Venerdì GIORNO DEL CEMENTO
SANTITÀ È (Rivista salesiana) L'impegno di ogni giorno vissuto con gioia. La forza di sorridere anche nei momenti più duri. Dio incontrato in ogni istante della vita. Accoglienza incondizionata di ogni fratello. Preghiera che si incarna nella vita e vita che diventa preghiera. Impegno perché la giustizia sia realtà per tutti. Dono semplice del proprio essere. Accogliere ogni minuto come dono di Dio e ringraziare di cuore. Ardere che Dio accompagna e benedice ogni nostra azione, ogni nostro pensiero. E' il coraggio della verità, della libertà, della giustizia. E' costruire la pace attraverso i piccoli gesti di ogni giorno. E' lasciare che la Parola di Dio illumini la nostra vita. E' il paradiso raggiunto nel quotidiano. E' gratuità, generosità, condivisione. E' dare e ricevere. NON SIAMO ROCCE (J. Vanier, La comunità, Jaca Book) Un giovane si recò un giorno da un padre del deserto e lo interrogò: - Padre, come si costruisce una comunità? Il monaco gli rispose: - E' come costruire una casa, puoi utilizzare pietre di tutti i generi; quel che conta è il cemento, che tiene insieme le pietre. Il giovane riprese: - Ma qual è il cemento della comunità? L'eremita gli sorrise, si chinò a raccogliere una manciata di sabbia e soggiunse: - Il cemento è fatto di sabbia e calce, che sono materiali così fragili! Basta un colpo di vento e volano via. Allo stesso modo, nella comunità, quello che ci unisce, il nostro cemento, è fatto di quello che c'è in noi di più fragile e più povero. Possiamo essere uniti perché dipendiamo gli uni dagli altri.
BEATI NOI GIOVANI (Comunità di Taizé) Se avremo il coraggio dell'autenticità quando falsità e compromesso sono più comodi: la verità ci renderà liberi. Se costruiremo la giovinezza nel rispetto della vita e nell'attenzione dell'uomo in un mondo malato d'egoismo: daremo testimonianza di amore. Se, in una società deturpata dall'odio e dalla violenza, sapremo accogliere e amare tutti: saremo costruttori e artigiani della pace: "I giovani e la pace camminano insieme". Se sapremo rimboccarci le maniche davanti al male, al dolore, alla disperazione: saremo, come Maria, presenza amica e discreta che si dona gratuitamente Se avremo coraggio di dire in famiglia, nella scuola, tra gli amici che Cristo è la certezza: saremo sale della terra.
"Mi ero alzato presto quel mattino, e camminavo lungo la riva del mare. Mi capita spesso di fare così quando la mia mente non riesce a comprendere, cose più grandi me : con la sola forza della mia intelligenza cercavo di spiegarmi tante cose di Dio. Ero così preso dai miei pensieri che quasi non mi ero accorto che di fronte a me, a quell'ora dell'alba stava giocando un bambino. Aveva fatto una buca nella sabbia e continuava a correre da lì fino a riva, avanti e indietro, trasportando ogni volta un po d'acqua. " A che gioco stai giocando a quest'ora?" gli chiesi. Il bambino mi rispose che non era affatto un gioco, e che voleva solo riversare tutto il mare in quella buca. Sorridendo per la sua impresa cercai di farlo ragionare, dicendogli che non ci sarebbe mai riuscito, perché il mare e' troppo grande per essere contenuto in una piccola buca nella sabbia. Anche lui mi sorrise, ma continuò nel suo gioco. Così proseguii il mio cammino. Non avevo fatto nemmeno dieci passi che il bambino alle mie spalle rispose. " Forse hai ragione Agostino, ma sappi che e' più facile per me travasare qui le acque dell'intero Oceano che alla tua mente scorgere i confini dell'amore di Dio". (S. Agostino)
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO O amore, Tu sei nella santa Trinità, Il dolcissimo bacio che unisce in modo così stretto Il Padre al Figlio. Tu sei quel bacio di salvezza Che la maestà divina ha impresso Sulla nostra umanità mediante il Figlio. O dolcissimo bacio, fa che questo piccolo granello di polvere Non sia dimenticato dai tuoi legami: Che io non sia privata del tuo contatto e della tua stretta, Fino a divenire un solo spirito con Dio. Fammi sperimentare come davvero sia delizioso Abbracciare te, il Dio vivente, Amore mio dolcissimo, dimorando in te, E a te essere unita. O Dio amore, tu sei quanto di più caro io possieda; All infuori di te, nel cielo come in terra, Io non spero nulla, Nulla voglio E nulla abita i miei desideri. Tu sei la mia vera eredità e ogni mia attesa, Verso di te tende la mia volontà.