Tecnologia Abitativa Avanzata ECOTRIBE Tecnologia Abitativa Avanzata di Giancarlo Avataneo - Str. Miravalle 24/4-10024 Moncalieri (TO) P. IVA 09183030015 - Codice fiscale VTNGCR52R08L219B - Cell. 0039 338 92 23 319 - E-mail: HH Hwww.ecotribe.itH Hwww.caldaiealegna.itH Hwww.collettori-solari.itH CALDAIE A BIOMASSA DAL 1947 www.fischer-heiztechnik.de CALDAIA A LEGNA CON GASSIFICAZIONE A FIAMMA ASSIALE mod. ECOTX 40 I generatori di calore della serie TX sono caldaie speciali, a gassificazione a legna con fiamma assiale, massicce nella costruzione, con un design moderno ed elegante e con un elevato comfort di comando per il riscaldamento con legna a ciocchi. Il caricamento viene effettuato comodamente dall'alto mediante apertura pneumatico assistita. Le parti costituenti il corpo delle caldaie serie ECOTx sono realizzate con una speciale lamiera d acciaio di sp. 10mm, tagliate al laser ed assemblate con doppia saldatura (esterna ed interna) a filo continuo da un particolare robot che garantisce una perfetta continuità di giunzione ed una sicura tenuta, al riparo da eventuali errori e/o dimenticanze dell operatore. Al termine del montaggio ogni caldaia viene controllata singolarmente e sottoposta a svariati test di qualità al fine di garantire all utente finale un prodotto ai vertici della propria gamma. Queste prerogative conferiscono alla caldaia robustezza e sono garanzia di longevità, ma è il caricamento dall alto e la fiamma assiale che le rende uniche. In questo modo, oltre alla legna in ciocchi, è possibile caricare comodamente dall alto anche cippato grossolano, piccoli pezzi di legna di scarto e tutti gli scarti delle lavorazioni del legno, caratteristica particolarmente interessante per le applicazioni in agricoltura e silvicoltura, nonché nell industria del legno. La fiamma assiale laterale applicata alla tecnologia di post-combustione TURBOAir garantisce una zona di combustione con lunghi tempi di permanenza per i gas prodotti e grazie ad una combustione quasi completa si hanno bassi tassi di emissioni inquinanti ed elevati gradi di rendimento. La caldaia modello ECOTX40 in Germania può essere utilizzata, con una potenza nominale di 52 kw, anche con i combustibili indicati nella prima legge tedesca sulle emissioni BI mschv 3, par. 1, comma 6 o 7 (legno verniciato, compensato e truciolato). Il modello ECOTX40 non è dunque solo interessante per la convenienza del prezzo, ma detiene anche un elevato valore aggiunto intrinseco nell innovativa tecnologia progettuale e costruttivo.
UPrincipali caratteristiche Di seguito vengono riportate le principali caratteristiche: Costruzione in speciale lamiera d acciaio sp. 10mm. Isolamento esterno in lana di roccia sp. 100mm. Elevato coefficiente di rendimento, senza impiego di sonda lambda Basso consumo di combustibile solido Basse emissioni di gas inquinanti Camera di combustione verticale in materiale refrattario ad alta resistenza termica Sportello anteriore inclinato per carico combustibile, assistito da pistone oleodinamico Sportello posteriore d ispezione ad apertura 90, assistito da pistone oleodinamico Regolazione separata dell aria comburente Regolazione dell aria primaria comburente con motorino elettrico Regolazione dell aria secondaria, terziaria e quaternaria a serranda fissa pre-tarata Speciale turbina elettrica di combustione Aumento automatico della velocità d aspirazione dei fumi in fase di carico del combustibile Protezione ottimale da surriscaldamento mediante chiusura delle presa d aria primaria e fermo del ventilatore Alimentazione con legna pezzata da cm. 50, scarti di legna vergine, legna cippata, tronchetti pressati e/o scarti di legna vergine, ideale per essere utilizzata presso falegnamerie e/o aziende della filiera del legno. UCICLO DI COMBUSTIONE TX 40 Il combustibile solido viene caricato mantenendo le fibre lignee perpendicolari alla camera di combustione, al fine di facilitare il deflusso dei gas che si genereranno nella fase di pre-combustione. Un ventilatore, posto all uscita dei fumi, crea una depressione nel vano carico combustibile obbligando la fiamma d innesco ed i gas sprigionati dalla pirolisi del legno a migrare lateralmente nella parte posteriore. La scelta del sistema ad aria aspirata, rispetto al sistema ad aria soffiata, risulta migliore in quanto il primo sistema non tende a staccare la fiamma dalla zona di combustione e riesce a piegare più dolcemente la fiamma.
1. Vista dall alto del vano carico combustibile solido. 2. Vista frontale feritoie comunicanti con la camera di combustione (mod. TX 40) A questo punto la fiamma è convogliata nelle torri, dove ha sede la vera e propria camera di combustione. Le due camere di combustione a torre di sezione circolare si sviluppano verticalmente e sono costruite in materiale refrattario ad alta resistenza termica. In questa camera verticale i gas della pirolisi si incendiano e la fiamma si può sviluppare verso l alto con una direzione naturale. La combustione dei gas sprigionatisi nella pre-combustione si miscelano prima con l aria secondaria ed in seguito con l aria terziaria e quaternaria (sistema coperto da brevetto), che completano la combustione dei gas residui. Grazie alla speciale geometria delle feritoie di giunzione poste alla base delle torri di combustione l aria è convogliata tangenzialmente alla sezione circolare ed indotta a formare un vortice rotativo che fa sviluppare la fiamma sulle pareti in senso elicoidale. L aria terziaria e quaternaria, fatte defluire dagli ugelli posti sul fondo della torre permettono di avere una combustione quasi totale raggiungendo temperature prossime ai 1100 C conferendo alla fiamma il caratteristico colore azzurrino (visibile attraverso l occhio d ispezione trasparente posto alla sommità della camera verticale). La notevole altezza della camera di post-combustione, che si sviluppa in verticale, ed il moto elicoidale indotto alla fiamma ne consentono uno sviluppo molto allungato con una relativa permanenza dei gas della combustione alquanto lunga, indicativamente di circa 2 secondi, tempo sufficiente per bruciarli completamente. 3. Vista dall alto delle torri di combustione. 4. Particolare del fondo della torre di combustione.
Terminato il processo di combustione i fumi molto caldi, vengono deviati verso il basso (secondo giro fumi) e rallentati con un percorso ad S (terzo giro fumi) in modo da poter avere più tempo per cedere la maggior quantità di calore possibile alle pareti ove circola l acqua. Nel terzo giro fumi e prima dell espulsione di questi ultimi, essi subiscono un ulteriore rallentamento provocato dalla presenza di una griglia (Turboblech) che, opportunamente sagomata, crea un moto tumultuoso. Questo semplice, ma efficace, dispositivo oltre a permettere di avere un maggior scambio termico, permette alle polveri presenti di cadere e di depositarsi nell apposito vano raccoglitore, da cui saranno in seguito evacuate. Il fumo così depurato dalle particelle in sospensione può essere scaricato nell aria con un basso tasso d inquinamento. 5. Vista dall alto zona ricircolo fumi. 6. Dettaglio Turboblech. Uno dei punti di forza delle caldaie serie TX è la versatilità con cui può essere regolata, in qualsiasi momento, la loro potenzialità senza l intervento di mano d opera autorizzata, bensì, seguendo le istruzioni allegate, anche da parte del proprio termo-idraulico di fiducia. L operazione consiste nell aprire le apposite feritoie poste sulla parte frontale (fig.7) in base all aumento di afflusso dell aria comburente che si vuole ottenere per avere un determinato livello di potenza e regolando l apertura degli sportelli dell aria secondaria e dell aria terziaria e quaternaria. Questa particolarità permette di adeguare l utilizzo della caldaia quando, conseguentemente ad un ampliamento del volume dei locali da riscaldare, si ha bisogno di una potenza maggiore evitando così o di dover acquistare prima una caldaia di potenza troppo alta o di dover sostituire la stessa o peggio ancora di dover integrare l impianto con un secondo generatore. 7. Dettaglio regolazione aria comburente primaria
UModelli disponibili I modelli disponibili sono : ECOTX 40 = 33 37 42 47-52 kw (potenza variabile con regolazione meccanica prese aria primaria, secondaria e terziaria/quaternaria) UCARATTERISTICHE TECNICHE 1 Sportello di carico 21 Intercapedini interne acqua riscaldamento 2 Sportello superiore d ispezione e pulizia 22 Piastra refrattaria superiore 3 Sportello primario estrazione cenere 23 Piastra ispezione TURBOBleck 4 Termostato caldaia 24 Canale aria secondaria 5 Motorino aria primaria 25 Camera di combustione refrattaria verticale 6 Turbina per combustione 26 Sportello aria primaria 7 Attacco canna fumaria Ø 180mm 27 Sportello registro aria secondaria 8 Attacco 1 ¼ mandata acqua 28 Coperchio canale aria comburente 9 Attacco 1 gruppo di sicurezza / vaso d espansione 29 Cassetto cenere primaria 10 Attacco ¾ scarico termico di sicurezza 30 Camera carico combustibile 11 Attacco ¾ valvola di sicurezza termica 31 Intercapedini esterne acqua riscaldamento 12 Attacco ½" sonda temperatura caldaia 32 Piedini di registrazione 13 Attacco ½" sonda valvola termica di sicurezza 33 Sportello registro aria terziaria e quaternaria 14 Attacco 1 carico acqua 34 Pannelli isolanti caldaia 15 Attacco 1 ¼ ritorno acqua 35 Chiusura speciale sportello carico 16 Attacco 1 scarico acqua 36 Interruttore automatico per turbina 17 Sportello griglia anteriore ghisa 37 18 Griglia inferiore ghisa 38 Canale convogliamento aria terziaria 19 Canale ricircolo aria con sportello carico aperto 39 Sistema Turboblech 20 Sportello laterale pulizia cenere
Dimensioni ECOTX 40 a b Altezza attacco valvola termica Altezza attacco tubo scarico fumi mm 1145 mm 1030 c Profondità caldaia mm 1315 d Altezza caldaia mm 1270 USCHEMA MONTAGGIO CANNA FUMARIA 1 2 Sportello automatico regolazione depressione in canna fumaria in alternativa alla pos. n.2 Sportello automatico regolazione depressione in canna fumaria in alternativa alla pos. n.1 3 Foro rilevamento fumi 4 Termometro rilievo temperatura fumi 5 Sportello pulizia canna fumaria UPIANTA INDICATIVA CENTRALE TERMICA NB: le informazioni riportate non sono da considerarsi impegnative e non si risponde delle possibili inesattezze imputabili ad errori di stampa, di trascrizione, di traduzione, ecc.. I dati tecnici validi sono quelli riportati sulla documentazione originale e sulla targhetta posta sulle caldaie.