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SCHEDA DI SICUREZZA PIRESAN PLUS DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 1 DI 7 1 IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETA /IMPRESA Nome commerciale Produttore Distributore Numero telefonico di emergenza PIRESAN PLUS COPYR S.p.A. Via Magni,1 TRADATE (VA) Intrachem Bio Italia S.p.A. Via XXV Aprile, 44 24050 GRASSOBBIO (BG) Tel: 035-335313 Fax: 035-335334 Tel: 02-66101029 Centro Antiveleni Milano 2 COMPOSIZIONE/INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI Identificazione del prodotto Sostanza/preparazione Numero CAS Numero CEE Simboli di pericolo Frasi R Sostanza/preparazione Numero CAS Numero CEE Simboli di pericolo Frasi R Composizione(% peso/peso) Insetticida liquido concentrato a base di piretro naturale. Registrazione Ministero della Sanità n. 10518 del 14.06.2000. Estratto di Piretro 25 %. 121-21-1. 232-319-8. Xn - Nocivo. N - Pericoloso per l ambiente. R 20/21/22, R 50/53 Piperonil Butossido. 51-03-6. 200-076-7. N - Pericoloso per l ambiente. R 51/53 16 % (pari a 4 g di pietrine attive) 12,8 % (Coformulanti e solvente q.b. a 100)

DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 2 DI 7 3 IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Il preparato è classificato come Pericoloso per l ambiente, ai sensi della Direttiva 1999/45/CE. Rischi per la salute : la sostanza può presentare pericoli se ingerita, inalata o se viene a contatto con la pelle. Rischi per l ambiente : Tossico per gli organismi acquatici. Può provocare, a lungo termine, effetti negativi per l ambiente acquatico. 4 INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO Per inalazione Per contatto con la cute Per contatto con gli occhi Per ingestione Consultazione medica Mezzi speciali per consentire il trattamento immediato Far respirare aria pulita. Chiedere l intervanto del medico qualora si manifestasse una sintomatologia particolare. Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Chiedere l intervanto del medico se necessario. Lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua tenendo le palpebre aperte. In caso di irritazione persistente consultare il medico e mostrargli l etichetta o la presente scheda si sicurezza. Non indurre il vomito. Consultare il medico e mostrargli l etichetta o la presente scheda si sicurezza. Consigliata. Non necessari. 5 Mezzi da utilizzare per lo spegnimento di un incendio Speciali procedure da eseguire per compattare l incendio Insoliti rischi d incendio ed esplosione MISURE ANTINCENDIO Anidride carbonica, schiuma, polvere chimica secca, sabbia, terra, acqua nebulizzata. Prodotto non infiammabile. Nessuna in particolare. Operare muniti di protezione per le vie respiratorie. Nessuno.

DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 3 DI 7 6 PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE Precauzioni individuali Precauzioni ambientali Metodi di bonifica (si veda anche punto 13) Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle indossando idonei dispositivi di protezione individuale. Tenere lontane le persone prive di protezione. Bloccare lo spargimento all origine. Ventilare gli ambienti chiusi. Evitare che il prodotto si disperda e defluisca nel suolo, nelle fognature e nelle acque superficiali. Se necessario, informare le competenti autorità locali. Eliminare le fonti di combustione. Arginare in caso di fuoriuscita consistente. Contenere gli spandimenti di piccole quantità di prodotto con materiale assorbente inerte (sabbia, segatura, farina fossile, leganti universali). Trasferire in contenitori adeguati impermeabili e resistenti agli agenti chimici. Smaltire in conformità alla normativa vigente. 7 Manipolazione Stoccaggio MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO Evitare il contatto diretto con il preparato e l inalazione di eventuali vapori, garantendo una adeguata ventilazione dell ambiente di lavoro, in modo particolare se confinato. Durante la manipolazione non mangiare, né bere, né fumare. Si veda anche la Sezione 8. Mantenere il preparato nei contenitori originali, stoccati in ambienti adeguati ed in condizioni tali da assicurare il controllo e il contenimento delle perdite. Stoccare in luogo fresco e asciutto e lontano da qualsiasi fonte di calore e da esposizione diretta ai raggi del sole. Evitare l accumulo di cariche elettrostatiche. Tenere i recipienti ben chiusi. Garantire una adeguata ventilazione dei locali.

DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 4 DI 7 8 PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE Valori limite per l esposizione Controllo dell esposizione Protezione respiratoria Protezione delle mani Protezione degli occhi Protezione della pelle Piretro: 91/332/CEE: 5 mg/m 3 per 8 ore. Evitare la produzione eccessiva di nebbie e aerosol e la loro diffusione tramite l utilizzo di ventilazione o aspirazione localizzata. Maschere con cartuccia per vapori organici e per polveri /nebbie. Indossare guanti da lavoro preferibilmente felpati internamente, resistenti agli oli minerali o ai solventi. I guanti vanno sostituiti ai primi segni di usura. La scelta dei guanti protettivi dipende anche dalle condizioni d uso e deve tenere conto delle indicazioni fornite dal produttore. In caso di necessità si faccia riferimento alla norma UNI-EN 374. Indossare occhiali di sicurezza nel caso sia possibile venire a contatto il prodotto. In caso di necessità si faccia riferimento alla norma UNI-EN 166. Utilizzare tuta da lavoro o grembiule in materiale idoneo. Cambiare immediatamente gli indumenti contaminati e lavarli accuratamente prima di riutilizzarli. In caso di necessità si faccia riferimento alle norme UNI-EN 465/466/467. 9 PROPRIETA FISICHE E CHIMICHE Informazioni generali Aspetto Odore ph Punto/intervallo di ebollizione Punto/intervallo di fusione Punto di congelamento Punto di infiammabilità Infiammabilità Autoinfiammabilità Proprietà esplosive Proprietà comburenti Pressione di vapore Densità relativa Solubilità - idrosolubilità - liposolubilità Coefficiente di ripartizione n-ottanolo/acqua Viscosità Liquido limpido giallo. Caratteristico, leggero, dolce, di fiori secchi. 6.25 (Sol. 1% in acqua; metodo MT 75). 85 C (metodo ASTM D 56). 85 C (metodo ASTM D 56). 0,914 g/ml a 20 C. Completamente emulsionabile in acqua (Metodo MT 36.1.1) 6.46 E.

DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 5 DI 7 10 Alle condizioni normali di conservazione il prodotto é: Condizioni da evitare Materie prime da evitare per incompatibilità Prodotti o sottoprodotti di decomposizione pericolosi STABILITA E REATTIVITA Stabile. Proteggere dai raggi solari e non esporre a temperatura superiore a 50 C e inferiore a 0 C. Evitare il contatto con acidi e basi forti e agenti ossidanti. Non noto. 11 INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Tossicità acuta: LD 50 > 2000 mg/kg peso corporeo (dermale). LD 50 > 2000 mg/kg peso corporeo (ingestione). LC 50 > 20 mg/l/4 h (inalazione) Effetto irritante primario Sulla pelle: non irritante. Sugli occhi: può causare un irritazione leggera e transitoria. Ulteriori informazioni: nessuna. 12 INFORMAZIONI ECOLOGICHE Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell ambiente. Informazioni ecotossicologiche relative al preparato/ai singoli componenti: Mobilità: Il prodotto è facilmente disperdibile in acqua. Il prodotto viene facilmente disperso nel terreno. Persistenza e degradabilità: Tossico per gli organismi acquatici. Può provocare a lungo termine effetti negativi per l ambiente acquatico. 13 OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO Non scaricare in fognature, cunicoli o corsi d acqua. Operare secondo le vigenti disposizioni locali e nazionali. Smaltire i prodotti e le emulsioni esauste ed i contenitori cedendoli a ditte autorizzate e attenendosi alle disposizioni legislative.

DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 6 DI 7 14 INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Trasporto stradale e ferroviario: classificato ADR/RID Stradale (ADR): Nome e descrizione: MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA DELL AMBIENTE, Codice di classificazione:m6 Etichette: Modello Nr. 9 Ferroviario (RID): Nome e descrizione: Etichette: Modello Nr. 9 Codice NHM: 293070 MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA DELL AMBIENTE, Trasporto navale: classificato IMDG Rischio sussidiario: P Nome e descrizione: MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA DELL AMBIENTE, Etichette: Modello Nr. 9 + MP EmS: F-A, S-F Stivaggio e separazione:categoria A Inquinante marino: SI Trasporto aereo: classificato ICAO/IATA Nome e descrizione: Packing Instructions : 914 Etichette: Modello Nr. 9 MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA DELL AMBIENTE, 15 INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA Registrazione Ministero della Salute n. 10518 del 14.06.2000 - prodotto fitosanitario riclassificato in data 30.06.2005. Simboli di pericolo sull etichetta: N - Pericoloso per l ambiente.

DATA DI COMPILAZIONE: MARZO 2001 PAGINA: 7 DI 7 16 ALTRE INFORMAZIONI Frasi di rischio (R): R 51/53: Tossico per gli organismi acquatici. Può provocare a lungo termine effetti negativi per l ambiente acquatico. Consigli di prudenza (S): S 2: Conservare fuori dalla portata dei bambini. S 13: Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. S 20/21: Non mangiare, né bere, né fumare durante l impiego S 29: Non gettare i residui nelle fognature. S 61: Non disperdere nell ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali / schede informative in materia di sicurezza. Le presenti informazioni fanno parte delle nostre conoscenze alla data odierna e non hanno valore se il prodotto viene mescolato con altre sostanze o viene usato in maniera o per scopi diversi da quelli indicati in etichetta.