COMUNE DI MILANO Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Sportello Unico per l Edilizia Servizio Monitoraggio del Territorio e Condono Ufficio Contenimento Risorse Energetiche in edilizia Modello di check list per istruttoria tecnica Relazione ex articolo 28 Legge 10/91 in uso per le pratiche che alla data di protocollazione della richiesta di titolo abilitativo avevano in vigore: - regolamento edilizio 1999 - procedura di calcolo DGR8/8745
1 - DATI GENERALI INTERVENTO Titolare (cognome e nome, ragione sociale) Tipo procedimento Perm. di costruire DIA / SUPERDIA Variante Data di presentazione pratica edilizia Data di presentazione relazione ex legge 10/91 Note particolari all intervento: 2 DATI TIPOLOGICI Numero unità immobiliari Destinazioni d uso (Clasficazione ex DPR 412/1993) Numero di impianti termici Numero EPH calcolati Riferimenti normativi dichiarati per il calcolo Clasficazione Numero unità 3 NORME DI CUI SI CHIEDE L APPLICAZIONE LEGGE REGIONALE 20 APRILE 1995 N.26 (INTEGRATA DA L.R. 33/2007) Nuove modalità di calcolo delle volumetrie edilizie Art. 2, comma 1 Art. 2, comma 1 bis Art. 2, comma 1 ter D.LGS. 30 MAGGIO 2008 N.115 Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all'efficienza degli u finali dell'energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE ; Art. 2 LEGGE REGIONALE 16.07.2009, N. 13 azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia LEGGE REGIONALE 13.03.2012, N. 4 norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio estente D.LGS. 03 MARZO 2011 N. 28 (PROMOZIONE FONTI RINNOVABILI) Art. 12 (bonus volumetrico del 5,00 %) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 21/12/2007 N.73... Approvazione delle riduzioni degli oneri d urbanizzazione per gli interventi finalizzati al risparmio energetico (art. 44 c.18 Legge Regionale 11 marzo 2005 n.12) NOTA. Art. 3, comma 2 Art. 3, comma 3 (bonus 30%) Art.. Art. 3, comma 1 Art. 3, comma 2 (bonus 5%) Art. 5 Art. 5, comma 6 (bonus 10%) Art. punto 3.1 (riduzione EPH) punto 3.2 (solare termico) punto 3.3 (PdC geotermiche) punto 3.4 (solare fotovoltaico) 1/6
4 QUALIFICAZIONE INTERVENTO AI SENSI DELLA DGR 8/8745 Nuova costruzione Demolizione e ricostruzione Recupero ai fini abitativi sottotetto Ampliamento minore o uguale al 20% del volume lordo dell edificio Ampliamento maggiore del 20% del volume lordo dell edificio Ristrutturazione che interessa PIU del 25% della Superficie Disperdente (Sdisp) Ristrutturazione che interessa PIU del 25% della Superficie Disperdente (Sdisp) CON RISTRUTTUAZIONE IMPIANTO Ristrutturazione che interessa PIU del 25% della Superficie Disperdente (Sdisp) SENZA RISTRUTTUAZIONE IMPIANTO Ristrutturazione che interessa MENO del 25% della Superficie Disperdente (Sdisp) Nuovo impianto termico Ristrutturazione impianto estente Sostituzione del generatore di calore Sostituzione del generatore di calore Pn <35 kw Passaggio da centralizzato ad autonomo edifici costituiti da 4 o più unità NOTE 5 DOCUMENTI PREVISTI Previsto Presente Note Relazione Tecnica ex art.28 l.n. 10/91 Presentata in data Relazione Tecnica ex art.28 l.n. 10/91 (verone digitale) Attestato di Certificazione Energetica ACE Presentato in data Diagno energetica Presentato in data Nomina soggetto certificatore Presentato in data: Definizione progettista isolamento termico e impianti termici Definizione DL isolamento termico e impianti termici 2/6
6 VARIANTE (modifica prestazione energetica)/ace PRATICA MADRE ACE AGGIORNAMENTO Riferimento WF Data presentazione Metodo usato per il calcolo del EPh S (superficie disperdente) Su (superficie utile) V (volume) S/V (fattore di forma) EPH progetto EPH limite Scostamento % 7 VERIFICHE DEI PARAMETRI Calcolo dell EPH Verifica che EPH EPH lim Efficienza globale media stagionale - εg,yr (Fluido Termovettore ACQUA) Verifica εg,yr εg,yr, lim εg,yr, lim = 75+3log(Pn) dove Pn espresso kw Efficienza globale media stagionale - εg,yr (Fluido Termovettore ARIA) Verifica εg,yr εg,yr, lim εg,yr, lim = 65+3log(Pn) dove Pn espresso kw 8 VERIFICA TRASMITTANZE Si verifica che la trasmittanza termica media delle strutture opache oggetto dell intervento ano alla trasmittanza limite aumentata del 30%. Le chiusure trasparenti oggetto d intervento vanno verificate senza aumento percentuale. Si verifica che la trasmittanza termica media delle strutture opache e delle chiusure trasparenti oggetto dell intervento ano alla trasmittanza limite. Le strutture di separazione tra edifici o unità immobiliari appartenenti allo stesso edificio Urif 0,8 W/m2K Le strutture di separazione tra zone non riscaldate e l esterno devono avere Urif 0,8 W/m2K e per le chiusure trasparenti Urif 2,8 W/m2K Numero di componenti VERTICALI OPACHE esaminate nella relazione Numero di componenti ORIZZONTALI OPACHE esaminate nella relazione Numero di componenti VERTICALI FINESTRATE esaminate nella relazione NOTA. 3/6
9 - SISTEMI SCHERMANTI Si deve valutare e documentare l'efficacia di stemi schermanti, tali da ridurre del 70% l irradiazione solare masma sulle Superfici trasparenti durante il periodo estivo e favorire il passaggio invece in inverno Si deve valutare e documentare. l efficacia di stemi filtranti, tali da ridurre del 70% l irradiazione solare masma sulle Strasp durante il periodo estivo e favorire il passaggio invece in inverno 10 CONDENSAZIONE CHIUSURE VERTICALI Verifica assenza di condensazioni superficiali interne e interstiziali delle strutture verso l esterno e le Zone non riscaldate. Se non c è controllo dell umidità le condizioni di riferimento sono Tint=20 C e UR=65% Verifica sostenibilità in presenza di condensazione NOTE 11 DISPOSITIVI REGOLAZIONE, CONTABILIZZAZIONE E REGISTRAZIONE CONSUMI Installazione di dispotivi per la regolazione automatica della temperatura ambientale nei ngoli locali o nelle ngole zone che hanno caratteristiche di uso ed espozioni uniformi Realizzazione ove tecnicamente posbile la contabilizzazione e la termoregolazione del calore della ngola unità immobiliare. Se unica utenza (ngola zona o unità immobiliare), centralina di termoregolazione, pilotata dalla misura dell aria interna ed eventualmente dalla misura della temperatura dell aria esterna, per ogni generatore di calore, con programmazione su due livelli di temperatura. nell arco delle 24 H Se utenze plurime (zone termiche o unità immobiliari), centralina di termoregolazione, pilotata dalla misura della temperatura dell aria esterna e dalla misura della TM dal generatore all utenza, con programmazione su due livelli di temperatura dell acqua di mandata. nell arco delle 24 H, Dispotivi per la registrazione e telelettura dei consumi Descrizione ntetica delle funzioni di registrazione dei consumi con obbligo di disponibilità all accesso in lettura remota da parte dell Amministrazione comunale. Eventuale specifica impegnativa, irrevocabile per se e per i propri aventi causa, ad adottare tali stemi quando verranno emanate le specifiche per l acquizione dei dati (fornitura di un indirizzo (IP, trasmisone di scarico dati, accesso a DB di replica,.) (circolare n. 1/08 D.C.C. n. 73/07, 21-12-2007) 12 PONTI TERMICI Ponti termici Modalità di calcolo: NOTA. attenuazione Non attenuazione 4/6
13 IMPIANTI VENTILAZIONE MECCANICA presente no Recuperatore di calore presente no Tipologia: Controllo U.R. interna presente no Note Tipo: Tipologia GENERAZIONE Alimentazione: Sistema combinato (anche produzione acs) no Potenza Termica Utile Nominale: Potenze assorbite Sistema emisone Pompe di circolazione: Tipologia: Le PdC elettriche e gas, COP, COPt e GUE maggiore o uguale ai valori A.5.1 Previsto il trattamento dell acqua calda, secondo quanto previsto dalla norma tecnica vigente in aggiunta a quanto già previsto dall art 5 comma 6 del DPR 412. In presenza di caldaie a condensazione e PdC ovvero di generatori che abbiano rese maggiori abbinati ad impianti a bassa temperatura, la TM 50 C. In alternativa il vincolo è rispettato se la TR 35 C NOTE 15 FONTI RINNOVABILI COPERTURA 50 % ACS richiesto non richiesto Copertura del 50% (60% per edifici pubblici o adibiti ad uso pubblico) del fabbisogno annuo di Energia primaria per ACS, attraverso fonti rinnovabili solare termico, Biomassa, TLR no non indicato (PdC, e da Reflui Energetici. (P.to 6 dgr 8745/2008) Tipologia: Deroghe e/o eventuale imposbilità tecnica documentata: D.LGS. 28/2011 richiesto non richiesto Data richiesta titolo edilizio Tipo di intervento: nuova costruzione ristrutturazione rilevante (demolizione ricostruzione) ristrutturazione rilevante (Su maggiore 1000 mq, soggetto a ristrutt. integrale degli elementi edilizi costituenti l involucro).. Allegato 3, comma 1 copertura prevista 20% (incrementato del 10% per edifici pubblici o adibiti ad uso pubblico). copertura prevista 35% (incrementato del 10% per edifici pubblici o adibiti ad uso pubblico). Pompe di calore (verifica fattore SPF) Allegato 3, comma 3 K = 80 K =65 Superficie in pianta edificio a livello del terreno [mq] Potenza elettrica richiesta [kw] P = S/K Potenza elettrica installata [kw] 5/6
Pannelli (solari termici e/o fotovoltaici) aderenti o integrati nei tetti. (Allegato 3, comma 4) Riduzione del valore di EPH in caso di imposbilità tecnica di ottemperare in tutto o in parte agli obblighi (Allegato 3, comma 8) Deroghe e/o eventuale imposbilità tecnica documentata: Note: 16 INTEGRITA RELAZIONE EX ART. 28 LEGGE 10/91 Completezza degli allegati presentati e di cui alla modulistica Dichiarazione rispondenza Asseverazione della DL Verifica parametri di legge (EPH, trasmittanza, rendimenti stagionali) Dimenonamento copertura da fonti rinnovabili Verifica parametri per l applicazione del beneficio (sconto, scomputo, incremento, etc.) richiesto Verificato Note 17 ATTESTAZIONI SCHEDE TECNICHE Presente Note Scheda tecnica caldaia o generatore di calore (ai fini della verifica del rendimento) Scheda tecnica dei serramenti (certificazione trasmittanza) Scheda tecnica materiale isolante Schede tecniche pannelli solari POSITIVO NEGATIVO NOTE ALLA PRATICA ESAMINATA: ESITO DEL PROTOCOLLO DI VERIFICA 6/6