Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

Documenti analoghi
Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

Unione Europea. D.D.G. N.6060 del 12/10/2016 OGGETTO:

Unione Europea. D.D.G. N del 16/12/2016

Unione Europea. D.D.G. N del 14/09/2016 OGGETTO:

Decreto di approvazione in via definitiva degli esiti di ammissibilità alla valutazione delle istanze pervenute a valere sull Avviso n. 7/2016.

Unione Europea. D.D.G. N del 02/05/2017

Regione Siciliana Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

Unione Europea. D.D.G. N.5027 del 08/09/2016 OGGETTO.

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

DDG N. 816 del 08/03/2016 OGGETTO.

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

DDG N. 169 del 23 Gen 2017 OGGETTO.

IL DIRIGENTE GENERALE

DDG 4354 del

DDG N. 267 del 25 gennaio 2017 OGGETTO.

Il Direttore del Servizio. il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre

Unione Europea. REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

Regione Siciliana Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale

Regione Siciliana Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale

DETERMINAZIONE N del

03/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 62. Regione Lazio

Unione Europea. REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana

DETERMINAZIONE N. PROT. 421 N. REP 16 Del 10/01/2017

D.D.G. N. 174 del 23/01/2017 OGGETTO. PIANO GIOVANI Priorità 3 - II Annualità Avviso 20/2011:

Mod. B - copia DECRETO N. 381 DEL 13/07/2017

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Delibera della Giunta Regionale n. 388 del 02/09/2015

DETERMINAZIONE N. PROT N. REP 1448 Del 10/05/2017

Speciale N. 33 del 15 Marzo 2017

DETERMINAZIONE N del

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 01/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI. SETTORE Lavoro

Regione Siciliana Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale

Delibera della Giunta Regionale n. 293 del 23/05/2017

Decreto Dirigenziale n. 229 del 29/06/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 508 del 01/08/2017

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 19/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 6 - Supplemento n.

Decreto Presidente Giunta n. 27 del 24/01/2017

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE VISTI:

DECRETO N. 998/DecA/19 DEL 19 APRILE 2017

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO AMBIENTE E TERRITORIO DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE. (assunto 30 Giugno 2017 prot.

Decreto Dirigenziale n. 70 del 20/05/2016

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI

la L.R. N.10 del 15 maggio 2000 concernente Disciplina del personale regionale e dell organizzazione degli uffici della Regione ;

vista la D.G.R. n del 29/12/2014 con la quale è stata ratificata la presa d atto della predetta Decisione C(2014) 9914 del 12/12/2014;

"#$%##&'()*$&+(""&,($-%)('())%"('.#%'()

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Unione Europea. D.D.G. n del 22/02/2017

REGIONE PIEMONTE BU39S1 29/09/2016

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Francesca Giovani. Decreto N 3147 del 11 Giugno 2010

DECRETO N DATA 07/11/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 534 del 04/10/2016

DETERMINAZIONE N. 42 PROT. N DEL 16/03/2016

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA Settore 6 Coordinamento e Sorveglianza POR (FESR e FSE 14/20) - PAC, FSC

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. 748

Delibera della Giunta Regionale n. 39 del 02/02/2016

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE LAVORO

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore POLINARI ANTONELLA. Responsabile del procedimento POLINARI ANTONELLA

REGIONE PIEMONTE BU22 01/06/2016

%FMJCFSBOm &TUSBUUPEFMQSPDFTTPWFSCBMFEFMMBTFEVUBEFM NBHHJP 4FHSFUBSJPHFOFSBMF %BOJFMF#&356;;*

Delibera della Giunta Regionale n. 742 del 20/12/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 465 del 02/08/2016

SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI, ENERGIA E INQUINAMENTI

DETERMINAZIONE N. 765/ASPAL DEL PROPOSTA N. 810 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 765 del

DETERMINAZIONE N. 730 PROT. N DEL

SCHEMA N. RE GIO NE LI GURI A

SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA

SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO E SOSTEGNO ALLA RICERCA

Visto Visto Visto Visto Vista Visto Vista Visto Vista Vista

AVVISO POR SARDEGNA FSE AIUTI DE MINIMIS PER IL RAFFORZAMENTO DELLE FUNZIONI DI RICERCA E

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI, ENERGIA E INQUINAMENTI

Dipartimento regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale

IL DIRIGENTE GENERALE

l Accordo di partenariato Italia , del 29 ottobre 2014 (di cui alla decisione della Commissione europea C(2014) 8021);

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELL ECONOMIA DIPARTIMENTO BILANCIO E TESORO RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

DECRETO N. 260 DATA 27/10/2016

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie

DETERMINAZIONE. Estensore SCARPINO STEFANO. Responsabile del procedimento ZAPPIA MAURO. Responsabile dell' Area P. FERLITO

DETERMINAZIONE N. 687/ASPAL DEL 09/09/2016

Decreto Dirigenziale n. 439 del 04/11/2016

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO FORMAZIONE. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT PROGRAMMAZIONE E PIANIFICAZ. SOCIO-ASSISTENZIALE DETERMINAZIONE. Estensore VILLETTI GERMANA

Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE

Servizio Lingua e Cultura Sarda, Editoria e Informazione

DECRETO N Del 31/07/2017

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE INNOVAZIONE, RICERCA, COMPETITIVITÀ DEI SETTORI PRODUTTIVI ##numero_data##

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 15 REGIONE TOSCANA Direzione Lavoro Settore Lavoro

GIOVANI FRANCESCA. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012

Transcript:

Unione Europea Servizio Programmazione interventi in materia di istruzione scolastica, universitaria e post universitaria OGGETTO Con il presente provvedimento viene approvata la graduatoria definitiva delle proposte progettuali a valere sull Avviso pubblico n. 6/2016 per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell area medico-sanitaria, composta dall elenco di seguito indicato: - Allegato A Progetti ammessi a finanziamento; Viene contestualmente approvato il relativo finanziamento e l impegno delle somme. L atto, completo degli allegati, si compone di 14 pagine compresa la presente. 1

IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della ; VISTO il DPR 14 maggio 1985 n. 246 recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia di pubblica istruzione; VISTA la Legge regionale 30 aprile 1991, n. 10; VISTA la Legge regionale del 15 maggio 2000 n. 10; VISTA la Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19; VISTA la Legge 13 agosto 2010, n. 136; VISTA la Legge regionale del 5 aprile 2011, n. 5; VISTO il D.Lgs 6 settembre 2011, n. 159; VISTO il Protocollo d'intesa tra la e il Comando regionale della Guardia di Finanza sottoscritto in data 11 novembre 2011 ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari; VISTO il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33; VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i Fondi Strutturali e di Investimento Europei; VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati; VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi; VISTO il Regolamento di Esecuzione (UE)2015/207 della Commissione del 20 gennaio 2015 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di 2

informazioni relative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le relazioni di attuazione relative all'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione territoriale europea; VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei; VISTO il Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3.3.2014 che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca; VISTO l Accordo di Partenariato di cui all articolo 14 del regolamento (UE) n. 1303/2013, adottato dalla CE il 29 ottobre 2014 con decisione CCI 2014IT16M8PA001; VISTO il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Sicilia in Italia (di seguito POR FSE) adottato con Decisione di esecuzione della Commissione europea del 17.12.2014 CCI 2014IT05SFOP014; VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 349 del 10 dicembre 2014 che apprezza il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" per la Regione Sicilia; VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 39 del 26 febbraio 2015, che apprezza il Programma operativo del Fondo sociale europeo 2014-2020 per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" in quanto recepisce le osservazioni presentate l 11 dicembre 2014 dalla Commissione Europea relativamente all innalzamento della dotazione finanziaria della quota comunitaria destinata alla priorità di investimento 8.iv l uguaglianza tra uomini e donne in tutti i settori, incluso l accesso all occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione fra vita e vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stretto lavoro o un lavoro di pari valore ; VISTA la Guida alle opzioni semplificate in materia di costi (OSC) Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE) Commissione Europea EGESIF_14-0017; VISTO il Manuale delle Procedure dell Autorità di Gestione del Programma Operativo Regionale FSE 2007-2013 nella versione attualmente in vigore; VISTO il Vademecum per l attuazione degli interventi che prevedono l adozione di unità di costo standard del Programma Operativo FSE 2007-2013 (Vademecum UCS), nella versione attualmente in vigore; VISTO il Vademecum per gli operatori in attuazione del Programma Operativo Regionale Siciliana FSE, 2007-2013 (Vademecum FSE) versione IV; VISTO il DDG n 8451 del 10/11/2015 che estende l applicabilità del Vademecum per gli operatori in attuazione del Programma Operativo Regionale Siciliana FSE, 2007-2013 al PO 2014/2020; VISTA la Strategia Regionale dell'innovazione per la specializzazione intelligente 2014/2020 (2014); VISTI i Criteri di selezione delle operazioni a valere sul FSE per il periodo 2014-2020, approvati dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE 2014-2020 in data 10 giugno 2015; 3

VISTA la Scheda Università, promossa dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, prot. n. 17/VII/0023326 del 07/08/2008 e approvata dal Sottocomitato Risorse Umane del Quadro Strategico Nazionale Programmazione FSE 2007/2013 nel corso della seduta tenutasi a Roma il 9 luglio 2009, di seguito Scheda Università; VISTO il Decreto Presidenziale n. 25 del 01/10/2015, recante Regolamento di attuazione dell art. 86 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Disposizioni per l accreditamento degli organismi formativi operanti nel sistema della formazione siciliana, pubblicato in G.U.R.S. n. 44 del 30/10/2015; VISTO il D.D.G. n. 851 del 09/03/2016, con il quale è stato approvato l Avviso pubblico n. 6/2016 per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell area medico-sanitaria; VISTA la legge regionale 17 marzo 2016, n. 4, che approva il bilancio della per l'anno 2016 e per il triennio 2016-2018 ; VISTA la delibera della Giunta Regionale del 22 marzo 2016, n. 76 con cui si approva il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di Previsione 2016-2018 e il Bilancio Finanziario Gestionale per l'esercizio 2016 e per il triennio 2016-2018 ; VISTA la nota prot. n. 22562 del 13/04/2016 con la quale è stata richiesta l'iscrizione, su un nuovo capitolo di bilancio, della somma complessiva di 10.012.000,00, per il finanziamento dei contratti di formazione specialistica nell'ambito di corsi di specializzazione realizzati nell'area medicosanitaria in Sicilia; VISTO il D.D. n. 495/2016 del 09/05/2016 del Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale, con il quale è stata iscritta sul capitolo di nuova istituzione 373733 Interventi per la realizzazione dell'obiettivo specifico 10.5 -Alta formazione-, Asse III, O.T.10 del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020, la somma complessiva di 10.012.000,00 con il seguente crono programma di spesa: 5.006.000,00 nell'esercizio finanziario 2016, 3.003.600,00 nell'esercizio finanziario 2017 ed 2.002.400,00 nell'esercizio finanziario 2018; VISTA la nota prot. n. n.32567 del 06.06.2016 con la quale è stata richiesta la modifica del suddetto D.D. n. 495/2016 del 09/05/2016 riducendo l'importo da iscrivere sul capitolo 373733 a complessivi 9.680.000,00, da imputare quanto ad 1.936.000,00 nell'esercizio finanziario 2016, 2.904.000,00 nell'esercizio finanziario 2017, 1.936.000,00 nell'esercizio finanziario 2018, 1.936.000,00 nell'esercizio finanziario 2019 ed 968.000,00 nell'esercizio finanziario 2020, per il finanziamento dell'avviso 6/2016 sopra citato; VISTO il D.D. n. 899/2016 del 30/06/2016 del Dipartimento Bilancio e Tesoro Ragioneria Generale, con il quale è stato modificato il sopra citato D.D. 495/2016 del 09/05/2016 iscrivendo sul capitolo 373733, la somma di 9.680.000,00 di cui 1.936.000,00 nell'esercizio finanziario 2016 iscritti anche in termini di cassa, 2.904.000,00 nell'esercizio finanziario 2017 ed 4.840.000,00 nell'esercizio finanziario 2018; CONSIDERATO che a seguito dell Avviso pubblico n. 6/2016, sopra citato, sono pervenute le proposte progettuali dell Università agli studi di Catania PEC del 25/03/2016 assunta al prot 0018716 del 29/03/2016, dell Università agli studi di Messina PEC del 29/03/2016 assunta al prot 0018947 del 29/03/2016, e dell Università agli studi di Palermo PEC del 29/03/2016 assunta al prot 0018955 del 29/03/2016; VISTO il D.D.G. n. 1201 del 30/03/2015 con il quale è stata nominata la Commissione di ammissibilità e valutazione delle proposte progettuali prevista dall art. 9 dell Avviso pubblico n. 6/2016; CONSIDERATE le note di chiarimento delle proposte progettuali sopra indicate, pervenute rispettivamente dall Università degli studi di Palermo con PEC del 07/04/2016 assunta al prot. n. 21223 del 08/04/2016, dall Università agli studi di Messina con PEC del 11/04/2016 assunta al prot. n. 21734 del 11/04/2016 e dall Università degli Studi di Catania con PEC del 08/04/2016 4

assunta al prot. 21648 del 11/04/2016; VISTA la nota prot. n. 23336 del 15/04/2016 con la quale la Commissione, nonostante i chiarimenti forniti dalle Università, ha ritenuto di dover chiedere all AdG un interpretazione giuridica relativamente ai punti 3 e 4 dell articolo 7 dell Avviso 6/2016; VISTA la nota prot. n. 23355 del 15/04/2016 con la quale l AdG ha chiesto uno specifico parere all Avvocatura dello Stato di Palermo in merito alla corretta interpretazione dei punti 3 e 4 dell articolo 7 dell Avviso 6/2016; VISTA la nota prot. n. 29350 del 18/05/2016 con la quale l AdG ha trasmesso alla Commissione il parere prot. 47433 del 18/05/2016 reso dall Avvocatura dello Stato di Palermo in merito ai quesiti sollevati; VISTI i verbali di verifica dell ammissibilità e di valutazione delle proposte progettuali relative all Avviso pubblico n. 6/2016 trasmessi dalla Commissione con nota prot. 29375 del 18/05/2016; PRESO ATTO che in esito alla fase di verifica dell ammissibilità, a seguito della presentazione di chiarimenti, le tre proposte ricevute sono state ammesse a valutazione; PRESO ATTO che in esito alla valutazione tutte le proposte hanno ottenuto un punteggio non inferiore a 65/100 e che pertanto tutte le proposte sono ammissibili al finanziamento; RITENUTO di condividere ed approvare le modalità e gli esiti della verifica di ammissibilità nonché della valutazione delle proposte progettuali delle Università agli studi di Catania, Messina e Palermo come integrate rispettivamente con le relative note a chiarimento sopra citate, effettuata dalla predetta Commissione; RITENUTO di dover escludere, nell ambito della proposta progettuale dell Università di Palermo il finanziamento del contratto afferente alla Scuola di Igiene e Medicina preventiva dell Università degli Studi di Palermo, difforme dalla lex specialis, in quanto la correlata richiesta risulta parziale in quanto ammonta ad 96.000,00 anziché 102.000,00, come stabilisce la normativa nazionale di riferimento, adottata dall Avviso 6/2016 per determinare il valore dell Unità di Costi Standard (UCS), e nella considerazione che l Avviso non prevede nessuna forma di cofinanziamento; VISTO il DDG n. 2360 del 18/05/2016 con il quale sono stati approvati gli esiti dell istruttoria di ammissibilità e di valutazione ed è stata approvata la graduatoria provvisoria dei progetti pervenuti a valere sull Avviso pubblico n. 6/2016 per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell area medico-sanitaria; CONSIDERATO che con il sopra citato DDG n. 2360 del 18/05/2016 è stato assegnato il termine di giorni 10 dalla notifica della graduatoria provvisoria per le eventuali osservazioni; VISTA la nota prot. n. 29412 del 19/05/2016 di notifica del suddetto DDG n. 2360 del 18/05/2016 alle tre Università partecipanti inoltrata con PEC che fissa la decorrenza del termine di 10 giorni per la presentazione delle eventuali osservazioni a far data dalla PEC in parola; VISTE le note di accettazione della graduatoria provvisoria, approvata con il DDG n. 2360 del 18/05/2016 sopra citato, pervenute rispettivamente dall Università degli studi di Palermo prot 42842 del 20/05/2016 con PEC del 20/05/2016 assunta al prot. n. 29841 del 20/05/2016, dall Università agli studi di Messina prot 33947 del 19/05/2016 con PEC del 19/05/2016 assunta al prot. n. 29674 del 20/05/2016 e dall Università degli Studi di Catania prot. n 58068 del 19/05/2016 con PEC del 19/05/2016 assunta al prot. 29675 del 20/05/2016; CONSIDERATO che le tre Università proponenti sopra citate risultano accreditate di diritto al sistema della formazione siciliana ai sensi del Decreto Presidenziale n. 25 del 01/10/2015 con numero di codice rispettivamente Università agli studi di Messina CIR DRZ262, Università agli studi di Catania CIR AAT622, Università agli studi di Palermo CIR AAD063); 5

CONSIDERATO che le risorse finalizzate all'attuazione delle iniziative formative a valere sull Avviso 6/2016 consentono di finanziare tutte le tre proposte progettuali come sopra specificato; RITENUTO pertanto di procedere all approvazione della graduatoria definitiva delle proposte progettuali ammesse e finanziate, come definita con il citato DDG n. 2360 del 18/05/2016, predisposta, in applicazione dei criteri di cui all art. 9 dell Avviso pubblico n. 6/2016, secondo le risultanze dei punteggi attribuiti in esito alla valutazione di seguito riportata e specificata in dettaglio nell elenco Allegato A Progetti ammessi a finanziamento che fa parte integrante del presente decreto: 1. Università degli Studi di Messina: punteggio complessivo 83; 2. Università degli Studi di Catania: punteggio complessivo 82; 3. Università degli Studi di Palermo: punteggio complessivo 65; RITENUTO, quindi, di procedere al finanziamento, sul cap. 373733 Interventi per la realizzazione dell'obiettivo specifico 10.5 - Alta formazione - Asse III, O.T.10 del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 del Bilancio della es. fin 2016 secondo il crono programma di spesa ivi previsto, della proposta progettuale dell Università degli studi di Messina comprendente n 20 contratti per un importo complessivo di 2.222.000,00, della proposta progettuale dell Università degli studi di Catania comprendente n 31 contratti per un importo di 3.474.000,00 e della proposta progettuale dell Università degli studi di Palermo, rimodulata con l esclusione di un contratto di specializzazione dell Area Igiene e Medicina preventiva, comprendente n. 36 contratti per un importo di 3.984.000,00, come specificato in dettaglio e per gli importi segnati nell Allegato A Progetti ammessi a finanziamento, parte integrante del presente decreto, per un importo complessivo di 9.680.000,00 per la copertura di un totale di 87 contratti aggiuntivi di specializzazione medica; RITENUTO, conformemente a quanto disposto dall Avviso, di procedere al contestuale impegno sul cap. 373733 es. fin 2016 dell importo complessivo di 9.680.000,00, per la copertura di n 87 contratti di specializzazione medica, come di seguito indicato e come specificato in dettaglio e per gli importi segnati nell Allegato A Progetti ammessi a finanziamento, parte integrante del presente decreto: 2.222.000,00 in favore dell Università degli studi di Messina, per la copertura della proposta progettuale comprendente n. 20 contratti di specializzazione medica; 3.474.000,00 in favore dell Università degli studi di Catania, per la copertura della proposta progettuale comprendente n. 31 contratti di specializzazione medica; 3.984.000,00 in favore dell Università degli studi di Palermo, per la copertura della proposta progettuale comprendente n. 36 contratti di specializzazione medica; CONSIDERATO che, come previsto dall Art. 10 dell Avviso 6/2016 e come in dettaglio si evince dall Allegato A Progetti ammessi a finanziamento, i corsi di specializzazione medica, afferenti all A.A. 2015/2016, hanno una durata da 4 a 5 anni e che le attività saranno avviate secondo i termini stabiliti a livello nazionale e devono concludersi entro e non oltre il 30 giugno 2022; RICHIAMATE le disposizioni del Vademecum FSE, del Vademecum UCS e dell Avviso 6/2016 (ed in particolare quelle dell Art. 11 e seguenti) concernenti la gestione finanziaria e la rendicontazione delle attività ; 6

CONSIDERATO che il soggetto attuatore dovrà sottoscrivere apposita convenzione secondo il format allegato al Vademecum FSE attualmente in vigore; RITENUTO di dover erogare il finanziamento, in coerenza con il crono-programma del cap. 373733, secondo la tempistica e le modalità di cui al Vademecum FSE, al Vademecum UCS ed all Avviso 6/2016 che, in dettaglio, all Art 15 prevede: - un anticipo pari al 20% del finanziamento pubblico disposto, all avvio del progetto, dopo la sottoscrizione della convenzione e la comunicazione dell attivazione di almeno il 25% del numero di percorsi di specializzazione approvati; - un ulteriore 30% del finanziamento pubblico disposto, eventualmente rimodulato sulla base dei contratti di specializzazione attivi, in seguito alla realizzazione dell attività, a copertura almeno del 70% del primo anticipo ricevuto, debitamente validata da parte del servizio competente della Regione; - un ulteriore 20% del finanziamento pubblico approvato, eventualmente rimodulato sulla base dei contratti attivi, in seguito alla realizzazione dell attività, a copertura almeno del 70% dei precedenti anticipi ricevuti, debitamente validata da parte del servizio competente della Regione; - un ulteriore 20% del finanziamento pubblico approvato, eventualmente rimodulato sulla base dei contratti attivi, in seguito alla realizzazione dell attività, a copertura almeno del 70% dei precedenti anticipi ricevuti, debitamente validata da parte del servizio competente della Regione; - il saldo finale (max 10%) a conclusione delle attività e a seguito dei controlli effettuati da parte del servizio competente della Regione. ATTESO che agli interventi da finanziare a valere del sopra citato Avviso pubblico n. 6/2016 è stato assegnato il numero di codice di identificazione europeo (CIP) ed il numero di Codice Unico di Progetto per gli investimenti pubblici (CUP), obbligatorio ai sensi dell art. 11 della L. n. 3 del 16/01/2003 e dell art. 3 della L. 136 del 13/08/2010 specificato a fianco di ciascuno nell Allegato A Progetti ammessi a finanziamento, parte integrante del presente decreto D E C R E T A Per i motivi citati in premessa che qui si intendono integralmente riportati e trascritti ART. 1 E approvata la graduatoria definitiva delle proposte progettuali ammesse e finanziate a valere sull Avviso pubblico n. 6/2016 per il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell area medico-sanitaria, di seguito riportata e specificata in dettaglio nell elenco Allegato A Progetti ammessi a finanziamento che fa parte integrante del presente decreto: 1. Università degli Studi di Messina: punteggio complessivo 83; 2. Università degli Studi di Catania: punteggio complessivo 82; 3. Università degli Studi di Palermo: punteggio complessivo 65; ART. 2 Sono ammesse al finanziamento sul cap. 373733 Interventi per la realizzazione dell'obiettivo specifico 10.5 - Alta formazione - Asse III, O.T.10 del Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 del Bilancio della es. fin 2016 secondo il cronoprogramma di spesa ivi previsto, le seguenti proposte progettuali a valere sull Avviso pubblico n. 7

6/2016, comprendenti in totale n. 87 contratti di specializzazione medica, per un importo complessivo di 9.680.000,00, come specificato in dettaglio e per gli importi segnati nell Allegato A Progetti ammessi a finanziamento che fa parte integrante del presente decreto: 1. Università degli studi di Messina, CIP 2014.IT.05.SFOP.014/3/10.5/9.2.02/0001 CUP G49D16000300009, comprendente n 20 contratti per un importo complessivo di 2.222.000,00; 2. Università degli studi di Catania, CIP 2014.IT.05.SFOP.014/3/10.5/9.2.02/0002 CUP G69D16001480009, comprendente n 31 contratti per un importo di 3.474.000,00; 3. Università degli studi di Palermo, CIP 2014.IT.05.SFOP.014/3/10.5/9.2.02/0003 CUP G79D16000410009, rimodulata a seguito dell esclusione di un contratto di specializzazione dell Area Igiene e Medicina preventiva, comprendente n 36 contratti per un importo di 3.984.000,00. ART. 3 E impegnata sul Capitolo 373733 del Bilancio della es. fin. 2016, la somma complessiva di 9.680.000,00, secondo il seguente crono-programma di spesa: 1.936.000,00 nell esercizio finanziario 2016, 2.904.000,00 nell esercizio finanziario 2017, 1.936.000,00 nell esercizio finanziario 2018, 1.936.000,00 nell esercizio finanziario 2019 ed 968.000,00 nell esercizio finanziario 2020, per il finanziamento di n 87 contratti di specializzazione medica di cui all Avviso pubblico n. 6/2016, come specificato in dettaglio e per gli importi segnati nell Allegato A Progetti ammessi a finanziamento, che fa parte integrante del presente decreto, ripartita fra le tre Università proponenti come segue: CIP CUP Beneficiario Codice fiscale Partita IVA Numero contratti Totale finanziato 2014.IT.05.SFOP.0 14/3/10.5/9.2.02/ 0001 G49D16000 300009 Università degli studi di Messina 800040 70837 724160 833 20 2.222.000,00 2014.IT.05.SFOP.0 14/3/10.5/9.2.02/ 0002 G69D16001 480009 Università degli studi di Catania 027720 10878 027720 10878 31 3.474.000,00 2014.IT.05.SFOP.0 14/3/10.5/9.2.02/ 0003 G79D16000 410009 Università degli studi di Palermo 800237 30825 605880 822 36 3.984.000,00 Totale 9.680.000,00 ART. 4 il finanziamento sopra indicato sarà erogato, in coerenza con il crono-programma di spesa del Cap 373733, secondo la tempistica e le modalità di cui al Vademecum FSE, al Vademecum UCS ed all Avviso pubblico n. 6/2016 che, in particolare, all Art 15 prevede: - un anticipo pari al 20% del finanziamento pubblico disposto, all avvio del progetto, dopo la sottoscrizione della convenzione e la comunicazione dell attivazione di almeno il 25% del numero di percorsi di specializzazione approvati; 8

- un ulteriore 30% del finanziamento pubblico disposto, eventualmente rimodulato sulla base dei contratti di specializzazione attivi, in seguito alla realizzazione dell attività, a copertura almeno del 70% del primo anticipo ricevuto, debitamente validata da parte del servizio competente della Regione; - un ulteriore 20% del finanziamento pubblico approvato, eventualmente rimodulato sulla base dei contratti attivi, in seguito alla realizzazione dell attività, a copertura almeno del 70% dei precedenti anticipi ricevuti, debitamente validata da parte del servizio competente della Regione; - un ulteriore 20% del finanziamento pubblico approvato, eventualmente rimodulato sulla base dei contratti attivi, in seguito alla realizzazione dell attività, a copertura almeno del 70% dei precedenti anticipi ricevuti, debitamente validata da parte del servizio competente della Regione; - il saldo finale (max 10%) a conclusione delle attività e a seguito dei controlli effettuati da parte del servizio competente della Regione. ART. 5 È fatto obbligo alle Università soggetti attuatori di sottoscrivere apposita convenzione ai sensi dell art. 14 dell Avviso 6/2016, e di rispettare ed adempiere agli obblighi indicati al medesimo art. 14 ed agli artt. 11, 12, 16, 19 e 20 dell Avviso 6/2016; ART. 6 Il presente provvedimento sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell Assessorato dell Istruzione e della Formazione Professionale per il successivo inoltro alla Corte dei Conti per il visto di conformità. ART. 7 Il presente provvedimento assumerà valore legale a seguito di pubblicazione, ai sensi dell art. 12, comma 3, Legge regionale n. 5/2011, sul sito ufficiale del Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale all'indirizzo http://pti.regione.sicilia.it, nell area del Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale, e sul sito del Fondo Sociale Europeo all'indirizzo www.sicilia-fse.it. e, dopo il visto di conformità della Corte dei Conti, ne verrà data comunicazione sulla GURS. Il Dirigente Generale f.to (Gianni Silvia) 9