Poli di innovazione regionali (Decreti Regione Toscana n del 24/12/2008 e n del 18/03/2010, PRSE , linea 1.2)

Documenti analoghi
NANOXM. Obiettivi dei Poli d innovazione (2)

Reti per la promozione dell innovazione. Forum P.A. - Roma Scienza 12 maggio 2006

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI

Avviso Pubblico per il sostegno alla creazione di microimprese innovative e Spin-off della ricerca e Avviso Pubblico dedicato ai Poli di Innovazione

numero cinque ottobre 2017

POR MARCHE FESR ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1

P O L I F O R M A T I V I PER L IFTS

PO FESR OT1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE

REGIONE PUGLIA Assessorato allo Sviluppo Economico Programma di promozione dell internazionalizzazione dei sistemi produttivi locali

Il Polo di Innovazione AGRIFOOD. Incontro Confindustria Poli di Innovazione, Gennaio 2016

Presentazione Road Map RIS3 DT MODA 16 novembre Mita academy

PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE

Workshop Distretto alta tecnologia Green Plated

SEZIONE A CREAZIONE di START UP INNOVATIVE

Intervento Regione Marche per lo sviluppo delle aree di crisi

LINEE D INTERVENTO: Bando sullo sviluppo di prodotti innovativi

COMITATO DI SORVEGLIANZA POR FESR

Protocollo di. intesa tra REGIONE TOSCANA. Irpe. t e

MISURA 124. Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale

POR MARCHE FESR

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

I distretti della moda in Toscana. Centro Studi Confindustria Toscana

MESAP: un polo a servizio delle imprese e dei centri di ricerca

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE BANDO A - Sostegno alle MPMI per l acquisizione di servizi per l Innovazione Decreto 27 ottobre 2016, n.

Hotel Maggior Consiglio

Scenari di innovazione per i mercati internazionali

SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE BALDI SIMONETTA

Politiche e azioni per favorire cluster regionali: Stefano Miotto

Nuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI

La congiuntura dell artigianato in Toscana nel 2010

TAMBALI FII. Andrea Ratti Dipartimento di DESIGN

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 110 del

Intellettuale e Contributi Pubblici

PIANO D AZIONE LOCALE (PdA)

FESR PUGLIA ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività

La Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente della Regione Umbria - RIS 3 -

Cereali biologici di qualità

POR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in agricoltura. Massimiliano Schiralli

I POSSIBILI SVILUPPI PER PROGETTI SUL COMPARTO DEL SUGHERO IN SARDEGNA. RAIMONDO MANDIS Sardegna Ricerche. Mercoledì 24 giugno 2009 Tempio Pausania

ALLEGATOC alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5

IL PROGETTO INNOVAZIONE:

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

Attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - POR FESR Friuli Venezia Giulia

ACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE

Agenzia investimenti FVG per le imprese - Rodolfo Martina-

Gli ITS: la specializzazione tecnica dopo il diploma

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

ILO integrato dell Area dello Stretto

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati

ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5

Giuseppina De Santis. Assessore alle Attività Produttive; Energia, Innovazione e Ricerca - Regione Piemonte

Strategia di comunicazione Programmazione FSE

PROTOCOLLO D INTESA PER L INNOVAZIONE DEL PRODOTTO COSTA DI TOSCANA E ISOLE DELL ARCIPELAGO

FINANZA PUBBLICA AGEVOLATA

I P.I.F. in Piemonte

Bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l impiego di ricercatori

A relazione dell'assessore Porchietto: Vista la LR n. 63 del 13/04/1995 Disciplina delle attività di formazione e orientamento professionale ;

REGIONE TOSCANA BALDI SIMONETTA. Il Dirigente Responsabile:

PRIMO PIANO La chiusura del percorso di Strategia Intelligente regionale (Documento di RIS3 Veneto). Intervento dell Assessore Roberto Marcato.

LA FORMAZIONE NEL SETTORE MODA. Giovanni Rizzuto Segretario Comparto Moda Femca Cisl

BANDO CULTURA CREA. Chi può richiedere le agevolazioni? Per quali iniziative? Quali sono le spese ammissibili?

VALORE PROGRAMMA 1,8 MILIARDI DI EURO VALORE DEI BANDI PUBBLICATI A SETTEMBRE 2017

ANTONELLA FADDA Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale

PA Open Community 2020 La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it

Marco Cinquegrani. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro. Roma, 14 aprile 2007

INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione

Il Polo di innovazione Energy and Clean Technologies Piano di attività e opportunità per gli aderenti

SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

Il progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016

Il processo di riconversione delle aree crisi in Sardegna

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali

LINEE D INTERVENTO: Bando sullo sviluppo di prodotti innovativi. Ing. Francesco Balducci Direttore Tecnico Cosmob

Stato di avanzamento della redazione del Documento strategico sul sistema di innovazione territoriale della Provincia di Pisa

Strumenti a sostegno della ricerca, sviluppo e innovazione, anche nell ottica di Industria 4.0

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo

BANDO PER LA. [A] - Qualità e sicurezza alimentare: nanotecnologie per il controllo di processo e per la tracciabilità nella catena di distribuzione

Protocollo di Intesa REGIONE LAZIO. ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, l ENERGIA e L AMBIENTE

SCHEDA PROGETTO STRATEGICO

per un turismo sostenibile e competitivo a Toscana

La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico

Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia

STRUMENTI REGIONALI DI SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

Focus attività livello regionale

LazioXDubai2020. Verifica dell opportunità di presentare una proposta di internazionalizzazione da parte di un gruppo di PMI. Roma, 6 Ottobre 2014

La formazione creata su misura per te!

DGR 771/2013 Avviso per la presentazione delle manifestazioni di interesse alla costituzione dei poli tecnico professionali per il triennio 2013/2015

Bando territori creativi

ECONOMIA CIRCOLARE Senso etico ambientale ed industriale del prodotto e del riciclo

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Piano di comunicazione Anno 2016 POR FSE

Progetto : START UP House

IL PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE

Il sistema degli incentivi in Italia e la nuova vision di Industria 4.0

Transcript:

INFORMATIVA N.8/2011 IL POLO DI INNOVAZIONE PER LA FILIERA DELLA MODA DELLA REGIONE TOSCANA Su iniziativa della Regione Toscana, a sostegno della competitività del sistema produttivo regionale, sono nati i Poli di innovazione regionali (Decreti Regione Toscana n. 6439 del 24/12/2008 e n. 1252 del 18/03/2010, PRSE 2007-2013, linea 1.2) Il primo nelle graduatorie dei progetti ammessi dalla Regione Toscana è stato il Polo dell innovazione della moda, denominato OTIR 2020, del quale la nostra società è capofila. Il soggetto gestore del nuovo Polo è composto da un Associazione Temporanea di Scopo che raccoglie i principali centri di ricerca e servizio a servizio dei vari comparti dell industria regionale della moda: 1

Il polo OTIR 2020 si prefigge di svolgere un azione efficace di supporto al Settore Moda nel suo complesso, attraverso un ampia offerta (integrata, e co-prodotta dai più qualificati attori che operano sul territorio) di servizi nel campo dell innovazione. Il Polo dell Innovazione opera nei settori chiave dell economia manifatturiera toscana (Tessile; Abbigliamento, Orafo, Conciario, Pelletteria, Calzaturiero, Nautica, Arredamento, in sintesi FILIERA MODA ) e si propone come motore per la generazione di idee e di innovazione per le aziende del territorio. Tali obiettivi sono raggiungibili attraverso una serie di attività innovative, tra le quali ricordiamo: La re-ingegnerizzazione dei prodotti tradizionali, per diversificare o sviluppare la produzione storica e rendere le aziende del Made in Italy competitive e pionieristiche rispetto alla concorrenza Il lancio di programmi di innovazione continua nel settore manifatturiero, compreso lo sviluppo di prodotti e tecnologie a basso impatto ambientale Il trasferimento delle conoscenze e l attuazione di interventi formativi mirati. SERVIZI TECNOLOGIA SINERGIA RICERCA Nello specifico delle attività, i servizi che il Polo intende erogare sono quelli del catalogo regionale dei SERVIZI QUALIFICATI, di cui al Decreto Regionale n. 6102 del 15/12/2010, ovvero: Servizi di natura tecnologica e di consulenza Servizi per la progettualità Servizi innovativi legati al marketing e al presidio di nuovi mercati Altri servizi residuali di natura organizzativa, formativa e tecnologica. 2

In termini quantitativi, il raggiungimento degli obiettivi del Polo della filiera MODA potrà considerarsi concluso se, al termine del triennio di attività, ovvero al 31/07/2014, si verificheranno le seguenti condizioni: INDICATORE TARGET 1 Numero minimo di imprese regionali aggregate al Polo: 300 2 Numero minimo di incontri in azienda per analisi dei fabbisogni di innovazione e coinvolgimento nelle attività del Polo: 3 Numero minimo di domande presentate sul Bando regionale Servizi Qualificati : 4 Contributi pubblici per servizi erogati alle aziende regionali sul Bando regionale Servizi Qualificati, tramite i centri del soggetto gestore del Polo pari ad almeno 160 80 300.000 5 Numero minimo di seminari/workshop: 16 6 Numero minimo di brokerage event: 1 7 Numero minimo di pubblicazioni per il settore: 4 8 Numero minimo di newsletter semestrali: 6 9 Numero minimo di progetti di altra natura, non rientranti nel bando regionale Servizi Qualificati : 10 Budget disponibile per prove e test di laboratorio innovativi forniti dai componenti del soggetto gestore alle aziende del territorio, a titolo gratuito: 4 250.000 Tutte le imprese toscane appartenenti alla filiera o interessate a farne parte, possono aderire GRATUITAMENTE al Polo OTIR2020, senza alcun impegno. Le imprese aderenti possono beneficiare di una maggiorazione del contributo pubblico per progetti presentati sul bando regionale Servizi Qualificati, ottenendo fino all 80% della spesa sostenuta CHIEDICI COME! 3

LA GOVERNANCE DEL NUOVO POLO Il nuovo centro di competenza opererà prevalentemente nelle aree regionali della moda, ovvero: area del tessile-abbigliamento (distretto di Prato e area fiorentina per la parte dell abbigliamento) area della pelle cuoio (Santa Croce sull Arno) area delle calzature (Lucca, Pistoia- Valdinievole) area dell orafo (Arezzo); aree delle applicazioni dei materiali tessili e conciari a valle, come la nautica di Livorno. La Governance del Polo è affidata ad una struttura che vede l interazione tra un Comitato di Gestione e quello un Comitato Tecnico Scientifico. Tutte le risorse umane - così come le dotazioni tecnologiche e di laboratorio saranno condivise tra i partner, essendo risorse già appartenenti alle strutture di riferimento, senza duplicazione di costi e nuovi acquisti; anche la sede individuata, almeno nella fase iniziale, sarà quella di Next Technology Tecnotessile, soggetto capofila dell ATS. LA FASE DI START UP DEL NUOVO POLO Nella sua fase di start-up il Polo adotterà, secondo le indicazioni regionali, un proprio programma di attività di trasferimento di conoscenze e competenze tecnologiche e scientifiche di durata triennale. Il nuovo Polo sarà costituito, oltre che dai soggetti dell ATS che ne promuovono la nascita e ne garantiscono il funzionamento, da una serie di soggetti aggregati che operano sinergicamente per la domanda e offerta di innovazione e di conoscenza; tali soggetti aggregati sono costituiti da: beneficiari del trasferimento di competenze, ovvero imprese manifatturiere e di servizio (in numero pari ad almeno 200 alla data di avvio delle attività del Polo) fornitori di competenze, ovvero Università, altri enti di ricerca e tecnologici moltiplicatori del trasferimento di competenze, ovvero Associazioni di Categoria, Camere di Commercio, altre organizzazioni di rappresentanza collettiva. I soggetti aggregati, e in particolare le imprese, avranno accesso diretto e privilegiato al sistema di competenze interno al Polo e non avranno obblighi di alcun tipo relativamente al suo sostentamento. 4

Le azioni caratterizzanti la fase di start up sono le seguenti: A. Marketing per attirare nuove imprese nel Polo, compresa l attività di scouting, intendendosi ogni attività formalizzata svolta da operatori interni qualificati, volta a stimolare la domanda di innovazione da parte delle imprese, attraverso incontri tecnici per l individuazione delle necessità in termini di ricerca e innovazione delle imprese medesime, e a trasformare tale domanda in acquisizione di servizi qualificati o in attivazione di investimenti finalizzati all innovazione, anche in collaborazione con organismi di ricerca; viene ricompresa nel marketing infine la partecipazione da parte delle imprese del Polo a progetti e iniziative di ricerca e sviluppo in ambito regionale, nazionale o europeo. B. Gestione delle installazioni del Polo ad accesso aperto, ovvero la gestione dei laboratori e l attività di utilizzo del materiale di consumo. C. Organizzazione di programmi di trasferimento di conoscenze e competenze tecnicoprofessionali, seminari e conferenze per facilitare la condivisione delle conoscenze e il lavoro in rete tra i membri del Polo. Tutte le imprese toscane appartenenti alla filiera o interessate a farne parte possono aderire al Polo OTIR 2020 gratuitamente e senza alcun impegno. Operazione finanziata nel quadro del POR FESR Toscana 2007-2013 e PAR FAS 2007-2013. CONTATTI Next Technology Tecnotessile Via del Gelso 13, 59100 Prato Tel. 0574.634040, tecnotex@tecnotex.it services@tecnotex.it www.tecnotex.it 5