REGIONE TOSCANA ZEI ANDREA. Il Dirigente Responsabile: Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

Documenti analoghi
REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA ZEI ANDREA. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD005301

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE BELVEDERE KATIA

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001873

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO ISTRUZIONE ED EDUCAZIONE

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE BALDI SIMONETTA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile:

Progetto : START UP House

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE INFANZIA MELE SARA. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA NASTASI DOMENICO

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE BALDI SIMONETTA

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE BELVEDERE KATIA

AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE FORMAZIONE, COMPETENZE, SISTEMI DI VALUTAZIONE VOLTERRANI SIMONA

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

SETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO LUCIANI ANGELITA

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

IL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata LR 1/09, inerenti le competenze dei responsabili di settore;

REGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE ATTIVITA' INTERNAZIONALI TOZZI MARIA DINA. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

SETTORE PROGRAMMAZIONE FORMAZIONE STRATEGICA E ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

Il Dirigente Massimo Silvestri

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO BONGINI PAOLO

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE BALDI SIMONETTA

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

REGIONE TOSCANA MASI MARCO. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

Forestale (P.R.A.F) Documento di attuazione per l anno 2014 ;

DECRETO 05 luglio 2016, n certificato il

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO MELE SARA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n.

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DECRETO 6 settembre 2012, n certificato il

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Francesca Giovani. Decreto N 3147 del 11 Giugno 2010

AVVISI DI GARA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 DELIBERAZIONE 16 novembre 2015, n. 1098

: assegnazione alle Comunità Montane, come di seguito indicato:

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

GIOVANI FRANCESCA. Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012

Il Dirigente Andrea Zei

- Dirigenza-Decreti. DECRETO 31 gennaio 2013, n. 203 certificato il

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

IL DIRIGENTE. Visti gli artt. 6 e 9 della richiamata LR 1/09, inerenti le competenze dei responsabili di settore;

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

Vista la Legge Regionale n. 87 del Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 ;

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

SETTORE PATRIMONIO CULTURALE, SITI UNESCO, ARTE CONTEMPORANEA, MEMORIA PIANEA ELENA

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

09/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 37. Regione Lazio

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Protocollo di intesa. tra. Regione Toscana. Provincia di Pisa. Provincia di Livorno. Comune di Cascina. Comune di Pontedera

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI UDINE

SETTORE AGROAMBIENTE E SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ AGRICOLE

DECRETO N Del 18/07/2017

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

538 L.R. 1/06; D.C.R. n 3/12. Piano Regionale Agri - colo-forestale (P.R.A.F) Documento di at - tuazione per l anno 2013 ;

GIUNTA REGIONALE - Dirigenza - Decreti

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

COMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona LA GIUNTA MUNICIPALE

2. di far decorrere gli effetti del presente provvedimento dalla data del 1 febbraio 2016.

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE Industria, Commercio, Artigianato

Vista la DGR 968/07 (come integrata dalla DGR 910/09) che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento;

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE POLITICHE GIOVANILI, PER LA FAMIGLIA E PER LO SPORT GARVIN PAOLA

10/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 90. Regione Lazio

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Albino Caporale. Decreto N 875 del 11 Marzo 2011

SETTORE CONSULENZA, FORMAZIONE E INNOVAZIONE FABBRI FAUSTA

Transcript:

REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO. MONITORAGGIO E CONTROLLI Il Dirigente Responsabile: ZEI ANDREA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD007918

CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA

IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 08.01.2009 n. 1 ( Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ) ed in particolare l art. 2 comma 4 e l art. 9 ( Responsabile di settore ); Visto il Decreto 4476 del 14/11/2013 della "Direzione Generale Competitività del Sistema regionale e Sviluppo delle competenze. Modifiche all assetto organizzativo dell Area di Coordinamento Industria, artigianato, innovazione tecnologica" con il quale è stata attribuita la responsabilità del Settore Infrastrutture per lo sviluppo economico. Monitoraggio e controlli al sottoscritto; Visto il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2011-2015 approvato dal Consiglio Regionale con risoluzione 20 giugno 2011, n. 49; Vista la deliberazione del Consiglio Regionale 11 luglio 2012, n. 59 con la quale viene approvato il Piano Regionale dello Sviluppo Economico (PRSE) 2012-2015; Vista la Legge regionale 20 marzo 2000, n. 35 come modificata dalla Legge regionale 19 luglio 2012 n. 38 che disciplina gli interventi regionali in materia di attività produttive e competitività delle imprese ed introduce nuove modalità di attuazione degli interventi; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 566 del 7.7.2014, ad oggetto: PRSE 2012-2015. Indirizzi per la riorganizzazione del sistema regionale del trasferimento Tecnologico, la quale prevede, al punto 6) del dispositivo: di predisporre il progetto pilota Start up house per favorire la presenza di neo imprese giovanili negli spazi disponibili dei centri servizi, dei poli tecnologici, oltre che degli incubatori presenti sul territorio regionale ; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 866 del 13/10/2014 con la quale viene approvato il Progetto pilota Start up house e i relativi indirizzi operativi di cui all allegato A della stessa; Vista la delibera di Giunta Regionale n. 929 del 27/10/2014 (così come modificata dalla delibera di Giunta Regionale n. 1107 del 1/12/2014) con cui sono state approvate le schede relative alle tre linee di azione per l attuazione del Progetto pilota Start up house (azione 1.1: Start up house, azione 1.2: Start up impresa giovanile e azione 1.3 Start up microcredito Giovani ) e con cui si è proceduto alla prenotazione di spesa necessarie al loro finanziamento; Richiamato il proprio decreto n. 4619 del 20/10/2014 con il quale si è approvato l Avviso per la manifestazione di interesse per la ricognizione degli spazi ed immobili disponibili attrezzati per l avviamento di impresa da mettere a disposizione di imprese di nuova costituzione; Preso atto che nel periodo previsto dall avviso di cui sopra hanno presentato domanda n. 32 soggetti, come elencati nell allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto; Ricordato che ai sensi del decreto n. 4619/14 sono considerati ammissibili le seguenti tipologie di soggetti: Incubatori, Centri servizi ed Organismi di ricerca aderenti a Tecnorete (di cui al protocollo approvato con delibera n. 227/2009, successivamente integrata con la Delibera n. 1166 del 19/12/2011); soggetti gestori di spazi ed immobili di proprietà pubblica attrezzati per l avviamento di impresa; Enti locali che forniscono spazi ed immobili attrezzati per l avviamento di impresa; Ritenuto opportuno dichiarare idonei per la messa a disposizione degli spazi ed immobili disponibili attrezzati in favore delle start up, ai sensi del d.d. 4619/14, i soggetti elencati nell allegato B che costituisce parte integrante e sostanziale al presente decreto; Considerato inoltre che tra i soggetti accreditati al sistema gestionale per la ricognizione degli spazi ed immobili, n. 8 soggetti, come elencati nell allegato C che costituisce parte integrante e sostanziale al presente decreto, non possiedono i requisiti soggettivi ed oggettivi in quanto non appartengono alle categorie sopra menzionate o non hanno inserito i dati relativi ai moduli da mettere a disposizione delle start up;

DECRETA 1. di dichiarare idonei per la messa a disposizione degli spazi ed immobili disponibili attrezzati in favore delle start up, ai sensi del d.d. 4619/14, i soggetti elencati nell allegato B al presente decreto, che ne forma parte integrante e sostanziale, e che verranno resi pubblici sulla seguente pagina web: https://sviluppo.toscana.it/spaziattrezzati/liberi; 2. di dichiarare non idonei per la messa a disposizione degli spazi ed immobili disponibili attrezzati in favore delle start up, ai sensi del d.d. 4619/14, i soggetti elencati nell allegato C al presente decreto, che ne forma parte integrante e sostanziale, in quanto non in possesso dei requisiti soggettivi e/o oggettivi, poiché non appartengono alle categorie sopra menzionate o non hanno fornito tutte le informazioni richieste; 3. di comunicare a tutti soggetti interessati l esito dell Avviso di cui al d.d. 4619/14; 4. di stabilire che, in applicazione delle disposizioni dell Avviso di cui al d.d. 4619/14, a far data dal 07/01/2015 il sistema gestionale per la ricognizione delle strutture (https://sviluppo.toscana.it/spaziattrezzati) verrà riaperto per l eventuale modifica dei dati inseriti da parte dei soggetti già accreditati e per l accreditamento di nuovi soggetti. In particolare sarà possibile per: i soggetti già accreditati modificare le informazioni da loro inserite, fermo restando la necessità di validazione delle stesse a cura degli Uffici Regionali ai fini dell aggiornamento della banca dati. A tal scopo i soggetti potranno inviare una PEC al Settore Infrastrutture per lo sviluppo economico. Monitoraggio e controlli, contenete le modifiche da apportare, all'indirizzo: regionetoscana@postacert.toscana.it. Non sarà invece necessario l invio di PEC, e la successiva validazione, per la modifica dei dati anagrafici e dello stato libero/occupato del modulo, che potrà essere effettuata online sul sistema gestionale; i soggetti che si accreditano per la prima volta inserire le informazioni per ottenere visibilità nella banca dati degli spazi liberi, all indirizzo https://sviluppo.toscana.it/spaziattrezzati/liberi, che saranno oggetto di successiva validazione da parte degli Uffici Regionali; 5. di stabilire che gli spazi ed immobili censiti e definiti idonei dalla Regione Toscana ai sensi del d.d. 4619/14 andranno ad alimentare la banca dati per l assegnazione dei voucher alle start up (di cui all azione 1.2 del progetto START UP HOUSE della delibera di Giunta Regionale n. 929 del 27/10/2014 e ss.mm.ii) che saranno ospitate in tali strutture. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell articolo 18 della l.r. 23/2007. Il DIRIGENTE ANDREA ZEI

REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE INFRASTRUTTURE PER LO SVILUPPO ECONOMICO. MONITORAGGIO E CONTROLLI Allegati n : ALLEGATI: Den. c b a 3 Checksum 0738e6f5f4352a528efdeb2a2a0f2aab9f26bd37fc6f4593013bc7996c4e1193 a04e701dfe1d67c57850ff6a49ce630b5b9d4f0af91e9cca783e1929f784c835 7ef7a917e6fe11ab880813a3445239b3bf01232b0cfca2b7c652be61f155deb0