, utilizzarle per finalità specifiche dopodiché dare degli esiti di questa attività svolte. Uno dei principali problemi è l acquisizione di queste risorse. Le riforma del 2012 ha reso ancora più cogente tale obbligo per l amministratore. Franco Pagani - Vice presidente nazionale dei Periti esperti Al centro vi è sempre la responsabilità dell amministratore, la logica del buon padre di famiglia, che deve agire con diligenza anche nel contratto di appalto. E L INIZIO DI UNA NUOVA ERA..nel rapporto tra amministratori condominiali e rappresentanti della Magistratura, coesi nel raggiungere quei livelli di interazione indispensabili per migliorare il mondo condominio. Qualcuno sostiene che l'amministratore dovrebbe spostare la propria attenzione verso attività di business puro, oggi abbiamo avuto la conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che questa strada può essere soltanto di affiancamento a quella del professionista evoluto e consapevole del suo ruolo di manager a tutto tondo.