Azione Cattolica S. Giacomo Ap. Il Maggiore Casalnuovo di Napoli Assemblea di Fine Anno Associativo 2012-13 13 Date voi stessi da mangiare (Lc 9,10-17) CANTO: "L'appartenenza all'azione Cattolica Italiana costituisce una scelta da parte di quanti vi aderiscono per maturare la propria vocazione alla santità, viverla da laici, svolgere il servizio ecclesiale che l'associazione propone per la crescita della comunità cristiana, il suo sviluppo pastorale, l'animazione evangelica degli ambienti di vita e per partecipare in tal modo al cammino, alle scelte pastorali, alla spiritualità propria della comunità diocesana." SALUTO DEL CELEBRANTE Tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. (Col 3,17) Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo Amen La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. E con il tuo spirito Preghiamo. O Padre, tu hai affidato ad ogni Apostolo e a ciascuno di noi il meraviglioso compito di annunciare la tua Salvezza sino ai confini della Terra. Illumina la nostra vita perché in Gesù diventiamo messaggeri fedeli e coraggiosi del tuo Amore. Egli è Dio e vive e regna con te, nell unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen INTRODUZIONE
G.: Ci troviamo qui per ringraziare insieme il Signore per il cammino associativo svolto quest anno dall Azione Cattolica. E un momento importante di ringraziamento, di lode e anche di revisione alla luce della Parola di Dio. Pregheremo anche per chi oggi non è con noi ma ha camminato con noi e per tutte le persone che abbiamo incontrato e che sono state parole di Dio per noi. Ciò che ci unisce tutti è la fede in Gesù che ci rende figli dello stesso Padre, è lo Spirito che ci fa fratelli dentro alla stessa Chiesa, è Maria la nostra mamma che ci guida a Gesù. A Lei affidiamo questo nostro momento di pregheria e chiediamo di continuare ad accompagnarci con il suo sguardo materno e la sua benedizione. Invocazione allo Spirito Santo Vieni, o Spirito creatore, visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato. O dolce consolatore, dono del Padre altissimo, acqua viva, fuoco, amore, santo crisma dell'anima. Dito della mano di Dio, promesso dal Salvatore al Figlio, irradia i tuoi sette doni, suscita in noi la parola. Difendici dal nemico reca in dono la pace la tua guida invincibile ci preservi dal male. Luce d'eterna sapienza svelaci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo Amore. Sia gloria a Dio Padre, che è risorto dai morti e allo Spirito Santo per tutti i secoli. Sii luce all intelletto, fiamma ardente nel cuore, sana le nostre ferite con il balsamo del tuo amore. Salmo 1 Beato l'uomo che non segue il consiglio degli empi, non indugia nella via dei peccatori e non siede in compagnia degli stolti; ma si compiace della legge del Signore, la sua legge medita giorno e notte. Sarà come albero piantato lungo corsi d'acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le sue opere. Non così, non così gli empi: ma come pula che il vento disperde; perciò non reggeranno gli empi nel giudizio, né i peccatori nell'assemblea dei giusti. Il Signore veglia sul cammino dei giusti, ma la via degli empi andrà in rovina.
La Fede nasce dall ascolto della Parola di Dio Dal Vangelo secondo Giovanni 6,1-15 In quel tempo, Gesù passò all altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C è qui un ragazzo che ha cinque pani d orzo e due pesci; ma che cos è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo. Parola del Signore Lode a te o Cristo Riflessione I racconti della moltiplicazione dei pani che ci riportano gli evangelisti, ci invitano a metterci a disposizione della missione di Gesù proprio come fecero i discepoli. E un incarico meraviglioso, proprio ai giorni nostri, in cui ci sono tante persone che sono come pecore senza pastore e in cui così tante persone hanno smarrito sé stesse. Preghiamo affinchè anche oggi, noi di AC possiamo contribuire a donare alle persone che incontriamo l amore di Gesù che ci ama e che da senso alla nostra vita, orientamento al nostro camminare nella vita, forza e luce per combattere il male presente in noi e nel mondo. Chi segue la chiamata di Gesù potrà fare esperienza gioiosa dei discepoli, potrà dare qualcosa alle persone che incontra, potrà contribuire a radunare le persone e a farle aprire al Dio di Gesù, Padre di tutti. Dobbiamo però fidarci delle parole di Gesù: Date loro da mangiare!. Egli dice: Quanto ti ho donato e ti donerò sempre basterà per essere donato a sua volta. Nel donare a tua volta, non diventerai più povero e più stanco ma sempre più vivo e realizzato. Preghiere spontanee
Preghiera finale Non lasciare che passi un solo giorno senza che si sia levato un raggio di felicità su un cuore triste. Chi, nel cammino della vita, ha acceso anche soltanto una fiaccola nell'ora buia di qualcuno, non è vissuto invano. In ogni avvenimento passa un sentiero che porta a Dio. Non temere di bruciare tutto. Il calore che avrai dato agli altri rimarrà per sempre. Siate gentili gli uni verso gli altri, di cuore tenero, perdonandovi a vicenda. Il sorriso è l'inizio di un atto d'amore, è una parola d'amore. Saper sorridere è distribuire un po' di gioia. Il paradiso di Dio è nel cuore dell'uomo. Canto con le gioie e coi dolori di ogni giorno, e inabissarti nell amore è il tuo destino, Fare insieme agli altri la tua strada verso Lui, correre con i fratelli tuoi. una scia di luce lascerai. è l avventura più stupenda dell amore, e generare ogni momento il paradiso, Vivere perché ritorni al mondo l unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi. una scia di luce lascerai. Vivere perché ritorni al mondo l unità, perché Dio sta nei fratelli tuoi. una scia di luce lascerai, una scia di luce lacerai.