INFORMATIVA N.8/2011 IL POLO DI INNOVAZIONE PER LA FILIERA DELLA MODA DELLA REGIONE TOSCANA Su iniziativa della Regione Toscana, a sostegno della competitività del sistema produttivo regionale, sono nati i Poli di innovazione regionali (Decreti Regione Toscana n. 6439 del 24/12/2008 e n. 1252 del 18/03/2010, PRSE 2007-2013, linea 1.2) Il primo nelle graduatorie dei progetti ammessi dalla Regione Toscana è stato il Polo dell innovazione della moda, denominato OTIR 2020, del quale la nostra società è capofila. Il soggetto gestore del nuovo Polo è composto da un Associazione Temporanea di Scopo che raccoglie i principali centri di ricerca e servizio a servizio dei vari comparti dell industria regionale della moda: 1
Il polo OTIR 2020 si prefigge di svolgere un azione efficace di supporto al Settore Moda nel suo complesso, attraverso un ampia offerta (integrata, e co-prodotta dai più qualificati attori che operano sul territorio) di servizi nel campo dell innovazione. Il Polo dell Innovazione opera nei settori chiave dell economia manifatturiera toscana (Tessile; Abbigliamento, Orafo, Conciario, Pelletteria, Calzaturiero, Nautica, Arredamento, in sintesi FILIERA MODA ) e si propone come motore per la generazione di idee e di innovazione per le aziende del territorio. Tali obiettivi sono raggiungibili attraverso una serie di attività innovative, tra le quali ricordiamo: La re-ingegnerizzazione dei prodotti tradizionali, per diversificare o sviluppare la produzione storica e rendere le aziende del Made in Italy competitive e pionieristiche rispetto alla concorrenza Il lancio di programmi di innovazione continua nel settore manifatturiero, compreso lo sviluppo di prodotti e tecnologie a basso impatto ambientale Il trasferimento delle conoscenze e l attuazione di interventi formativi mirati. SERVIZI TECNOLOGIA SINERGIA RICERCA Nello specifico delle attività, i servizi che il Polo intende erogare sono quelli del catalogo regionale dei SERVIZI QUALIFICATI, di cui al Decreto Regionale n. 6102 del 15/12/2010, ovvero: Servizi di natura tecnologica e di consulenza Servizi per la progettualità Servizi innovativi legati al marketing e al presidio di nuovi mercati Altri servizi residuali di natura organizzativa, formativa e tecnologica. 2
In termini quantitativi, il raggiungimento degli obiettivi del Polo della filiera MODA potrà considerarsi concluso se, al termine del triennio di attività, ovvero al 31/07/2014, si verificheranno le seguenti condizioni: INDICATORE TARGET 1 Numero minimo di imprese regionali aggregate al Polo: 300 2 Numero minimo di incontri in azienda per analisi dei fabbisogni di innovazione e coinvolgimento nelle attività del Polo: 3 Numero minimo di domande presentate sul Bando regionale Servizi Qualificati : 4 Contributi pubblici per servizi erogati alle aziende regionali sul Bando regionale Servizi Qualificati, tramite i centri del soggetto gestore del Polo pari ad almeno 160 80 300.000 5 Numero minimo di seminari/workshop: 16 6 Numero minimo di brokerage event: 1 7 Numero minimo di pubblicazioni per il settore: 4 8 Numero minimo di newsletter semestrali: 6 9 Numero minimo di progetti di altra natura, non rientranti nel bando regionale Servizi Qualificati : 10 Budget disponibile per prove e test di laboratorio innovativi forniti dai componenti del soggetto gestore alle aziende del territorio, a titolo gratuito: 4 250.000 Tutte le imprese toscane appartenenti alla filiera o interessate a farne parte, possono aderire GRATUITAMENTE al Polo OTIR2020, senza alcun impegno. Le imprese aderenti possono beneficiare di una maggiorazione del contributo pubblico per progetti presentati sul bando regionale Servizi Qualificati, ottenendo fino all 80% della spesa sostenuta CHIEDICI COME! 3
LA GOVERNANCE DEL NUOVO POLO Il nuovo centro di competenza opererà prevalentemente nelle aree regionali della moda, ovvero: area del tessile-abbigliamento (distretto di Prato e area fiorentina per la parte dell abbigliamento) area della pelle cuoio (Santa Croce sull Arno) area delle calzature (Lucca, Pistoia- Valdinievole) area dell orafo (Arezzo); aree delle applicazioni dei materiali tessili e conciari a valle, come la nautica di Livorno. La Governance del Polo è affidata ad una struttura che vede l interazione tra un Comitato di Gestione e quello un Comitato Tecnico Scientifico. Tutte le risorse umane - così come le dotazioni tecnologiche e di laboratorio saranno condivise tra i partner, essendo risorse già appartenenti alle strutture di riferimento, senza duplicazione di costi e nuovi acquisti; anche la sede individuata, almeno nella fase iniziale, sarà quella di Next Technology Tecnotessile, soggetto capofila dell ATS. LA FASE DI START UP DEL NUOVO POLO Nella sua fase di start-up il Polo adotterà, secondo le indicazioni regionali, un proprio programma di attività di trasferimento di conoscenze e competenze tecnologiche e scientifiche di durata triennale. Il nuovo Polo sarà costituito, oltre che dai soggetti dell ATS che ne promuovono la nascita e ne garantiscono il funzionamento, da una serie di soggetti aggregati che operano sinergicamente per la domanda e offerta di innovazione e di conoscenza; tali soggetti aggregati sono costituiti da: beneficiari del trasferimento di competenze, ovvero imprese manifatturiere e di servizio (in numero pari ad almeno 200 alla data di avvio delle attività del Polo) fornitori di competenze, ovvero Università, altri enti di ricerca e tecnologici moltiplicatori del trasferimento di competenze, ovvero Associazioni di Categoria, Camere di Commercio, altre organizzazioni di rappresentanza collettiva. I soggetti aggregati, e in particolare le imprese, avranno accesso diretto e privilegiato al sistema di competenze interno al Polo e non avranno obblighi di alcun tipo relativamente al suo sostentamento. 4
Le azioni caratterizzanti la fase di start up sono le seguenti: A. Marketing per attirare nuove imprese nel Polo, compresa l attività di scouting, intendendosi ogni attività formalizzata svolta da operatori interni qualificati, volta a stimolare la domanda di innovazione da parte delle imprese, attraverso incontri tecnici per l individuazione delle necessità in termini di ricerca e innovazione delle imprese medesime, e a trasformare tale domanda in acquisizione di servizi qualificati o in attivazione di investimenti finalizzati all innovazione, anche in collaborazione con organismi di ricerca; viene ricompresa nel marketing infine la partecipazione da parte delle imprese del Polo a progetti e iniziative di ricerca e sviluppo in ambito regionale, nazionale o europeo. B. Gestione delle installazioni del Polo ad accesso aperto, ovvero la gestione dei laboratori e l attività di utilizzo del materiale di consumo. C. Organizzazione di programmi di trasferimento di conoscenze e competenze tecnicoprofessionali, seminari e conferenze per facilitare la condivisione delle conoscenze e il lavoro in rete tra i membri del Polo. Tutte le imprese toscane appartenenti alla filiera o interessate a farne parte possono aderire al Polo OTIR 2020 gratuitamente e senza alcun impegno. Operazione finanziata nel quadro del POR FESR Toscana 2007-2013 e PAR FAS 2007-2013. CONTATTI Next Technology Tecnotessile Via del Gelso 13, 59100 Prato Tel. 0574.634040, tecnotex@tecnotex.it services@tecnotex.it www.tecnotex.it 5