Ecuador e Isole Galapagos Itinerario consigliato Gli itinerari consigliati sono dei percorsi da noi suggeriti alla scoperta delle culture e delle meraviglie che il nostro mondo offre e che spesso non sappiamo osservare. A volte derivano dai viaggi di gruppo che abbiamo organizzato direttamente, ossia dai viaggi con piccoli gruppi di Amici/Viaggiatori che organizziamo in giro per il mondo, altre volte dall'esperienza e dall'amore per il paese di chi lavora con noi oppure dai nostri corrispondenti locali. Questi viaggi possono essere personalizzati sulle vostre esigenze, scegliendo la categoria delle strutture e l'assistenza che desiderate avere. Potrete scegliere di viaggiare, avendo sempre al vostro fianco guide professionali, trasferimenti privati e un'assistente 24h su 24, oppure vivere la destinazione in massima libertà, ma con la sicurezza di un punto di riferimento in loco sempre presente. Un piccolo stato situato sulla linea dell'equatore dai molteplici aspetti. L'Ecuador sa sorprendere per le varietà di ecosistemi, biodiversità, paesaggi e climi. L'Ecuador si estende su 3 regioni distinte e separate naturalmente: l'amazzonia, le Ande e la Costa... e per finire il paradiso delle Isole Galapagos. Una meta raggiungibile grazie un volo della durata di circa 3 ore. Questo paese è consigliato agli amanti della natura ma anche a chi vuole scoprire gli aspetti autentici di un popolo tenace e fiero delle proprie tradizioni.
1 GIORNO - ITALIA / QUITO Partenza con volo di linea per Quito. Partenza e ritrovo all aeroporto destinato. Il viaggio sarà compreso di pasti e tutti i comfort del caso (lm,snacks,coperte,...).arrivo e disbrigo delle formalità, sistemazione in hotel, cena e riposo. 2 GIORNO - QUITO Il viaggio inizia alla scoperta della città di QUito attraversando la zona residenziale moderna fino al Centro Economico Moderno e al Palazzo Legislativo, porta d entrata al quartiere coloniale. Si comincerà la visita con la Piazza dell Indipendenza, la Cattedrale, la cui costruzione è stata iniziata nel 1562 su commissione del vescovato di Quito, l Arcivescovado, la chiesa della Compagnia di Gesù, commissionata dall'ordine dei Gesuiti, i lavori per la sua costruzione iniziati nel 1605 sotto la sovrintendenza dell'architetto Durán Mastrilli e terminati 150 anni dopo. La facciata è una replica dell'omonima chiesa a Roma. Si prosegue la giornata con la visita alla chiesa di San Francisco le cui caratteristiche principali sono le forme barocche e manieristiche. All'interno si ammira il pulpito e l'altare maggiore con il dipinto della Vergine di Quito, opera del pittore Bernardo de Legarda. Il pranzo e la cena sono liberi, così come il pomeriggio, a disposizione per visite individuali alla città. 3 GIORNO - QUITO / COTOPAXI La giornata inizia alla volta della valle dei vulcani attraversando le ampie vallate ai piedi della Cordigliera Orientale e di quella Occidentale. La meta è il Parco Nazionale del Cotopaxi. Questo parco è uno dei parchi sulla terraferma più visitati del Sud America e si estende per circa 33.000 ettari, tutt'attorno al vulcano omonimo da cui ha preso il nome, il secondo più alto vulcano dell'equador. Il parco ore viste spettacolari del Paramo, splendido ecosistema neotropico, mentre il centro della scena è ovviamente l'imponente cono innevato di 5890 metri del vulcano Cotopaxi. Al suo interno, inoltre, coesistono numerose specie di fauna selvatica, come il famigerato condor, il falco, il gabbiano andino avvistato a 4000 metri di altitudine, i tipici mammiferi tra cui il cervo rosso peruviano, il puma e l'orso andino chiazzato, trovato sulle pendici orientali del parco. Dopo la visita e il pranzo in ristorante locale a Tambopaxi, si parte nuovamente alla volta di Lasso, proseguendo poi per la hacienda di Cienega, dimora coloniale del 1600 dove verrà servita la cena. 4 GIORNO - LASSO / ZUMBAHUA / QUILOTOA / RIOBAMBA Prima tappa della giornata è il piccolo villaggio di Zumbahua, dove il sabato si svolge il mercato: un piccolo e colorato mercato che si svolge nella piazza centrale alle pendici della laguna Quilotoa, il vulcano con un lago nel cratere. La giornata prosegue Quilotoa, alla scoperta del cratere vulcanico occupato dalle acque di un lago largo oltre due km. Dopo il pranzo libero, nel pomeriggio è prevista la discesa verso l Avenida dei Vulcani, lo straordinario percorso che si snoda da nord a sud del paese, fra parchi naturali, mercati tipici e l aascinante atmosfera del passato coloniale. Si continua a sud alla volta di Riobamba, ai piedi del Chimborazo, la più grande montagna dell Ecuador. Cena in serata.
5 GIORNO - RIOBAMBA / INGAPIRCA La giornata inizia percorrendo la panamericana e durante il tragitto piccola sosta presso la chiesa di Balbanera, chiesa risalente al XV secolo e la prima costruita nel Paese. Una volta giunti alla stazione del grazioso villaggio di Alausi, si prosegue il viaggio a bordo del Treno delle Ande e percorrendo un emozionante tratto ricco di paesaggi spettacolari e forti pendenze come la Nariz del Diablo. La nariz del Diablo è una ferrovia che percorre questo particolare quanto spettacolare tratto delle Ande, nello Stato sudamericano dell Ecuador, assolutamente imperdibile. Una volta a Sibambe, dopo il pranzo libero, è prevista la visita alle rovine della fortezza inca di Ingapirca. In questo sito si trovano le più scenograche rovine incaiche dell intero territorio ecuadoreño. Un luogo particolare in cui la struttura ellittica conferisce un aspetto simile ad una fortezza, i cui edifci sono stati edicati sovrapponendo semplicemente i blocchi di pietra senza nessun collante o malta. Terminata la visita si parte alla volta di Cuenca, terza città dell Ecuador. In serata rientro in hotel con la cena libera 6 GIORNO - CUENCA / GUAYAQUIL La giornata è dedicata alla scoperta di Cuenca, che si trova nella cosiddetta Sierra, una parte delle Ande a circa 2.500 metri sul livello del mare. Città costruita sulle rovine dell antica Tomebamba, di cui rimangono pietre incastonate negli edici coloniali, attualmente la città ha un tipico aspetto coloniale: il suo centro storico, molto ben conservato, è stato per questa ragione inserito nell'elenco dei Patrimoni dell Umanità dall UNESCO. E prevista la visita al Museo delle Culture Aborigene e la fabbrica dei toquila, i tipici cappelli di paglia. Dopo il pranzo libero si parte alla volta di Guayaquil. Questa è la città più grande e popolata del paese e, grazie all'impulso dato dalle attività collegate al suo porto marittimo, è stata trasformata nel centro commerciale più importante dell'ecuador. Per questa ragione Guayaquil è notaanche come La Perla del Pacifico. In serata rientro in hotel e cena libera. 7 GIORNO - GUAYAQUIL / GALAPAGOS La giornata è a disposizione prima del trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo alle Galapagos 8 GIORNO - GALAPAGOS Arrivo all'aeroporto di Baltra e trasferimento a Puerto Ayora, Isola di Santa Cruz. 9 GIORNO - ISOLA FLOREANA Visita dell Isola di Santa Cruz, il cui nome inglese deriva da una nave della otta britannica. Essa è l'isola che ospita la maggiore popolazione umana dell'arcipelago, sull'isola si trovano la stazione di ricerca di Charles Darwin ed il quartier generale dell'autorità del parco nazionale delle isole. Inoltre, questa isola è nota come luogo in cui vivono numerose tartarughe, in particolare al Black Turtle Cove: un sito circondato da mangrovie che le tartarughe marine, le razze e piccoli squali vivono. Nel pomeriggio si parte alla volta dell Isola Floreana.
10 GIORNO - ISOLA ISABELLA Durante la giornata si visiterà l Isola di Floreana, isola che prende il nome da Juan José Flores, il primo presidente dell'ecuador. Essa è una delle isole dalla storia umana più interessante nonché una delle prime a venire abitate, qui abitano numerose colonie di fenicotteri rosa e tartarughe marine verdi. Qui si trova anche la procellaria a zampe palmate, un uccello marino notturno che passa la maggior parte della sua esistenza lontano dalla terraferma. Nel pomeriggio partenza in barca per l Isola Isabella e visita dell Isola, con una passeggiata in mezzo alla lava vulcanica e sosta ad una baia dove riposano gli squali. L isola è chiamata così in onore della regina Isabella di Castiglia, che nanziò il viaggio di Colombo. Dal punto di vista faunistico sull'isola abbondano pinguini, cormorani di terra, iguane marine, pellicani e granchi. Alle falde e nelle caldere dei vulcani di Isabela si possono osservare anche le tartarughe giganti e le iguane di terra. 11 GIORNO - ISOLA DI SANTA CRUZ Dopo la salita al belvedere del Cerro Ochilla a godersi lo spettacolo dell isola e la sosta al Muro delle Lacrime., si parte nuovamente per l Isola di Santa Cruz, si continua con la visita della stazione Charles Darwin, che si occupa della salvaguardia delle tartarughe giganti e di condurre e promuovere la ricerca scientifica alle Galápagos. Attualmentte gli scienziati utilizzano la Stazione come campo base per le loro ricerche sull'ecosistema terrestre e marino delle Isole Galapagos. 12 GIORNO - ITALIA Trasferimento all aeroporto e volo di rientro verso l Italia
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