Mi ha mandato a portare il lieto annuncio ai poveri a promulgare l anno di misericordia del Signore PACE CON GLI UOMINI compassione e giustizia 3a domenica di avvento 11 dicembre 2005 ACCOGLIENZA Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo La pace e la misericordia che Dio ha promesso a tutta l umanità sia con tutti voi E CON IL TUO SPIRITO Pace con gli uomini è il grande sogno di Dio. Questo è il motivo della gioia che dobbiamo manifestare a natale. Questa è la voce che anche oggi deve risuonare in mezzo al deserto della competitività, del consumismo, del sospetto, dello strisciante razzismo, del privilegio, della manipolazione dell informazione. Questo è il vero giubileo che celebriamo ogni anno a natale. atto penitenziale + Signore Gesù, consacrato con l unzione per portare la buona novella ai poveri, di noi che non siamo capaci di gioia e di consolazione, soprattutto per i poveri, gli umiliati, gli indifesi, gli scoraggiati, abbi pietà
SIGNORE PIETA + Cristo Gesù, consacrato con l unzione per guarire quelli che hanno il cuore ferito, di noi che disprezziamo le profezie e abbiamo paura a sperimentare, osare, tentare - secondo il bisogno dello Spirito - a dare la testimonianza secondo la volontà di Dio, abbi pietà CRISTO PIETA + Signore Gesù, consacrato con l unzione per annunciare ai prigionieri la libertà, di noi che che, pretendendo di di essere con Cristo e di identificarci con lui, non ci accorgiamo della schiavitù del denaro e della violenza... abbi pietà SIGNORE PIETA canto: Dischiudi i cieli, o Salvator!Nessun indugio al tuo venir; le porte spezza tu del ciel; piovi su noi il Salvator. Volgono i cuori, o Redentor, l umane genti verso Te; dal triste e tormentoso errar riduci al fine, o Redentor. preghiamo O Dio, Padre degli umili e dei poveri, che chiami tutti gli uomini a condividere la pace e la gioia del tuo regno, mostraci la tua benevolenza e donaci un cuore puro e generoso, per preparare la via al Salvatore che viene. Egli è Dio e vive e regna con Te nell unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. PAROLA E il famoso passo di Isaia che Gesù leggerà nella sinagoga di Nazareth come presentazione ufficiale della sua missione di salvezza nel mondo, che intende prendere seriamente la Parola di Dio e tradurla nella storia concreta. E l annuncio del vero Giubileo che, per vincere il male dell uomo, propone l azzeramento continuo di tutti i debiti e di tutti i crediti.
DAL LIBRO DEL PROFETA ISAIA 61, 1-2a. 10-1 Lo spirito del Signore Dio è su di me perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione; mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri, a fasciare le piaghe dei cuori spezzati, a proclamare la libertà degli schiavi, la scarcerazione dei prigionieri, a promulgare l'anno di misericordia del Signore. Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come uno sposo che si cinge il diadema e come una sposa che si adorna di gioielli. Poiché come la terra produce la vegetazione e come un giardino fa germogliare i semi, così il Signore Dio farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutti i popoli. Parola di Dio Come eco a questa profezia riprendiamo il cantico della vergine Maria, la sua profezia sulla missione del Figlio suo che sta per venire, il Salvatore degli umili. E l anticipo del Vangelo. LA MIA ANIMA ESULTA NEL MIO DIO «L anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l umiltà della sua serva. D ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto in me l Onnipotente e Santo è il suo nome: di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi. Signore, non abbiamo più fiducia verso nessuno, non c è nessun altro che si possa salvare e noi siamo tutti malati: vieni a fasciare le piaghe, Signore, vieni a rifare i cuori spezzati, vieni a rendere liberi gli schiavi e gli oppressi, vieni a proclamare il tempo di grazia, e anche a fare vendetta: che tutti sappiamo che sta per venire il giorno di Dio. Amen Profezia è il linguaggio che ci mostra in controluce ciò che cosa non torna nel nostro modo di vivere, qual è la cifra sbagliata, che cosa si potrebbe fare per poter dare al mondo una misura umana, o, che è lo stesso, la misura della volontà di Dio. Da qui l invito alla gioia, che ascolteremo, e la raccomandazione a non disprezzare le profezie, perchè una Chiesa senza profezia è un cadavere. DALLA LETTERA AI TESSALONICESI 1Ts 5, 16-24 State sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono. Astenetevi da ogni specie di male. Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. Colui che vi chiama è fedele e farà tutto questo! Parola di Dio
E l uomo sia salvato tutto intero in spirito, anima e corpo, o Dio fedele!... Amen. Sì, di gioia ricolmaci, Signore: che sia la gioia il segno che tu sei venuto e donaci la grazia di pregarti sempre e di cantare, per ogni cosa rendendo grazie a te, Cristo, figlio del Dio della pace! Amen Il Battista è la figura dei profeti. In nessuna epoca e in nessuna parte del mondo sono mancati e mancheranno uomini liberi ed illuminati, come fari nella notte. Queste persone sono fari, non sono la luce. E come la luce,, venne tra noi, ma i suoi non l hanno accolta. RALLEGRATI GERUSALEM, ALLELUIA, ALLELUIA! ECCO CHE VIENE L EMMANUEL ALLELUIA, ALLELUIA! Lo Spirito del Signore è su di me: mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai poveri. DAL VANGELO DI GIOVANNI 1,6-8. 19-28 Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce. E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Chi sei tu?». Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Che cosa dunque? Sei tu Elia?». Rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». Rispose: «No». Gli dissero dunque: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia». Essi erano stati mandati da parte dei farisei. Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezzi se tu non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo con acqua, ma in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, uno che viene dopo di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando. Parola del Signore professione di fede Credo che Dio è Padre di ogni creatura: a tutti Egli ha dato la terra. Credo nel suo Figlio prediletto Gesù: Egli è venuto per guarirci e incoraggiarci, per liberarci da tutto ciò che ci opprime, per parlarci di pace da parte di Dio. Per la sua fedeltà è stato ucciso su una croce: ma è risorto ed ora è vivente in mezzo a noi. Credo nello Spirito di Dio che è più forte del male; credo che il perdono di Dio è più potente del nostro peccato; credo che l amore può vincere la violenza. Credo che Dio continua a radunare la Chiesa, perchè sia sua Parola in mezzo agli uomini. Credo che l ultima parola su di me e su di tutti spetta solo a Dio; credo che vivremo per sempre della vita di Dio. Amen
preghiera dei fedeli Il Signore ci chiama tutti al suo servizio. Riconoscendo le nostre incapacità, invochiamolo con fiducia e diciamo: VIENI SIGNORE GESU, VIENI PRESTO TRA NOI! 1. Giovanni Battista è un testimone in contraddizione con la mentalità dominante. E una coscienza inquieta e lucida, in ricerca della verità. Dona alle tue Chiese di essere fari nella storia del mondo d oggi, smascherando gli errori inconsci e denunciando le false sicurezze delle armi, del denaro, del consumismo... preghiamo 2. Giovanni Battista si oppone energicamente e direttamente ai sorprusi di coloro che detengono il potere. Dona a tutti i politici l umiltà di riconoscere i propri sbagli che vengono continuamente e puntualmente denunciati da uomini mandati da Dio, che di solito sono derisi e banditi dai grandi mezzi di comunicazione... preghiamo 3. Giovanni Battista è un eccentrico, cioè ha il centro fuori di sè si definisce non parola ma voce che trasmetta la parola. Dona a chi ha responsabilità educative di essere sempre alla ricerca della verità e non ami di avere la presunzione di possederla... preghiamo 4. Giovanni Battista annunciava in mezzo a voi sta uno che voi non conoscete. Dona alla nostra comunità parrocchiale di scoprire la presenza del Cristo ove sembra che tutto sia morto o fuori dalla nostra mentalità benpensante... preghiamo Sapessimo anche noi rispondere cosa siamo, quale il compito di ciascuno, quale la sua missione! E non confonderci con te, non comprometterti con le nostre presunzioni: essere e dirci appena voce, solo voce che grida nei deserti, e ritenerci tutti, tutti indegni di sciogliere perfino i legacci dei tuoi calzari: così crederanno a te e non a noi, Signore, per i secoli dei secoli. EUCARESTIA Sempre si rinnovi, Signore, l offerta di questo sacrifico, che attua il santo mistero da te istituito, e con la sua divina potenza renda efficace in noi l opera della salvezza. Per Cristo nostro Signore. grande preghiera eucaristica E veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te l inno di benedizione e di lode, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore. Egli fu annunziato da tutti i profeti, la vergine Madre l attese e lo portò in grembo con ineffabile amore, Giovanni proclamò la sua venuta e lo indicò presente nel mondo. Lo stesso Signore, che ci invita a preparare il suo Natale, ci trovi vigilanti nella preghiera, esultanti nella lode. Per questo dono del tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi, con voce unanime cantiamo l inno della tua gloria: SANTO SANTO SANTO... Padre buono, tu vegli sempre su di noi e non ti dimentichi mai di nessuno. Per liberarci dal peccato e non lasciarci soli a lottare contro il male hai mandato il tuo Figlio Gesù, nostro salvatore. Egli passò in mezzo a noi facendo del bene a tutti: guariva i malati, rendeva la vista ai ciechi, perdonava i peccatori, accoglieva i fanciulli e li benediceva. In Gesù abbiamo conosciuto, o Padre, quanto è grande il tuo amore per tutti gli uomini. Padre buono, innalziamo a te la nostra lode con la tua Chiesa su tutta la terra, il papa, i vescovi e tutti i fedeli. Per dirti il nostro grazie abbiamo portato sull altare il pane e il vino. Manda su questi doni il tuo santo Spirito perchè diventino il corpo e il sangue di Gesù Cristo, tuo dilettissimo Figlio. Così potremo offrire quello che per tuo amore ci è dato in dono. Nell ultima cena con i suoi apostoli, prima di morire sulla croce, Gesù prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede loro e disse: Prendete e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi. Allo stesso modo prese il calice del vino e rese grazie, lo diede ai suoi apostoli e disse: Prendete e bevetene tutti: questo è il calice del mio sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Poi disse loro: Fate questo in memoria di me. Mistero della fede PER NOI CRISTO E MORTO, PER NOI CRISTO E RISORTO. VIENI, SIGNORE GESU! Padre buono che tanto ci ami, fa che possiamo ricevere il corpo e il sangue di Gesù Cristo nostro Signore perchè, uniti nella gioia dello Spirito santo, formiamo una sola famiglia. Guarda con bontà i nostri figli, i nostri genitori, i nostri fratelli e i nostri amici, coloro che lavorano, coloro che soffrono, noi qui presenti e tutti gli uomini che sono nel mondo. Accogli i nostri morti nella gioia del paradiso.
Davanti alla grandezza del tuo amore per noi, o Padre, sempre ti lodiamo e ti ringraziamo. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Con semplicità di cuore e in comunione di spirito preghiamo il Signore; e con gemiti e lacrime supplichiamolo come si addice a quanti si trovano tra coloro che piangono le rovine, e temono per ciò che è rimasto tra una folla immensa di feriti che languiscono. Chiediamo al Signore che presto ci sia ridata la pace, che ci sia subito concessa una luce nelle tenebre, un aiuto nei pericoli: che si adempia ciò che il Signore si è degnato di promettere ai suoi servi: la restaurazione della Chiesa, la sicurezza della nostra salvezza, dopo la pioggia il sereno, dopo le tenebre la luce, dopo le tempeste e le raffiche una dolce tranquillità. S. Cipriano Ti rendiamo grazie, Dio, nostro Padre, per Gesù nostro Signore: colui che conosciamo è qui, in mezzo a noi. Ed allora la forza di questo sacramento ci liberi dal peccato e ci prepari alle feste ormai vicine. Per Cristo nostro Signore.