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Transcript:

Progressivo N 32 Verbale N 4 Prot. Gen.le N 27746/ 15 COMUNE DI FERRARA ATTI DEL CONSIGLIO COMUNALE SEDUTA DEL 20 APRILE 2015 Convocato il Consiglio Comunale, a termini di legge, in seduta di I invito, con avviso in data 15/4/2015, n 36845/15 si sono oggi riuniti nella sala delle adunanze alle ore 15,30 con la Presidenza del Signor ZARDI Giampaolo Vice Presidente del Consiglio Comunale - i Signori Consiglieri appresso indicati, assistiti dalla Signora CAVALLARI Dr.ssa Ornella Segretario Generale del Comune di Ferrara (Classe 1/A). CONSIGLIERI: a s s e g n a t i n 3 2 + 1 i n c a r i c a n 3 2 + 1 i n t e r v e n u t i n 2 4 1. ZARDI Giampaolo VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE 2. ANSELMI Vittorio 3. BALBONI Federico 4. BARALDI Ilaria 5. BAZZOCCHI Alessandro 6. BERTOLASI Davide 7. CAVICCHI Giovanni 8. CORAZZARI Cristina 9. CRISTOFORI Tommaso 10. FACCHINI Fausto 11. FINCO Renato 12. GUZZINATI Vito 13. MANTOVANI Silvia 14. MARESCA Dario 15. MARESCOTTI Deanna 16. PERUFFO Paola 17. SORIANI Elisabetta 18. SPATH Paolo 19. TALMELLI Alessandro 20. TOSI Ruggero 21. TURRI Pietro 22. VIGNOLO Mauro 23. VITELLETTI Bianca Maria 24. VITELLIO Luigi ASSESSORI: 1. FUSARI Roberta 2. MAISTO Massimo 3. MERLI Simone 4. SAPIGNI Chiara 5. SERRA Roberto 6. VACCARI Luca SCRUTATORI NOMINATI: FACCHINI FORNASINI- GUZZINATI Visto della Ragioneria (O M I S S I S) Inviata copia: Approvazione della convenzione tra il Comune di Ferrara e il Comune di Torino per la cessione a titolo gratuito e non esclusivo del diritto d uso del software SISTEMA MUSEOTORINO. - Settore Attività Culturali - U.O. Manifestazioni Culturali - Ragioneria - Servizio Appalti Provveditorato e Contratti Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 4 comma del D.Lgs. n 267/2000

Il Vice Presidente dà la parola al Vice Sindaco Maisto il quale illustra la pratica in oggetto. Dichiarata aperta la discussione, si hanno gli interventi dei Cons.ri: Bazzocchi, Bertolasi, Peruffo, nonché la replica del Vice Sindaco. Per dichiarazione di voto si hanno gli interventi dei Cons.ri: Bazzocchi, Vignolo e Anselmi. cui si rinvia. Il resoconto di quanto sopra è riportato nel verbale di questa stessa seduta Quindi il Vice Presidente pone in votazione il sottoriportato schema di deliberazione proposto dalla Giunta Comunale: Premesso: IL CONSIGLIO COMUNALE che da diversi anni le istituzioni di Ferrara lavorano ed investono per affermare, consolidare e promuovere l identità di Ferrara come città d arte e di cultura; nel 1995, l UNESCO ha conferito a Ferrara l ambito titolo di Patrimonio Mondiale dell Umanità e che forte di tale riconoscimento la città sta lavorando a strategie di promozione e valorizzazione del marchio stesso come volano di sviluppo territoriale; che la città di Ferrara rappresenta uno dei centri più significativi di insediamento della comunità e della cultura ebraica in Italia, in grado di determinare una forte ed innovativa programmazione di iniziative e progetti in direzione del turismo e dell incoming; che negli anni recenti a Ferrara è stato avviato il percorso per la realizzazione, nell ex casa circondariale di Via Piangipane, del Museo dell Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS), destinato a diventare un polo di documentazione, ricerca e valorizzazione delle tracce millenarie della presenza della comunità e della cultura ebraica in Italia; che sulla scorta del progetto di realizzazione del Museo Italiano dell Ebraismo e della Shoah si sta lavorando al lancio di un prodotto turistico che valorizzi i percorsi e gli itinerari ebraici cittadini, con particolare accento sul ghetto ebraico, sulle sinagoghe, sul cimitero ebraico e sulla figura di Giorgio Bassani e del suo intrinseco legame con Ferrara. Considerato: che al fine di valorizzare a pieno le tracce storiche (architettoniche, urbanistiche, documentarie) della presenza ebraica a Ferrara e successivamente di sviluppare un progetto che ricomprenda le emergenze storico, architettoniche e culturali, i luoghi, i personaggi e gli eventi che hanno contribuito a scrivere la storia della città di Ferrara, l amministrazione guarda con grande interesse alle iniziative museologiche ed educative recenti sviluppate dalla Città di Torino; 1

che la Città di Torino, con Deliberazione della Giunta Comunale del 25 maggio 2010, mecc. n. 2010-02393/026, ha approvato il Progetto MuseoTorino; un progetto innovativo di museo virtuale e reale allo stesso tempo, nato per raccogliere, conservare e comunicare la conoscenza della città; che L amministrazione Comunale di Ferrara ritiene che l esperienza di MuseoTorino sia un precedente di estremo valore nei processi di diffusione delle informazioni sul patrimonio e di dematerializzazione dei documenti; che tale sistema per le sue caratteristiche si rende particolarmente adatto ad essere mutuato nella realtà territoriale ferrarese; che tale sistema permetterebbe lo sviluppo di un primo cantiere di ricerca dedicato alla Ferrara Ebraica e di ulteriori cantieri dedicati alla città d'arte e di cultura grazie alla collaborazione dei direttori e dei curatori dei musei civici del Comune di Ferrara ed in prospettiva di altre professionalità presenti sul territorio; che tale sistema permetterebbe al prodotto turistico Ferrara città d arte e di cultura di posizionarsi sul mercato turistico in modo più attraente e in prospettiva potrebbe essere commercializzato in modo più incisivo sul mercato nazionale ed estero; che la Città di Torino è titolare del software Sistema MuseoTorino, sviluppato e creato appositamente nell ambito del Progetto sopra citato per soddisfare le specifiche esigenze funzionali dell Amministrazione concedente, che ne ha acquisito il diritto di proprietà e di utilizzazione economica, in osservanza delle norme vigenti in materia; che in ragione delle considerazioni sopra esposte Il Comune di Ferrara ha sottoposto Formale Richiesta al Comune di Torino con lettera del 3 marzo 2015 prot. 21722, il riuso del software Sistema MuseoTorino, nell ambito delle attività finalizzate alla realizzazione del Museo nazionale dell ebraismo italiano e della Shoah e successivamente all ampliamento del progetto sino a ricomprendere le emergenze storico, architettoniche e culturali, i luoghi, i personaggi e gli eventi che hanno contribuito a scrivere la storia della città di Ferrara. Preso atto: che la Città di Torino, alla luce della normativa suindicata e delle finalità dalla stessa perseguita, accoglie la richiesta formulata dal Comune di Ferrara. Ritenuto: di procedere a siglare una Convenzione con il Comune di Torino per la cessione a titolo gratuito e non esclusivo del diritto d uso del software sistema Museo Torino Visti: gli artt. 68, 69 e 70 del Codice dell Amministrazione Digitale di cui al Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n.82, e successive modifiche ed integrazioini; 2

l art. 42 comma 2, lett. C) del D.Lgs. n. 267/2000; i pareri favorevoli rispettivamente espressi dal Responsabile DELL u.o. Manifestazioni Culturali e Turismo, proponente, e dal Responsabile di Ragioneria in ordine rispettivamente alla regolarità tecnica e contabile, ai sensi dell'art. 49, 1 comma, del D.Lgs. n. 267/2000; DELIBERA di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, lo schema di Convenzione per la cessione a titolo gratuito e non esclusivo del diritto d uso del software sistema MuseoTorino, allegato alla presente delibera quale parte integrante e sostanziale (All. 1); di dare atto che il responsabile del procedimento è la dottoressa Maria Teresa Pinna, Responsabile dell UO Manifestazioni Culturali e Turismo del Comune di Ferrara; di delegare la firma della Convenzione (schema in allegato) al Dott. Giovanni Lenzerini, Dirigente Settore Attività Culturali. 3

CONVENZIONE PER LA CESSIONE A TITOLO GRATUITO E NON ESCLUSIVO DEL DIRITTO D USO DEL SOFTWARE SISTEMA MUSEOTORINO TRA La Città di Torino (di seguito Amministrazione concedente), piazza Palazzo di Città n. 1, codice fiscale 00514490010, in questo atto rappresentata dal dottor Stefano Benedetto, nato a Torino il 25.11.1960, domiciliato per la carica in Torino, via San Francesco da Paola 3, il quale sottoscrive il presente atto nella sua qualità di Dirigente del Servizio Archivi, Musei e Patrimonio Culturale Direzione Cultura, Educazione e Gioventù, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale approvata in data.. (mecc. n.. ), dichiarata immediatamente eseguibile; E il Comune di Ferrara (di seguito Amministrazione utilizzatrice Piazza del Municipio 2, codice fiscale 00297110389, in questo atto rappresentata dal dott. Giovanni Lenzerini, nato il 25/06/1963, domiciliato per la carica in Piazza del Municipio 2, il quale sottoscrive il presente atto nella sua qualità di Dirigente settore Attività Culturali, in esecuzione della Deliberazione del Consiglio Comunale approvata in data. (mecc. n..), dichiarata immediatamente eseguibile; congiuntamente Le Parti Visti gli artt. 68, 69 e 70 del Codice dell Amministrazione Digitale di cui al Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n.82, e s.m.i.; Premesso che la Città di Torino, con Deliberazione della Giunta Comunale del 25 maggio 2010, mecc. n. 2010-02393/026, ha approvato il Progetto MuseoTorino. MuseoTorino è un progetto innovativo di museo virtuale e reale allo stesso tempo, nato per raccogliere, conservare e comunicare la conoscenza della città. Nel sito, pensato e strutturato come un museo, è possibile trovare informazioni sui luoghi della città presente, sulla loro storia, sulle persone che li hanno abitati, sugli eventi di cui sono stati teatro e, attraverso la mappa della città attuale, percorrere liberamente l intero spazio urbano o seguire percorsi a tema. A ogni luogo corrispondono un breve cartellino identificativo e una scheda di catalogo, corredata da apparati: note, bibliografia, fonti archivistiche, sitografia, immagini. Tutte le schede di luoghi, oggetti, soggetti, temi, eventi, libri e immagini sono state inserite in un database che permette di gestire, in maniera complessa, relazioni fra oggetti eterogenei. Il database costituisce il Catalogo del museo, consultabile online; è possibile effettuare ricerche per luoghi, temi, soggetti, eventi, oggetti, itinerari e immagini; Considerato che la Città di Torino è titolare del software Sistema MuseoTorino, sviluppato e creato appositamente nell ambito del Progetto sopra citato per soddisfare le specifiche esigenze funzionali dell Amministrazione concedente, che ne ha acquisito il diritto di proprietà e di utilizzazione economica, in osservanza delle norme vigenti in materia; 4

Data la possibilità, prevista dalla vigente normativa in materia, di usufruire per le proprie esigenze dei sistemi applicativi sviluppati da altre pubbliche amministrazioni, il Comune di Ferrara ha richiesto, con lettera del 3 marzo 2015 prot. 21722, il riuso del software Sistema MuseoTorino, nell ambito delle attività finalizzate alla realizzazione del Museo nazionale dell ebraismo italiano e della Shoah e successivamente all ampliamento del progetto sino a ricomprendere le emergenze storico, architettoniche e culturali, i luoghi, i personaggi e gli eventi che hanno contribuito a scrivere la storia della città di Ferrara; Preso atto che la Città di Torino, alla luce della normativa suindicata e delle finalità dalla stessa perseguita, accoglie la richiesta formulata dal Comune di Ferrara; Tutto ciò premesso e considerato, le parti convengono e stipulano quanto segue. ART. 1 OGGETTO Le premesse sono parte integrante della presente convenzione. La Città di Torino concede al Comune di Ferrara, per un periodo della durata di trenta anni e a titolo gratuito e non esclusivo, la licenza d uso, a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente atto e con le modalità di seguito indicate, del software denominato Sistema MuseoTorino. ART. 2 CODICI, DOCUMENTAZIONE E ATTIVITA DI SERVIZIO I codici sorgente del Sistema MuseoTorino e la relativa documentazione saranno consegnati dalla Città di Torino al Comune di Ferrara ad avvenuta sottoscrizione del presente atto. Le attività di installazione, avviamento, formazione e manutenzione del suddetto software sono a carico e spese del Comune di Ferrara. ART. 3 TITOLARITA DEL PROGRAMMA Salvo quanto pattuito col presente atto, i diritti di proprietà e di utilizzazione del software Sistema MuseoTorino rimangono in via esclusiva in capo alla Città di Torino. ART. 4 BREVETTI, DIRITTI DI AUTORE PROPRIETA INTELLETTUALE La Città di Torino garantisce che il Sistema MuseoTorino è di propria esclusiva proprietà e che il perfezionamento del presente atto non costituisce violazione di diritti di titolarità di terzi. Pertanto la Città di Torino manleva e tiene indenne il Comune di Ferrara da ogni responsabilità nel caso in cui venga promossa un azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti d autore, di marchio e/o di brevetti italiani e stranieri sul Sistema MuseoTorino. 5

Il Comune di Ferrara prende atto che il suddetto Sistema MuseoTorino è protetto da diritto d autore e dagli altri diritti di privativa applicabili alla fattispecie. ART. 5 RESPONSABILITA Il Comune di Ferrara dichiara in esito alle verifiche effettuate sotto il profilo tecnico, funzionale- organizzativo ed economico di ben conoscere il comportamento del software e le relative specifiche tecniche e funzionali e di ritenere, sulla base di tali verifiche, detto software idoneo a soddisfare le proprie esigenze, anche tenuto conto delle personalizzazioni che si rendono necessarie. Il Comune di Ferrara solleva la Città di Torino da qualsiasi responsabilità per eventuali danni diretti e indiretti, materiali e immateriali che la stessa amministrazione utilizzatrice, o i terzi, dovessero subire per l utilizzo del software oggetto del presente accordo. Il Comune di Ferrara assume ogni responsabilità in merito all uso, alle modifiche, alle integrazioni, agli adattamenti del software operati dalla stessa amministrazione utilizzatrice, anche in caso di violazione di diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui. Pertanto il Comune di Ferrara si obbliga a manlevare e tenere indenne la Città di Torino anche nel caso in cui venga promossa azione giudiziaria da parte di terzi, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, incluse la responsabilità per i danni verso terzi, le spese giudiziali e legali. ART. 6 NUOVE VERSIONI DEL PROGRAMMA Qualora il software oggetto della presente convenzione, venisse modificato o integrato con ulteriori funzionalità a cura e a spese di una delle amministrazioni contraenti, resta sin d ora pattuito che dette modifiche e/o integrazioni saranno concesse in riuso all altra ai sensi e per gli effetti del presente atto. Il Comune di Ferrara potrà modificare e/o integrare, a proprie cure e spese, le funzionalità del software oggetto del presente accordo. Qualora il software Sistema MuseoTorino, modificato e/o integrato, presenti - in termini di originalità ed innovatività - le caratteristiche di opera completamente nuova, e come tale riconosciuta dalla Città di Torino, l amministrazione utilizzatrice sarà titolare esclusiva della proprietà e dei relativi diritti di sfruttamento economico. ART. 7 TUTELA DELLA RISERVATEZZA Le parti si impegnano a non portare a conoscenza di terzi informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere riservato di cui il personale comunque impiegato nello svolgimento delle attività oggetto del presente atto venga a conoscenza in sede di attuazione del medesimo. 6

Art. 8 FORO COMPETENTE Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere dall esecuzione della presente Convenzione, è competente il Foro di Torino. Art. 9 REGISTRAZIONE La presente convenzione è esente da imposta di bollo ai sensi dell art. 16 del D.P.R. n. 642 del 26/10/1972. La presente convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d uso ai sensi dell art. 4 parte II della Tariffa allegata al D.P.R. n. 131 del 26 aprile 1986. Le eventuali spese di registrazione sono a carico della parte richiedente. Per l Amministrazione concedente Il Dirigente del Servizio Archivi, Musei e Patrimonio Culturale della Città di Torino Dott. Stefano Benedetto Per l Amministrazione utilizzatrice Il Dirigente del Settore Attività Culturali del Comune di Ferrara Dott. Giovanni Lenzerini 7

La votazione, effettuata con sistema elettronico, dà i seguenti risultati: CONSIGLIERI PRESENTI: N 24 CONSIGLIERI VOTANTI: N 24 VOTI FAVOREVOLI: N 24 VOTI CONTRARI: N -- ASTENUTI: N -- Il Vice Presidente, visto l esito della votazione, proclama approvata all unanimità la deliberazione nel preciso testo soprariportato. Quindi il Vice Presidente propone al Consiglio di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000. La votazione, effettuata con sistema elettronico, dà i seguenti risultati: CONSIGLIERI PRESENTI: N 24 CONSIGLIERI VOTANTI: N 24 VOTI FAVOREVOLI: N 24 VOTI CONTRARI: N -- ASTENUTI: N -- Il Vice Presidente, visto l esito della votazione, proclama l immediata eseguibilità dell adottata deliberazione. Il Segretario Generale CAVALLARI Dr.ssa Ornella Il Vice Presidente del Consiglio Comunale ZARDI Giampaolo Entrano i Cons.ri Calò, Bova e Rendine ed esce la Cons. Peruffo PRESENTI: N 26 8