REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

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133 della specie minilepre (Sylvilagus floridanus) in Regione Toscana ai sensi dell art. 37 L.R. 3/1994. LA GIUNTA REGIONALE

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Transcript:

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 17-05-2016 (punto N 8 ) Delibera N 456 del 17-05-2016 Proponente VITTORIO BUGLI DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E BILANCIO Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile Luigi IDILI Estensore NICOLA ZAMPELLA Oggetto Risorse per funzioni regionali trasferite a città metropolitana di Firenze e comuni capoluogo : destinazione somme in materie di Turismo per l'anno 2016 Presenti ENRICO ROSSI VITTORIO BUGLI VINCENZO CECCARELLI STEFANO CIUOFFO FEDERICA FRATONI CRISTINA GRIECO MARCO REMASCHI STEFANIA SACCARDI MONICA BARNI ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Allegato A MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U-11248 2016 Prenotazione 844484,75 U-11248 2016 Prenotazione 3005035,46

LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni ; Vista la Legge Regionale 28/12/2015, n. 81 (Legge di stabilità per l anno 2016); Vista la legge regionale 30 ottobre 2015, n. 30, recante Disposizioni in materia di riordino delle funzioni provinciali. Approvazione degli elenchi del personale delle province soggetto a trasferimento. Modifiche alle leggi regionali 22/2015, 39/2000 e 68/2011 ; Visto il Dlgs. 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; Vista la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 recante Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni) e successive modifiche apportate con la L.R. 9/2016; Visto l'articolo 4 della L.R. 22/2015, che prevede che le funzioni in materia di turismo, compresa la raccolta dei dati statistici ed esclusa la formazione professionale degli operatori turistici, e di tenuta degli albi regionali del terzo settore sono trasferite ai comuni capoluogo di provincia, che le esercitano su tutto il territorio provinciale ; Considerato che, a norma degli articoli 4 e 5 della l.r. 22/2015, la Città metropolitana di Firenze esercita le funzioni del turismo e degli albi del terzo settore in continuità con l'esercizio già di competenza della provincia di Firenze; Viste le risorse trasferite nel 2015 a province e comuni per oneri connessi all esercizio di funzioni regionali conferite, ricomprese nella strategia istituzionale; Vista la delibera n. 1030 del 30/10/2015 Individuazione del personale delle Province destinato al trasferimento ai Comuni capoluogo e alle Unioni di Comuni, a norma dell'articolo 13 della legge regionale 3 marzo 2015 n. 22 e della delibera 1216 del 15/12/2015 Presa atto costi del personale delle Province in trasferimento ai Comuni capoluogo e alle Unione di Comuni ; Considerato che le risorse connesse all esercizio delle funzioni regionali conferite, da destinare a comuni toscani, sono ricomprese nei seguenti capitoli del bilancio regionale di previsione 2016 tra cui il: - capitolo 11248 Trasferimento alle province per funzioni in materia di turismo, di cui all art. 3, L.R. 42 del 2000 ; Considerato che, in attuazione dell'articolo 13, comma 7, lettera d), della l.r. 22/2015, occorre trasferire le risorse per funzioni regionali conferite ai comuni capoluoghi, per l anno 2016, sulla base dei dati indicati nelle sopra citate Delibere G.R. 1030/2015 e 1216/2015; Considerato che occorre provvedere altresì al trasferimento di risorse per l'esercizio delle funzioni del turismo e degli albi del terzo settore anche alla Città metropolitana di Firenze, che le esercita in continuità con la provincia di Firenze, e che, per l'individuazione di dette risorse non può che

utilizzarsi, come per i comuni capoluoghi, il criterio della spesa di personale, come dai dati trasmessi dalla Città metropolitana, articolati allo stesso modo di quelli relativi alla quantificazione della spesa di personale dei comuni capoluoghi; Preso atto, per quanto attiene ai Comuni Capoluoghi e alla Città Metropolitana di Firenze, che per l esercizio delle funzioni regionali conferite è quantificata la somma complessiva annua di Euro 3.849.520,21 ; Ritenuto che, per i Comuni capoluoghi, il trasferimento delle risorse per la spesa di personale da parte della Regione comporta il rispetto del principio di continuità stabilito dall'articolo 13, comma 9, primo periodo, della l.r. 22/2015, dal quale si desume che il personale trasferito debba essere assegnato all'esercizio della funzione e al luogo di lavoro che risultava al momento del trasferimento, e che, pertanto, le risorse possono essere effettivamente attribuite solo a seguito di accertamento della sussistenza di dette condizioni, anche mediante espressa dichiarazione dell'ente da acquisire agli atti delle struttura regionale competente all'adozione del provvedimento di concessione delle risorse; Ritenuto necessario, altresì, verificare annualmente, a decorrere dall'anno 2017, le unità di personale cessato rispetto a quelle individuate con Delibera 1030 del 30/10/2015 e 1216 del 15/12/2015 e a quelle comunicate dalla Città metropolitana, al fine di quantificare l'eventuale decurtazione delle relative risorse pari al costo del personale cessato; Ritenuto opportuno prenotare sul bilancio 2016 come da Allegato A parte integrante del presente provvedimento, una misura pari all importo annuo quantificato per i Comuni capoluogo, secondo le seguenti articolazioni per capitolo: 1) per i Comuni e Città Metropolitana di Firenze complessivi Euro 3.849.520,21 di cui: Euro 844.484,75 sul capitolo 11248 per la Città Metropolitana di Firenze; Euro 3.005.035,46 sul capitolo 11248 per i Comuni capoluogo; Vista la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 "Riordino delle funzioni provinciali e attuazione " della legge 7 aprile 2014, n.56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni); Visto il parere favorevole del C.D. espresso nella seduta del 5/05/2016; Esperite le procedure di cui all art. 14 del Protocollo di Intesa Regione Enti locali sottoscritto il 6 febbraio 2006; Vista la Decisione di Giunta n. 10 del 29/03/2016 Pareggio di Bilancio 2016: disposizioni operative di prima applicazione Dato atto che è in corso una variazione anagrafica del capitolo 11248 Trasferimenti alle province per funzioni in materia di turismo di cui all'art. 4 L.R. 42 del 2000 che la adeguerà alle recenti disposizioni; Vista la Legge Regionale 28/12/2015, n. 83 (Bilancio di Previsione 2016-2018); Vista la Delibera G.R. n. 2 del 12.01.2016, Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario 2016-2018 e del Bilancio Finanziario Gestionale 2016-2018 A voti unanimi,

DELIBERA 1. Per l esercizio delle funzioni regionali conferite alla Città metropolitana di Firenze è quantificata la somma complessiva annua di Euro 844.484,75, e con il presente provvedimento è prenotato tale importo sul bilancio 2016, come risulta dall Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, secondo la seguente articolazione: Euro 844.484,75 sul capitolo 11248. 2. Per l esercizio delle funzioni regionali conferite ai Comuni Capoluogo è quantificata la somma complessiva annua di Euro 3.005.035,46 e con il presente provvedimento è prenotato tale importo sul bilancio 2016, come risulta dall Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, secondo la seguente articolazione : Euro 3.005.035,46 sul capitolo 11248; 3. La struttura regionale competente in materia di Finanza locale provvede, prima di effettuare la concessione delle suddette risorse, ad accertare della sussistenza delle condizioni di cui all'articolo 13, comma 9, primo periodo, della l.r. 22/2015, anche mediante espressa dichiarazione dell'ente e, a decorrere dall'anno 2017, a verificare le unità di personale cessato ai fini e per gli effetti di cui all'articolo 13, comma 7, lettera d), della legge regionale medesima; 4. E' dato atto che l impegno delle risorse è subordinato alla esecutività della predetta variazione anagrafica del capitolo 11248; 5. E' dato atto che l impegno delle risorse finanziarie coinvolte è comunque subordinato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta in materia. Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi ai sensi dell art. 18 della medesima L.R. 23/2007. Il Dirigente responsabile LUIGI IDILI SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Direttore PAOLO GIACOMELLI