Carlo Colombara Premio Monteverdi
Premio Monteverdi al basso Carlo Colombara Il premio Claudio Monteverdi, dell associazione culturale Amici della Lirica di Cremona, sarà consegnato quest anno per la prima volta a un basso: il cantante italiano ma residente in Spagna, che considera la sua seconda patria- Carlo Colombara, considerato attualmente dalla critica internazione un punto di riferimento per il suo registro. Reduce dai successi dei suoi debutti come Escamillo della Carmen di Bizet (alle Terme di Caracalla) e come Mefistofele nell omonima opera di Boito, il riconoscimento alla carriera di Colombara premia il suo timbro di voce potente, amplio, profondo e agile unito a una grande capacità di comunicazione e convincenti doti di attore, tutte caratteristiche che gli assicurano un posto d onore nel mondo operistico contemporaneo. La prima edizione del Premio Monteverdi risale al 1969, e in questi lunghi quarant anni di storia la città lombarda ha premiato cantanti fondamentali della storia della lirica come Mirella Freni, Raina Kabaiwanska, José Carreras, Renato Bruson e Leo Nucci. La cerimonia si svolgerà martedì 17 noviembre alle ore 20.30 nel Teatro Ponchielli di Cremona. Biografia C arlo Colombara è considerato attualmente come una delle voci di riferimento del registro basso. Le sue incursioni nel bel canto romantico o nell ambito della cultura francese sono state accolte con un applauso unanime dal pubblico e dalla critica, e ha riscosso nello stile verdiano successi clamorosi grazie ai quali viene riconosciuto come uno dei migliori interpreti del compositore italiano. Dopo vent anni di carriera, durante i quali ha lavorato con i direttori e i registi più importanti del panorama internazionale, Carlo Colombara continua ad ampliare il suo repertorio mosso dal suo inquieto spirito artistico e dalla grande vocazione per il canto e il teatro. Recentemente ha debuttato nel ruolo del diavolo Mefistofele al Festival finlandese di Savonlinna (luglio 2009) e come l Escamillo della Carmen di Bizet (Festival delle Terme di Caracalla, agosto 2009) Innamoratosi dell opera a nove anni, dopo aver assistito a una Carmen nel Teatro Comunale della sua città natale, Bologna, comincia la sua formazione musicale a 12 anni studiando pianoforte, mentre lo studio del canto, sua grande passione, inizia ai 15 anni, quando si perfeziona con Paride Venturi, grande maestro di canto della scuola italiana. Nel 1986 vince il premio come migliore cantante italiano al concorso G. B. Viotti e l anno seguente ottiene il primo premio al concorso As.Li.Co, poco prima del
suo debutto nel Teatro dell Opera di Roma con Silva di Ernani (Verdi). Segue Seneca de L incoronazione di Poppea (Monteverdi) nel Comunale di Bologna e Tiresia di Oedipus Rex (Stravinsky) nel Teatro La Fenice di Venezia. In seguito lo aspettano Tokyo, Londra, Berlino e la Wiener Staatsoper in una scalata che, nel decennio degli anni novanta, lo porta ad affermarsi come uno dei cantanti più significativi della sua generazione grazie anche al successo del suo esordio alla Scala di Milano (1989) con il ruolo di Procida nei I vespri siciliani con la direzione di Riccardo Muti. In seguito torna varie volte al palcoscenico milanese in opere tra loro differenti come I maestri cantori di Norimberga, Requiem, Lucia di Lammermoor, Nabucco e inaugurando la stagione con Macbeth, sempre con la direzione di Muti. In Mefistofele al Festival di Savonlinna Timo Seppäläinen Alcune delle partecipazioni più importanti della sua carriera negli ultimi anni sono state nel Don Carlo a Zurigo, Siviglia e Bologna, Simon Boccanegra a Parigi, Zurigo e Monaco, Aida a Londra, Firenze, Barcellona e New York, Ernani a Madrid, Zurigo e Vienna, Macbeth a Napoli, Madrid e Monaco, Norma a Chicago, Il Barbiere di Siviglia a Tokyo, La Gioconda a Verona e Barcellona, La Bohème a Napoli con la regia di Zeffirelli, con il quale ha collaborato molte volte, Turandot al Bolshoi, I Lombardi a Zurigo, I Puritani a Vienna e Palermo, Seramide a Venezia, Attila a Vienna, Genova e Macerata, Nabucco a Vienna e Reggio Emilia. Da diversi anni è sempre presente al Festival de Ópera di A Coruña, dove recentemente ha interpretato Il Barbiere di Siviglia, Faust, Lucia di Lammermoor, La Bohème e nel 2008 Macbeth. Oltre al lato operistico, Carlo Colombara ha intrapreso una intensa attività come interprete di concerti, cantando più di 100 volte la Messa da Requiem di Verdi in città come Firenze, Roma, Londra, Napoli, Parigi o Modena in quest ultima in memoria di
Luciano Pavarotti, con il quale cantò proprio nell ultimo Requiem interpretato dal tenore modenese. Nella sua discografia si includono numerosi registrazioni in CD e DVD per Virgin, Deutsche Grammophon, BMG, EMI, RCA, Foné, Dynamic, Decca, Bongiovanni, Nuova Era, Naxos, ecc. oltre alla partecipazione alle trasmissione per radio (Radio France, Bayerischer Rundfunk tra le altre) e televisione di spettacoli dalla Scala di Milano, il Maggio Musicale Fiorentino o dal Teatro San Carlo di Napoli. Nel 2008 ha presentato a Siviglia il DVD El arte del bajo, Carlo Colombara en Sevilla, in cui interpreta alcuni dei ruoli che lo hanno reso famoso. Con Zubin Mehta partecipó alla spettacolare produzione della Turandot registrata nella Città Proibita di Pechino, uno spettacolo trasmesso in tutto il mondo e disponibile in CD e DVD. Nella stagione 2008/2009, iniziata con il Macbeth di A Coruña, Colombara ha cantato ne I Puritani nel Teatro Massimo di Palermo e ha partecipato al concerto della Messa da Requiem di Verdi organizzato a Modena lo scorso 6 settembre in omaggio a Luciano Pavarotti. Inoltre ha ridato vita a Zaccaria di Nabucco nel Teatro Valli di Reggio Emilia all interno del ciclo del Festival Verdi di Parma e riscuotendo un grande successo personale di pubblico e critica. In seguito ha cantato a Bruxelles (Requiem di Verdi), Monaco (Luisa Miller), Roma (apertura della stagione con Aida e al Festival di Caracalla con Carmen), Stoccarda (Requiem), Zurigo (Nabucco) e Savonlinna (Mefistofele). L attuale stagione è iniziata a Zurigo con Ernani per proseguire a Bologna, nel concerto in omaggio al grande Luciano Pavarotti organizzato dall omonima organizzazione. Alcune critiche Mefistofele al Savonlinna Festival (Finlandia) La produzione si centrava completamente intorno alla onnipresente figura di Carlo Colombara, diavolo divertito e con una personalità travolgente che è passato come un turbine sul palcoscenico; vocalmente ha lasciato una buona impressione e ha raccolto l applauso di un pubblico infervorato. Federico Hernández, Ópera Actual Nabucco, Opernhaus di Zurigo Carlo Colombara si presentò in ottmia forma e firmò un Zaccaria di grande presenza vocale. Gerard Ottinger, Ópera Actual I Puritani, Teatro Massimo di Palermo L aplomb vocale e scenico di Carlo Colombara ha conferito presenza di rilievo al suo Giorgio, con vigoroso slancio di prestante vocalità. Sara Patera, Il Giornale di Sicilia Messa da Requiem, Teatro Comunale di Modena Carlo Colombara, basso dalla carriera gloriosa alle spalle, con un timbro nobile, non inflessibile; toni che sanno essere da giudizio severo ma al tempo stesso non risuonano come minacciosi. Gabriele della Casa, Il Resto del Carlino. Settembre 2008
In Scena 2009 12 ottobre: Concerto al Teatro Comunale di Bologna in omaggio a Luciano Pavarotti Ottobre: San Sebastián, Vitoria, Pamplona and Bilbao, tour con la Orkestra Sinfonikoa de Euskadi, Requiem (Verdi) Dicembre: Teatro de la Maestranza di Seviglia, La Favorita (Donizetti) Zürich Opernhaus, Nabucco (Verdi) Prossimamente Festival de ópera Las Palmas de Gran Canaria, La Sonnanbula (Bellini) The Metropolitan Opera House, New York, Aida (Verdi) Teatro Real Madrid, Norma (Bellini) Gran Teatre del Liceu Barcelona, Anna Bolena (Donizetti) Crediti fotografici: Fotografie: Daniel VÖLKER/Ópera Actual Abiti: Hugo BOSS