REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI RECCO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PROGETTAZIONE SVOLTA DA SOGGETTI INTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE E PER LA RIPARTIZIONE DEI RELATIVI INCENTIVI (ART. 18 LEGGE 109/1994 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI) Approvato con deliberazione di G.C. n. 101 del 02/08/2005
Art.1 (Premesse) L art.18, comma 1 della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni prevede, per ogni singola opera o lavoro pubblico, un compenso da ripartirsi, a titolo di incentivo alla progettazione, tra il responsabile unico del procedimento e gli incaricati della redazione del progetto, del piano di sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo nonchè tra i loro collaboratori, sulla base di un regolamento adottato dall Amministrazione comunale. Il secondo comma del citato art.18 della Legge 109/94 prevede altresì la ripartizione di un compenso a titolo di incentivo tra i dipendenti dell Amministrazione che abbiano redatto un atto di pianificazione comunque denominato, con le modalità ed i criteri previsti nel regolamento, Ai sensi dell art. 3, comma 29 della Legge 350/2003 l ammontare complessivo del compenso da ripartire è una somma non superiore al 2 per cento dell'importo a base di gara dell opera o del lavoro. Art.2 (Elaborati progettuali) Il progetto dell opera pubblica da eseguirsi da parte delle strutture tecniche del Comune di Recco deve avere le caratteristiche stabilite dall art.16 della legge 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni e deve essere costituito dagli elaborati e dagli elementi progettuali relativi alle specifiche categorie di opere determinati dal Regolamento di attuazione della sopracitata legge, così come disposto dal Responsabile Unico del Procedimento. Nell elaborazione degli atti di pianificazione devono essere rispettate le specifiche disposizioni di legge e di regolamento statale e regionale secondo le indicazioni del responsabile del procedimento. Art.3
(Il Responsabile del Procedimento) Ai sensi dell art.7 della legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni l Amministrazione nomina il Responsabile unico del procedimento di attuazione di ogni singolo intervento compreso nella programmazione dei lavori pubblici, individuato tra il personale interno tecnico dotato della qualifica necessaria. Il Responsabile del procedimento ha il compito di sovrintendere all attività di progettazione coordinandone le fasi, curando l acquisizione di tutti i pareri e le approvazioni necessari, col supporto dei Responsabili dei Servizi Lavori Pubblici, Ambiente e Manutenzione ed Urbanistica, e garantendo la qualità del prodotto finale, nonché la cantierabilità delle opere. Egli è altresì responsabile delle fasi di affidamento e realizzazione dell opera. L Amministrazione nomina il Responsabile unico del procedimento per tutti gli atti di pianificazione di cui ritiene di dotarsi, individuato fra il personale interno tecnico, dotato della qualifica necessaria. Il Responsabile del Procedimento verrà nominato con deliberazione della Giunta Comunale che individuerà l opera da progettare con le sue fondamentali caratteristiche o formulerà gli indirizzi di pianificazione con le sue caratteristiche fondamentali. Art.4 (Gruppo di progettazione) Per ciascun progetto o atto di pianificazione verrà costituito un gruppo di progettazione formato da personale interno al Servizio a cui, in relazione alle capacità professionali ed operative possedute, verranno attribuite le mansioni. Tale personale sarà nominato con determinazione del Responsabile del Servizio, sentito il parere del Responsabile del Procedimento. Nella sopracitata determinazione verranno determinate le percentuali di ripartizione dell incentivo attribuendole a ciascun membro del gruppo di progettazione in modo da assicurare un compenso omogeneo delle diverse categorie interessate ed in relazione alle particolari caratteristiche della prestazione da fornire. Le figure professionali ed operative, da individuare tra il personale interno, coinvolto nella redazione di un progetto di opera pubblica, nella direzione dei lavori e nel collaudo in corso d opera, sono tutte quelle che contribuiscono alle attività intellettuali e materiali volte all espletamento
delle singole fasi del procedimento. Esse andranno individuate in base ai seguenti criteri: entità e qualità dell opera da realizzare; competenze professionali determinati dalla normativa vigente; specializzazione della categoria di lavori da eseguire responsabilità professionali assunte dagli autori dei progetti nonché dagli incaricati della Direzione Lavori e del collaudo in corso d opera. Le mansioni da attribuire alle singole figure professionali ed operative sono da individuare, di volta in volta, fra le seguenti in relazione alle qualifiche possedute: responsabile del procedimento (ingegnere, architetto, geometra); progettista (ingegnere, architetto, geometra); collaboratore tecnico (geometra); collaboratore amministrativo (funzionario, istruttore, terminalista); direttore dei Lavori (ingegnere, architetto, geometra); collaudatore in corso d opera (ingegnere, architetto). Il Responsabile del Procedimento verrà nominato con deliberazione della Giunta Comunale che individuerà l opera da progettare con le sue fondamentali caratteristiche o formulerà gli indirizzi di pianificazione con le sue caratteristiche fondamentali. Art.5 (Criteri per la ripartizione dell incentivo) L importo dell incentivo di cui all art.18 della legge 109 del 1994 e successive modificazioni ed integrazioni ammonta: al 2 per cento dell importo a base di gara di un opera, comprensivo degli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso (ai sensi dell art. 3, comma 29 della Legge 350/2003); al 30 per cento della tariffa professionale relativa ad un atto di pianificazione generale, particolareggiata o esecutiva. Le percentuali di ripartizione dell incentivo, da determinarsi per ogni componente del gruppo e per ogni singolo progetto, devono rispettare, in linea di massima, le seguenti percentuali: PROGETTAZIONE INTERNA (collaudo in corso d opera previsto) Responsabile del procedimento 20% Progettista/i 30%
Collaboratore Amministrativo 10% Collaudatore in corso d opera / Coordinatore sicurezza progettazione 5% TOTALE 100% PROGETTAZIONE INTERNA (collaudo in corso d opera non previsto) Responsabile del procedimento 20% Progettista/i 30% Collaboratore Tecnico 12,5% Collaboratore Amministrativo 12,5% TOTALE 100% PROGETTAZIONE ESTERNA (collaudo in corso d opera previsto) Responsabile del procedimento 25% Collaboratore Amministrativo 10% Collaudatore in corso d opera / Coordinatore sicurezza progettazione 10% TOTALE 80% PROGETTAZIONE ESTERNA (collaudo in corso d opera non previsto) Responsabile del procedimento 25% Collaboratore Amministrativo 10% TOTALE 70% Nel caso in cui la prestazione progettuale interna sia parziale, ossia riguardi la sola progettazione preliminare, oppure la progettazione preliminare e quella definitiva, ovvero la sola progettazione esecutiva, l incentivo di cui al primo comma, primo punto, viene moltiplicato per le seguenti percentuali:
PROGETTAZIONE INTERNA/ESTERNA Progettista 20% Responsabile del Procedimento 20% Collaboratore Amministrativo 10% TOTALE 85% ATTO DI PIANIFICAZIONE INTERNA INTERNA Responsabile del Procedimento 20% Progettista 50%\ Collaboratore tecnico 15% Collaboratore Amminitrativo 15% TOTALE 100% ATTO DI PIANIFICAZIONE ESTERNA ESTERNA Responsabile del Procedimento 20% Progettista ----- Collaboratore tecnico 5% Collaboratore Amminitrativo 10% TOTALE 35% Art.6 (Garanzie e coperture assicurative e penalità) Ai sensi del Regolamento attuativo della legge quadro sui lavori pubblici, e delle successive Determinazione dell Autorità dei LL.PP., l Amministrazione deve stipulare una polizza assicurativa dei rischi di natura professionale a favore dei dipendenti incaricati della progettazione e in qualità di Responsabile del Procedimento. Art.7 (Verifica del raggiungimento degli obiettivi e liquidazione degli
incentivi) Conclusa l attività di progettazione o di pianificazione, il Responsabile del Servizio competente, dopo l approvazione del progetto esecutivo o dopo l adozione dell atto di pianificazione da parte degli organi competenti, emette la determinazione di pagamento del saldo dell incentivo per le quote di competenza, relative alla progettazione. La quota spettante al Responsabile del Procedimento e ai Collaboratori Tecnico ed Amministrativo, sarà liquidata, nella quota del 50%, dopo l approvazione del progetto esecutivo. La quota relativa alla Direzione dei Lavori verrà liquidata contestualmente all approvazione dello Stato Finale. La quota relativa al Collaudo, verrà liquidata contestualmente all approvazione del collaudo. Art.8 (Compatibilità con altre forme di incentivo) Il personale che fruisce dell incentivo di cui alle presenti norme, può far parte anche di altri gruppi di progettazione, compatibilmente con il suo carico di lavoro, accertato dal Responsabile del Servizio di appartenenza, cumulando gli incentivi maturati. L incentivo di cui alle presenti norme é estraneo ad altri incentivi previsti dalla vigente normativa in materia di personale ed é ad essi cumulabile. Art. 9 (Norma transitoria) Per quanto attiene sia le progettazioni esterne approvate dall Amministrazione dalla data di entrata in vigore della Legge n. 109/94, (fino all approvazione del presente atto), sia per le progettazioni interne non comprese nell atto di indirizzo di inizio anno, ma regolarmente progettate, il Responsabile del Servizio provvederà, con le modalità dell art. 7 sopra riportato, alla liquidazione dei compensi, sulla base dei criteri di cui all articolo 5, con successiva separata determinazione.