Avviso pubblico di valutazione comparativa per il conferimento di n. 2 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa a supporto del Servizio Comitato regionale per le comunicazioni per le attività di Contenzioso nelle telecomunicazioni (Approvato con determinazione dirigenziale n. 309 del 15.04.2013) Art. 1 Oggetto e sede dell incarico 1. Il Consiglio regionale della Regione Umbria avvia una procedura comparativa -mediante valutazione del curriculum formativo e professionale ed espletamento di un colloquio- per il conferimento di n. 2 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa a supporto del Servizio Comitato regionale per le comunicazioni per le attività di Contenzioso nelle telecomunicazioni delegate al Comitato regionale per le comunicazioni dall Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, sito in Perugia, Piazza Italia n. 2. 2. Gli incarichi prevedono, in particolare, lo svolgimento delle seguenti attività: - supporto allo svolgimento delle udienze di conciliazione in conformità alla normativa di settore; - supporto alla gestione dei fascicoli informatici inerenti le procedure di risoluzione delle controversie; - supporto alla gestione dei procedimenti di risoluzione delle controversie; - analisi e studio delle problematiche connesse alla risoluzione delle controversie; - gestione del front-office da svolgere attraverso l attività di sportello, informative via e- mail e, in caso di attivazione, anche a mezzo call center; - raccolta, elaborazione, nonché campionamento statistico dei dati. 3. La prestazione è espletata personalmente dal collaboratore, è svolta senza vincolo di subordinazione ed è assoggettata al coordinamento funzionale rispetto agli obiettivi e alle attività oggetto della prestazione, secondo quanto stabilito dal Dirigente del Servizio Comitato regionale per le comunicazioni e dal disciplinare di incarico. 4. Per la presente procedura è garantita la pari opportunità tra uomini e donne. Art. 2 Durata e compenso 1. Ciascun incarico ha durata di 24 mesi e decorre dalla data indicata nella determinazione di affidamento dell incarico predisposta dal Dirigente del Servizio Risorse. 2. Il compenso previsto per ciascun incarico è stabilito in euro 18.000,00 (euro diciottomila/00) su base annuale al lordo delle ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali a carico del collaboratore. 3. Il corrispettivo verrà liquidato a cadenza mensile posticipata previa verifica da parte del Dirigente del Servizio Comitato regionale per le comunicazioni del corretto svolgimento dell incarico e delle attività svolte. Art. 3 Requisiti per l ammissione ed elementi di valutazione 1. Alla procedura sono ammessi coloro che, alla data di scadenza del presente avviso, sono in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea (DL) del vecchio ordinamento universitario in Giurisprudenza, oppure laurea specialistica (LS) o magistrale (LM) del nuovo ordinamento equiparata ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009; b) esperienza professionale di almeno 2 anni, anche non continuativi, in materia di contenzioso nelle telecomunicazioni, contenzioso civile o contenzioso amministrativo; c) cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri dell Unione Europea; d) godimento dei diritti civili e politici;
e) non aver riportato condanne penali passate in giudicato che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, di poter costituire rapporti contrattuali con la Pubblica Amministrazione. In caso di condanne penali o di procedimenti penali pendenti, salvo i casi stabiliti dalla legge per le tipologie di reato che escludono l ammissibilità all impiego, il Consiglio regionale si riserva di valutare l ammissibilità; f) non essere incorso nella destituzione, dispensa, decadenza o licenziamento nel corso di impieghi presso una Pubblica Amministrazione; g) non essere collocato in quiescenza; h) non trovarsi in posizione di incompatibilità o in situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale, in riferimento all incarico. 2. Per la valutazione comparativa dei curricula si terrà conto dei criteri generali indicati all art. 5. 3. Per la valutazione dei titoli di studio conseguiti nell ambito dell Unione Europea si terrà conto di quanto previsto dall art. 38 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165. I titoli di studio conseguiti al di fuori dell Unione Europea debbono avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura, la necessaria equipollenza a quelli italiani rilasciata dal Ministero Istruzione, Università e Ricerca. 4. Sono esclusi dalla procedura i candidati che non risultino in possesso dei requisiti di cui al comma 1, oppure la cui domanda di partecipazione risulti priva di firma autografa o priva dell allegata copia del documento di identità o pervenuta oltre i termini di cui all art. 4. Art. 4 Presentazione della domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione, di cui si allega uno schema esemplificativo (Allegato A ), redatta su carta semplice, debitamente firmata e corredata di curriculum formativo e professionale e fotocopia di un documento di identità in corso di validità, deve essere indirizzata al Dirigente del Servizio Risorse del Consiglio regionale, - 06121 Perugia, entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul sito internet istituzionale del Consiglio regionale all indirizzo www.consiglio.regione.umbria.it. 2. Le domande possono essere inoltrate, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, mediante raccomandata con avviso di ricevimento o presentate direttamente presso la Sezione Flussi documentali, Archivi e Privacy del Consiglio regionale della Regione Umbria (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13). 3. In alternativa alle modalità di invio di cui al precedente comma 2, la domanda di partecipazione potrà essere inviata per via telematica da una casella di posta elettronica certificata (PEC) alla casella di posta elettronica certificata del Consiglio regionale della Regione Umbria, il cui indirizzo è il seguente: cons.reg.umbria@arubapec.it. In tal caso la domanda e gli allegati alla stessa dovranno essere sottoscritti dal candidato con la propria firma digitale. I documenti informatici privi di firma digitale saranno considerati non sottoscritti. Il canale prescelto della posta certificata per l inoltro della domanda potrà essere utilizzato dal Consiglio regionale nel prosieguo del procedimento per l invio telematico di comunicazioni al candidato. Per la creazione del documento informatico dovranno essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di macroistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente pdf e tiff, oppure non proprietari come odf, txt e xml, evitando i formati proprietari (doc, xls). 4. Qualora la domanda venga presentata direttamente alla Sezione Flussi documentali, Archivi e Privacy, la data di presentazione sarà stabilita dal timbro di protocollazione apposto sulla stessa; qualora l inoltro avvenga mediante raccomandata con avviso di ricevimento farà fede il timbro dell amministrazione postale accettante e qualora avvenga tramite posta elettronica certificata farà fede la data della ricevuta di avvenuta consegna creata dal provider di posta elettronica certificata del Consiglio regionale.
5. Il Consiglio regionale non si assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 6. Nella domanda di ammissione il concorrente deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà: a) il cognome e nome, la data e il luogo di nascita, il codice fiscale, la residenza e il recapito al quale si desidera siano inviate le eventuali comunicazioni, ivi compreso quello telefonico e di posta elettronica; b) il possesso della cittadinanza italiana (o di uno degli Stati membri dell Unione Europea) e dei diritti civili e politici, indicando il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, oppure i motivi della mancata iscrizione o cancellazione dalle liste stesse, nonché le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono e perdono giudiziario, e i procedimenti penali eventualmente pendenti, dei quali dovrà essere specificata la natura; c) il possesso di tutti gli altri requisiti previsti dall art. 3 del presente avviso. 7. Alla domanda di ammissione devono essere allegati: a) copia fotostatica leggibile di un documento di identità in corso di validità, pena l esclusione. Qualora l interessato sia in possesso di un documento di identità non in corso di validità, gli stati, le qualità personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante presentazione di copia del documento specificando, a margine, che tali dati non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. b) curriculum formativo e professionale, firmato e redatto su carta semplice, in conformità a quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000 in materia di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà. 8. Per i titoli di studio devono essere indicati la data di conseguimento, l'università che li ha rilasciati e la votazione conseguita. 9. Le dichiarazioni devono essere rese in maniera precisa ed esaustiva, ai fini della valutazione di cui all art. 5. 10. Fermo restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 nel caso di dichiarazioni mendaci, qualora dai controlli emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti per effetto del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Art. 5 Modalità di valutazione 1. L'individuazione dei soggetti cui conferire gli incarichi è effettuata tramite valutazione comparativa dei curricula presentati dai candidati ed espletamento di un colloquio. 2. Per la valutazione è istituita una commissione, nominata dal Dirigente del Servizio Risorse. 3. La commissione valuta preventivamente in termini comparativi i titoli, i requisiti professionali e le esperienze illustrate dai singoli candidati. 4. La comparazione viene effettuata sulla base dei seguenti criteri di valutazione: a) adeguatezza e pertinenza dei titoli di studio, di specializzazione ed eventuali altri titoli formativi posseduti, in relazione agli incarichi da conferire; b) livello di professionalità posseduta in relazione anche a precedenti esperienze lavorative attinenti a quella oggetto degli incarichi 5. La commissione dispone di un massimo di 40 punti, di cui 30 per la valutazione del curriculum e 10 per il colloquio.
6. Al colloquio sono ammessi i candidati che hanno conseguito i punteggi più elevati nella valutazione del curriculum, nel numero massimo di 10. La data, l orario e la sede di svolgimento del colloquio verranno comunicati agli interessati mediante raccomandata con avviso di ricevimento almeno entro il decimo giorno antecedente l inizio della prova medesima. 7. Le pubblicazioni ed i lavori originali dichiarati nel curriculum dovranno essere necessariamente prodotti in originale, copia autenticata ovvero fotostatica ai fini della valutazione. 8. Il colloquio verterà su materie inerenti le attività oggetto degli incarichi, descritte all art. 1. 9. All esito della valutazione dei curricula e del colloquio è stilata una graduatoria di merito, approvata con atto del Dirigente del Servizio Risorse. Art. 6 Conferimento dell incarico 1. Il conferimento di ciascun incarico viene formalizzato mediante stipulazione, con il Dirigente del Servizio Risorse, di un disciplinare, inteso come atto di natura contrattuale, nel quale sono specificati, tra l altro, l'oggetto dell incarico, le modalità specifiche di esecuzione e di verifica delle prestazioni, il luogo in cui viene svolta la collaborazione, la durata della stessa e il compenso. Art. 7 Trattamento dati personali 1. I dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso il Servizio Risorse e la Sezione Organizzazione e Reclutamento per le finalità di gestione della presente procedura e per gli adempimenti relativi al conferimento degli incarichi di collaborazione e la successiva gestione dei rapporti di collaborazione, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196. 2. Responsabile del trattamento dei dati personali, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, è il Dirigente del Servizio Risorse. 3. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione, pena l esclusione dalla procedura. Art. 8 Disposizioni finali e di rinvio 1. Il Consiglio regionale si riserva la facoltà di prorogare o riaprire i termini, modificare, sospendere, revocare o annullare in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, la presente procedura, senza che i partecipanti possano, per questo, vantare diritti nei confronti dell Amministrazione. 2. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, si fa riferimento alla normativa vigente. 3. Responsabile del procedimento è il Dirigente del Servizio Risorse. 4. Per eventuali chiarimenti ed informazioni gli interessati potranno rivolgersi ai seguenti recapiti: tel. 075/5763396-3040. Art. 9 Pubblicazione 1. Il presente avviso sarà pubblicato sul sito internet istituzionale del Consiglio regionale all indirizzo www.consiglio.regione.umbria.it. Perugia, Il Dirigente del Servizio Risorse Dott. Fabio Piergiovanni
Allegato A Schema esemplificativo della domanda (da redigersi in carta semplice) Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Al Dirigente del Servizio Risorse del Consiglio regionale della Regione Umbria P.zza Italia, 2 06121 Perugia l sottoscritt CHIEDE di essere ammess a partecipare alla procedura di valutazione comparativa per il conferimento di n. 2 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa a supporto del Servizio Comitato regionale per le comunicazioni per le attività di Contenzioso nelle telecomunicazioni DICHIARA a) di essere nat il a (Prov. ); b) di essere residente in (Prov. ) via n. ; c) codice fiscale ; d) di essere cittadino/a 1 ; e) di godere dei diritti civili e politici ed essere iscritt nelle liste elettorali del Comune di 2 ; f) di non aver riportato condanne penali e non avere a proprio carico procedimenti penali in corso 3 ; g) di non essere incors nella destituzione, dispensa, decadenza o licenziamento nel corso di impieghi presso una Pubblica Amministrazione; h) di non essere collocato in quiescenza; i) di non trovarsi in posizione di incompatibilità o in situazioni di conflitto di interessi, anche potenziale, in riferimento all incarico; l) di possedere il seguente titolo di studio: 4 in 1 I cittadini degli altri Stati membri dell Unione Europea devono, inoltre, dichiarare di avere adeguata conoscenza della lingua italiana e di godere, anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, dei diritti civili e politici. 2 Indicare, in caso negativo, i motivi della mancata iscrizione nelle liste elettorali o cancellazione dalle medesime. 3 Indicare, in caso contrario, le eventuali condanne penali riportate, anche se sia stata concessa amnistia, condono o perdono giudiziario, o i procedimenti eventualmente pendenti, dei quali dovrà essere specificata la natura. 4 Specificare la tipologia di laurea: diploma di laurea (DL), laurea specialistica (LS) o laurea magistrale (LM).
conseguito in data presso l Università di con la votazione di ; m) di aver ottenuto l equipollenza del titolo di studio con provvedimento rilasciato da ovvero di aver ottenuto il riconoscimento dell equivalenza del titolo di studio a quello richiesto nell avviso ai sensi dell art. 38, comma 3 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, con provvedimento rilasciato da ovvero di aver attivato la procedura per il riconoscimento dell equivalenza ai sensi dell art. 38, comma 3 del D.Lgs. n. 165/2001, in data con richiesta inoltrata a 5 ; n) di aver ottenuto l equipollenza del titolo di studio con provvedimento rilasciato da 6 ; o) di aver maturato la seguente esperienza professionale in materia di contenzioso nelle telecomunicazioni, contenzioso civile o contenzioso amministrativo ; ; p) di possedere altri titoli meritevoli di valutazione: ; q) di autorizzare il Consiglio regionale della Regione Umbria al trattamento dei propri dati personali ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Allega: - curriculum formativo e professionale; - copia fotostatica leggibile di un documento di identità in corso di validità 7. Il/la sottoscritto/a, consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace, così come stabilito dall art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, dichiara, sotto la propria responsabilità, che quanto sopra affermato corrisponde a verità. Fermo restando quanto previsto ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora dai controlli emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti per effetto del provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Il/la sottoscritto/a chiede, infine, che ogni comunicazione relativa alla procedura comparativa gli/le sia inviata al seguente recapito, impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione all amministrazione: Via n. Città (Prov. ) (C.A.P. ) num. tel. indirizzo e-mail: data firma 5 Compilare solo nel caso in cui il titolo sia stato conseguito in uno degli altri Stati membri dell Unione Europea. 6 Compilare solo nel caso in cui il titolo sia stato conseguito al di fuori dell Unione Europea. 7 Qualora l interessato sia in possesso di un documento di identità non in corso di validità, gli stati, le qualità personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante presentazione di copia del documento specificando, a margine, che tali dati non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.