COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER IL PASSAGGIO DIRETTO DI PERSONALE TRA AMMINISTRAZIONI DIVERSE - MOBILITÀ ESTERNA

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COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER IL PASSAGGIO DIRETTO DI PERSONALE TRA AMMINISTRAZIONI DIVERSE - MOBILITÀ ESTERNA Approvato con atto G.C. n. 91 del 10.11.2014

SOMMARIO: Articolo 01 PRINCIPI GENERALI Articolo 02 MODALITÀ E CRITERI DI SCELTA DEL CANDIDATO Articolo 03 BANDO DI MOBILITÀ E DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Articolo 04 TITOLI VALUTABILI E PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE ARTICOLO 05 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL COLLOQUIO Articolo 06 GRADUATORIA Articolo 07 RINVIO

Articolo 01 - Principi generali 1. Il presente Regolamento riguarda i criteri e le modalità per l attuazione dei trasferimenti di personale da altre amministrazioni a questo Comune, secondo le disposizioni di legge e contrattuali previste in materia. 2. Ai sensi dell art. 30 del D.Lgs.165/2001, le amministrazioni pubbliche possono ricoprire posti vacanti in organico mediante passaggio diretto di dipendenti appartenenti alla stessa categoria in servizio presso altre amministrazioni che facciano domanda di trasferimento. Il trasferimento può aver luogo solo previo assenso dell amministrazione di appartenenza. 3. I posti da riservare alla mobilità esterna sono individuati annualmente dalla Giunta in sede di definizione del Programma del fabbisogno del personale. 4. Gli avvisi per la mobilità non fanno sorgere alcun diritto all assunzione da parte dei richiedenti e non vincolano in alcun modo l amministrazione la quale si riserva sia la facoltà di revocare, in qualunque momento, la procedura di mobilità, sia la facoltà, al termine della valutazione dei candidati, di non dar corso alla mobilità in questione. 5. L amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di prorogare il termine per la presentazione delle domande o di riaprirlo quando sia già chiuso. L eventuale proroga o riapertura dei termini saranno rese note mediante pubblicazione della relativa comunicazione all Albo Pretorio online e sul sito web del Comune di Inverigo. In tali ipotesi restano valide le domande già pervenute, fermo restando che i requisiti devono essere posseduti alla scadenza dei nuovi termini fissati per la presentazione delle domande.

Articolo 02 - Modalità e Criteri di scelta del candidato 1. La copertura dei posti destinati all accesso dall esterno con procedura di mobilità esterna avviene a seguito di indizione di bando di mobilità con le modalità esplicitate nell art. 3 del presente Regolamento. 2. Saranno ammesse alla selezione per la redazione della graduatoria soltanto le domande di lavoratori in servizio di ruolo, a tempo indeterminato, presso altre amministrazioni previste per legge, appartenenti alla stessa Categoria nonché in possesso del profilo professionale stabilito dal bando. 3. Al fine di addivenire alla scelta, si procederà ad una SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO, attribuendo un punteggio massimo complessivo di 100 così articolato: - massimo punti 40 per la valutazione dei TITOLI ; - massimo punti 60 per la valutazione del COLLOQUIO. 4. Per particolari figure professionali potrà prevedersi, oltre al colloquio, anche una prova pratica. 5. Il colloquio sarà effettuato anche qualora vi sia una sola valida domanda di trasferimento per la professionalità ricercata. 6. L amministrazione, comunicherà la data di convocazione del colloquio riservandosi comunque la verifica dell ammissibilità dei concorrenti e facendo salva la possibilità di disporre in ogni momento, motivando, l esclusione dalla selezione. 7. Preposta alla selezione è una commissione selezionatrice, composta dal Responsabile di Area di assegnazione, con funzioni di Presidente e da due membri, in qualità di esperti (se dipendenti pubblici, di qualifica non inferiore a quella del posto da ricoprire). Dell avvenuta costituzione e composizione della Commissione selezionatrice va data notizia al Sindaco ed al Segretario Comunale. 8. Di ogni seduta della Commissione sarà redatto apposito verbale. 9. La Commissione ha a disposizione per la valutazione dei titoli una valutazione di: 40 punti. 10. La Commissione, ha a disposizione per la valutazione del colloquio una valutazione di: 60 punti. 11. Viene collocato utilmente nella graduatoria il candidato che avrà ottenuto nel colloquio una valuta-zione non inferiore a: punti 42/60. 12. Per particolari professionalità potrà essere richiesta oltre al colloquio anche una prova pratica. Per detta prova la Commissione ha a disposizione 60 punti. Si calcolerà in tal caso la media dei punteggi attribuiti nel colloquio e nella prova pratica attribuendo un punteggio finale unico per colloquio-prova pratica espresso in sessantesimi come al precedente comma 10. Il collocamento utile in graduatoria verrà conseguito ottenendo, anche in questo caso, una valutazione non inferiore a: punti 42/60 come previsto al comma 11. 13. La graduatoria è valida per la durata di 12 mesi dalla sua pubblicazione all Albo Pretorio on line del Comune per la copertura di posti già esistenti di pari profilo e professionalità appartenenti allo stesso servizio che dovessero essere messi in mobilità entro tale periodo.

14. Qualora l ente di provenienza richieda per ragioni organizzative più di 3 (tre mesi) per dare concreta attuazione alla mobilità già assentita in via preventiva, il Responsabile dell Area potrà proseguire nello scorrimento della graduatoria. 15. Lo scorrimento è immediato qualora il prescelto non assuma servizio nel termine assegnatogli.

Articolo 03 - Bando di mobilità e domanda di partecipazione 1. Il bando di mobilità esterna, predisposto dal Responsabile dell Area interessata alla copertura del posto, deve contenere i seguenti elementi: a) il profilo professionale e la categoria da ricercare; b) il Servizio interessato alla copertura del posto o l ufficio di assegnazione; c) modalità e criteri di scelta del candidato; d) gli eventuali requisiti specifici ed essenziali richiesti per il posto messo a selezione; e) le modalità di presentazione della domanda. 2. Ai candidati potrà essere richiesto di dichiarare nella domanda di partecipazione: a) le loro generalità, luogo e data di nascita, cittadinanza, stato civile, residenza e situazione familiare; b) l ente di appartenenza, la categoria di inquadramento ed il profilo professionale posseduto, la posizione economica acquisita, la data di assunzione a tempo pieno, la tipologia del rapporto, l anzianità di servizio nella categoria nonché se l ente di appartenenza ha in atto o sia in procinto di adottare procedure di progressione economica orizzontale che interessano il candidato; c) il titolo di studio conseguito ed il voto riportato con indicazione del voto massimo attribuibile per quel titolo, l autorità scolastica che lo ha rilasciato, la data ed il luogo di conseguimento; e) l assenza di sanzioni disciplinari a proprio carico in corso, e l assenza di sanzioni disciplinari negli ultimi due anni dalla data di scadenza del bando di mobilità; d) il possesso dei vari requisiti di volta in volta richiesti dal bando. 3. Alla domanda di partecipazione, dovranno essere allegati il curriculum professionale ed il nulla osta dell ente di appartenenza con l indicazione che trattasi di ente soggetto al rispetto delle norme sul patto di stabilità ed alla legislazione che pone limitazione in materia di assunzioni. 4. Il bando di mobilità dovrà essere pubblicizzato mediante: a) pubblicazione all Albo Pretorio on line del Comune per trenta giorni; b) pubblicazione sul sito internet istituzionale del Comune; c) invio al Centro per l Impiego della Provincia di Como ed ai Comuni limitrofi.

Articolo 04 Titoli valutabili e punteggio massimo attribuibile 1. La valutazione dei titoli e l attribuzione del punteggio relativo fino ad un massimo di punti 40 deve essere effettuata dalla Commissione prima di procedere al colloquio. 2. Rientrano nella nozione di TITOLI VALUTABILI quelli sotto elencati e secondo i punteggi indicati qui di seguito: a) curriculum professionale: fino a punti 24 (saranno valutati aspetti rilevanti ed attinenti alle mansioni del posto da ricoprire con la mobilità quali, a titolo solo esemplificativo, anzianità di servizio, altri titoli di studio, specializzazioni di livello universitario, esperienze lavorative significative, attività formative pertinenti alle mansioni da svolgere, pubblicazioni, etc); b) titolo di studio: fino a punti 12 da attribuire in proporzione alla votazione riportata. Sarà valutato solo il titolo di studio che sarebbe richiesto in casi di accesso dall esterno.; c) motivazioni di particolare rilievo a sostegno della domanda di mobilità presso questo Comune: fino a punti 04 (ad esempio: residenza ad Inverigo, minore distanza del proprio luogo di residenza con la sede municipale di Inverigo, particolari esigenze familiari che rendono preferibile quale sede di lavoro Inverigo etc.). 5. La valutazione dei curricula è effettuata prima dell espletamento del colloquio.

Articolo 05 - Modalità di svolgimento del Colloquio 1. Il colloquio è finalizzato alla verifica del possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti per il posto da ricoprire. 2. La Commissione giudicherà il colloquio tenendo conto di vari elementi di valutazione quali: - preparazione professionale specifica; - grado di autonomia nell esecuzione del lavoro; - conoscenza di tecniche di lavoro o di procedure predeterminate necessarie all esecuzione del lavoro; - capacità di individuare soluzioni innovative rispetto all attività svolta. 3. Il colloquio avrà luogo nel giorno comunicato, alla presenza dell intera Commissione e secondo l ordine che sarà deciso dalla Commissione medesima. 4. Il candidato che non si presenta al colloquio nel giorno stabilito, si considera rinunciatario e viene escluso dalla selezione. 5. Concluso ogni colloquio la Commissione procede alla valutazione del candidato ed attribuisce il punteggio tenuto conto dei criteri di cui al comma 2 del presente articolo nei limiti massimi di punteggio attribuibile di cui al comma 10 dell articolo 2 del presente regolamento (max punti 60). 6. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la Commissione compila l elenco dei candidati ascoltati con l indicazione del punteggio a ciascuno attribuito. Tale elenco, sottoscritto da tutti i componenti della Commissione viene affisso fuori dall aula in cui hanno avuto luogo i colloqui. 7. Le modalità di espletamento dell eventuale prova pratica, sono quelle disciplinate dal vigente Regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi - dotazione organica - norme di accesso.

Articolo 06 Graduatoria 1. Ultimata la procedura selettiva la Commissione formula la graduatoria finale di merito secondo un ordine decrescente, sulla base della votazione ottenuta da ciascun candidato, sommando il punteggio attribuito ai titoli a quello attribuito al colloquio (comprensivo dell esito della prova pratica qualora prevista). 2. Sono utilmente collocati nella graduatoria finale di merito e pertanto ritenuti idonei alla mobilità secondo l ordine della graduatoria stessa i candidati che siano stati valutati in sede di colloquio (o nel colloquio-prova pratica qualora questa sia prevista) con un punteggio non inferiore a 42/60. 3. A parità di punteggio finale costituiscono cause di preferenza nell ordine: il maggior punteggio conseguito nel colloquio ; la minore età del candidato. 4. Qualora dall esame degli atti emergano irregolarità, omissioni, errori di calcolo o di trascrizione ed altre imperfezioni sanabili da parte della Commissione, il Presidente della Commissione, riunisce la stessa, affinché proceda ai perfezionamenti ed ai correttivi necessari, adottando i provvedimenti del caso. 5. Il Responsabile dell Area interessata all assunzione procede quindi, con propria Determinazione, all approvazione dei verbali e della graduatoria. Dà notizia dell avvenuto espletamento e conclusione della procedura selettiva e rende pubblica la conseguente graduatoria di idonei alla mobilità per il posto da ricoprire curando la pubblicazione per 15 giorni di un avviso all Albo Pretorio on line e sul sito internet dell Ente. 6. Dalla data di pubblicazione suddetta all Albo Pretorio on line decorrono i termini per le eventuali impugnative.

Articolo 07 - Rinvio 1. Per quanto qui non disciplinato si fa rinvio alle norme del Regolamento di funzionamento degli uffici e servizi di questo Comune.