INDICE RASSEGNA STAMPA Si parla di noi Tirreno 26/05/2014 p. 43 Alice e il cinema italiano «Sì, possiamo farcela» 1 Si gira in Toscana Corriere Maremma 26/05/2014 p. 11 La Maremma vince a Cannes con il film "Le Meraviglie" 3 Nazione Grosseto 26/05/2014 p. 3 Premiato a Cannes il film girato a Sorano 5 Tirreno Piombino Elba 26/05/2014 p. 13 BarLume, scattano i nuovi casting 6 Indice Rassegna Stampa Pagina I
Alice e il cinema italiano «Sì, possi o farcela» II Grand rix alla o r ac er spinge il rilancio dei settore CANNES Si festeggia a Cannes. Il Grand Prix a "Le Meraviglie" corona una stagione di successi italiani internazionali partita dalla Mostra del cinema di Venezia con il Leone d'oro a Gianfranco Rosi per "Sacro GRA" e culminata con l'oscar per il miglior film straniero alla "Grande bellezz"a di Paolo Sorrentino. «Man mano che si andava avanti con il pahnares e si prospettava un premio sempre più importante per Alice Rohiwacher, l'emozione aumentava», dice felice Monica Bellucci, la fata tv di quel film, quando volge al termine la cena di chiusura al Salon des Ambassadors che sabato sera ha visto tutti i premiati mescolarsi tra loro per i saluti finali. Accanto a lei Alice, «sono frastornata, domani mi sveglio e capirò se è un sogno». La sorella Alba la accarezza, cerca di riportarla "sulla terra". Per stringere la mano ad Alice Rohrwracher, 33 anni da Fiesole, un solo film alle spalle - "Corpo celeste" e già aveva lasciato un segno - e un luminoso futuro, è una processione di persone. Si congratulano in tanti, con lei e il produttore Carlo Cresto-Dina, e quando qualcuno le sussurra che lia sfiorato la Palma d'oro fosse stato per la presidente di giuria Jane Campion, lei si ritrae, «sarebbe stato troppo». Poco più in là festeggia rumorosamente il clan Dolan: l'enfant prodige canadese Xavier Dolan, che con "Mommy" ha vinto il premio della giuria ex aequo con il padre della Nouvelle Vague Jean Luc Godard, è accolto con urli e battimani dai suoi bravissimi atto- ri. Jane Campion corre ad abbracciarli e complimentarsi ancora: il suo cuore era diviso a metà tra lui e la Rohrwacher. Il cinema italiano va a gonfie vele a dispetto di chi da an - ni lo dà moribondo. L'ad di Rai Cinema Paolo Del Brocco, che ha coprodotto "Le Meraviglie", è soddisfatto. «Il cinema italiano in questo momento è il più interessante d'europa, come dimostra questo ulteriore riconoscimento», dice il presidente dell'anca Riccardo Tozzi. Legge i dati del Marché del festival di Cannes, una fotografia dell'industria cinematografica europea che, a sorpresa per i più pessimisti, assegnano all'italia un ruolo di assoluto rispetto. «Nei primi 20 incassi, l'italia nel mercato domestic è il paese che ha maggior quota di film nazionali, ben 7 - dice - e se in Francia e Germania i titoli sono commedie popolari, noi abbiamo anche Tornatore e Sorrentino, unici dunque ad avere anche film d'autore che riescono ad andare incontro al pubblico. Siamo poi i più presenti nei festival internazionali e vinciamo costantemente. Quando leggo, come accade anche oggi, che il cinema italiano è morto mi chiedo francamente cosa altro deve fare per farsi apprezzare dalla stampa». Il report 2013 del Marché mette Tozzi di buon umore: «La Rohrwacher è una giovane regista, è al secondo film e io la ammiro davvero tanto, ha fatto un film davvero bello. Ma non è un caso isolato: l'italia è il paese con più opere prime e seconde». Il cantautore Gino Paoli, presidente della Siae, non ha dubbi: «Bene Alice Rohrwacher, la vera ricchezza italiana è la creatività». Soddisfazione per il prestigioso e importantissimo premio conquistato sulla Croisette dalia regista fiorentina Rohrwacher, è stata espressa dalla Regione Toscana. Che ricorda in una nota come la,pellicola - con il sostegno della Toscana Film Commission - sia stata girata nell'estate 2013 fra Sorano, Sovana e Bagni San Filippo. Si parla di noi Pagina 1
Alice Rohrwacher dopo la conquista del Grand Prix a Cannes La regista (a destra) con Monica Bellucci, la Fata Bianca di "Le meraviglie" Si parla di noi Pagina 2
Girato nell'estate 2013 in gran parte fra Sorano, Sovana e Bagni San Filippo Si gira in Toscana Le riprese dei film Soddisfazione della Regione per il / rirnnnerim nntn +1// Pagina 3
Diretto dalla regista toscana Alice Rohrwacher e interpretato da Monica Bellucci La Mare a vince a Cm con il film "Le Meraviglie" GROSSETO --------------------- Soddisfazione della Regione Toscana per il riconoscimento ottenuto a Cannes dal film "Le Meraviglie", scritto e diretto dalla toscana Alice Rohrwacher, girato nell'estate 2013 in gran parte fra Serrano, Sovana e Bagni San Filippo con il sostegno del Fondo Cinema della Regione Toscana e la collaborazione di Toscana Filin Commission. Il film, che annovera fra gli interpreti anche Monica Bellucci, ha vinto il Gran Premio della Giuria al67esimo Festival del Cinema di Cannes. Il verdetto, emesso sabato sera dalla giuria presieduta da Jane Campion e consegnato da Sofia Loren, è stato accolto con entusiasmo dall'assessora alla cultura della Regione Toscana e dalla responsabile Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, nonché presidente di Italian Film Commission. L'assessora ci tiene a esprimere la sua soddisfazione per questo riconoscimento che suggella il valore dell'impegno profuso dalla Regione e dalla Fondazione Sistema Toscana, sottolineando come il lavoro compiuto ha contribuito a raggiungere un successo di questo livello e come questo rappresenti un investimento per tutta la Toscana. Al giudizio dell'assessora si affianca quello della responsabile Il premio consegnato da Sofia Loren Applausi e una standing ovation Le riprese la scorsa estate Nelle foto il set realizzato in Maremma e l'attrice Monica Bellucci Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, nonché presidente di Italian Film Cornmission, che ribadisce come il successo di "Le Meraviglie" sia una conferma di quanto gli sforzi di tutte le film coinmission, in tutte le regioni italiane, contribuiscono in maniera rilevante ai grandi risultati che il nostro cinema sta raggiungendo negli ultimi tempi. Presentato al Palais du Cinema lo scorso 18 maggio, il film aveva ricevuto fin da subito il favore del pubblico e di gran parte della critica, che gli aveva tributato 12 minuti di applausi e una standing ovation. Poi il verdetto ufficiale e la consegna del premio da parte di una radiante e commossa Sophia Loren, che ha premiato la prima donna regista italiana che ha vinto un riconoscimento così importante al Festival del Cinema di Cannes. Il Gran Prix du Jury è infatti il premio più importante dopo la Palma d'oro, andata quest'anno al regista turco Nun Bilge Ceylan per il suo Winter Sleep. Nata a Fiesole 33 anni fa, Alice Rohrwacher è al suo secondo film dopo "Corpo Celeste", presentato a Cannes nel 2011 alla Quinzaine des Réalisateurs, che le è valso il premio come miglior regista esordiente ai Nastri d'argento dello stesso anno. Il film racconta di Gelsomina, interpretata dalle dodicenne Maria Alexandra Lungu, che in un casale di campagna aiuta suo padre Wolfgang a prendersi cura delle api. Un padre alternativo e post-sessantottino, che vorrebbe tenere la propria famiglia - con moglie e quattro figlie - lontano dal consumismo. Ma la realtà irrompe nell'idilliaca e spartana vita campestre con una troupe televisiva, guidata dalla conduttrice Milly Catena (Monica Bellucci), che sta cercando famiglie che vogliano prendere parte ad un reality show Si gira in Toscana Pagina 4
i s V. fil irto a Sorano IL COMUNE di Sorano si unisce alla soddisfazione della Regione Toscana per il riconoscimento ottenuto a Cannes dal film «Le Meraviglie», scritto e diretto da Alice Rohrwacher. La pellicola, infatti, è stata girata nell'estate 2013 in gran parte a Sorano e Sovana, con il sostegno del Fondo cinema della Regione Toscana e la collaborazione di Toscana film commission. Un motivo di orgoglio per uno dei borghi più belli d'italia, già set di importanti pellicole, e dove tra pochi giorni inizieranno le riprese dell'ultimo film di Matteo Garrone «The tale of tales», cioè «Il racconto dei racconti». Si gira in Toscana Pagina 5
BarLuine, scattano i nuovi castíng Provini anche a Portoferraio perla fiction televisiva prodotta dalla Palornar RoanJohanson / MARCIANA MARINA Cercasi comparse per "I delitti del Barlume". Marciana Marina sempre più verso la fiction. diretta da Roan Johanson. Tra circa due settimane inizieranno le riprese di altri due episodi de I delitti del Bar Lume prodotti da Palomar e in questi giorni si stanno definendo le location e individuando le comparse che affiancheranno i protagonisti della serie ispirata ai romanzi dello scrittore toscano Marco Malvaldi. Venerdì e sabato scorsi il primo appuntamento con i casting nel palazzetto dei congressi di Marciana Marina, a cui si sono presentate circa 150 persone. Ma non è tutto perché i provini continueranno a Portoferraio venerdì e sabato prossimi. Per questi nuovi episodi della serie si parla infatti di circa 900 presenze e la troupe ha bisogno di avere un numero alto di persine e figure a cui attingere. Si cercano persone di tutti i tipi dai 18 ai 70 anni di età, in particolare giovani, visto che pare ci siano diverse riprese in discoteca. Per partecipare è necessario presentarsi di persona alla selezione muniti della documentazione richiesta o dare la propria disponibilità all'indirizzo mail del casting inviando una foto, qualche informazione curricolare e un contatto telefonico. Intanto a Marciana Mari - na continuano i lavori per l'allestimento del set e per al sua trasformazione in Pineta. In Piazza della Vittoria è già in fase di completamento il BarLume, la location principale degli episodi omonimi, in cui si svolgono le vicende del "barrista" Massimo e dei quattro vecchietti investigatori per hobby. Si gira in Toscana Pagina 6