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Transcript:

COPIA COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6 del 22/03/2016 OGGETTO: IMU (Imposta municipale sugli immobili) anno 2016. Approvazione aliquote. L anno duemilasedici addì ventidue del mese di marzo alle ore 15:00 nella sala delle adunanze consiliari, previa osservanza delle formalità prescritte dalla vigente legge, vengono oggi convocati i componenti di questo Consiglio Comunale, in seduta PUBBLICA ORDINARIA di SECONDA CONVOCAZIONE. All'appello risultano: Cognome e Nome Carica Presenti Assenti Dott. Luigi Genesio ICARDI Sindaco X COLLA Giovanni Vice Sindaco X AMERIO Cristiano Consigliere X GATTI Barbara Consigliere X GALLINA Claudio Giovanni Consigliere X BARBERO Maurizio Consigliere X GIACHINO Fabrizio Consigliere X MASSARO Marinella Consigliere X REVELLO Gianni Consigliere X ROTA Emanuela Yikona Consigliere X CORBO Luigi Consigliere X ICARDI Piera Consigliere X CACCAVALE Anna Consigliere X Totale Presenti: 10 Totale Assenti: 3 Assiste alla seduta il Segretario comunale Dott.ssa Carla BUE il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, Dott. Luigi Genesio ICARDI nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: - gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23, e art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n.201, convertito con modificazioni con la legge 22 dicembre 2011 n. 214, istituiscono l imposta municipale propria IMU, con anticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall anno 2012, in tutti i comuni del territorio nazionale; - la legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità 2014) che ha stabilito, tra l altro, l istituzione dell Imposta Unica Comunale IUC dal 1 gennaio 2014 e delle sue componenti TASI e TARI, oltre ad una profonda e sostanziale modifica normativa della componente IMU; TENUTO CONTO inoltre: - del comma 677 dell art. 1 della Legge n. 147 del 27.12.2013 (legge di stabilità 2014): 677. Il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille ; - l art. 27, comma 8, della L. n. 448/2001 il quale dispone che: Il comma 16 dell art. 53 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è sostituito dal seguente: 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. VISTO il Decreto del Ministero dell Interno del 01/03/2016 che differisce i termini di approvazione del Bilancio 2016 degli Enti Locali al 30 aprile 2016; VISTO l'articolo 1, comma 26, della legge n. 20//2015 (Legge di stabilità per l anno 2016) che non consente di introdurre nuovi tributi, se già non istituiti con regolamento comunale negli anni precedenti e prevede, inoltre, il blocco dei tributi impedendo aumenti di aliquote e tariffe e delle addizionali per l anno 2016, a prescindere dal momento in cui vengano adottate le relative deliberazioni; VISTE: - la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 in data odierna con la quale sono state determinate le aliquote e detrazioni TASI (Tributo servizi indivisibili) anno 2016;

- la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 in data odierna con la quale è stato approvato il piano finanziario e Tariffe TARI (Tributo servizio rifiuti) anno 2016; VISTO il Decreto del Ministero dell Interno del 01/03/2016 che differisce i termini di approvazione del Bilancio 2016 degli Enti Locali al 30 aprile 2016; VISTO l'articolo 1, comma 26, della legge n. 20//2015 (Legge di stabilità per l anno 2016) che non consente di introdurre nuovi tributi, se già non istituiti con regolamento comunale negli anni precedenti e prevede, inoltre, il blocco dei tributi impedendo aumenti di aliquote e tariffe e delle addizionali per l anno 2016, a prescindere dal momento in cui vengano adottate le relative deliberazioni; TENUTO CONTO del gettito IMU nell annualità 2015 nonché delle specifiche necessità del bilancio di previsione 2016, per effetto delle quali appare, per il momento, opportuno, non modificare, per l anno 2016, le aliquote dell imposta municipale propria IMU che comunque, in virtù della predetta legge di stabilità anno 2016 non potrebbero essere aumentate; RITENUTO opportuno confermare le aliquote già approvate nel 2015 specificate qui di seguito: ALIQUOTA 5,00 per mille (abitazione principale nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze) (aliquota massima IMU 6 per mille aliquota TASI applicata pari a 1,00 PER MILLE somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 6 per mille) ALIQUOTA 9,50 per mille (per tutti gli immobili del gruppo catastale D immobili produttivi, con esclusione della categoria D/10 immobili produttivi e strumentali agricoli esenti dal 1 gennaio 2014) (aliquota massima IMU 10,6 per mille aliquota TASI applicata pari a 0,00 (AZZERATA) somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 10,6 per mille) ALIQUOTA 7,60 per mille (terreni agricoli) (aliquota massima IMU 10,6 per mille esclusi dalla TASI) somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 10,6 per mille); nel Comune di Santo Stefano Belbo i terreni agricoli sono esenti IMU essendo il Comune riportato quale Comune montano nella Circolare Giugno/1993; ALIQUOTA 9,50 per mille (tutti gli altri immobili comprese aree edificabili) (aliquota massima IMU 10,6 per mille aliquota TASI applicata pari a_0,00 (AZZERATA) somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 10,6 per mille) ACQUISITO il preventivo parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49 del TUEL da parte del Responsabile del servizio; UDITA la relazione del Sindaco che espone i contenuti del bilancio di previsione e dei suoi allegati e illustra la manovra finanziaria del Comune; Si apre la discussione riportata nel verbale di seduta del Consiglio comunale del 22/03/2016 redatto dal Segretario comunale e depositato agli atti del Consiglio, al quale si rimanda; CON votazione effettuata per alzata di mano ed accertata dal Sindaco che da il seguente risultato

- presenti n. 10 - Assenti n. 3 (Rota, Icardi Piera e Corbo Luigi) - favorevoli n. 9 - contrari n. 0 astenuti n. 1 (Massaro) DELIBERA 1) DI DARE ATTO che le premesse sono parte integrate e sostanziale del dispositivo del presente provvedimento; 2) DI DETERMINARE le seguenti Aliquote per l applicazione dell Imposta Municipale Propria IMU anno 2016, confermando quelle in vigore attualmente: o ALIQUOTA 5,00 per mille (abitazione principale nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e relative pertinenze) (aliquota massima IMU 6 per mille aliquota TASI applicata pari a 1,00 per mille somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 6 per mille) o ALIQUOTA 9,50 per mille (per tutti gli immobili del gruppo catastale D immobili produttivi, con esclusione della categoria D/10 immobili produttivi e strumentali agricoli esente dal 1 gennaio 2014) (aliquota massima IMU 10,6 per mille aliquota TASI applicata pari a 0.00 (azzerata) somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 10,6 per mille) o ALIQUOTA 7,60 per mille (terreni agricoli) (aliquota massima IMU 10,6 per mille esclusi dalla TASI) somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 10,6 per mille) o ALIQUOTA 9,50 per mille (tutti gli altri immobili comprese aree edificabili) (aliquota massima IMU 10,6 per mille aliquota TASI applicata pari a 0.00 (azzerata) somma IMU + TASI pari o inferiore ad aliquota massima IMU del 10,6 per mille) 3) DI DARE ATTO che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile; Comma adeguato con d.l. 6/3/2014 n. 16 art.1 che prevede un adeguamento in previsioni di detrazione pari allo 0.8 per mille.

4) DI DETERMINARE le seguenti Detrazioni per l applicazione dell Imposta Municipale Propria IMU nel corso dell anno 2016: o per l'unità immobiliare appartenente alla categoria catastale A/1 A/8 A/9 adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, per la quale continua ad applicarsi l imposta, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200,00 rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; 5) DI DARE ATTO che tali aliquote e detrazioni decorrono dal 1 gennaio 2016; 6) DI DARE ATTO che per tutti gli altri aspetti di dettaglio riguardanti la disciplina del tributo si rimanda al Regolamento IMU approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 28/09/2012; 7) DI DARE ATTO che a decorrere dall anno di imposta 2013, le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell imposta municipale propria devono essere inviati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni. I comuni sono, altresì, tenuti ad inserire nella suddetta sezione gli elementi risultanti dalle delibere, secondo le indicazioni stabilite dal Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento delle finanze, sentita l Associazione nazionale dei comuni italiani. L efficacia delle deliberazioni e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel predetto sito informatico. Il comune è tenuto alla pubblicazione degli atti come sopra indicati, nell apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, entro il 28 ottobre di ciascun anno di imposta; a tal fine il comune è tenuto a effettuare l invio entro il 21 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 28 ottobre, si applicano gli atti adottati per l anno precedente. Successivamente, considerata l'urgenza di dare immediata attuazione al presente provvedimento, CON votazione effettuata per alzata di mano ed accertata dal Sindaco che da il seguente risultato - presenti n. 10 - favorevoli n. 9 - contrari n. 0 astenuti n. 1 (Massaro) DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile m sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs.l8 agosto 2000, n. 267.

In ordine alla regolarità della proposta in oggetto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267 si esprimono i seguenti pareri: Parere Esito Data Il Responsabile Regolarità tecnica Favorevole 22/03/2016 F.to:Rag. Filippo COLOMBARDO Regolarità contabile Favorevole 22/03/2016 F.to:Rag. Filippo COLOMBARDO Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO F.to: Dott. Luigi Genesio ICARDI IL SEGRETARIO COMUNALE F.to: Dott.ssa Carla BUE RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Reg. n.270 Il sottoscritto Messo comunale certifica che il presente verbale è affisso all'albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi con decorrenza dal 04-mag-2016 ai sensi dell'art. 124, comma 1, del D.lgs 267/2000 e s.m.i. Santo Stefano Belbo, li 04-mag-2016 IL DIPENDENTE COMUNALE F.to: BOSCO Cristina CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art.134 del D.lgs 267/2000 e s.m.i. in quanto trascorso il decimo giorno di pubblicazione. IL SEGRETARIO COMUNALE Copia, composta di n. fogli, conforme all originale esistente presso questo ufficio, in carta libera per uso amministrativo. Santo Stefano Belbo, li 04-mag-2016 L IMPIEGATO COMUNALE