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Istituto Nazionale la Previdenza Sociale Circolare numero 12 1212007.htm Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l'anno 2007. I. Tabelle dei limiti di reddito familiare da applicare ai fini la cessazione o riduzione la degli assegni familiari e le quote di maggiorazione di pensione. II. Limiti di reddito mensili da considerare ai fini riconoscimento diritto agli assegni familiari. Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno Reddito Roma, 12 Gennaio 2007 Circolare n. 12 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori le Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore generale Medico legale e Dirigenti Medici e, per conoscenza, Al Presidente Ai Consiglieri di Amministrazione Al Presidente e ai Componenti Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Al Presidente e ai Componenti Collegio dei Sindaci Al Magistrato la Corte dei Conti egato all esercizio controllo Ai Presidenti dei Comitati amministratori di fondi, gestioni e casse Al Presidente la Commissione centrale per l accertamento e la riscossione dei contributi agricoli unificati Ai Presidenti dei Comitati regionali Ai Presidenti dei Comitati provinciali

Allegati 4 OGGETTO: Assegni familiari e quote di maggiorazione di pensione per l'anno 2007. I. Tabelle dei limiti di reddito familiare da applicare ai fini la cessazione o riduzione la degli assegni familiari e le quote di maggiorazione di pensione. II. Limiti di reddito mensili da considerare ai fini riconoscimento diritto agli assegni familiari. SOMMARIO: Dal 1 gennaio 2007 sono stati rivalutati sia i limiti di reddito familiare ai fini la cessazione o riduzione la degli assegni familiari e le quote di maggiorazione di pensione, sia i limiti di reddito mensili per l accertamento carico ai fini dei diritto agli assegni stessi. Le presenti disposizioni trovano applicazione nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa sull'assegno per il nucleo familiare, e cioè nei confronti dei coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dei piccoli coltivatori diretti (cui continua ad applicarsi la normativa sugli assegni familiari) e dei pensionati le gestioni speciali per i lavoratori autonomi (cui continua ad applicarsi la normativa le quote di maggiorazione di pensione). Nei confronti dei predetti soggetti (al pari di quelli cui si applica la normativa concernente l'assegno per il nucleo familiare), la cessazione diritto alla dei trattamenti di famiglia, per effetto le vigenti disposizioni in materia di reddito familiare, non comporta la cessazione di altri diritti e benefici dipendenti dalla vivenza a carico e/o ad essa connessi. I) TABELLE DEI LIMITI DI REDDITO FAMILIARE DA APPLICARE AI FINI DELLA CESSAZIONE O RIDUZIONE DELLA CORRESPONSIONE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI E DELLE QUOTE DI MAGGIORAZIONE DI PENSIONE PER L'ANNO 2007 Ai fini la cessazione o riduzione la degli assegni familiari e le quote di maggiorazione le pensioni da lavoro autonomo, i limiti di reddito familiare da considerare sono rivalutati ogni anno in ragione tasso d'inflazione programmato con arrotondamento ai centesimi di euro. Secondo le precisazioni fornite dai competenti Ministeri, la misura tasso d'inflazione programmato per il 2006 è stata pari all 1,5% per cento. Con riferimento a quanto precede sono state aggiornate le tabelle (allegati da 1 a 4), da applicare a decorrere dal 1 gennaio 2007 nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa relativa all'assegno per il nucleo familiare e sopra elencati. ***

II) LIMITI DI REDDITO MENSILI DA CONSIDERARE AI FINI DEL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO AGLI ASSEGNI FAMILIARI PER L'ANNO 2007 In applicazione le vigenti norme per la perequazione automatica le pensioni, il trattamento minimo Fondo pensioni lavoratori dipendenti risulta fissato dal 1 gennaio 2007 e per l'intero anno nell'importo mensile di euro 436,14. In relazione a tale trattamento, i limiti di reddito mensili da considerare ai fini l'accertamento carico (non autosufficienza economica) e quindi riconoscimento diritto agli assegni familiari risultano così fissati per tutto l'anno 2007: Euro 614,22 per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato; Euro 1074,88 per due genitori. I nuovi limiti di reddito valgono anche, secondo le disposizioni già in vigore e a suo tempo rese note, in caso di richiesta di assegni familiari per fratelli, sorelle e nipoti (indice unitario di mantenimento). Le Sedi sono invitate a portare a conoscenza le associazioni di categoria dei lavoratori interessati, dei consulenti lavoro, degli Enti di Patronato e le Organizzazioni sindacali, il contenuto la presente circolare. Il Direttore Generale Crecco

Allegato 1 TABELLA PER LA CESSAZIONE O RIDUZIONE DELLA CORRESPONSIONE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI (AI LAVORATORI AUTONOMI) O DELLE QUOTE DI MAGGIORAZIONE DI PENSIONE (AI PENSIONATI DELLE GESTIONI SPECIALI PER I LAVORATORI AUTONOMI) Da applicare alla generalità dei soggetti interessati, con esclusione di quelli indicati nelle successive tabelle 2, 3 e 4. 7 o più persone trattamento di famiglia per il primo figlio e per il genitore a carico e relativi equiparati (*) euro 8.139,76 euro 13.507,04 euro 17.367,50 euro 20.741,11 euro 24.117,58 euro 27.332,92 euro 30.547,68 oltre il quale cessa la di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione euro 16.176,11 euro 20.795,97 euro 24.838,70 euro 28.881,43 euro 32.732,78 euro 36.583,51 nonchè le persone alle quali l'interessato fu affidato come esposto (sono, quindi, esclusi i (**) L'ipotesi riguarda il titolare maggiorenne di pensione ai superstiti unico componente il

Allegato 2 TABELLA PER LA CESSAZIONE O RIDUZIONE DELLA CORRESPONSIONE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI (AI LAVORATORI AUTONOMI) O DELLE QUOTE DI MAGGIORAZIONE DI PENSIONE (AI PENSIONATI DELLE GESTIONI SPECIALI PER I LAVORATORI AUTONOMI) Da applicare ai soggetti cui si corrispondono gli assegni familiari o le quote di maggiorazione di pensione per i figli ed equiparati (*) minori e che siano nella condizione di vedovo/a, divorziato/a, separato/a legalmente, abbandonato/a, celibe o nubile. 7 o più persone trattamento di famiglia per il primo figlio e per il genitore a carico e relativi equiparati (*) (+10 per cento) euro 8.953,46 euro 14.859,57 euro 19.102,88 euro 22.816,47 euro 26.527,81 euro 30.065,97 euro 33.601,31 oltre il quale cessa la di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 10 per cento) euro 17.793,20 euro 22.874,77 euro 27.322,63 euro 31.770,50 euro 36.005,80 euro 40.241,12 nonchè le persone alle quali l'interessato fu affidato come esposto (sono, quindi, esclusi i (**) L'ipotesi riguarda il titolare minorenne di pensione ai superstiti unico componente il

Allegato 3 TABELLA PER LA CESSAZIONE DELLA CORRESPONSIONE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI (AI LAVORATORI AUTONOMI) O DELLE QUOTE DI MAGGIORAZIONE DI PENSIONE (AI PENSIONATI DELLE GESTIONI SPECIALI PER I LAVORATORI AUTONOMI) Da applicare ai soggetti nel cui nucleo familiare siano comprese persone, per le quali possono attribuirsi i trattamenti di famiglia, dichiarate totalmente inabili. 7 o più persone trattamento di famiglia per il primo figlio e per il genitore a carico e relativi equiparati(*) (+50 per cento) euro 12.206,50 euro 20.258,83 euro 26.047,23 euro 31.111,67 euro 36.173,24 euro 40.996,51 euro 45.820,38 di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 50 per cento) euro 24.261,59 euro 31.193,38 euro 37.256,06 euro 43.321,03 euro 49.096,29 euro 54.872,12 nonché le persone alle quali l'interessato fu affidato come esposto (sono, quindi, esclusi i (**) L'ipotesi riguarda il titolare maggiorenne di pensione ai superstiti unico componente il

Allegato 4 TABELLA PER LA CESSAZIONE O RIDUZIONE DELLA CORRESPONSIONE DEGLI ASSEGNI FAMILIARI (AI LAVORATORI AUTONOMI) O DELLE QUOTE DI MAGGIORAZIONE DI PENSIONE (AI PENSIONATI DELLE GESTIONI SPECIALI PER I LAVORATORI AUTONOMI) Da applicare ai soggetti cui si corrispondono gli assegni familiari o le quote di maggiorazione per i figli ed equiparati (*) minori e che siano nella condizione di vedovo/a, divorziato/a, separato/a legalmente, abbandonato/a, celibe o nubile, nonché nel cui nucleo familiare siano comprese persone, per le quali possono attribuirsi i trattamenti di famiglia, dichiarate totalmente inabili. 7 o più persone trattamento di famiglia per il primo figlio e per il genitore a carico e relativi equiparati(*) (+ 60 per cento) euro 13.021,34 euro 21.609,65 euro 27.783,76 euro 33.184,18 euro 38.584,59 euro 43.730,74 euro 48.873,44 di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione (+ 60 per cento) euro 25.878,67 euro 33.271,61 euro 39.741,14 euro 46.208,37 euro 52.367,63 euro 58.530,29 nonchè le persone alle quali l'interessato fu affidato come esposto (sono, quindi, esclusi i (**) L'ipotesi riguarda il titolare minorenne di pensione ai superstiti unico componente il