24897 viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento dal Responsabile A.P., dal Dirigente dell Ufficio e dal Dirigente del Servizio PATP; a voti unanimi espressi nei modi di legge; DELIBERA per le motivazioni in narrativa esposte che qui si intendono integralmente riportate: di apportare, ai sensi dell art. 11 della L.R. 31/12/2009, n. 35, la conseguente variazione di bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2010 al corrispondente capitolo di entrata n. 2035768 e di spesa n. 711027 nelle rispettive UPB e dotando gli stessi capitoli di uno stanziamento pari a euro 8.865.083,00. ENTRATA Cap.: 2035768 U.P.B. 2.1.15 Descrizione capitolo: Assegnazione di risorse finanziare trasferite nelle disponibilità del servizio sanitario regionale ai sensi dell art.6 del d.p.c.m. 01/04/2008 per l esercizio delle funzioni sanitarie afferenti alla medicina penitenziaria. STANZIAMENTO: Competenza: euro 8.865.083,00 Cassa: euro 8.865.083,00. SPESA Cap.: 711027 U.P.B. 5.7.1 Descrizione capitolo: Trasferimento delle risorse finanziarie per l esercizio delle funzioni sanitarie afferenti la medicina penitenziaria. art. 6 d.p.c.m. 01/04/2008. STANZIAMENTO: Competenza: euro 8.865.083,00 Cassa: euro 8.865.083,00 Di autorizzare il Dirigente del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale Prevenzione a ripartire la predetta somma, con propria successiva determinazione, in favore delle Aziende USL nel cui territorio insistono istituti penitenziari per far fronte alle spese dalle stesse sostenute per l assistenza sanitaria erogata in favore dei detenuti. Di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia ai sensi dell art. 42, comma 7, della L.R. 16/11/2001 n. 28 nonché la trasmissione al Consiglio regionale ai sensi dell art. 11, comma 2, della L.R. n. 35/09. Il Segretario della Giunta Dott. Romano Donno Il Presidente della Giunta Dott. Nichi Vendola DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 agosto 2010, n. 1827 DGR n. 251 del 26/02/2009 - Percorso per l erogazione a carico del SSR dei prodotti privi di glutine a favore dei cittadini celiaci della Regione Puglia - Integrazione. L Assessore Regionale alle Politiche della Salute, prof. Tommaso Fiore, sulla base dell istruttoria congiunta espletata dal Responsabile AP -Politiche del Farmaco del Servizio PATP e confermata dal Dirigente del Servizio Programmazione ed Assistenza Territoriale dell Area Politiche per la Promozione della Salute delle Persone e delle Pari Opportunità, riferisce quanto segue: Con D.G.R. n. 251 del 26/02/2009, la Regione Puglia ha approvato l ampliamento delle modalità di erogazione dei prodotti senza glutine a carico del Servizio Sanitario Regionale in aggiunta alla farmacie convenzionate e ai competenti servizi della Aziende Sanitarie Locali anche agli esercizi commerciali autorizzati all attività di commercio nel settore merceologico alimentare iscritti nel registro delle imprese, alle parafarmacie ed ai laboratori di produzione e vendita, in regola con la normativa vigente in materia di alimenti. A tal proposito, con la citata DGR, è stato istituito uno specifico percorso operativo, che qui si conferma integralmente, al quale sono tenuti ad attenersi le Aziende Sanitarie Locali e gli esercizi commerciali autorizzati all attività di commercio nel settore merceologico alimentare iscritti nel registro delle imprese nonché delle parafarmacie e dei laboratori di produzione e vendita, in regola con la
24898 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 25-08-2010 normativa vigente in materia di vendita alimenti, per l erogazione dei prodotti senza glutine iscritti nel registro nazionale di cui all art. 7 del Decreto Ministeriale 8 Giugno 2001. A seguito della fase di sperimentazione del modello di cui alla D.G.R. n. 251/2009 si è rilevata la possibilità di perfezionare ulteriormente le modalità operative, applicabili all intero territorio regionale, per migliorare l accesso agli esercizi convenzionati incrementando ulteriormente la spendibilità dei buoni consegnati agli assistiti celiaci al fine di soddisfare maggiormente le loro specifiche esigenze e di migliorare la qualità di vita. Inoltre, con il supporto di adeguate strutture informatiche è possibile perfezionare ulteriormente anche il modello organizzativo al fine di accelerare l iter di rilascio dei buoni, di trasmissione e/o registrazione delle informazioni relative all erogazione dei prodotti in favore dei cittadini affetti da celiachia. In particolare, si ritiene opportuno definire il percorso per l erogazione a carico del Servizio Sanitario Regionale dei prodotti privi di glutine a favore dei cittadini celiaci, nella Regione Puglia, allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale. Il modello organizzativo - informatico intende: - raccogliere le esigenze manifestate dai cittadini affetti da celiachia i quali chiedono una maggiore valorizzazione della prestazione assicurata dal SSR in termini di accessibilità al servizio convenzionato ed uniformità di acquisto degli alimenti rispetto alla generalità della popolazione; - istituire un percorso operativo per la gestione del buono di acquisto coerente con la normativa nazionale e comunitaria volta a garantire la libera concorrenza all interno del mercato; - assicurare strumenti di gestione, verifica e monitoraggio della prestazioni sanitarie erogate; - garantire un percorso coerente con la normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali e sensibili. Inoltre, in considerazione dell avvio a regime del Nuovo Sistema Informativo sanitario Regionale, considerando il potenziale informativo dei dati relativi a tali prodotti dispensati a carico del SSR, la Regione Puglia ritiene necessario istituzionalizzare specifici flussi informativi che tutti i punti di erogazione riconosciuti saranno tenuti a trasmettere alle ASL unitamente ai documenti cartacei già riconosciuti. Fermo restando quanto già definito dalla D.G.R. n.251 del 26/02/2009, è definito il percorso di cui all allegato A) a formarne parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. COPERTURA FINANZIARIA La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria né di entrata né di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale. Il Dirigente del Servizio Dr. Fulvio Longo L Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta, ai sensi delle LL.RR. n. 7/97 e n. 7/2004, l adozione del conseguente atto finale. LA GIUNTA Udita la relazione e la conseguente proposta dell Assessore alle Politiche della Salute; Vista la sottoscrizione posta in calce al presente provvedimento da parte del Dirigente del Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione dell Assessorato alle Politiche della Salute; A voti unanimi, espressi nei modi di legge; DELIBERA di approvare la relazione dell Assessore proponente così come in narrativa indicata, che qui si intende integralmente trascritta e, conseguentemente: 1. di approvare l allegato A) Percorso per l erogazione a carico del Servizio Sanitario Regionale dei prodotti privi di glutine a favore dei cittadini celiaci, nella regione Puglia - a formarne parte integrante e sostanziale - e, per conse-
24899 guenza, di modificare ed integrare la D.G.R. n.251 del 26/02/2009; 2. di stabilire che le modalità già in uso e di cui alla D.G.R. n.251/2009 restano valide sino al 30 novembre 2010 con le indicazioni comunque previste per la fase transitoria di cui all allegato A) al presente provvedimento; 3. di stabilire che il nuovo percorso definito con il presente provvedimento entrerà in vigore, per la fase a regime dal 1 dicembre 2010, a seguito di sottoscrizione delle specifiche convenzioni tra Regione Puglia, le farmacie convenzionate o loro rappresentanze, gli esercenti o lo rappresentanze di categoria; 4. di stabilire che con determinazione del Dirigente del Servizio PATP saranno definite, d intesa con il RIP SISR, le specifiche tecniche ed informatiche correlate al percorso approvato con il presente provvedimento; 5. di stabilire che il flusso informativo per la gestione del percorso di cui al presente provvedimento è obbligo informativo di cui all art.39 della L.R. n.4/2001 posto a carico delle Aziende Sanitarie Locali e degli erogatori convenzionati; 6. di stabilire che le Aziende Sanitarie Locali provvedono a porre in essere le azioni di rispettiva competenza sia per la puntuale attuazione del percorso stabilito con il presente provvedimento, che al recupero degli importi riconosciuti alle farmacie per i pazienti residente fuori Regione; 7. di incaricare il RIP SISR di assicurare l adeguamento del Sistema Informativo, da parte del fornitore incaricato, a quanto previsto dal presente provvedimento; 8. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel B.U.R. della Regione Puglia. Il Segretario della Giunta Dott. Romano Donno Il Presidente della Giunta Dott. Nichi Vendola
24900 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 25-08-2010 Regione Puglia Allegato A Percorso per l erogazione a carico del Servizio Sanitario Regionale dei prodotti privi di glutine a favore dei cittadini celiaci, nella regione Puglia L'elenco dei prodotti privi di glutine sono solo quelli inclusi nella lista dei prodotti inseriti nella sezione Celiachia del Registro nazionale di cui all'art. 7 del Decreto Ministeriale 8 giugno 2001 e successivamente confermati dal Decreto Ministeriale 4 maggio 2006. E previsto un aggiornamento periodico a cura del Ministero della Salute, sentita la Conferenza dei presidenti delle Regioni e Province Autonome, sulla base della rilevazione del prezzo dei prodotti garantiti senza glutine sul libero mercato. L elenco è consultabile on line nell apposita sezione del sito del Ministero della Salute: www.salute.gov.it Il valore dei buoni è quello stabilito dal Decreto del Ministero della Salute 4.5.2006. Gli esercizi commerciali che vendono i prodotti senza glutine indicati dal Registro nazionale e che intendono aderire al progetto devono attivarsi al fine di stipulare accordi con la Regione Puglia Assessorato alle Politiche della Salute Servizio Programmazione Assistenza Territoriale e Prevenzione, coerenti con le caratteristiche del presente percorso. In seguito alla sottoscrizione degli accordi di cui al punto precedente, la Regione aggiorna l'elenco degli esercenti aderenti al progetto. La Regione rende disponibile l'elenco regionale degli esercizi aderenti al progetto, attraverso il portale regionale della salute: www. sanita.puglia.it. Copia cartacea dell'elenco degli esercizi aventi sede nel rispettivo territorio può inoltre essere richiesta dai cittadini alla ASL di residenza. Fase Transitoria Si confermano le disposizioni e le modalità operative ad oggi in vigore con la sola precisazione che, in alternativa alle fustelle dei prodotti forniti, i punti vendita di prodotti alimentari e le farmacie possono allegare, ai buoni da inviare alla ASL di competenza, gli scontrini fiscali dedicati ai soli prodotti senza
24901 glutine venduti ai cittadini in ragione dei buoni ritirati; tali scontrini, dovranno contenere almeno il dettaglio dei prodotti senza glutine venduti con il relativo prezzo. Fase a Regime 1) Produzione e consegna dei buoni mensili la gestione dei buoni mensili sarà informatizzata ed avverrà a mezzo del Sistema Informativo Sanitario Regionale che ne assicurerà la produzione (stampa) cartacea mediante un modello che renda possibile il frazionamento in due buoni di uguale importo; b) il buono avrà un identificativo univoco su base regionale ed includerà così tutti i dati utili alla identificazione dell assistito stesso; c) il buono sarà rilasciato ai cittadini da parte del competente servizio dell ASL di appartenenza del paziente; il buono sarà validato mediante apposizione di timbro e firma del dirigente (o suo delegato) del competente servizio dell ASL; 2) Ritiro dei buoni mensili a) il ritiro dei buoni mensili avverrà da parte dell assistito presso il competente servizio dell ASL di appartenenza; all atto del ritiro del buono, l assistito o suo tutore/delegato dovrà sottoscrivere un apposito modulo di avvenuta ricezione da parte dell ASL dei buoni; Accettazione e gestione dei buoni gli esercizi che aderiscono al progetto accettano i buoni presentati dai cittadini aventi le specifiche tecniche definite, esclusivamente per gli alimenti elencati nella sezione dei prodotti privi di glutine del Registro nazionale degli alimenti speciali; all atto della presentazione l esercente deve verificare la regolarità del buono presentato dal cittadino; il buono deve sempre riportare, in maniera leggibile, timbro e firma originali del Servizio dell ASL emettitrice; gli esercizi e le farmacie allegano ai buoni da inviare alla rispettiva ASL la seguente documentazione debitamente sottoscritta: fustelle dei prodotti forniti; o, in alternativa
24902 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 138 del 25-08-2010 scontrini fiscali dedicati ai soli prodotti senza glutine venduti ai cittadini in ragione dei buoni ritirati - tali scontrini dovranno contenere tutte le informazioni previste dalle specifiche tecniche definite; o, in alternativa stampa, secondo il tracciato record definito dal flusso informativo di cui al punto 4, delle informazioni relative ai prodotti acquistati con i buoni nella mensilità di riferimento; Invio dei buoni e trasmissione delle informazioni da parte delle Farmacie prrivate convenzionate ed esercizi commerciali alle rispettive ASL gli stessi inviano mensilmente, secondo le specifiche tecniche definite: i buoni ricevuti dai cittadini; il flusso informativo elettronico, conforme alle specifiche tecniche (tracciato record) definite e contenente tutte le informazioni previste. Tale flusso dovrà essere inviato OBBLIGATORIAMENTE, indipendentemente dalla tipologia di documentazione allegata, di cui al punto 3 c) la stampa riepilogativa (secondo il tracciato record definito) delle informazioni relative ai prodotti acquistati con i buoni nella mensilità di riferimento (se allegate al buono di acquisto punto 3 c ) fustelle dei prodotti forniti (se allegate al buono di acquisto punto 3 c ) scontrini fiscali relativi ai soli prodotti senza glutine venduti (se allegati al buono di acquisto punto 3 c ) la fattura riepilogativa delle forniture effettuate. Le ASL devono: effettuare, attraverso il SISR, le operazioni di verifica e riscontro di propria competenza anche al fine di monitorare il corretto invio dei flussi da parte degli esercizi e delle farmacie convenzionate per l erogazione dei prodotti in questione (es. prevedendo anche, una tantum, il riscontro cartaceo tra numero di serie dello scontrino emesso e relativa informazione riportata nel tracciato record); verificare il corretto svolgimento del servizio erogato e dei prodotti forniti, nonché la congruità della spesa complessiva;
24903 procedere, sulla base della contabilizzazione effettuata dal SISR, alla liquidazione del dovuto agli esercizi che hanno effettuato le forniture. Le farmacie convenzionate e gli esercenti della regione, nell'erogare a carico del SSR gli alimenti elencati nella sezione dei prodotti privi di glutine del Registro nazionale, a partire dalla data del 1.9.2010 sono tenute ad uniformarsi alle modalità tecnico, organizzative ed informatiche del presente progetto. La fase transitoria decorre dal 1.9.2010 e si conclude il 30.11.2010. La fase a regime decorre dal 1.12.2010. I cittadini, nell ambito di una libera e non condizionata scelta, possono effettuare il proprio approvvigionamento a carico del SSR sia all'interno degli esercizi che hanno aderito al progetto ed indicati nell'elenco regionale sia presso le farmacie convenzionate della regione. Al fine di conoscere gli alimenti dietetici elencati nel Registro nazionale, i cittadini possono consultare il sito web del Ministero della Salute (www.salute.gov.it) oppure richiederne copia cartacea all'asl di residenza. Ogni buono rilasciato ai cittadini deve essere speso in un'unica soluzione (da 1 a 2 buoni) e non necessariamente sino al tetto del suo valore. Attraverso il Sistema Informativo Sanitario Regionale è gestito l intero processo di produzione, rilascio, registrazione, contabilizzazione e verifica relativo all erogazione di prodotti senza glutine. Le ASL devono adeguare la propria organizzazione interna affinché a partire dal 1.9.2010 sia assicurato il pieno rispetto del percorso così definito.