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RELAZIONE ILLUSTRATIVA SULL IPOTESI DI ACCORDO INTEGRATIVO PER L EROGAZIONE AL PERSONALE DEL COMPARTO DELL INCENTIVO ALLA PRODUTTIVITÀ COLLETTIVAPER L ANNO 2013, REDATTA AI SENSI DEGLI ARTT. 40 E 40 BIS DEL D. LGS. N. 165/2001 E DELLA CIRCOLARE N. 25 DEL 19 LUGLIO 2012 DEL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione 20 giugno 2013 Periodo temporale di vigenza Composizione della delegazione trattante 1 gennaio 2013-31 dicembre 2013 Parte Pubblica: Prof. Stefano Cinotti Direttore Generale Dr. Giorgio Varisco Direttore Sanitario Dr. Giovanni Ziviani Direttore Amministrativo D.ssa Marina Moreni Dirigente Responsabile U.O. Gestione del Personale Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione e firmatarie dell accordo: RSU, CGIL, CISL, UIL e FIALS. Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo Personale non dirigente - Definizione dei criteri e delle modalità di erogazione dell incentivo alla produttività collettiva anno 2013. - Sistema di valutazione. Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. La certificazione dell Organo di controllo interno è stata acquisita in data 24 luglio 2013. 1

Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria Il Piano della performance per gli anni 2013-2015, previsto dall art. 10 del d.lgs. 150/2009, è stato approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 291 in data 11.7.2013. Per quanto riguarda gli adempimenti relativi alla trasparenza e all integrità si provvederà alle implementazioni previste in applicazione del D. Lgs. N. 33/2013. Nella sezione del sito internet istituzionale denominata Trasparenza, valutazione e merito sono stati pubblicati i dati relativi di cui alle lettere c, d, e, f, g, h, i del comma 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009. Eventuali osservazioni Modulo 2 - Scheda II.2 Illustrazione dell articolato del contratto (attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie risultati attesi altre informazioni utili) A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo L accordo sindacale regola i criteri per l erogazione al personale del comparto dell incentivo alla produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali di cui all art. 8 CCNL 31.7.2009 e dei residui del fondo per i compensi di lavoro straordinario e per la remunerazione di particolari condizioni di disagio, pericolo o danno (art. 7) e del fondo per il finanziamento delle fasce retributive (art. 9). La materia è oggetto di contrattazione integrativa ai sensi di quanto disposto dal CCNL 7.4.1999, dal CCNL integrativo del 20.9.2001 e dal CCNL del 19.4.2004 sul sistema delle relazioni sindacali. Art. 1 si concorda sulla corretta determinazione definitiva dei fondi contrattuali per il 2012 e sulla consistenza complessiva delle risorse destinate all incentivo della produttività collettiva per lo stesso anno, comprensiva degli incrementi temporanei derivanti dai residui dei fondi di cui agli artt. 7 e 9 CCNL 31.7.2009. Art. 2 si concorda sulla corretta costituzione provvisoria dei fondi contrattuali relativi al 2013, alla luce della normativa vigente. Art. 3 si stabilisce che i residui degli altri fondi contrattuali confluiscono temporaneamente nel fondo per la produttività collettiva e sono erogati a saldo previa verifica del raggiungimento degli obiettivi del 2013. Art. 4 si specifica che le risorse complessivamente destinate all incentivo della produttività collettiva si completa, in caso di positivo risultato di esercizio, con l incremento 2

temporaneo del fondo per la produttività collettiva di una quota massima del 1% del monte salari, come disposto dall art. 30, co.3, lett.c), CCNL 2002-2005. Art. 5 si stabiliscono, per l erogazione dei residui e dell incremento dell 1%, gli stessi criteri concordati per l incentivo alla produttività collettiva, previa verifica del raggiungimento della performance organizzativa ed individuale. Art. 6 si stabilisce che tutto il personale a tempo indeterminato è coinvolto nella realizzazione degli obiettivi organizzativi stabiliti dall ente per il 2013, in relazione alle funzioni proprie del profilo professionale di appartenenza. Art. 7 si prevede che debba essere data necessaria informazione a tutti i dipendenti circa gli obiettivi assegnati alla struttura di appartenenza e dei relativi indicatori di risultato. Art. 8 si stabiliscono i criteri per la determinazione della quota economica individuale teorica in forza di coefficienti differenziati sulla base della categoria professionale. Art. 9 si prevede che l erogazione della quota economica individuale teorica sia legata al 90% al raggiungimento degli obiettivi di struttura ed al 10% alla performance individuale. Art. 10 si prevede l erogazione di una prima quota, pari al 50% della quota economica individuale teorica, nel mese di luglio 2013 e del saldo nel mese di marzo 2013, previa verifica operata dal Nucleo di Valutazione delle Prestazioni. Art. 11 si stabiliscono i criteri per la valutazione del grado di raggiungimento degli obiettivi di struttura. Artt. 12-13 si stabiliscono i criteri di acquisizione del diritto alla quota economica e di erogazione della stessa al personale a tempo indeterminato e a tempo determinato assunto nel corso del 2013. Art. 14 si prevede che, in caso di trasferimento ad altra struttura in corso d anno, il dipendente mantenga la propria quota individuale teorica. Art. 15 si regola l erogazione dell incentivo alla produttività collettiva al personale in maternità. Art. 16 si stabilisce che eventuali quote non erogate a fronte del parziale raggiungimento degli obiettivi di struttura o della performance individuale vengono riassegnate al fondo della produttività ed erogate secondo i criteri previsti dall accordo. Art. 17 si chiarisce che le quote economiche teoriche possono subire variazioni a consuntivo, in aumento o in diminuzione, a seguito: della determinazione definitiva dei fondi; della variazione del numero dei dipendenti nel corso del 2013; di quanto disposto dall art. 16. Art. 18 si stabilisce la validità temporale dell accordo, della scheda di valutazione e delle norme per la valutazione della performance individuale allegate allo stesso. B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse Le quote economiche individuali teoriche sono determinate in base a coefficienti calcolati sulla base del rapporto tra gli stipendi annui tabellari in vigore alla data di sottoscrizione dell accordo relativi alla categoria A e quelli delle altre categorie. I coefficienti sono determinati come di seguito specificato: categoria coefficiente Cat. A 1 Cat. B 1,081 Cat. Bs 1,120 3

Cat. C 1,239 Cat. D 1,345 Cat. Ds 1,450 Il fondo viene quindi diviso in base al numero dei dipendenti in servizio, secondo i parametri assegnati a ciascuno, ottenendo la quota economica individuale teorica, che viene riproporzionata in base alla percentuale del rapporto di lavoro, in caso di dipendenti a tempo parziale. Si precisa che le quote economiche individuali teoriche possono subire variazioni sia in aumento che in diminuzione in relazione alla determinazione definitiva del fondo della produttività del 2013, alla variazione del numero dei dipendenti in servizio nel 2013, alla redistribuzione delle quote economiche non assegnate per parziale raggiungimento degli obiettivi di struttura e della performance individuale. L incentivo alla produttività è legato ad un duplice sistema: il 90% della quota economica individuale erogato con riferimento alla percentuale di raggiungimento degli obiettivi di struttura; il 10% è legato alla valutazione della performance individuale effettuata secondo i criteri contenuti nella scheda allegata all accordo e le norme specifiche per la valutazione, di cui all allegato B. C) Effetti abrogativi impliciti Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. D) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Il nuovo sistema incentivante previsioni nell accordo è coerente con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità previste dal D. Lgs. n. 150/2009 e con quanto previsto dall art. 5 D.L. n. 95/2012, convertito con modificazioni in L. n. 135/2012, stante il collegamento diretto tra grado percentuale di raggiungimento degli obiettivi di struttura e performance individuale ed erogazione dell incentivo economico. E) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. F) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo Con la sottoscrizione dell accordo cui la presente relazione si riferisce si è voluto legare una quota prevalente dell incentivo al raggiungimento degli obiettivi di struttura, declinati 4

dagli obiettivi strategici che l ente ha individuato per i prossimi anni, realizzando in tal modo un forte collegamento con la programmazione aziendale. Il sistema incentivante si completa con la previsione di quota economica erogabile con riferimento alla valutazione individuale, da cui ci si attende un miglioramento ed una valorizzazione delle professionalità esistenti e un conseguente incremento dell efficienza e dell efficacia dell attività istituzionale. G) Altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto 5

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA SULL IPOTESI DI ACCORDO INTEGRATIVO PER L EROGAZIONE AL PERSONALE DEL COMPARTO DELL INCENTIVO ALLA PRODUTTIVITÀ COLLETTIVA PER L ANNO 2013, REDATTA AI SENSI DEGLI ARTT. 40 E 40 BIS DEL D. LGS. N. 165/2001 E DELLA CIRCOLARE N. 25 DEL 19 LUGLIO 2012 DEL MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. Modulo I La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Il Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali (art. 9 CCNL 31.7.2009, II biennio economico) del 2013 è stato provvisoriamente quantificato con Deliberazione del Direttore Generale n. 46 del 4 febbraio 2013 in 635.973,28,. La determinazione definitiva è subordinata ad operazioni contabili effettuabili soltanto nell anno successivo a quello di riferimento. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità - Risorse storiche consolidate Il Fondo della produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali è stato provvisoriamente quantificato in 635.973,28, importo invariato rispetto al 2010, in applicazione dell art. 9, co. 2 bis, L. n. 122/2010. - Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL - Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità Sezione II Risorse variabili Ai sensi dell art. 30, co. 5, CCNL 19.4.2004, ove a consuntivo il Fondo per il lavoro straordinario e condizioni di disagio ed il Fondo delle fasce retributive non risultino del tutto utilizzati, i relativi residui sono temporaneamente assegnati al fondo della produttività per l attuazione della finalità proprie dello stesso e riassegnati ai fondi di pertinenza da gennaio 2014. Sezione III (Eventuali) decurtazioni del Fondo Si precisa che, nel rispetto di quanto previsto dall art. 9, co.2, L. n. 122/2010, eventuali decurtazioni del Fondo potranno essere definite solo nell anno successivo a quello di riferimento, in relazione all esatta determinazione del turn-over del personale, ovvero ad altre peculiari situazioni dell Istituto. Sezione IV Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione 635.973,28 (Fondo produttività collettiva miglioramento servizi e premio qualità prestazione individuale); 6

125.622,51 (Fondo lavoro straordinario e forme particolari disagio, pericolo o danno): per il contratto in esame vengono utilizzate solo le somme momentaneamente non erogate, da quantificare a consuntivo; 1.418.016,88 (Fondo fasce retributive, posizioni organizzative, ex indennità qualificazione professionale e indennità professionale specialistica): per il contratto in esame vengono utilizzate solo le somme momentaneamente non erogate, da quantificare a consuntivo; 52.017,93, pari all 1% del monte salari annuo calcolato con riferimento al 2001, qualora nell anno 2013 venisse destinata la quota dell 1% dell eventuale utile all integrazione dei fondi, ai sensi dell art. 30, co. 3, CCNL 19.4.2004, confermato dai successivi CC.CC.NN.LL. del 10.4.2008 e 31.7.2009. Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del Fondo Modulo II Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione. Sezione II Destinazioni specificamente regolate dal contratto integrativo Le poste regolate dal contratto in esame riguardano il solo istituto della premialità. Sezione III (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Sezione IV Sintesi della definizione delle poste di destinazione del fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione 635.973,28 (Fondo produttività collettiva miglioramento servizi e premio qualità prestazione individuale), oltre eventuali residui del Fondo lavoro straordinario e forme particolari disagio, pericolo o danno e del Fondo fasce retributive, posizioni organizzative, ex indennità qualificazione professionale e indennità professionale specialistica e l eventuale incremento dell 1% ai sensi dell art. 30, co. 3, CCNL 19.4.2004, confermato dai successivi CC.CC.NN.LL. Sezione V Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo. Sezione VI Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale I criteri di utilizzo del Fondo di produttività, che ha natura fissa e continuativa nel rispetto di quanto previsto dall art. 9, D.L. n. 78/2010 convertito con L. n. 122/2010, definiti nell accordo, garantiscono che l erogazione dei compensi al personale dipendente a titolo di 7

produttività trova piena copertura economica con le risorse del Fondo stesso, registrate nei competenti conti del bilancio di previsione 2013. I compensi al personale dipendente a titolo di produttività in base ai criteri definiti nell intesa vengono erogati nel rispetto del principio di selettività, attraverso l attuazione combinata di diversi strumenti: verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi da parte della struttura di appartenenza e valutazione individuale. Modulo III Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Al fine di consentire un raffronto con l anno precedente, si evidenzia che a titolo di produttività per l anno 2012 sono stati destinati 635.973,28, pari all ammontare del Fondo 2010, ed 164.008,63 quali somme residue del Fondo per il lavoro straordinario e forme particolari di disagio, pericolo o danno e del Fondo fasce retributive, posizioni organizzative, ex indennità qualificazione professionale e indennità professionale specialistica. Modulo IV La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione. L Istituto a partire dall anno 2000 ha adottato la contabilità economicopatrimoniale e, relativamente al costo del personale, il bilancio dell Ente è allineato a quanto previsto dal D. Lgs. n. 118/2011 ed è articolata per area contrattuale/ruolo/voce stipendiale. Sezione II Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del fondo dell anno precedente risulta rispettato Con deliberazione del Direttore Generale n. 160 del 10.4.2013 sono stati erogati i compensi a titolo di saldo della produttività dell anno 2012, utilizzando per intero il fondo storico dell anno stesso e i residui. I costi derivanti dal citato provvedimento sono stati registrati ai rispettivi conti di bilancio. Sezione III Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo I 3 Fondi aziendali sono contabilizzati sui seguenti conti di bilancio: Conto di bilancio Descrizione Fondo 3301400003 Produttività collettiva Fondo produttività 3301400012 Lavoro straordinario e condizioni di Fondo straordinario/disagio disagio 3301400013 Fasce retributive posizioni Fondo fasce e posizioni organizzative organizzative e qual. prof. 3401200003 Produttività collettiva Fondo produttività 8

3401200012 Lavoro straordinario e condizioni di Fondo straordinario/disagio disagio 3401200013 Fasce retributive posizioni Fondo fasce e posizioni organizzative organizzative e qual. prof. 3451200003 Produttività collettiva Fondo produttività 3451200011 Lavoro straordinario e condizioni di disagio 3451200012 Fasce retributive posizioni organizzative e qual. prof. Fondo straordinario/disagio Fondo fasce e posizioni organizzative 9