Ti sono perdonati i tuoi peccati - M. CE'

Documenti analoghi
Gesù annuncia il Regno

Domenica 19 febbraio VII del TEMPO ORDINARIO

Perché soffrire? Beati quelli. PDF processed with CutePDF evaluation edition. che sono nel pianto,

Liturgia Penitenziale

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Che vuoi che io ti faccia» (10,46--52)

RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI

(Lc 5,17 6,11) LA PARABOLA DEL VECCHIO E DEL NUOVO 5,36-39

I SACRAMENTI DI GUARIGIONE IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA E DELLA RICONCILIAZIONE

Il Giubileo non è solo a Roma ma in tutto il mondo

Io sono con voi anno catechistico

LINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO

dal 20 febbraio 2012 al 26 febbraio 2012

DIOCESI DI TEANO - CALVI. Teano 22 Gennaio 2016

prima settimana COMUNITA

La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l amore di Dio Padre, e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.

Il Papa apre la Porta Santa a Bangui, capitale spirituale del mondo

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

NATALE 2017 S. Messa del giorno

PREGHIERA EUCARISTICA III

Dio è fondamento della speranza, Dio che possiede un volto umano e che ci ha amati fino alla fine (Spe Salvi, 31)

Il Vangelo di Luca. 1 - Introduzione generale ai vangeli detti sinottici. Preludio: L origine dei tre vangeli sinottici

Celebrazione eucaristica per chiedere a Dio il dono della carità (FONTE: centro di documentazione di Caritas Italiana)

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

Fascicolo 2. Mc 2,1-12 Il potere del Figlio dell uomo di rimettere i peccati

Dal Mercoledì delle Ceneri alla domenica delle Palme passano proprio 40 giorni, ossia quasi 6 settimane. L ultima settimana (Santa) rappresenta il

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

Ritrovare l amore che serve, non l egoismo che si serve

Diventare artigiani di pace per passare all'altra riva

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

xiii DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B Mc 5,21-43

LETTURE DALLA MESSA VOTIVA DEL SS. CUORE DI GESÙ

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare)

Fate questo in memoria di me!

Messaggio di Gesù 2 Gennaio 2005

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che l organo introduce con solennità l ingresso della processione. )

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

Adorazione Eucaristica. L Eucaristia e la fragilità

Padre Nostro che sei nei cieli (Mt 6.9)

Una brevissima ma allo stesso tempo tenerissima novena adatta anche a coloro che non sono abituati a pregare, unitamente alla preghiera di

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI

LITURGIA DELLA PAROLA XX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)

L EUCARISTIA. «Essere Catechisti per accompagnare altri ad essere Cristiani» FONTE E CULMINE UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO DELLA CHIESA

La Missione del RnS Il Rinnovamento carismatico è una grande forza al servizio dell annuncio del Vangelo nella GIOIA dello Spirito Santo (Papa

PARROCCHIE AVESA E MONTECCHIO INCONTRO ADOLESCENTI 01 - ZAC E IL SUO ALBERO

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

Da dove viene la Messa che celebriamo ogni domenica? Lo ricordiamo con alcune immagini.

Papa Francesco. con. Marco Pozza. Ave Maria

Le nostre preghiere. Questa Corona è formata da 33 grani divisi in tre gruppi di undici.

MANDATO MISSIONARIO "La Misericordia visita le nostre case" 17 ottobre 2016

Dal Vangelo secondo Marco (2,1-12)

Oleggio, 19/02/2012. Lode! Lode! Lode! Amen! Alleluia! Gloria al Signore, sempre! Lode!

Novena e Rosario a Dio Padre

NOVENA AI MARTIRI DI SIROKI BRIEG (BOSNIA ERZEGOVINA) Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Parrocchia B.V. del Carmine

Parrocchia della B.V. del Carmine GRUPPO DELLE MEDIE Venerdì 15 febbraio 2013 CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DEL PERDONO

Madre Anna Maria Cànopi IL SANTO ROSARIO. con le Icone dell Abbazia Mater Ecclesiae

LITURGIA DI VESTIZIONE

Parrocchia di S. Maria di Lourdes Milano 26/27 aprile 2008 sesta di pasqua h Casorezzo - h domenica

PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5

Testo: Filemone v (4º di una serie) LUG 27 agosto 2017 Tema: La giustizia di Cristo che Dio regala a chi non ce l ha

Verso la luce sfolgorante che orienta

Litanie di Gesù. Ecco la prima Litania di Gesù all Umanità (1)- Protezione contro il Falso Profeta.

Parrocchia san Giovanni Battista Casperia

2ª tappa Da nemico a fratello

Messaggio di Maria SS 27 gennaio Maria S.S.

10 Marzo Sabato. Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.

SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI


Il Natale ci fa conoscere il coraggio di Dio.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

DIOCESI DI TRIESTE VIA CRUCIS. + Giampaolo Crepaldi. Trieste, 18 aprile 2014

Il Padre di ogni grazia, il Signore risorto dai morti, lo Spirito che dà forza e vita siano con tutti voi.

CATECHESI 3^ el Mirano-San Michele - Vetrego 7 Incontro

PRESENTAZIONE tornare al Signore con tutto il cuore e con tutta la vita preghiera elemosina digiuno strumento di accompagnamento

Parrocchia Santa Maria della Guardia Ordine Frati Minori Catania

Ho vissuto oggi la Parola di tuo Figlio Gesù? L ho annunziata al mondo che non la conosce? L ho ricordata al mondo che l ha dimenticata?

6ª tappa La fatica della comunione

SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI

E venne ad abitare in mezzo a noi

Un Natale di Misericordia

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

1. Preghiera iniziale INIZIO. S. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. T. Amen. SALUTO

8 Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Lc 6,39-45

R I T U A L E PICCOLA CERIMONIA PER INIZIARE IL PERIODO DI FORMAZIONE INIZIALE CONSEGNA DELLO STATUTO E DEL REGOLAMENTO

La Santa Sede OMELIA DEL SANTO PADRE. Chiesa del Sacro Cuore di Rakovsky Lunedì, 6 maggio 2019

CELEBRAZIONI EUCARISTICHE

I ragazzi scoprono il volto misericordioso del Padre a partire dall annuncio di Gesù e dalle sue parabole.

+ VANGELO (Mc 2,1-12) Il Figlio dell uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra.

3. IL SACRAMENTO DELLA LIBERTA Marco 2, 1-12 (+ Salmo 1)

Lo Spirito Santo ci fa abbondare nella Speranza. Nell imminenza della Solennità di Pentecoste non possiamo non parlare

CLASSI : 1 RELIGIONE AREA 1 AREA 2 AREA 3 AREA 4. Istituto Comprensivo VIA STESICORO Roma Primaria. Programmazione didattica annuale a. s.

Transcript:

Ti sono perdonati i tuoi peccati - M. CE' C è una solidarietà che ci lega a tutti gli uomini: nel bene e nel male. Noi stessi nella celebrazione del sacramento della penitenza siamo portati da tanti fratelli che soffrono. Se non ci fossero i martiri, dice Origene, non ci sarebbe la remissione dei peccati. La nostra stessa confessione non riguarda soltanto noi: riguarda tutta la Chiesa che è comunione, santa nei santi, peccatrice nei peccatori. È anche il mondo del peccato e della sofferenza che ci chiede di essere portato a Gesù: la nostra confessione, in qualche modo, ci fa portatori dei fratelli ammalati a Gesù. LEGGIAMO IL TESTO Ed entrò di nuovo a Cafarnao dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone, da non esserci più posto neanche davanti alla porta, ed egli annunziava loro la parola. Si recarono da lui con un paralitico portato da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dov egli si trovava e, fatta un apertura, calarono il lettuccio su cui giaceva il paralitico. Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati». Seduti là erano alcuni scribi che pensavano in cuor loro: «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può rimettere i peccati se non Dio solo?». Ma Gesù, avendo subito conosciuto nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate così nei vostri cuori? Che cosa è più facile: dire al paralitico: Ti sono

rimessi i peccati, o dire: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina? Ora, perché sappiate che il Figlio dell uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati, ti ordino disse al paralitico alzati, prendi il tuo lettuccio e và a casa tua». Quegli si alzò, prese il suo lettuccio e se ne andò in presenza di tutti e tutti si meravigliarono e lodavano Dio dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!». (Mc 2,1-12) Dopo la guarigione di un lebbroso, Gesù si era ritirato in luoghi deserti: ritornato a Cafarnao, si sistema in una casa, forse quella di Pietro. Ed ecco che la gente accorre: riempie la casa e sosta davanti alla porta. Egli annunziava la Parola. Si recarono da lui con un paralitico. Sempre, quando appare Gesù, intorno a lui si polarizza la miseria umana: per questo lui è venuto. Chinandosi su questi poveri, egli diventa il rivelatore del Padre nel suo mistero più grande: la misericordia. Il paralitico è portato da quattro persone. Da solo non avrebbe mai potuto accostare Gesù. Il servizio dei quattro è molto umile, ma è essenziale, perché è espressione dell amore che li muove. E l amore è da Dio. È anche il segno di una Chiesa solidale, misericordiosa e accogliente nei confronti dei peccatori. Non potendo portaglielo davanti, scoperchiano il tetto ( ).Gesù, vista la loro fede, disse al paralitico: Figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati. È molto importante annotare che Gesù guarda la fede dei portatori e guarisce il paralitico, proprio grazie alla loro fede. Chiede la fede, come ha fatto con la donna che pativa di emorragia e voleva almeno toccargli il lembo del mantello: Figlia, la tua fede ti ha salvata. Va in pace e sii guarita dal tuo male (Mc 5,34).

Alle parole di Gesù: Ti sono rimessi i peccati., scoppia lo scontro fra Gesù e gli scribi. Bestemmia!, dicono. È l accusa che ha portato Gesù alla morte. Dio solo può perdonare i peccati: perdonandoli, Gesù si fa uguale a Dio. Perché sappiate che il Figlio dell uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati. È l unico potere che rivendica Gesù: quello di rimettere i peccati. Questo potere era solo in Cielo; ora, con Gesù, è anche sulla terra. Alzati, in greco Svegliati (egeire): è il verbo della risurrezione. Il perdono dei peccati è una risurrezione. E tutti si meravigliavano MEDITIAMO Dal peccato non si esce da soli, soltanto con la nostra buona volontà. Anzi, da soli nel peccato si sprofonda, come travolti in una spirale di lontananza. Non bastano la conoscenza della legge né la coscienza, solo la grazia di Gesù Cristo ci può salvare (Rm 7,14-25). Gesù per liberarci dal male ha dato agli apostoli il potere di rimettere i peccati e questo è il fondamento del sacramento della riconciliazione. Il peccato personale ferisce sempre la Chiesa, per la comunione che ci lega in Cristo: di conseguenza ferisce anche il mondo, per l azione salvatrice che la Chiesa deve esercitare su di esso (cfr Rm 15,16). Quindi il sacramento della remissione dei peccati è sempre anche riconciliazione con la Chiesa. Il perdono viene da Dio, per il sangue di Cristo ed è sempre

la festa di Dio (cfr Lc 15). Il paralitico è portato davanti a Gesù. Anche noi dalla misericordia di Dio e dalle preghiere della Chiesa siamo portati davanti a Gesù: -siamo qui, davanti a Lui, come il paralitico, con le nostre debolezze e il nostro peccato. Ne abbiamo viva coscienza. Però la coscienza del peccato deve essere sotto lo sguardo misericordioso del Crocifisso. Diversamente la consapevolezza del peccato ci avvilisce: il peccato genera altri peccati. -Sotto lo sguardo di Gesù esaminiamo la nostra coscienza. I nostri doveri verso Dio, noi stessi e il prossimo. -Poi confesseremo i nostri peccati, mettendoli davanti alla misericordia di Dio, come ne siamo coscienti. -Il pentimento è azione delle Spirito in noi: convincendoci di peccato, lo Spirito ci dà la consolazione del pentimento e la buona volontà di non peccare più. Gesù dice: Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina. Alzati è la parola che ha fatto risorgere Gesù. Prendi il tuo lettuccio : possiamo vedere nel lettuccio su cui il paralitico era sdraiato le conseguenze psicologiche del peccato, l abitudine ad esso, che rimangono e vanno ricuperate nella fatica della perseveranza. Cammina : cammina non da solo, ma sorretto dalla preghiera, evitando con il massimo impegno le occasioni. È molto importante lo sforzo di evitare la radice dei nostri peccati. C è in noi un peccato, un atteggiamento peccaminoso che in qualche modo genera tutte le altre nostre cadute (come la radice importante di una pianta, da cui partono le altre radici secondarie).

Il racconto della guarigione del paralitico in Marco si chiude testimoniando lo stupore e la gioia destata dall intervento di Gesù: Non abbiamo mai visto nulla di simile. Il perdono è la festa di Dio: va vissuto nella più profonda gratitudine e in una immensa fiducia in Colui che, dopo averci perdonato, ci accompagnerà sempre con la grazia dello Spirito perché perseveriamo nel suo amore, vincendo le difficoltà di ogni giorno. Il brano evangelico non ci riporta nessuna parola del paralitico: ma noi possiamo immaginare il suo sguardo implorante rivolto a Gesù e poi la sua gioia nel prendere il suo lettuccio e nell andare a casa con le sue gambe. Questa sarà anche la nostra gioia. Vorrei concludere con l invito ad invocare lo Spirito Santo, che è l antipeccato, perché è l amore ed è lo Spirito di Gesù. Lo Spirito Santo contesta in noi il peccato e difende la nostra appartenenza a Gesù. Il rimorso autentico è quello che viene dallo Spirito Santo: esso lava il peccato e apre il cuore alla gratuità del perdono. (Trascrizione dell omelia tenuta dal Cardinale Marco Cè durante la celebrazione della Penitenza nel corso di esercizi spirituali dal 30 aprile al 4 maggio 2003, Cavallino)