UN CAMMINO VERSO IL GIUBILEO DELLA MISERICORDIA Libretto del Pellegrino per prepararsi bene Nome : Cognome :
«Il pellegrinaggio è un segno peculiare nell Anno Santo: é l icona del cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. La vita è un pellegrinaggio e l essere umano un pellegrino che percorre una strada fino alla meta agognata. Per raggiungere la Porta Santa a Roma e in ogni altro luogo, ognuno dovrà compiere, secondo le proprie forze, un pellegrinaggio. Esso sarà un segno del fatto che anche la misericordia è una meta da raggiungere e che richiede impegno e sacrificio. Il pellegrinaggio, quindi, sia stimolo alla conversione: attraversando la Porta Santa ci lasceremo abbracciare dalla misericordia di Dio e ci impegneremo ad essere misericordiosi gli uni con gli altri come il Padre lo è con noi.» Papa Francesco Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia
UN MOMENTO PER PREPARARSI A VIVERE L INCONTRO CON PAPA FRANCESCO NELLA CITTA SANTA Ti stai preparando ad andare a Fratello 2016, al pellegrinaggio della Misericordia con la tua parrocchia o la tua associazione o il tuo gruppo? Questo libretto è per te! Dovrai percorrere 3 tappe di riflessione, discussione, preghiera per prepararti all incontro con il Papa e con gli altri partecipanti. Farai parte di quello che chiamiamo fraternità, cioè un gruppo formato da una decina di persone. Le fraternità pariranno da tutta l Europa per riunirsi a Roma dall 11 al 13 novembre 2016. Il raduno è grande e le fraternità sono piccole. Nella vostra fraternità potrete discutere, accogliervi gli uni con gli altri, aiuterete e condividerete ciò che vivete con Dio attraverso la parola, l adorazione, le lodi, Saranno le fraternità che faranno in modo di non perdersi per le strade di Roma o negli orari del programma. Prima di partire vi proponiamo 3 passaggi da fare sotto forma di 3 riunioni di incontro per prepararsi a condividere cominciando da un testo del Vangelo, quindi di un Salmo per terminare con un testo di Papa Francesco. Sarà in fraternità che scoprirete la Misericordia. come procedere? Ogni incontro prevede circa 2 ore per : Fare conoscenza Dare un proprio parere sul testo letto insieme Prendere il proprio tempo per prepararsi spiritualmente Fare le domande pratiche per la prossima partenza pagina 3
LA MIA FRATERNITA nome : Trascrivi qui il nome della tua Fraternità, i nomi e i numeri di telefono dei membri, quindi una preghiera scritta tutti insieme. nome : : tel : PREGHIERA DELLA FRATERNITA pagina 4
1 FASE Incontro con la parabola del buon samaritano Dal Vangelo secondo Luca 10,25-37 Condividere la parola Leggete il seguente testo ad alta voce, in silenzio per qualche minuto lasciate che le parole entrino nel nostro cuore. Rendiamoci disponibili alla presenza di Dio. Rileggete il passaggio una seconda volta. Invitate tutti a rimanere in silenzio per immaginare, vedere e comprendere la scena. In quel tempo, un dottore della legge si alzò per mettere Gesù alla prova: Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?. Gesù gli disse: Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi?. Costui rispose: Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso. E Gesù: Hai risposto bene; fa questo e vivrai. Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: E chi è il mio prossimo?. Gesù riprese: Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall altra parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti?. Quegli rispose: Chi ha avuto compassione di lui. Gesù gli disse: Va e anche tu fa lo stesso. pagina 5
1 - In questo Vangelo, cosa mi tocca particolarmente o cosa mi domando? 2 - Secondo la tua opinione cosa ha spinto il buon samaritano ad aiutare il suo prossimo ferito? Non esitate a prendere nota delle vostre impressioni o delle idee Domande che possono aiutarvi a partecipare tutti insieme TUTTI sono invitati a rispondere alle domande, TUTTI hanno diritto alla parola ed ognuno può avere un parere diverso. Bisogna garantire a tutti la parola e far in modo che anche chi ha difficoltà a parlare in pubblico possa esprimere ciò che pensa. partire per roma Può darsi tu abbia molte domande riguardanti il viaggio, il soggiorno a Roma o ancora come vestirsi, quali documenti devi portare con te, ecc Annota qui i tuoi dubbi e condividili con gli altri oppure falli pervenire agli organizzatori del gruppo. pagina 6
Preghiera di Mons. Jean-Baptiste Pham Minh Man momento di preghiera Cominciamo cantando la nostra canzone scelta insieme nella fraternità (ad esempio tra il repertorio dei canti di Taizé) Dio aveva bisogno di un padre per il suo popolo, scelse un vecchio, allora Abramo si alzò Ebbe bisogno di un porta-parole, scelse un timido che balbettava, allora Mosé si alzò Ebbe bisogno di un capo per guidare il suo popolo, scelse il più piccolo, il più fragile, allora David si alzò Ebbe bisogno di una roccia per costruire la sua casa, scelse un rinnegato, allora Pietro si alzò Ebbe bisogno di un viso per esprimere agli uomini il suo amore, scelse una prostituta, questa fu Maria Maddalena Ebbe bisogno di un testimone per gridare il suo messaggio, scelse un persecutore, questi fu Paolo di Tarso Ebbe bisogno di qualcuno affinchè il suo popolo si riunisse, e che vigilasse sugli altri, allora ti ha scelto! Anche se tremi, potrai non alzarti? Che il Signore ci benedica e ci protegga pagina 7
2 FASE Incontro con il salmo del buon pastore Salmo 22 Condividere la parola Leggete il Salmo ad alta voce, in silenzio per qualche minuto lasciate che le parole entrino nel nostro cuore. Rendiamoci disponibili alla presenza di Dio. Rileggete il passaggio una seconda volta. Invitate tutti a rimanere in silenzio. Il Signore è il mio pastore : non manco di nulla. Su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille mi conduce Rinfranca l anima mia mi guida per il giusto cammino ; a motivo del suo nome. Anche se vado per una valle oscura non temo alcun male, perché tu sei con me, Il tuo bastone e il tuo vincastro, mi danno sicurezza. Davanti a me tu prepari una mensa sotto gli occhi dei miei nemici. Ungi di olio il mio capo, il mio calice trabocca. Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne tutti i giorni della mia vita ; abiterò ancora nella casa del Signore per lunghi giorni. pagina 8
In questo Salmo qual è la frase che mi colpisce particolarmente quale domanda mi pongo? Ecco alcune domande che possono aiutarti nell incontro : Cosa significa per me Anche se vado per una valle oscura? Qual è la valle oscura nella mia vita? Come ne posso uscire? Cosa mi manca perché io ne esca? domande che possono aiutarvi a condividere insieme TUTTI sono invitati a rispondere alle domande, TUTTI hanno diritto alla parola ed ognuno può avere un parere diverso. Bisogna garantire a tutti la parola e far in modo che anche chi ha difficoltà a parlare in pubblico possa esprimere ciò che pensa. La mia preghiera, la mia richiesta.per Roma : La mia domanda, la mia preghiera Per gruppi di 2 persone, ognuno rifletta per comunicare all altro : Concretamente, oggi, nella mia vita, cosa mi manca? Cosa desidero ricevere quando andrò a Roma? pagina 9
Come un grido Preghiera scritta dai membri dell associazione Il Ponte a Parigi. Momento di preghiera Iniziamo cantando la nostra canzone scelta dalla fraternità (ad esempio tra il repertorio dei canti di Taizé) COME UN GRIDO IO T INVIO TUTTO L AMORE GERMOGLIATO IN ME VERSO LA TUA LUCE GUIDAMI HO BISOGNO DI TE. Portami da te Signore Aiutami a portare la mia croce Fai di me un segno, apri il mio cuore Vieni in mio soccorso, salvami. Lascia che in me entri la luce Parlami nella mia solitudine Dimmi i colori per piacerti Per avere un buon comportamento. Ascolta la mia voce, o mio Signore Se cammino è anche per te Ascolta la mia preghiera, mio salvatore Tutto ciò che vivo è per te Che il Signore ci benedica e ci protegga pagina 10
3 FASE All incontro di Papa Francesco Estratto da La gioia del Vangelo Papa Francesco Condividere la parola Leggete il seguente testo ad alta voce, in silenzio per qualche minuto lasciate che le parole entrino nel nostro cuore. Rendiamoci disponibili alla presenza di Dio. Rileggete il passaggio una seconda volta. Invitate tutti a rimanere in silenzio per qualche istante. Tutti gli esseri umani fanno parte della tenerezza infinita del Signore che è presente nella nostra vita. Gesù ha versato il proprio sangue, sulla croce per noi. Oltre ogni apparenza ogni essere è infinitamente sacro e merita il nostro affetto e la nostra dedizione. Se riuscissi ad aiutare una sola persona a vivere meglio questo giustificherebbe già il dono della mia vita. Ci aspettiamo di raggiungere la pienezza quando abbattiamo le mura, perché i nostri cuori si riempiano di visi e di nomi. pagina 11
In questo testo qual è la frase che mi colpisce particolarmente o che mi suscita domande? Penso ad un momento in cui ho aiutato qualcuno Cosa ho vissuto? Cosa dentro di me mi ha dato la spinta per aiutare il mio prossimo? Penso ad un momento in cui sono stato io aiutato da altri Chi mi ha aiutato? Cosa dentro di me mi ha aiutato a sperare, a rialzarmi, a ricominciare? Ciascuno prenda il proprio tempo per pensare, quindi insieme, ognuno potrà raccontare quello che il testo ha suscitato, cosa ha fatto rivivere, cosa ci spinse a fare ciò. Tutte le storie saranno trascritte e raccolte nel Quaderno dei Fioretti che sarà presentato al Papa a Roma. domande che possono aiutarvi a condividere insieme TUTTI sono invitati a rispondere alle domande, TUTTI hanno diritto alla parola ed ognuno può avere un parere diverso. Bisogna garantire a tutti la parola e far in modo che anche chi ha difficoltà a parlare in pubblico possa esprimere ciò che pensa. IL MIO MESSAGGIO PER PAPA FRANCESCO Ognuno di noi è invitato a prendersi un po di tempo per chiedersi e scrivere: cosa desidero chiedere al Papa? pagina 12
Vangelo secondo Luca Capitolo 6, 36-38 Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Momento di preghiera Iniziamo cantando una canzone scelta dalla fraternità (ad esempio tra il repertorio dei canti di Taizé) Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato: una buona misura, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio. Leggendo il testo del Vangelo ed attraverso i nostri pareri, cosa potrei dire della misericordia? Preghiera di Christian, Prigione di Rouen Amare qualcuno, è potergli dire che ce la farà qualunque sia la sua situazione, la sua sofferenza o la sua disperazione. Amare è potergli dire : Non aver paura di te stesso e del tuo passato, Non aver paura delle tue ferite, del male che ti hanno fatto, delle stupidaggini che hai commesso, o dell infanzia che hai vissuto. Tu sei libero, tu puoi cambiare, tu puoi ricostruire la tua vita. Amare è credere che ogni persona, ferita nei suoi ricordi, nel suo cuore o nel suo corpo, può fare della sua ferita una risorsa di vita. Amare è sperare per il prossimo e trasmettergli il virus della speranza pagina 13
DOMANDE PRATICHE Qualche accorgimento prima di partire Da non dimenticare nel mio sacco La partenza dove, quando e come? pagina 14
NOTE PERSONALI pagina 15
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