BANDO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO E L ATTUAZIONE DEI PATTI SOCIALI PER UNA CITTADINANZA ATTIVA rivolto a cittadini residenti nel comune di SASSUOLO

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BANDO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO E L ATTUAZIONE DEI PATTI SOCIALI PER UNA CITTADINANZA ATTIVA rivolto a cittadini residenti nel comune di SASSUOLO ANNO 2015

L UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO per contrastare gli effetti del perdurare della crisi economica e della ricaduta di tale situazione sui nuclei familiari del territorio, in particolare su quelli più esposti al rischio di esclusione sociale e povertà PUBBLICA un Bando rivolto ai cittadini residenti nel Comune di SASSUOLO, per realizzare una forma di Sostegno al Reddito e di contrasto alle situazioni di difficoltà economica e povertà accompagnato da un Patto Sociale di Cittadinanza Attiva, inteso come strumento di inclusione e di attivazione sociale, in conformità alle novità introdotte dall art. 12 del D.L. 90/2014. ART. 1- FINALITÀ E OGGETTO Con la presente misura si intende realizzare una forma di sostegno al reddito e di contrasto alle situazioni di difficoltà economica/povertà dei nuclei familiari accompagnata dall attivazione di un progetto di cittadinanza attiva condiviso tra il servizio sociale e il cittadino, tramite la sottoscrizione di un patto sociale che preveda la partecipazione attiva del beneficiario. La sottoscrizione e il rispetto del Patto Sociale di Cittadinanza Attiva è condizione per l erogazione del beneficio. Il contributo economico riconosciuto ad ogni beneficiario è di euro 400,00 mensili, per un totale di sei mesi e, quindi, per un importo massimo di Euro 2.400,00, a favore di persone disoccupate, in età di lavoro (18-65 anni), con o senza minori a carico, che possiedono un ISEE pari o inferiore a euro 10.000,00 e si impegnano a seguire un progetto di inclusione attiva tramite la sottoscrizione di un Patto Sociale di Cittadinanza Attiva. Sulla base delle risorse disponibili potranno essere individuati un massimo di 25 soggetti beneficiari, residenti nel Comune di SASSUOLO. L attestazione dell avvenuto rispetto ed esecuzione del Patto Sociale spetta all Assistente Sociale competente che sottoscriverà il patto con il beneficiario. Per ogni nucleo familiare, nel caso di nuclei familiari in cui più componenti siano nelle condizioni di candidarsi come beneficiari del provvedimento, potrà essere accolta un unica domanda di contributo. Di norma, i destinatari del contributo non potranno beneficiare, durante il periodo di erogazione, di altri interventi di sostegno al reddito di competenza del servizio sociale territoriale. Le domande saranno raccolte presso il Servizio Sociale Territoriale del Comune di residenza, nel periodo da martedì 19 maggio a venerdì 19 giugno 2015. ART. 2 - REQUISITI D ACCESSO AL BENEFICIO ECONOMICO Possono presentare la domanda di contributo coloro che risultino in possesso dei seguenti requisiti: 1. essere cittadini residenti nel Comune di SASSUOLO da almeno 2 anni alla data di approvazione del presente Bando; 2. avere un età compresa tra i 18 e i 65 anni; 3. possedere un ISEE, calcolata ai sensi del D.P.C.M. n. 159/2013, pari o inferiore a euro 10.000,00; 4. essere in stato di disoccupazione, in data non anteriore al 1 settembre 2008, condizione attestata dalla Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro, sottoscritta presso un Centro per l Impiego; 5. non essere stati licenziati per giusta causa; 6. non essere debitori verso il Comune di SASSUOLO per importi superiori a euro 6.000. Le sopraccitate condizioni devono essere debitamente documentate mediante la produzione di dichiarazioni e documentazioni che ne attestino la sussistenza, pena l inammissibilità della domanda.

ART. 3 CRITERI PER L INDIVIDUAZIONE DEI BENEFICIARI E MODALITA DI VALUTAZIONE Sulla base delle domande pervenute, il Servizio Sociale Territoriale provvederà a redigere una graduatoria dei beneficiari in ordine ai criteri riconducibili a due aree, relative rispettivamente a condizioni economiche ed a condizioni sociali, così come di seguito specificate: a) Condizioni economiche: Le condizioni economiche sono quelle definite dall ISEE del nucleo familiare del richiedente, calcolato ai sensi della normativa vigente (D.P.C.M. n. 159/2013); ad ogni livello di ISEE, compreso fra 0,00 e 10.000,00 corrisponderà un diverso punteggio. b) Condizioni sociali: Le condizioni sociali del nucleo fanno riferimento ad una pluralità di elementi riconducibili: alla composizione del nucleo familiare, all età anagrafica, alla presenza di figli a carico, alla condizione abitativa, ecc. Commissione di valutazione Sarà costituita una commissione, composta dal responsabile del servizio sociale territoriale, da una assistente sociale dello stesso servizio e altro operatore con funzione di segretario verbalizzante, che esaminerà le domande pervenute e procederà ad un colloquio motivazionale (anche in considerazione delle precedenti esperienze lavorative e/o delle attitudini personali) al fine di individuare la graduatoria dei soggetti ammessi al progetto, considerando ordine di priorità le seguenti situazioni: - famiglie monoreddito con presenza di figli minori; - soggetti con età superiore ai 50 anni e quindi a rischio di maggiore difficoltà a una ricollocazione lavorativa - situazione di inoccupazione in soggetti minori di anni 30 e privi di precedenti significative esperienze lavorative; - radicamento sul territorio (legato quindi al numero di anni di residenza nel Comune) - aver terminato le possibilità di fruizione degli ammortizzatori sociali, - maggior periodo di disoccupazione (che non deve comunque essere antecedente al 1.9.2008); - condizione abitativa. In caso di rifiuto e ritiro di soggetti ammessi sarà compito della commissione individuare gli eventuali sostituti sulla base dell istruttoria effettuata in sede di valutazione della domande. ART. 4 SOTTOSCRIZIONE DEL PATTO SOCIALE L intervento contemplato dal presente bando è rivolto ad un target di popolazione più a rischio di esclusione sociale, identificando l esclusione con povertà relativa, isolamento sociale, non autosufficienza. Il rischio di esclusione non deriva solo da condizioni oggettive (disabilità, dipendenza, vecchiaia, ecc.) ma anche dalle condizioni che possono accrescere il rischio di essere esclusi, soprattutto quando concomitanti, come la perdita del lavoro, essere famiglie monoparentali, avere bassi titoli di studio, essere immigrati, ecc. L intervento contemplato dal bando punta a costruire percorsi di inclusione sociale attiva che coinvolgono, oltre il beneficiario stesso del progetto, una rete sociale più allargata. Il richiedente che viene ammesso al beneficio economico si impegna nell attuazione di un programma di azioni per l inclusione attiva, il Patto Sociale di Cittadinanza Attiva, che deve essere formalmente sottoscritto tra le parti (Assistente Sociale e beneficiario), pena la perdita del beneficio. Il Patto prevede una serie di azioni dettagliate che il beneficiario dovrà compiere nel periodo di erogazione del beneficio economico previsto e che saranno modulate sulla base delle sue caratteristiche. Inoltre il patto sociale di cittadinanza attiva prevede la disponibilità a partecipare ad attività di volontariato presso i servizi del comune di residenza e/o associazioni di volontariato o di promozione sociale del territorio con le modalità specificatamente individuate. I beneficiari del presente intervento si impegnano a sottoporsi ad ogni eventuale iniziativa di verifica circa gli esiti delle azioni programmate.

ART. 5 EROGAZIONE DEL BENEFICIO ECONOMICO Il beneficio economico verrà erogato successivamente alla sottoscrizione del Patto Sociale di Cittadinanza Attiva con pagamenti a cadenza mensile. Il mancato rispetto del patto sociale di cittadinanza attiva potrà comportare la sospensione del pagamento del beneficio economico. ART. 6 - PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA Per accedere al progetto in oggetto i richiedenti dovranno presentare domanda nel periodo: da martedì 19 maggio a venerdì 19 giugno 2015. La domanda per l ammissione all erogazione del contributo di sostegno al reddito deve essere compilata unicamente sul modulo predisposto, disponibile presso: - lo Sportello del Servizio Sociale Territoriale di SASSUOLO (VIA Rocca n. 22 dal lun. al ven. dalle ore 8,00 alle ore 13,30 ed il giov. dalle ore 8,00 alle ore 18,30 tel 0536 1844707-831) - sito internet dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico www.distrettoceramico.mo.it - sito internet del Comune di Residenza www.comune.sassuolo.mo.it Il modulo dovrà poi essere consegnato allo Sportello Sociale del Servizio Sociale Territoriale entro il termine di scadenza indicato. Il richiedente dovrà allegare alla domanda: 1. copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità, debitamente firmato e datato; 2. copia dell ISEE del nucleo familiare, calcolato al sensi della normativa vigente; 3. attestazione di iscrizione al Centro per l Impiego; 4. per i cittadini non comunitari: copia fotostatica del permesso di soggiorno in corso di validità, ovvero copia fotostatica della carta di soggiorno, ovvero ogni altro documento che attesti la regolare posizione nei confronti della legislazione vigente in materia di permanenza sul territorio italiano non solo del richiedente ma di tutti i componenti del nucleo familiare; Saranno considerate inammissibili le domande che: - sono consegnate in data successiva alla scadenza del termine ultimo fissato per la presentazione; - sono compilate in modo incompleto e/o illeggibile al punto di non poter consentire la normale procedura di istruttoria; - sono compilate in modo tale da non esplicitare con chiarezza la sussistenza di tutti i requisiti richiesti dal bando; - non sono sottoscritte dal richiedente. ART. 7 CONTROLLI Il Servizio Sociale Territoriale effettuerà i dovuti controlli, anche a campione, circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini della partecipazione al presente bando, anche d intesa con l Agenzia delle Entrate e con la Guardia di Finanza. A norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Il Servizio Sociale Territoriale potrà richiedere ulteriore documentazione circa le dichiarazioni rese, qualora il cittadino si rifiuti di presentare la documentazione richiesta, decade immediatamente dal beneficio. Inoltre ai sensi dell art. 6 della Legge 07.08.1990 n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, il Servizio Sociale Territoriale, in sede d istruttoria, potrà chiedere il rilascio o la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete e potrà esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali atte a dimostrare la completezza, la veridicità e la congruità dei dati dichiarati, oltreché finalizzate alla correzione di errori materiali o di modesta entità.

Il Servizio Sociale Territoriale, nell ambito delle proprie competenze e attribuzioni, provvede già in via ordinaria ad ogni opportuna verifica anche attraverso le azioni professionali dei propri Operatori, con facoltà di procedere anche in via autonoma ai controlli. Qualora venga accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese, il richiedente decadrà immediatamente dal beneficio concesso, con obbligo di restituzione delle somme fino a quel momento indebitamente percepite e incorrerà nelle sanzioni previste dal Codice Penale e delle leggi specifiche in materia. ART. 8 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI I dati dei quali il Servizio Sociale Territoriale entrerà in possesso a seguito del presente bando verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche e integrazioni. La Dirigente del Settore Politiche Sociali Flavia Giovanardi