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Ratificata con delibera di N. del Rettificata con delibera di N. del Modificata e/o integrata con delibera di N. del Revocata con delibera di N. del Annullata con delibera di N. del COMUNE DI MELITO DI NAPOLI PROVINCIA DI NAPOLI DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 117 DEL 22/10/2015 OGGETTO: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LO SVOLGIMENTO DI PRESTAZIONI OCCASIONALI DI TIPO ACCESSORIO. ADESIONE AVVISO PUBBLICO EMANATO DALLA REGIONE CAMPANIA CON D.D. N. 85/2015 L anno duemilaquindici, il giorno ventidue del mese di ottobre alle Ore 18:15 ed in prosieguo nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza del Sindaco Avv. Venanzio Carpentieri e dei sigg.ri: ASSESSORI P A ASSESSORI P A MASTROPASQUA MARINA X CAPOZZI STEFANO X ROSTAN STEFANO X MAISTO GENNARO X PELLECCHIA DOMINIQUE X CECERE RAFFAELE X Partecipa il Segretario comunale Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE Vista l allegata proposta di deliberazione relativa all argomento segnato in oggetto, corredata dei pareri dei responsabili dei Settori di cui all art. 49, comma 1 del D. Legs. N. 267\2000; Ritenuto la stessa meritevole di approvazione; Con voti unanimi, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. Di approvare la proposta di deliberazione, così come formulata, relativa all argomento indicato in oggetto, che viene allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale e come se nel presente dispositivo integralmente trascritta; 2. Di incaricare il Responsabile del Settore Servizi Sociali, affidatario delle funzioni di cui all art. 107, comma 2 e 3 del Decreto Legislativo N. 267\2000 e/o titolare di posizione organizzativa, per l esecuzione della presente e le relative procedure attuative. 3. Di dichiarare la presente, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile, stante l urgenza ai sensi dell art. 134, comma 4 del Decreto legislativo n. 267\2000.

L ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI PREMESSO: - che la Regione Campania Dipartimento n 54 (Dipartimento dell Istruzione, della Ricerca, del Lavoro, delle Politiche Culturali e delle Politiche Sociali) con il Decreto Dirigenziale n 85 del 16/04/2015 ha emanato l Avviso pubblico per la Manifestazione d interesse da parte degli enti pubblici della Regione Campania che si renderanno disponibili allo svolgimento di prestazioni occasionali di tipo accessorio, con il duplice scopo di: Sostenere i disoccupati che hanno percepito dall anno 2012 al 31/12/2014 gli ammortizzatori sociali in deroga (vale a dire la Cassa Integrazione Guadagni in deroga e la Mobilità in deroga) e che si trovano oggi in situazioni di disagio economico in quanto non sono titolari di alcuna indennità di disoccupazione e/o di altro sostegno al reddito; E, nello stesso tempo, di consentire agli enti pubblici di impiegare temporaneamente dei lavoratori altrimenti inattivi, in lavori occasionali di pubblica utilità, che non determinano aspettative di accesso agevolato nella pubblica amministrazione, attraverso procedure semplificate di affidamento di Lavoro Occasionale Accessorio (L.O.A.) e la retribuzione con i buoni lavoro dell INPS (i cosiddetti voucher); - Che con i Decreti Dirigenziali n 354 del 22/07/2015 e n 372 del 23/07/2015 la Regione ha preso atto dell istruttoria effettuata sulle richieste degli enti pubblici pervenute sull apposito portale telematico a seguito della pubblica azione dell Avviso pubblico e ha riaperto il bando, eliminando il termine di scadenza per la presentazione delle richieste, rendendo il bando stesso un attività a sportello, vale a dire che le istruttorie per le nuove richieste degli Enti pubblici saranno effettuate secondo l ordine di presentazione dei progetti e fino ad esaurimento delle risorse disponibili; - Che dagli atti sopra citati si rileva che le risorse finanziarie che la Regione ha reso disponibili per l intervento ammontano a 5.100.000,00 a valere sul Piano di Azione e Coesione (P.A.C.) III riprogrammazione Azione Misure innovative e sperimentali di tutela dell occupazione e politiche attive del lavoro collegate ad ammortizzatori sociali in deroga, e che in seguito all istruttoria che si rileva dal Decr. Dirig. n 354/2015 sono stati ammessi al finanziamento solo 26 degli 80 enti che hanno fatto la richiesta dopo la prima pubblicazione del bando, per un totale complessivo di finanziamenti ammissibili di 524.000,00; VISTO - che per quanto riguarda i destinatari dell azione, le caratteristiche dei voucher, i criteri di scelta dei beneficiari, le modalità di presentazione della richiesta del Comune e i tempi dell intervento, il suddetto Avviso pubblico (di cui all allegato 1 Decreto Dirigenziale n 85 del 16/04/2015) stabilisce quanto segue: Destinatari I destinatari dell azione sono i lavoratori che hanno i seguenti requisiti: Non sono beneficiari, nel corso del 2015, di alcuna indennità di disoccupazione e/o di altro sostegno al reddito; E hanno percepito gli ammortizzatori sociali in deroga (la Cassa Integrazione Guadagni in deroga e/o la Mobilità in deroga) negli anni dal 2012 al 31/12/2014; Voucher Il valore nominale lordo di ciascun buono lavorativo, detto anche voucher, è di 10,00 all ora, comprensivo sia della contribuzione della Gestione separata INPS (13 %) che dell Assicurazione INAIL (7 %) e di un compenso all INPS per la gestione del servizio. Il lavoro occasionale accessorio è una particolare modalità di prestazione lavorativa la cui finalità è quella di

regolamentare quelle prestazioni occasionali che non sono riconducibili a contratti di lavoro, in quanto svolte in modo saltuario. Gli importi relativi ai buoni lavoro possono essere riscossi da parte del prestatore di lavoro presso qualsiasi ufficio postale nel territorio nazionale. I voucher verranno liquidati solo al termine dell attività prevista per ogni prestatore d opera. Lo svolgimento di lavoro occasionale accessorio non dà diritto alle prestazioni a sostegno del reddito INPS (disoccupazione, maternità, malattia, assegni familiari o altra prestazione similare), ma è riconosciuto ai fini contributivi. I beneficiari non acquisiscono alcun diritto ad essere assunti in rapporto di lavoro subordinato. La retribuzione, se unico reddito, è esente da ogni imposizione fiscale, non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato. I buoni lavoro finanziabili agli Enti pubblici beneficiari, non possono superare nel corso di un anno solare l importo di 3.000,00 per singolo prestatore d opera. I compensi complessivamente finanziabili per singolo prestatore, dalla totalità dei committenti, non possono superare nel corso di un anno solare l importo di 5.000,00 netti (Legge 99/2013). Criteri di scelta dei beneficiari Gli Enti pubblici che aderiscono all Avviso dovranno selezionare, con proprie procedure di evidenza pubblica, i lavoratori in possesso dei requisiti suddetti, che si renderanno disponibili a svolgere le attività lavorative proposte, per impiegarli preferenzialmente nelle seguenti attività: a) lavori di giardinaggio b) pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti; c) lavori in occasione di manifestazioni sportive, culturali, caritatevoli; d) lavori di emergenza; e) attività lavorative aventi scopi di solidarietà sociale. La scelta del lavoratore da parte dell Ente deve avvenire rispettando i seguenti criteri: residenti nel Comune o nei Comuni limitrofi distanti non oltre 30 Km dalla sede di svolgimento delle attività lavorative; avere ISEE più basso quale elemento di priorità; numerosità del nucleo familiare in carico; A parità di requisiti verranno applicati i seguenti criteri di precedenza: - richiedente nel cui nucleo familiare è presente maggior numero di minori di età inferiore a tre anni; - richiedente nel cui nucleo familiare è presente il maggior numero di minori di età compresa tra tre e dieci anni; - richiedente di maggior età anagrafica. Modalità e termine di presentazione delle adesioni La domanda di partecipazione da parte dell Ente pubblico, debitamente firmata, dovrà essere redatta in carta libera sul modulo predisposto scaricabile dal sito www.bandidg11.regione.campania.it a cui ci si dovrà preventivamente registrare. Le istanze inoltrate saranno istruite dalla Regione Campania, con l assistenza tecnica di Italia Lavoro, in ordine cronologico di trasmissione, e seguiranno l iter di seguito descritto. La Regione, a seguito di formale istruttoria, comunicherà, entro 15 giorni dall inoltro della domanda, all Ente pubblico (il Comune) l accoglimento dell istanza, le modalità e i termini di rendicontazione obbligatoria delle attività realizzate.

La mancata rendicontazione comporterà l emissione di un decreto di revoca del provvedimento di autorizzazione e ingiunzione alla restituzione delle somme attribuite. In caso di esito positivo dell istruttoria, la Regione Campania autorizzerà e successivamente accrediterà, a favore dell Ente richiedente, il valore dei voucher finanziati. I tempi dell intervento A seguito dell avvenuto accredito, il soggetto utilizzatore attiverà, entro i termini dichiaranti nella domanda di ammissione al beneficio, i voucher autorizzati, e comunque non altre 12 mesi dalla data della comunicazione di autorizzazione inviata dalla Regione Campania. PRECISATO - che l importo massimo di 3.000,00 che ogni singolo prestatore d opera può percepire nel corso di un anno solare è da intendersi come importo netto, così come risulta dalla documentazione reperita sul portale dell INPS e che, quindi, esso corrisponde a n 400 ore da retribuirsi con voucher del valore netto di 7,50 per ogni singola ora (ore 400 x 7,70 = 3.000,00); RILEVATO - che il Decreto Dirigenziale n 354 del 22/07/2015 stabilisce, tra l altro, che la Regione Campania accoglierà l istanza dei Comuni/Enti Locali (redatta su apposito formulario di cui all allegato 2 Decreto Dirigenziale n 85 del 16/04/2015) subordinandola alla sottoscrizione dell Atto di impegno che sarà approvato con successivo atto della Regione ed in cui saranno riportate le modalità di gestione dei lavoratori e rendicontazione dei voucher; -che il suddetto formulario di domanda prevede anche: - l indicazione da parte del Comune richiedente di una breve descrizione delle attività da realizzare con l ausilio dei prestatori d opera; - l impegno ad osservare le disposizioni vigenti relative alla comunicazione preventiva di inizio prestazione agli enti competenti; - l impegno ad utilizzare il lavoro accessorio, compatibilmente con quanto previsto dalle norme vigenti, in riferimento alle categorie di prestatori previste dalle disposizioni e alle tipologie di attività consentite; - l accettazione del contributo regionale nella misura del 100% del costo complessivo; - l impegno a realizzare la dovuta rendicontazione delle attività con le modalità e i tempi previsti dalla Regione; - infine, la trasmissione via web, unitamente alla domanda del Comune, dell elenco nominativo, asseverato dall Ente, degli ammessi allo svolgimento delle attività previste dal D.Lgs 10/09/2003, n 276 (Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n 30 ), che dovrà contenere le principali informazioni anagrafiche identificative degli ammessi all iniziativa; CONSIDERATO - che occorre la formale adesione dell Amministrazione Comunale all Avviso pubblico per la Manifestazione di interesse da parte degli enti pubblici della Regione Campania che si renderanno disponibili allo svolgimento di prestazioni occasionali di tipo accessorio emanato dalla Regione Campania con il Decreto Dirigenziale n 85 del 16/04/2015; - di demandare al II Settore l approvazione dello schema di Avviso pubblico per la selezione dei lavoratori, altrimenti inattivi, disposti a effettuare prestazioni di Lavoro Occasionale Accessorio (L.O.A.) retribuiti mediante i buoni lavoro dell INPS (voucher) finanziati dalla Regione Campania e approvare anche il relativo schema di domanda;

PROPONE per i motivi suddetti: -di aderire all Avviso pubblico emanato dalla Regione Campania con il Decreto Dirigenziale n 85 del 16/04/2015 Manifestazione di interesse da parte degli enti pubblici della Regione Campania che si renderanno disponibili allo svolgimento di prestazioni occasionali di tipo accessorio, e successive modifiche e integrazioni; - di stabilire che per la selezione dei beneficiari e la formazione della graduatoria e successivi atti provveda agli adempimenti conseguenti il II Settore Servizi Sociali e Culturali; - di stabilire, altresì, che i Responsabili del IV Settore (Ambiente e attività negoziale), del V Settore (Assetto e Sviluppo del Territorio), del VI Settore (Lavori e servizi pubblici) e del VII settore ( Polizia municipale) per quanto di rispettiva competenza nelle seguenti attività: lavori di giardinaggio; pulizia e manutenzione di edifici, strade, parchi e monumenti; lavori in occasione di manifestazioni sportive, culturali, caritatevoli; lavori di emergenza; attività lavorative aventi scopi di solidarietà sociale; trasmettano al Responsabile del II Settore servizi sociali e culturali una breve descrizione delle attività da realizzare con l ausilio dei prestatori d opera retribuiti con i voucher e una quantificazione di massima delle ore di lavoro occorrenti per ogni attività in un periodo di 12 mesi; - di stabilire che i responsabili di cui al punto precedente, ognuno per propria competenza, si impegnino nella gestione delle attività dei lavoratori occasionali ed a trasmettere, al Responsabile del II Settore, tutta la documentazione, inerente la rendicontazione dei voucher, richiesta nell atto di impegno, che sarà approvato dalla Regione Campania. L Assessore alle Politiche Sociali Stefano Rostan

OGGETTO DELLA PROPOSTA DI DELIBERA: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LO SVOLGIMENTO DI PRESTAZIONI OCCASIONALI DI TIPO ACCESSORIO. ADESIONE AVVISO PUBBLICO EMANATO DALLA REGIONE CAMPANIA CON D.D. N. 85/2015 PARERE SULLA REGOLARITA TECNICA (art. 49 T.U.E.L. n.267/2000) SETTORE ( X ) si esprime parere FAVOREVOLE ( ) si esprime parere SFAVOREVOLE per il seguente motivo : Melito li IL RESPONSABILE DEL SETTORE Dott.ssa Silvana Pellecchia PARERE SULLA REGOLARITA CONTABILE (ART.49 T.U.E.L. n 267/2000) SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO ( X ) si esprime parere FAVOREVOLE ( ) si esprime parere CONTRARIO per il seguente motivo : ( ) atto estraneo al parere contabile in quanto non comporta né impegno di spesa né diminuzione di entrata IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Dott.ssa Natalia Matassa Melito li ATTESTAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA SETTORE/SERVIZIO ECONOMICO - FINANZIARIO Codice n Cap. PEG n Art. Competenza/anno Rif. Ex cap. n Prenotazione Impegno di spesa (ex art 183-co. 3-del T.U.E.L.n.267/00) n per Assunzione Impegno di spesa (ex art. 183 - co. 1 e 6-del T.U.E.L.. n. 267/00) n per ( X ) si attesta che esiste la copertura finanziaria nel rispetto dell importo massimo dell art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 ( ) atto estraneo alla copertura finanziaria IL RESPONSABILE Dott.ssa Natalia Matassa PARERE SULLA CONFORMITA DELL AZIONE AMMINISTRATIVA ALLE LEGGI, ALLO STATUTO ED AI REGOLAMENTI (ART. 97 COMMA 2 DEL T. U. E. L. n. 267/2000) Nulla da osservare Melito li Il SEGRETARIO GENERALE

Il Segretario Generale APPROVATO E SOTTOSCRITTO Il Sindaco Avv. Venanzio Carpentieri Melito lì 29/10/15 Della su estesa deliberazione, ai sensi dell art. 124 del T.U. N. 267\2000, viene iniziata oggi la pubblicazione all albo pretorio per quindici giorni consecutivi da parte del messo comunale. IL MESSO COMUNALE Ciccarelli Antimo IL SEGRETARIO GENERALE ATTESTATO DI TRASMISSIONE E COMUNICAZIONE La su estesa deliberazione, contestualmente all affissione all albo pretorio comunale, viene trasmessa ai capigruppo consiliari, con nota N. 23272 del 29/10/15 Melito li 29/10/15 Il Segretario Generale ATTESTATO DI ESEGUITA PUBBLICAZIONE La su estesa deliberazione è stata pubblicata ai sensi dell art. 124, comma 1 del D. Legs. 267\2000 all Albo pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal 29/10/15 contrassegnata con N. del Registro delle Pubblicazioni, senza reclami ed opposizioni. Melito li Il Messo Comunale Il Segretario Generale Ciccarelli Antimo ATTESTATO DI ESECUTIVITA La su estesa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D. L.gvo n. 267\2000 il giorno 29/10/15 perchè dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4 del T.U. 267\2000. decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione, ai sensi dell art. 134, comma 3 del T.U. 267\2000. Melito li 29/10/15 Copia della presente viene trasmessa : Il Segretario Generale Al Settore _ SPAZIO RISERVATO PER ALTRI ORGANI O RESPONSABILI DELL ENTE La presente deliberazione viene trasmessa agli interessati sotto indicati su richiesta della Giunta comunale Direttore Generale Segretario Generale Collegio Revisori Nucleo di Valutazione Controllo di Gestione