Marchio CE 0123 Dispositivo medico classe IIb Direttiva 93/42/CEE D.L.vo n. 46 del 24/02/97 SCHEDA DI SICUREZZA pag 1 di 5 Indice: 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA' PRODUTTRICE 2. COMPOSIZIONE E INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO 5. MISURE ANTINCENDIO 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE 7. MANIPOLAZIONI E STOCCAGGIO 8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE - PROTEZIONE INDIVIDUALE 9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE 10.STABILITA' E REATTIVITA' 11.INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 12.INFORMAZIONI ECOLOGICHE 13.CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 14.INFORMAZIONI SUL TRASPORTO 15.INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 16.ALTRE INFORMAZIONI Rev. Data 02 20.06.2003 Motivo della revisione Adeguamento D. 7 settembre 2002; aggiornamento punti 12 e 15. Elaborato R&S Verificato DT/GQ Approvato DG filename: SSSU002.DOC
Rev 02.del 20.06.03 Pag 2 di 5 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETA' PRODUTTRICE 1.1 IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO 1.2 UTILIZZAZIONE DEL PREPARATO ESO SOLUZIONE UNICA detersione, risciacquo, disinfezione, conservazione e idratazione di tutti i tipi di lenti a contatto 1.3 FABBRICANTE E DISTRIBUTORE ESOFORM S.p.A. Laboratorio Chimico Farmaceutico V.LE DEL LAVORO, 10 45100 ROVIGO 0425/474747 1.4 NUMERO TELEFONICO DI EMERGENZA +39 0425 474747 2. COMPOSIZIONE E INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 2.1 COMPOSIZIONE ESO SOLUZIONE UNICA è una soluzione sterile, prodotta in asepsi, isotonica, contenente Poliesametilenbiguanide 0,0001%, EDTA bisodico 0,1%, Tensioattivi anfocationici 1,001%. 2.2 INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Sostanze pericolose contenute: non applicabile. 3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI Indicazione di pericolo non necessaria. 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1 CONTATTO CON GLI OCCHI: non applicabile. 4.2 CONTATTO CON LA CUTE: non applicabile. 4.3 INGESTIONE: far bere acqua. Consultare il medico se necessario. 4.4 INALAZIONE: non applicabile INFORMAZIONI PER IL MEDICO: // 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1 MEZZI DI ESTINZIONE: tutti. 5.2 MISURE DI PROTEZIONE IN CASO DI INCENDIO: non applicabile. 5.3 MEZZI DI ESTINZIONE DA EVITARE: nessuno 5.4 SPECIALI PROCEDURE ANTINCENDIO: nessuna. 5.5 PERICOLI DERIVANTI DAI PRODOTTI DI COMBUSTIONE E DI DECOMPOSIZIONE: non applicabile. 5.6 RISCHI DI ESPLOSIONE: nessuno. 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE 6.1 METODI PER LA PULIZIA E LA RACCOLTA DI PERDITE: eventuali versamenti possono essere allontanati con acqua. 6.2 PRECAUZIONI INDIVIDUALI: vedi punto 8. 6.3 ALTRE INDICAZIONI: attenersi alle avvertenze riportate in etichetta. 7. MANIPOLAZIONI E STOCCAGGIO 7.1 MANIPOLAZIONE: non necessita di alcuna specifica o particolare misura tecnica per la manipolazione; rispettare le condizioni d uso.
Rev 02.del 20.06.03 Pag 3 di 5 7.2 IMMAGAZZINAMENTO: conservare il prodotto ben chiuso, anche dopo ogni utilizzo, a temperature inferiori a 30 C, avendo particolare cura di prevenire le rotture e/o le manomissioni dei sigilli dei flaconi. 7.3 IMPIEGHI PARTICOLARI: il prodotto è destinato all impiego da parte di portatori di tutti i tipi di lenti a contatto. 8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE - PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE: non applicabile. 8.1 PROTEZIONE PERSONALE: non applicabile 9. PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE 9.1 Aspetto liquido da limpido a leggermente opalescente esente da particelle in sospensione 9.2 Colore Incolore 9.3 Odore Debole odore proprio 9.4 ph 7,2 7,4 9.5 Osmolarità 290 310 mosm 10. STABILITA' E REATTIVITA' Stabile nelle normali condizioni d uso. 10.1 CONDIZIONI DA EVITARE: riscaldamento della soluzione per la disinfezione a caldo. 10.2 MATERIALI DA EVITARE: non applicabile. 10.3 PRODOTTI DI DECOMPOSIZIONE PERICOLOSI: non applicabile. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 TOSSICITÀ PER L UOMO 11.1.1 Contatto con gli occhi: non applicabile. 11.1.2 Contatto con la cute: non applicabile 11.1.3 Inalazione: non applicabile. 11.1.4 Ingestione: non applicabile. 11.1.5 Esposizione continuata: non sono stati riscontrati effetti negativi in coloro i quali hanno utilizzato lungamente il prodotto 11.2 TOSSICITÀ PER GLI ANIMALI DL 50 (acuta orale, ratto): 5000 mg/kg (Poliesametilenbiguanide) DL 50 (acuta orale, ratto): 2000 mg/kg (EDTA bisodico) DL 50 (acuta orale, ratto): 3000 mg/kg (Sodio cloruro) DL 50 (acuta orale, ratto): >15,38 g/kg (Tensioattivo non ionico) DL 50 (acuta orale, ratto): >2000 mg/kg (Tensioattivo cationico) DL 50 (acuta orale, ratto): 8,25 g/kg (Polivinilpirrolidone) DL 50 (acuta orale, ratto): 2660 mg/kg (Acido borico) DL 50 (acuta orale, ratto): 2660 mg/kg (Borace) 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 ECOTOSSICITA : CL 50 (Brachidanio rerio, 96 h): >10000 mg/lt (tensioattivo non ionico) CL 0 (Brachidanio rerio, 48 h): 10000 mg/lt (tensioattivo non ionico) CE 10 (Pseudomonas putida, 16 ore): >10000 mg/lt (tensioattivo non ionico) CE 50 (Pseudomonas putida, 16 ore): >10000 mg/lt (tensioattivo non ionico) CE 90 (Pseudomonas putida, 16 ore): >10000 mg/lt (tensioattivo non ionico) 12.2 MOBILITA: dati non disponibili.
Rev 02.del 20.06.03 Pag 4 di 5 12.3 PERSISTENZA E DEGRADABILITA : è buona norma non disperdere il prodotto nell'ambiente. Inibizione della respirazione dei fanghi attivi di un impianto comunale: CE 20 >1000 mg/lt (ISO 8192/ OECD 209/ EEC 88/ 302 C) (tensioattivo non ionico). COD: 1910 mg/g (tensioattivo non ionico) DOC-valore: 567 mg/g (tensioattivo non ionico) BOD 5 : <2 mg/g (tensioattivo non ionico) 12.4 POTENZIALE DI BIOACCUMULO: dati non disponibili. 12.4 ALTRI EFFETTI AVVERSI: dati non disponibili. 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1 ELIMINAZIONE DEL PRODOTTO: smaltire come rifiuto urbano 13.2 ELIMINAZIONE IMBALLAGGIO: conferire alla raccolta differenziata 13.3 ELIMINAZIONE DELLE SOLUZIONI ESAUSTE: vedi punto 13.1. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Il prodotto, per le sue caratteristiche, non risulta fra quelli cui si applica la normativa ADR in quanto merce non pericolosa per il trasporto su strada. Attenersi alle norme stabilite da RID per il trasporto ferroviario, IMDG per quello via mare, ICAO/IATA per quello aereo. 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Questo prodotto non è obbligato a portare diciture particolari in accordo con il DL 14 marzo 2003 N. 65, in quanto non pericoloso. 16. ALTRE INFORMAZIONI 16.1 ULTERIORI INFORMAZIONI SUL PRODOTTO: Si consiglia di prendere visione del foglietto illustrativo o di contattare il fabbricante per qualsiasi ulteriore informazione. Le informazioni contenute in questa scheda di sicurezza si basano sulle nostre odierne conoscenze e sono fornite in conformità alle prescrizioni del Decreto 7 settembre 2002. E compito e responsabilità dell utilizzatore adottare le norme di igiene, sicurezza e protezione dell ambiente previste dalla normativa vigente. Le informazioni contenute nella presente scheda si riferiscono al prodotto nello stato e nelle condizioni in cui è fornito, lo descrivono tenendo conto delle sue caratteristiche in relazione ai requisiti di sicurezza.
Rev 02.del 20.06.03 Pag 5 di 5 LISTA DELLE REVISIONI Revisione Data Motivo della revisione 00 11.04.02 Prima emissione 01 19.06.02 Aggiornamento punto 11 02 20.06.03 Adeguamento D. 7 settembre 2002; aggiornamento punti 12 e 15.