Le più belli escursioni nelle Dolomiti Consigli e tour per la vostra vacanza escursionistica
Indice 1. Sentiero escursionistico facile... 6 1.1 Alla sorgente della Drava e a Dobbiaco... 6 1.2. Brunico - Riscone - Brunico... 7 2. Sentiero escursionistico medio... 8 2.1. Alta Via per San Candido... 8 2.2. Dobbiaco - Monte Rota... 9 3. Sentiero escursionistico difficile... 10 3.1. Escursione sulle malghe di Sesto... 10 3.2. Bonner Höhenweg e Toblacher Pfannhorn... 11
Vacanze da sogno nelle Dolomiti Le vacanze in Alta Pusteria sono molto varie e divertenti. Per ogni gusto e preferenza c è un attività da intraprendere. La natura, il paesaggio invita a fare delle lunghe passeggiate, escursioni, gite e tante attività all aria aperta. Le escursioni nelle Dolomiti sono molto amate perché sono un ottima occasione per ammirare lo scenario naturale mozzafiato. Anche su due ruote potete esplorare benissimo l Alta Pusteria e troverete tanti giri da fare lungo itinerari molto suggestivi. Per chi vuole godersi i paesaggi dall alto, può scoprire le arrampicate e tour di vari gradi di difficoltà. Oltre alle attività attive si trovano tante occasioni per conoscere e ammirare i tesori culturali così come manifestazioni tradizionali dell Alto Adige.
Il Parco Naturale Tre Cime Dolomiti di Sesto Il fascino del Parco Naturale Tre Cime Dolomiti di Sesto in Alto Adige vanta un paesaggio di una bellezza indescrivibile. Il Parco Naturale copre una superficie di 11.635 ettari che interessa i comuni di Sesto, Dobbiaco e San Candido ed è stato eletto Patrimonio Naturale dell Umanità dall UNESCO. Naturalmente, una volta ammirato questo capolavoro della natura, non si può fare a meno di condividere la decisione della giuria. Una vacanza escursionistica nel Parco Naturale Tre Cime Dolomiti di Sesto, sarà un esperienza affascinante a stretto contatto con la natura. Concedetevi il piacere di ammirare in estasi un panorama che toglie il fiato, costellato di rocce, quella candide tipiche delle Dolomiti, sterminate radure di un verde ricco di sfumature, laghetti cristallini, cascate e fitti boschi di conifere. Rifugi e baite punteggiano questo paesaggio incantato e vi accolgono con sincera ospitalità. Avrete la possibilità di farvi raccontare qualche leggenda che avvolge le Dolomiti, regno di gnomi, streghe, fate e tanti altri personaggi misteriosi
1. Sentiero escursionistico facile 1.1 Alla sorgente della Drava e a Dobbiaco Itinerario: Il sentiero ai margini del bosco, partendo dalla seggiovia Baranci, porta a Dobbiaco. Una fontana di legno indica la sorgente della Drava, che porta la nostra acqua fino al Mare Nero. Poco prima di Dobbiaco inmezzo al boscho si trova il Mondo Magico della Foresta. Una visita al Centro dei Parchi Naturali a Dobbiaco è consigliata! Nome: Alla sorgente della Drava e a Dobbiaco Accesso: San Candido Lunghezza itinerario: 5252 m Dislivello in salita: 133 m Dislivello in discesa: 108 m Tempo di percorrenza: 1 h 20 m Itinerario: /4\ Dolomiten Höhenweg, 28A Tipo di sentiero: Sentiero turistico facile
1.2. Brunico - Riscone - Brunico Itinerario: Dallo stadio del ghiaccio di Brunico si sale fino alla cappelletta denominata "Gallstöck" e ai "Prati di Riscone". Continuando il sentiero fra i campi, passando al cappella "Kapplersstöckl", si raggiunge il centro di Riscone. Lì si gira a sinistra (segnavia 15), si passa per il Royal Hotel Hinterhuber (vista su Castel Lamberto) fino ai masi "Ried" di sotto. Dopo 500 m un sentiero (segnavia 15) conduce fino nei pressi del ponte della ferrovia di Perca e, attraverso la gola del Rienza, fa ritorno a Brunico. Questa facile passeggiata, con un dislivello moderato di ca. 200 m è ideale per le famiglie! Accesso: Brunico Lunghezza itinerario: 9506 m Dislivello in salita: 271 m Dislivello in discesa: 271 m Tempo di percorrenza: 2 h 30 m Itinerario: Naturlehrpfad, 17, 15, 15A, 2, 10, Naturlehrpfad Tipo di sentiero: Sentiero turistico facile
2. Sentiero escursionistico medio 2.1. Alta Via per San Candido Itinerario: A Dobbiaco Nuova dopo il Gasthof Emma giriamo a sinistra e prendiamo il nr. 28b per San Candido. Arrivati a San Candido sul Monte Baranci (stazione in cima alla seggiovia), scendiamo nel paese di San Candido e ritorniamo a Dobbiaco passando lungo le Sorgenti della Drava. Lunghezza itinerario: 14652 m Dislivello in salita: 714 m Dislivello in discesa: 714 m Tempo di percorrenza: 4 h 40 m Itinerario: 28A, 28, 6A, 6, 6A, 6, 28, 28A, 28 Tipo di sentiero: Sentiero escursionistico medio
2.2. Dobbiaco - Monte Rota Itinerario: Seguire la l indicazione della passeggiata Dobbiaco Santa Maria. Dietro la chiesa di Santa Maria si trova un percorso che porta sino al Monte Rota, attraversando prati e boschi. Dal punto più alto e panoramico della vallata si può ammirare l incomparabile bellezza del paese, il Lago di Dobbiaco ed alcune delle cime più belle delle Dolomiti. Lunghezza itinerario: 8052 m Dislivello in salita: 381 m Dislivello in discesa: 381 m Tempo di percorrenza: 2 h 30 m Itinerario: 11B, 11, Besinnungsweg, 7B, 41, 7B, 11 Tipo di sentiero: Sentiero turistico medio
3. Sentiero escursionistico difficile 3.1. Escursione sulle malghe di Sesto Dal Berghotel un sentiero ci porta in altezza fino ad una biforcazione che si dirige a destra verso l albergo d alta montagna Froneben (1540 metri). Ora proseguiamo sul sentiero 139 oltre la palude Obere Ortl fino alla segnaletica numero 13, una strada forestale. Questa ci accompagna attraverso il fitto bosco di abeti rossi e lungo la gola del fiume di Sesto. Ad una biforcazione, accanto ad un alta croce, svoltiamo a sinistra e ci incamminiamo sul largo sentiero numero 133 in direzione nord fino al Rifugio Malga Klambach con la sua incredibile panoramica (944 metri ristoro). Dal Rifugio Malga Klambach ci incamminiamo attraverso lo straordinario sentiero d alta quota numero 13, per arrivare, dopo una lunga attraversata dei pendii in direzione sud-est, alla Nemesalpe o Alpe di Sesto (1877 metri; ristoro), raggiungendo i bellissimi pascoli caratteristici del luogo. Attraverso il sentiero numero 156 si prosegue, inizialmente scendendo brevemente e poi attraversando i pendii boschivi, in direzione sud-est fino alla via 149, per poi svoltare a sinistra (in direzione est) verso la Cas. Coltrondo (1879 metri). Da qui si ritorna brevemente sulla via appena descritta per prendere il sentiero in direzione Passo Monte Croce (segnaletica numero 149). Dopo aver oltrepassato le grandi distese boschive ed una dorsale, svoltiamo a destra e passiamo accanto al piccolo Schwarsee (lago, 1741 metri). Infine scendiamo al campeggio Patzenfeld e raggiungiamo il punto di partenza tramite il sentiero numero 13A o 13. Accesso: S. Giuseppe/Berghotel Tirol (1370 metri) Itinerario: 139, 13, 133, 13, 156, 149, 131, 130, 13A, 13, 139 Lunghezza itinerario: 21981 m Dislivello in salita: 921 m Dislivello in discesa: 921 m Tempo di percorrenza: 6 h 10 m Tipo di sentiero: Sentiero escursionistico difficile
3.2. Bonner Höhenweg e Toblacher Pfannhorn Caratteristica: il Toblacher Pfannhorn che si trova nella parte finale orientale della dorsale est di Casies e, prevalentemente orientato verso la zona di Dobbiaco, fa parte delle cime più conosciute e più ricche di panorama dell Alta Pusteria. I camminatori esperti possono scalarlo percorrendo il Bonner Höhenweg che si snoda lungo il lato est della citata dorsale in alto lungo la parte più interna della valle di Villgraten (A) e che viene descritta sotto. A chi è meno abituato a camminare si consiglia di usare il percorso per la discesa descritto sotto per la salita; è più corto di circa 1 ora. Itinerario: Salita: da Santa Maddalena (1398 m) lungo la strada per un breve tratto si entra nella valle, poi si prende a destra oltrepassando il ruscello e continuando a seguire il segnavia 48 (strada commerciale) si sale in direzione sud-est lungo il Köflertal; ad un bivio con diversi segnali si gira a destra e seguendo il segnavia 48 (strada forestale) si sale attraverso il bosco fino alla Tscharnietalm (1976 m; dislivello 578 m). Poi continuando a seguire il segnavia 48 in direzione sud-est, si sale fino ad un bivio e a sinistra (dritti) si segue il segnavia 48 B in direzione est fino al Kalksteiner Jöchl (2349 m). Si prosegue quindi sul Verseller Steig sul lato orientale della dorsale attraversando orizzontalmente i ripidi pendii erbosi, in direzione sud fino al Pfanntörl (avvallamento tra il Gaishörndl e il Toblacher Pfannhorn, 2511 m) e si prende a sinistra salendo lungo la cresta nord-ovest del Toblacher Pfannhorn su uno stretto sentiero fino alla cima (2663 m; vi sono tavole di orientamento) Discesa: dalla cima come per la salita si scende direttamente al Pfanntörl e si prosegue sul lato est del Toblacher Pfannhorn lungo il sentiero 8 attraversando i ripidi pendii in direzione nord fino alla Grubers Lenke (piccolo passo, 2487 m); poi passando sul lato ovest e seguendo il sentiero 44 in serpentine si scende direttamente per una brusca zona ripida e poi per i pendii alpestri fino alla Versellalm (a 1942 m di quota c è la Tolderalm, un po più sotto la Hinterschuher Alm, entrambi possibilità di ristoro), poi seguendo continuamente la larga strada commerciale (segnavia 44) attraversando il Verselltal ed infine per un bosco ripido si scende a San Martino (1276 m).
Accesso: S. Maddalena Chiesa Parrocchiale (1398 m) Lunghezza itinerario: 23641 m Dislivello in salita: 1593 m Dislivello in discesa: 1712 m Tempo di percorrenza: 8 h 40 m Itinerario: 52, Talblickweg, 49, (Kalksteinjöchl) Über die Jöcher, 48, 48B, Verseller Steig, (Pfanntörl) Über die Jöcher, 8, (Pfanntörl) Über die Jöcher Tipo di sentiero: Sentiero escursionistico difficile
Foto: Alto Adige Marketing/Clemens Zahn; Alto Adige Marketing/Thomas Grüner;