CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI VERDERIO E. L anno DUEMILASEDICI il giorno TREDICI del mese di GIUGNO presso

Documenti analoghi
COMUNE DI FILAGO Provincia di Bergamo. Regolamento per la disciplina del progetto PIEDIBUS

REGOLAMENTO PIEDIBUS

COMUNE DI OFFANENGO Provincia di Cremona REGOLAMENTO PER I NONNI VIGILI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

COMUNE DI OFFANENGO REGOLAMENTO PER I SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA

DIREZIONE DIDATTICA 1 CIRCOLO Via Fratelli Ambrogio, ALBA (CN) Tel Fax

COMUNE DI MASATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DEL SERVIZIO PIEDIBUS

Il Comune di Polverara presenta il Progetto

PROTOCOLLO D INTESA PER LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA FISICA

Città di Trecate Regolamento Pedibus

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

CONVENZIONE TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO

ALLEGATO D. Regolamento di attivazione dei tirocini presso il Comune di Prato

Scheda iscrizione Alla Scuola di Teatro e Musical con allestimento ultimo di GREASE, IL MUSICAL. Corso Ragazzi/e dai 10 ai 15 anni

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO PIEDIBUS

COMUNE DI ERBA REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 61 del

REGOLAMENTO del PIEDIBUS

ISTITUTO COMPRENSIVO Quartiere Mussotto e sinistra Tanaro Via Cesare Delpiano, ALBA (CN) Tel./Fax Tel.

CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

COMUNE DI ALBIGNASEGO

COMUNITÀ ROTALIANA-KÖNIGSBERG KÖNIGSBERG

REGOLAMENTO PER L USO DEL SALONE POLIFUNZIONALE DEL CENTRO SOCIALE ANZIANI DI P.ZZA DON MINZONI - MERATE

Comune di Vigevano REGOLAMENTO DEL NUCLEO OSSERVATORI CIVICI

Via principessa Margherita n Casamicciola Terme Tel. 081/ /35/36 Fax 081/ e. mail:

Oggetto: Comunicazioni servizi disponibili per l anno scolastico

Comune di Inverso Pinasca Provincia di Torino. Regolamento relativo all utilizzo degli Scuolabus

STATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA

PEDIBUS : A SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI

CONVENZIONE COLLETTIVA DI TIROCINIO CURRICULARE. Tra. (codice fiscale: ), di seguito soggetto promotore, con sede legale in

CONVENZIONE TRA L AMMINSITRAZIONE PROVINCIALE DI PORDENONE E LA COOPERATIVA SOCIALE ASCARETTO DI PORDENONE PER LA CO-REALIZZAZIONE

REGOLAMENTO BANDO SERVIZIO NONNO VIGILE

PROGETTO PIEDIBUS. un idea di. Comunale. Istituto Comprensivo Don Milani

UUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÁ DI VOLONTARIATO DA PRESTARE PRESSO LE STRUTTURE ASL BR TRA

(Provincia di Foggia)

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO NONNI CIVICI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI PATROCINIO, LA PARTECIPAZIONE A COMITATI D ONORE E LA COMPARTECIPAZIONE A

Comune di Remedello Provincia di Brescia

CENTRI ESTIVI "BOSCO ANTICO" anni e 6-12 anni

Niv Università degli Studi di Roma Tor Vergata

PEDIBUS : A SCUOLA CI ANDIAMO DA SOLI

REGOLAMENTO PER L USO ED IL FUNZIONAMENTO DELLA PALESTRA COMUNALE

L Arcobaleno Società Cooperativa Sociale ONLUS

REGOLAMENTO DEL PIEDIBUS

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE ASSOCIAZIONI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ORGANIZZATE NEL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER L ACQUISTO DI POSTI NIDO CONVENZIONATI CON IL COMUNE DI CASELLE LURANI

MODULO DI ISCRIZIONE DOPOSCUOLA

Scaricato da il sito italiano del musical

COMUNE DI PISA. PROPONENTE Programmazione - Organizzazione - Sistemi informativi

CONVENZIONE QUADRO DI TIROCINIO, FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA

- Visto il D.P.C.M. 30 marzo 2001 avente per oggetto Atto di indirizzo e coordinamento sui

Regolamento viaggi scolastici ed escursioni didattiche Scuola Materna e Primaria

GUIDA PRATICA PER IL RAPPRESENTANTE DI CLASSE. IC Socrate Mallardo Borsellino

Dipartimento di Giurisprudenza

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6

Premessa. Articolo 1 - Capienza. Articolo 2 - Destinazione d uso

l esperienza di tirocinio può svolgersi in più settori operativi della medesima organizzazione lavorativa;

Comune di Torno. Provincia di Como REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI O ASSOCIAZIONI PER SCOPI DI PUBBLICA UTILITA

COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DI VOLONTARI

IL PIEDIBUS di Montefiascone. Settembre 2014

(INTESTAZIONE SCUOLA)

REGOLAMENTO COMUNALE DEL PIEDIBUS

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI TIROCINIO/STAGE PRATICO. Tra

COMUNE DI TORA E PICCILLI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO

Avviso pubblico per la formazione dell Albo dei Volontari del Comune di Loria

LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE COMUNALE PER GRUPPI MUSICALI. Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n 120 del 02/11/2016

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA VISTA. La determinazione n. IN/2016/6283 del 4/4/2016 a firma dell Assessore all Agricoltura,

Istituto Tecnico Economico Statale. Vilfredo Pareto CONVENZIONE DI PERCORSO IN ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA

Allegato C. Tutto ciò premesso. si conviene e si stipula quanto segue:

Comune di Barzago REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA

Il giorno.., presso sono presenti il Sindaco del Comune di Venezia ed il Presidente dell Unione dei Comuni del Miranese:

REPUBBLICA ITALIANA. II giorno del mese di dell anno duemilaquindici con. Segretario Comunale Sartori Luigi, nato a Rovereto il

Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD DEL 06/07/2017

STATUTO del COMITATO GENITORI

Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI CONSEGNA A DOMICILIO DEI FARMACI

SCHEMA DI CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO IN GESTIONE DEL CAMPO SPORTIVO COMUNALE DI VIA MARCONI

ATTO DI CONFERIMENTO INCARICO PROFESSIONALE INFORMATIVA E PATTUIZIONE DEL COMPENSO

REGOLAMENTO COMUNALE NONNO VIGILE Riapprovato con deliberazione del Commissario Straordinario n 38 del

N. rep. A.P. di data CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL GIARDINO BOTANICO ED ORTO DEI SEMPLICI PRESSO PALAZZO ECCHELI BAISI.

COMUNE DI BUCCINASCO Provincia di Milano

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 396 del O G G E T T O

COMUNE DI TREVIGLIO CONVENZIONE PER LA GESTIONE ORDINARIA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA <>

CONVENZIONE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DI DETENUTI ED AFFIDATI IN PROVA AL SERVIZIO SOCIALE

Comune di Poggio Imperiale Provincia di Foggia

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRE/POST SCUOLA

SCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..

Il PIEDIBUS. E un iniziativa di AMICI DELL ICS LA GIUSTINIANA.

Comune di San Giovanni in Marignano

Regolamento per. il servizio di. trasporto scolastico

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO REGIONE LOMBARDIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA TRA

Comune di Vicenza PREMESSO CHE. Programma di attività per l avvio del progetto sperimentale denominato nido in famiglia ;

Regolamento per l assegnazione di contributi alle Società Sportive

AIDA di Giuseppe Verdi

Art. 1 (Oggetto del regolamento)

Regolamento Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile

Transcript:

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI VERDERIO E S.p. n. 11/2016 L ASSOCIAZIONE IL GLICINE DI VERDERIO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PIEDIBUS A.S. 2016/17. L anno DUEMILASEDICI il giorno TREDICI del mese di GIUGNO presso la sede comunale di Verderio in Viale dei Municipi n. 2, con la presente scrittura privata, redatta in modalità elettronica, da valere ad ogni effetto di legge TRA il COMUNE DI VERDERIO (di seguito Comune), con sede legale in Verderio in Viale dei Municipi n. 2, C.F./P.IVA 03504880133, rappresentato dal dott. Davide VIGORI, nato ad Alzano Lombardo il 06.12.1974, in qualità di Responsabile del Servizio Affari Generali e Servizi alla Persona, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 19.04.2016; E l Associazione IL GLICINE (di seguito Associazione), con sede legale in Verderio in Viale dei Municipi n. 22, C.F. 94010070137, rappresentata dal sig. Albano ZONARI, nato a Codigoro il 18.07.1947, in qualità di Presidente; PREMESSO CHE: - con deliberazione del Consiglio Comunale n. 35 del 30.09.2015 è stato approvato il nuovo regolamento del servizio di trasporto scolastico del Comune di Verderio; - con deliberazione della Giunta Comunale n. 67 del 03.10.2015 è stato approvato lo schema di convenzione con l Associazione Il Glicine per lo svolgimento del servizio PIEDIBUS (A.S. 2015/16); 1

- si intende proseguire il servizio PIEDIBUS grazie alla preziosa collaborazione dei volontari del Comune di Verderio, anche per perseguire, relativamente agli alunni, le seguenti finalità / obiettivi: a) promuovere l autonomia e il senso di responsabilità nel percorso casascuola; b) combattere la sedentarietà, attraverso l abitudine al movimento quotidiano e mantenerli in buono stato di salute, più svegli e concentrati per una giornata a scuola; c) sviluppare l attenzione, in veste di pedoni, all uso della strada, mettendo in pratica le lezioni di educazione stradale nelle scuole; d) aiutare a scoprire il proprio paese e a socializzare con nuovi compagni; e) sensibilizzarli verso comportamenti non inquinanti l ambiente; - l Associazione si è resa disponibile a proseguire l attuazione del servizio PIEDIBUS anche per il prossimo anno scolastico, tramite la sua sezione Comitato PIEDIBUS ; TUTTO CIO PREMESSO Tra le parti, come sopra descritte, si conviene e si stipula quanto segue: ART. 1 - OGGETTO 1) Il Comune di Verderio, come sopra rappresentato, affida all Associazione, come sopra rappresentata, che accetta, il servizio PIEDIBUS per l anno scolastico 2016/17, da espletarsi secondo quanto previsto dal citato regolamento, dalla presente convenzione e relativo allegato 1 (Progetto PIEDIBUS). ART. 2 - OBBLIGHI E ONERI A CARICO DEL COMUNE Il Comune si impegna a: 2

1) mettere a disposizione gratuitamente idoneo locale per l attività di segreteria (coordinamento, riunioni, assemblee), in giorni e orari da concordare; 2) comunicare all Associazione il nominativo di un referente comunale dell intero servizio PIEDIBUS; tale referente viene sin d ora individuato nella persona del Responsabile del Servizio Affari Generali e Servizi alla Persona, che si avvarrà del personale assegnato; 3) promuovere il servizio PIEDIBUS e attività correlate attraverso le consuete forme di pubblicità (avvisi, locandine, sito Internet, ecc.); 4) mettere a disposizione il materiale di cancelleria, carta, fotocopiatrice, ecc. necessari per l attività di promozione e raccolta dati; 5) garantire un contributo all Associazione per la sottoscrizione di idonea copertura assicurativa per i volontari (responsabilità civile verso terzi e tutela legale), per l acquisto del materiale da consegnare ai volontari per l espletamento del servizio (gilet rifrangente, paletta, mantelline, fischietto, ecc.) e di mantelline per la pioggia per gli utenti/alunni, per le spese di organizzazione e gestione, nonché per le spese per attività ludicoeducativa-ricreativa a favore degli utenti del servizio; 6) fornire entro il 15 maggio all Associazione, in caso di rinnovo della convenzione, l elenco degli iscritti al servizio al fine di consentire all Associazione di organizzare il servizio per l anno scolastico successivo entro la fine dell anno scolastico in corso. ART. 3 - OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELL ASSOCIAZIONE L Associazione, tramite il Comitato PIEDIBUS, si impegna a: 3

1) formulare e raccogliere i moduli di adesione degli accompagnatori volontari; 2) comunicare al Comune l elenco di tutti i volontari suddivisi per linea, i nominativi di uno o più Responsabili dell Associazione per il servizio PIEDIBUS, nonché i nominativi dei Responsabili di linea; 3) trattare i dati personali di cui viene in possesso (nominativi, indirizzi, ecc.) di alunni e accompagnatori nel rispetto dei diritti previsti dal D. Lgs. n. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali ; 4) verificare ed eventualmente adeguare o modificare il servizio sulla base delle esigenze rilevate e delle effettive possibilità organizzative, previa consultazione con il referente comunale; 5) individuare i volontari, coordinare la loro attività, provvedendo alla sostituzione degli eventuali assenti o prevedendo azioni alternative; 6) svolgere il servizio, nella tutela e nel rispetto degli alunni, in coerenza con il progetto organizzativo e secondo le finalità espresse nella presente convenzione; 7) presentare il bilancio annuale dell Associazione. ART. 4 - VERIFICHE 1) Periodicamente e comunque almeno due volte all anno verranno convocate apposite riunioni tra il Comune e l Associazione allo scopo di verificare l andamento del servizio. ART. 5 RIMBORSO SPESE 1) Il Comune, al fine di garantire il corretto svolgimento del servizio, si impegna a riconoscere a favore dell Associazione, a titolo di rimborso spese, un contributo forfettario annuale di 4.300,00 (euro 4

quattromilatrecento/00) per la copertura degli oneri derivanti dall assicurazione dei volontari impiegati, per l acquisto di pettorina rifrangenti per gli accompagnatori, per l acquisto di mantelline per utenti e accompagnatori, palette, fischietti, tesserino di riconoscimento, nonché per le altre minute spese purché attinenti per lo svolgimento del servizio. 2) Il Comune erogherà un acconto dell 80% del contributo forfettario entro il 30.09.2016, mentre la restante quota a saldo verrà erogata entro il 30.06.2017, dietro presentazione di formale richiesta da parte dell Associazione, corredata dal rendiconto delle spese sostenute per il Progetto PIEDIBUS. ART. 6 USO DI LOCALI COMUNALI 1) Per il perseguimento delle finalità statutarie dell Associazione, il Comune di Verderio concede in comodato d uso gratuito la sala civica denominata Sala delle Cascine situata in Viale dei Municipi n. 22 Verderio (piano primo dell ex portineria della Villa Gallavresi), utilizzata anche da altre Associazioni e Gruppi, che può essere adibita a sede dell Associazione medesima. L Associazione prevede una apertura mensile della sede; pertanto viene quantificato in Euro 30,00 (Euro trenta/00) il contributo economico indiretto all Associazione sulla base del canone annuo stimato dall Ufficio Tecnico comunale e rapportato all utilizzo da parte dell Associazione. 2) Detta concessione ha carattere precario e può essere revocata in qualsiasi momento, con preavviso scritto di almeno 3 (tre) mesi, per motivi di pubblico interesse. 3) Si applicano le norme previste dal regolamento per l uso delle sale civiche 5

approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio, con i poteri del Consiglio Comunale, n. 6 del 28.02.2014. ART. 7 - DURATA 1) La presente convenzione decorre dal 09.06.2016 e scade il 09.06.2017 (a totale copertura dell anno scolastico 2016/17) e non è tacitamente rinnovabile, con la possibilità di disdetta da ambo le parti per gravi e giustificati motivi, con preavviso scritto di almeno 3 (tre) mesi. 2) Il rinnovo sarà oggetto di apposito e successivo accordo tra le parti previa l adozione dei necessari provvedimenti da parte degli Organi competenti del Comune. ART. 8 - RECESSO 1) Eventuali inadempienze alla presente convenzione devono essere contestate per iscritto, con fissazione di un termine per la regolarizzazione. In caso contrario le parti possono avviare la procedura per la risoluzione. ART. 9 - NORME FINALI 1) Ai sensi dell art. 13 del D. Lgs n. 196/2003 e s.m.i. si dà atto che il trattamento dei dati personali verrà effettuato limitatamente all assolvimento degli impegni discendenti dalla presente convenzione e degli obblighi di legge previsti in materia. 2) La presente scrittura privata è soggetta a registrazione solo in caso d uso; nel caso di richiesta di registrazione, le relative spese saranno a carico della parte richiedente la registrazione medesima. 3) Per eventuali controversie derivanti dalla presente convenzione è competente il Foro di Lecco. 6

4) Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione valgono le norme del Codice Civile. Letto, confermato e sottoscritto. Per il Comune di Verderio Davide Vigori (firmato digitalmente) Per l Associazione Il Glicine Albano Zonari (firmato digitalmente) 7

Allegato 1 PROGETTO PIEDIBUS INDICE 1. Cos è il Piedibus 2. Obiettivi del Piedibus 3. Destinatari e loro impegno 4. Impegno dei genitori 5. Accompagnatori volontari, Comitato Piedibus e Responsabili 6. Organizzazione e funzionamento 7. Iscrizioni, sospensioni e ritiri 8. Organizzazione comunale 9. Infrazioni e sospensione dal Piedibus 8

1 - COS E IL PIEDIBUS 1. Il presente progetto disciplina le attività legate al servizio Piedibus promosso dal Comune di Verderio in collaborazione con le Associazioni locali, le Istituzioni scolastiche e l Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lecco per gli alunni della scuola primaria C. Collodi. 2. Il Piedibus consiste in uno o più gruppi di alunni che, accompagnati da adulti volontari, raggiungono la scuola a piedi, secondo percorsi prefissati con fermate per la raccolta degli utenti. 3. Il servizio funziona con qualsiasi condizione di tempo secondo il calendario scolastico. Non presta servizio nei giorni in cui siano previsti scioperi e le lezioni non siano garantite, fatta salva la disponibilità dei volontari da verificarsi di volta in volta e purché avvisati con congruo anticipo dalle Istituzioni. 4. Si darà la precedenza all attivazione del percorso mattutino di andata verso la scuola, da lunedì a venerdì; il percorso di ritorno, invece, verrà attivato solo in presenza di un congruo numero di volontari tali da garantire un adeguata turnazione. 5. Il servizio è completamente gratuito e gli accompagnatori prestano la loro opera come volontari e senza compenso. 6. Gli alunni partecipanti e i volontari accompagnatori sono coperti tramite apposite polizze assicurative. 2 - OBIETTIVI DEL PIEDIBUS 1. Il Piedibus persegue significativi obiettivi in ambito educativo e sociale. 2. Relativamente agli alunni ci si prefigge di: 9

a) promuovere l autonomia e il senso di responsabilità nel percorso casascuola; b) combattere la sedentarietà, attraverso l abitudine al movimento quotidiano e mantenerli in buono stato di salute, più svegli e concentrati per una giornata a scuola; c) sviluppare l attenzione, in veste di pedoni, all uso della strada, mettendo in pratica le lezioni di educazione stradale nelle scuole; d) aiutare a scoprire il proprio paese e a socializzare con nuovi compagni; e) sensibilizzarli verso comportamenti non inquinanti l ambiente. 3. Relativamente agli adulti e alla comunità ci si prefigge di: a) limitare l uso dell auto, ridurre l inquinamento e migliorare la qualità dell aria; b) ridurre il traffico e i tempi di spostamento, abituare a una mobilità sostenibile; c) migliorare la possibilità di fruizione degli spazi urbani da parte di tutti; d) promuovere nella cittadinanza maggiore attenzione ai bisogni dell infanzia, offrendo modelli di comportamento più adeguati; e) coinvolgere e valorizzare il tessuto locale del volontariato. 3 - DESTINATARI E LORO IMPEGNO 1. Il servizio Piedibus è rivolto a tutti gli alunni iscritti alla scuola primaria C. Collodi di Verderio. 2. Potranno usufruirne gli alunni provenienti da zone diverse, purchè sia raggiunta autonomamente una delle fermate prestabilite, e comunque fino al raggiungimento di un numero adeguato di alunni per ciascun gruppo, 10

come successivamente specificato in relazione al numero degli accompagnatori volontari disponibili. 3. Il servizio è a richiesta dei genitori, tramite domanda formale da inoltrare all Ufficio Istruzione del Comune che dovrà protocollare la richiesta. 4. In caso di richieste eccedenti il numero dei posti in relazione all eventuale insufficienza dei volontari disponibili, il servizio sarà erogato sulla base della data di presentazione della domanda all Ufficio Protocollo del Comune e agli altri requisiti previsti dall art. 4, comma 6, dello specifico regolamento comunale, fino al raggiungimento della capienza massima possibile per salvaguardare il livello massimo di sicurezza. 5. I piccoli utenti dovranno dimostrarsi consapevoli e responsabili di corretti comportamenti per evitare rischi alla sicurezza propria e dei compagni e più in particolare: a) ascoltare le istruzioni impartite dagli accompagnatori e attenersi alle stesse; b) mantenere, durante il tragitto, la massima attenzione alla segnaletica stradale, non correre né spingersi, seguire il percorso di linea e non spostarsi durante le brevi soste alle fermate; c) essere sempre corretti e rispettosi verso i compagni e i volontari accompagnatori; d) garantire la massima puntualità a raggiungere la fermata o punto di ritrovo; e) non fermarsi nei negozi o e/o abitazioni sul percorso; f) indossare la mantellina in caso di pioggia. 11

g) essere dotati di sacchetto/borsa impermeabile nella quale poter riporre mantellina ed eventuali stivaletti bagnati all'arrivo a scuola. 4 - IMPEGNO DEI GENITORI 1. I genitori degli alunni iscritti al servizio Piedibus dovranno impegnarsi a: a) istruire i propri figli sul comportamento rispettoso verso gli altri alunni nel corso del tragitto e sulla necessità di attenersi alle istruzioni impartite dagli accompagnatori, rendendoli consapevoli che se non si comporteranno in modo responsabile, mettendo a rischio la propria sicurezza e/o quella dei compagni, potranno essere esclusi dal servizio; b) garantire una frequenza continuativa a meno di gravi motivi che impediscano al figlio la partecipazione al servizio; c) rispettare la massima puntualità a raggiungere la fermata o punto di ritrovo, consapevoli che in caso di ritardo, anche minimo, sarà loro cura accompagnare il proprio figlio a scuola; d) essere sempre presenti e puntuali alle fermate o al capolinea nel tragitto di ritorno all orario previsto. In caso di ritardo imprevisto (vale solo per le eccezioni e quindi non può essere la norma) segnalarlo tempestivamente telefonando al responsabile di linea. I bambini non possono essere lasciati soli alla fermata né all'andata in attesa dell'arrivo del gruppo né al ritorno. In caso di assenza priva di preavviso dell'adulto (genitore, parente, delegato) al ritorno, i genitori prendono fin d'ora atto che l'alunno potrà essere sospeso dal servizio, per impossibilità degli accompagnatori di tenerlo/i in custodia; 12

e) compilare l apposito modulo da consegnare ai Responsabili del Piedibus nel caso di delega al ritiro del proprio figlio/a alla fermata o capolinea del Piedibus; f) fornire agli organizzatori del servizio uno o più recapiti telefonici e indirizzi e-mail, da utilizzare in caso di necessità e per informazioni relative al servizio; g) partecipare agli eventuali incontri sul servizio organizzati dal Comune o dai volontari e, in caso di impossibilità, delegare un altro adulto; h) seguire il controllore del Piedibus nel caso in cui desiderino accompagnare il figlio/a lungo il percorso del Piedibus, in modo da non ostacolare il cammino e permettere al gruppo dei bambini di rimanere compatto soprattutto negli attraversamenti. Lo stesso vale per i fratelli o sorelle non iscritti al Piedibus. Gli amici animali sono ben accetti purché stiano in coda al Piedibus ed i proprietari dovranno tenere l'animale al guinzaglio corto e lontano dagli altri bambini perché alcuni potrebbero soffrire di allergie (ad esempio asma allergica) ed altri avere paura (con reazioni incontrollabili, ecc.). 5 - ACCOMPAGNATORI VOLONTARI, COMITATO PIEDIBUS E RESPONSABILI DI LINEA 1. Il Piedibus è accompagnato e sorvegliato da adulti volontari. 2. Ciascuna linea sarà accompagnata da almeno due accompagnatori, uno in testa al gruppo con funzione di conduttore e uno in coda con funzione di controllore ; a questi si aggiungeranno altri accompagnatori controllori se il numero degli alunni supera le 20 unità per linea. 3. Gli Accompagnatori volontari dovranno: 13

a) indossare il gilet rifrangente e il tesserino identificativo fornito dall Associazione; b) farsi trovare qualche minuto prima alla partenza del Piedibus, rispettare gli orari e gli itinerari prestabiliti, nonché le fermate fissate; c) compilare e registrare giornalmente gli alunni elencati sugli appositi modelli forniti dagli organizzatori; d) impartire agli alunni le necessarie istruzioni per un corretto percorso e comportamento e richiamare chiunque non vi si attenga, segnalando al responsabile di linea le ripetute infrazioni dell alunno; e) comunicare la loro eventuale assenza al responsabile di linea in tempo utile per effettuare le sostituzioni; f) verificare le eventuali annotazioni della mattina per sapere chi eventualmente potrebbe essere assente e segnare le presenze di chi partecipa al Piedibus di ritorno; g) partire dopo il controllo delle presenze e accompagnare tutti gli alunni iscritti al Piedibus di ritorno all uscita della scuola; h) affidare l alunno/a al genitore o a chi ne ha la delega scritta solo dopo l uscita dalla scuola e solo se preventivamente informati; i) affidare gli alunni ai genitori o a chi ne ha la delega alle fermate stabilite; j) restituire paletta di segnalazione, mantellina ed il gilet rifrangente ai Responsabili Piedibus in caso di ritiro dal servizio. 4. COMITATO E RESPONSABILI PIEDIBUS I Volontari provvedono all inizio di ogni anno scolastico a scegliere spontaneamente al loro interno un gruppo ristretto di persone (max. 10 14

partecipanti) per costituire il Comitato Piedibus che avrà funzioni prevalentemente consultive e propositive. Compiti di detto organismo sono: a) la predisposizione del piano organizzativo annuale; b) la gestione delle problematiche inerenti il servizio; c) la promozione di incontri informativi sull organizzazione del servizio; d) esporre eventuali proposte per organizzare meglio il servizio; e) proporre, organizzare ed attuare eventi promozionali del servizio Piedibus, volti ad esclusivo beneficio dei bambini e della comunità; Il Comitato nominerà al suo interno tre Responsabili Piedibus per i rapporti con il Comune. 5. RESPONSABILE DI LINEA All inizio di ciascun anno scolastico il Comitato Piedibus provvede ad individuare fra i volontari accompagnatori, i Responsabili di linea che avranno il compito di: a) controllare la registrazione delle presenze degli alunni; b) provvedere alla sostituzione di eventuali volontari assenti; c) segnalare ai Responsabili Piedibus le eventuali ripetute infrazioni degli alunni. I Responsabili Piedibus e/o il Presidente dell Associazione, dopo verifiche, le comunicheranno al competente Responsabile del Servizio comunale; d) segnalare direttamente al competente Responsabile del Servizio comunale fatti ed eventi che hanno rilevanza sia dal punto di vista legale che assicurativo, di cui il Responsabile di linea è stato diretto 15

testimone o sulla base di una segnalazione da parte dell Accompagnatore volontario; e) segnalare ad uno dei Responsabili Piedibus eventuali anomali comportamenti dei propri volontari. 6 - ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO 1. Il Piedibus parte da punti di ritrovo prefissati e segue percorsi pedonali il più possibile adeguati e sicuri per il tragitto casa-scuola. 2. Prima dell inizio di ciascun anno scolastico il Comitato Piedibus e l Amministrazione comunale, con il supporto del servizio di Polizia Locale, provvedono alla programmazione annuale e all individuazione dei punti di raccolta, compatibilmente col numero dei volontari, con riferimento all estensione territoriale e alla distribuzione degli insediamenti urbani, definendo il Piano Organizzativo. I percorsi saranno dotati di apposita segnaletica verticale con logo del progetto Piedibus. 7 - ISCRIZIONI, SOSPENSIONI E RITIRI 1. L iscrizione al servizio deve essere effettuata ogni anno, secondo le modalità e le tempistiche stabilite dal competente Responsabile del Servizio comunale, a firma di almeno uno dei genitori o di chi ne fa le veci, sull apposito modulo di iscrizione ai servizi scolastici, fatto pervenire ad ogni alunno dall Ufficio Istruzione del Comune. Con la compilazione del modulo di iscrizione, i genitori acconsentono, consapevolmente, all accompagnamento del figlio e si impegnano a rispettare e a fare rispettare ai propri figli partecipanti i principi fondamentali di questo progetto. 16

2. Ulteriori iscrizioni pervenute in altri periodi saranno valutate e accettate solo se inseribili nel Piano Organizzativo già predisposto. 3. Nuove iscrizioni e il ritiro dal servizio devono essere comunicati per iscritto da un genitore, o di chi ne fa le veci su apposito modulo, all Ufficio Istruzione del Comune che provvederà ad informare immediatamente l Istituzione scolastica e il gestore del servizio affinché tutti i soggetti interessati ne prendano immediata conoscenza. 4. I genitori, inoltre, con l iscrizione autorizzano i volontari del servizio ad effettuare fotografie o riprese che possono riguardare i propri figli, da utilizzarsi nell esclusivo contesto collegato al Piedibus (es. volantini informativi, pubblicità sul sito comunale, sito dedicato a Piedibus- Verderio articoli di giornale sul tema Piedibus). 8 - ORGANIZZAZIONE COMUNALE 1. Il Responsabile del Servizio Affari Generali e Servizi alla Persona, tramite il Personale assegnato, si interfaccerà con i Responsabili Piedibus nominati dal Comitato come previsto all'art. 5, comma 4, per: a) confermare con l'indispensabile tempestività ai Responsabili Piedibus eventuali variazioni d'orario comunicate dalla Direzione Scolastica, al fine di consentire rapide verifiche sulla disponibilità dei volontari, l'eventuale riorganizzazione dei turni, la tempestiva divulgazione alle famiglie dei relativi provvedimenti; b) gestire i rapporti tra genitori e accompagnatori del Piedibus; c) gestire eventuali reclami; d) risolvere, secondo quanto previsto al successivo art. 9, eventuali problematiche legate a comportamenti anomali o indisciplinati dei 17

piccoli utenti, anche mediante l'intervento degli organi amministrativi su segnalazione dei Responsabili Piedibus. 9 INFRAZIONI, SANZIONI E SOSPENSIONE DAL PIEDIBUS 1. Per poter frequentare il Piedibus è necessario rispettare tutte le regole sopra illustrate. 2. Inosservanze e infrazioni gravi o ripetute dovranno essere segnalate dai Responsabili Piedibus e/o dai Responsabili di Linea al Responsabile del Servizio Affari Generali e Servizi alla Persona. 3. Il Comune provvederà ad adottare quanto previsto dall art. 8 del Regolamento comunale relativo al trasporto scolastico. 18