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Albo on line - Visione Dettaglio http://asp.urbi.it/urbi/progs/urp/ur1me002.sto?stwevent=102&db_name=n1200267&idmepubblica=51... Pagina 1 di 1 20/01/2017 Albo on line - Visione Dettaglio Ente Mittente PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA Tipologia Catalogo Documenti/DECRETI DELIBERATIVI Oggetto PRESA D'ATTO ADESIONE AL PROGETTO PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE (PON) DELL'AMBITO TERRITORIALE DI CARATE BRIANZA (DDP/2017/3/16-01-2017) N.REG 8/2017 IN PUBBLICAZIONE DAL 17-01-2017 AL 01-02-2017 Documenti Allegati Descrizione Apri ATTO PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA PER DELIBERAZIONI PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE PER DELIBERAZIONI PARERE DI CONFORMITÀ DEL SEGRETARIO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE DOC00629320161222145538.PDF.P7M ABSTRACTPROGETTOPON.PDF.P7M

OGGETTO: PRESA D'ATTO ADESIONE AL PROGETTO PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE (PON) DELL'AMBITO TERRITORIALE DI CARATE BRIANZA DECRETO DELIBERATIVO PRESIDENZIALE N 3 DEL 16-01-2017 L'anno duemiladiciassette il giorno sedici del mese di Gennaio, alle ore 17:00, nella sede Istituzionale della Provincia di Monza e della Brianza, IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Con la partecipazione e l assistenza del SEGRETARIO GENERALE, DOTT.SSA DIANA RITA NAVERIO Su Proposta del Direttore del SETTORE COMPLESSO RISORSE E SERVIZI DI AREA VASTA, ERMINIA VITTORIA ZOPPE' ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO 1/4

Visti: - l art. 1, comma 55 della Legge 7 aprile 2014, n. 56 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di comuni e s.m.i; - l art. 1 della Legge del 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2016) che, al comma 386, istituisce presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al fine di garantire l attuazione di un Piano nazionale per la lotta alla povertà e all esclusione sociale, un fondo denominato «Fondo per la lotta alla povertà e all esclusione sociale»; - la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Lombardia sottoscritta il 2 dicembre 2015, per definire la gestione dei servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro nella prima fase di attuazione del D.lgs 150/2015; - la Convenzione tra Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Province Lombarde, per definire la gestione dei servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro sottoscritta il 26 aprile 2016; Richiamati: - la Deliberazione del Consiglio provinciale n. 26 del 29.12.2016, esecutiva, avente ad oggetto Documento unico di programmazione (DUP) 2016. Approvazione. ; - Decreto Deliberativo Presidenziale n. 115 del 29.12.2016 ad oggetto: Piano Esecutivo di Gestione 2016. Assegnazione delle risorse finanziarie ai centri di responsabilità. Variazione di obiettivi e indicatori di performance organizzativa conseguenti all aggiornamento della macrostruttura. Approvazione ; - l accordo in data 11 febbraio 2016 tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano e le Autonomie locali, ai sensi dell articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul documento recante Linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del Sostegno per l Inclusione Attiva ; - l Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Sociale Europeo, programmazione 2014-2020, Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione", proposte di intervento per l'attuazione del sostegno per l'inclusione attiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 3 agosto 2016 n.3; - il Patto per il Welfare sottoscritto in data 24 novembre 2016 dalla Provincia di Monza e della Brianza, dai 55 Comuni della Provincia, rappresentati dai cinque Ambiti Territoriali, dall Azienda Speciale Consortile Co.De.Bri. di Desio, dall Azienda Speciale Consortile Offerta Sociale di Vimercate, dalle Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL, dal Forum del III Settore di Monza e Brianza, dalla Caritas Zona Pastorale V, dal Centro Servizi per il Volontariato di Monza e Brianza, dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza dal il Consorzio Comunità Brianza, dal Consorzio Sociale CS&L; - l Accordo Quadro territoriale per la collaborazione nel S.I.A. (Sostegno per l Inclusione Attiva), a cui la Provincia di Monza e della Brianza ha aderito in data 22 dicembre 2016; - il Progetto PON dell ambito territoriale di Carate Brianza il cui abstract è allegato agli atti; - l adesione al Progetto PON dell ambito territoriale di Carate Brianza sottoscritta in data 22 dicembre 2016, protocollo 47764 del 23 dicembre 2016, allegata quale parte integrante e sostanziale del presente atto. Premesso che: - la Provincia di Monza e della Brianza, (d ora innanzi Provincia ), all interno della Direzione Risorse e Servizi di Area Vasta gestisce le competenze in tema di servizi al lavoro, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione; - le Linee guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del Sostegno per l inclusione attiva (SIA) disposte a livello Ministeriale, promuovono l adozione di specifiche e coordinate modalità di collaborazione in rete tra le amministrazioni competenti in materia di servizi per l impiego, tutela della salute, formazione e istruzione e altri soggetti privati 2/4

eventualmente coinvolti; - il Progetto PON dell ambito territoriale di Carate Brianza prevede, tra le attività, l implementazione cartella sociale informatica, il raccordo delle banche dati sociale e delle politiche del lavoro - dati i termini di scadenza dell avviso richiamato, il Direttore Generale Dott.ssa Erminia Vittoria Zoppè ha sottoscritto l adesione al Progetto PON dell ambito territoriale di Carate Brianza in data 22 dicembre 2016. Considerato che: - la Provincia è Ente di area vasta ai sensi della legge 7 aprile 2014 n. 56 s.m.i., con funzioni rivolte al territorio di competenza; - tra le funzioni fondamentali individuate dall art 1, comma 85, lett. f) della legge 7 aprile 2014, n. 56 vi è il controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale ; - il Tavolo di Sistema Welfare, quale organo di partecipazione, consultazione e di coprogettazione per il perseguimento delle finalità condivise a livello interambito nel Patto per il welfare territoriale, ha avuto lo specifico ruolo favorire il confronto tra gli stakeholder territoriali per la realizzazione del SIA; - il ruolo svolto all interno del partenariato da parte della Provincia prevede l accompagnamento del progetto, mettendo a disposizione competenze professionali senza impegnare risorse in bilancio; - non sussistono ipotesi di conflitto di interessi né risultano al Settore proponente ipotesi rilevanti ai fini dell art. 1 comma 9, lettera e) della legge 6.11.2012 n. 190 s.m.i. né risulta comunque sussistente alcuna situazione che possa confliggere con l art. 1, comma 42, lettera e) della medesima fonte di regolazione; Ritenuto: - di prendere atto, per le motivazioni esposte, dell adesione al Progetto PON dell ambito territoriale di Carate Brianza ; - di dare atto che l accordo su citato non comporta oneri di spesa diretti a carico della Provincia; Acquisiti sulla proposta del Decreto Deliberativo Presidenziale i prescritti pareri di regolarità tecnica e tecnico-contabile previsti dall articolo 49, comma 1 del D.Lgs 18.8.2000 n. 267 e dall art. 4, comma 1 e 2 del Regolamento controlli interni espressi entrambi dal: - Direttore Generale, dr.ssa Erminia Vittoria Zoppè; Acquisito, altresì, il parere di conformità espresso dal Segretario Generale ai sensi dell art. 4, comma 3 del Regolamento controlli interni e dell art. 6, comma 3, lettera e) del Regolamento per l ordinamento degli uffici e dei servizi. DELIBERA 1. di prendere atto per le motivazioni esposte, dell adesione al Progetto PON dell ambito territoriale di Carate Brianza ; 2. di dare atto che l accordo su citato non comporta oneri di spesa diretti a carico della Provincia. Il presente decreto deliberativo presidenziale, definitivo ai sensi di legge, viene dichiarato immediatamente eseguibile, e dunque subito efficace dal momento della sua adozione. 3/4

Decreto Deliberativo n. 3 del 16-01-2017 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PIETRO LUIGI PONTI IL SEGRETARIO GENERALE DOTT.SSA DIANA RITA NAVERIO Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. n.82/2005 e ss.mm.ii. 4/4

OGGETTO: PRESA D'ATTO ADESIONE AL PROGETTO PON DELL'AMBITO TERRITORIALE DI CARATE BRIANZA PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA/AMMINISTRATIVA (AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS N. 267/2000 E DELL ART.4, COMMA 1, DEL REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI) [X] Favorevole [] Non Favorevole Eventuali Note: Addì, 05-01-2017 IL DIRETTORE DI SETTORE: ARCH. EGIDIO GHEZZI Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D. Lgs. n. 82/2005, aggiornato al D. Lgs. 26 agosto 2016, n. 179 1/1

PROGETTO PON AMBITO TERRITORIALE DI CARATE BRIANZA Finalità e obiettivi Si assumono integralmente quali finalità e obiettivi del Progetto PON dell Ambito Territoriale di Carate Brianza quelli previsti dalle Linee Guida per la predisposizione e attuazione dei progetti di presa in carico del Sostegno per l Inclusione attiva (SIA) definite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Governance del Progetto Il progetto PON vedrà una governance articolata su diversi livelli: a) Interambiti : A livello sovra Ambiti è già attivo per i 5 Ambiti della Provincia di Monza e Brianza un Tavolo Welfare (composto da Provincia, Ambiti Territoriali, Sindacati, Consorzi terzo settore, Enti caritativi, CIESSEVI, Fondazione di Comunità di Monza e Brianza, Aziende Consortili Comunali ) con l obiettivo di: - promuovere azioni coordinate di politica sociale anche in integrazione con altre politiche (abitative, lavorative, formative ); - diffondere buone prassi; - definire accordi e azioni strategiche. In tale contesto è stato definito l Accordo Quadro Territoriale per la collaborazione nel SIA. Il livello sovra ambiti verrà utilizzato per: - ampliare gli Enti aderenti all Accordo quadro; - definire Protocolli di collaborazione tra Enti con territorialità Sovra Ambiti( ATS Provincia ASST ) e i 5 Ambiti, a sostegno del SIA e a completamento dell Accordo quadro; - definire le azioni informatiche di implementazione della cartella sociale e di connessione tra diverse banche dati; - condividere buone prassi scaturenti dai singoli progetti di Ambito. Partner b) Di ambito: l Ufficio di Piano attiverà una Cabina di Regia con i referenti territoriali degli Enti preposti all attivazione di interventi sociali, socio sanitari e sanitari, caritativi e di supporto al lavoro (allargabile anche a stakeholder diversi e ritenuti significativi), al fine di monitorare la progettazione e definirne sviluppi e miglioramenti. L Ufficio di Piano curerà anche il collegamento del progetto con l Assemblea dei Sindaci di Ambito e con il Tavolo Gestionale Tecnico di Ambito ove sono presenti i Dirigenti ed i Responsabili dei Servizi Sociali dei 13 Comuni. Quali Partner di Progetto verranno assunti gli attuali partner del Progetto Archimedes nuove leve per il cambiamento sostenibile, che già sul territorio si occupa di azioni analoghe a quelle richieste dal bando PON a sostegno del SIA, ma rivolte a un target meno compromesso, e che sono già legati da una convenzione e da protocolli operativi territoriali.

Azioni finanziate Il Progetto PON a supporto della misura SIA nell Ambito di Carate Brianza sarà così declinato, in riferimento alle azioni che verranno attivate: a) Attivazione di una equipe multidisciplinare, quale servizio specialistico di Ambito, per l assessment e la presa in carico delle situazioni che accedono al SIA, formata da: - assistenti sociali in supporto al personale dei servizi sociali comunali di cui una con funzione di coordinamento dell intero progetto (cooperativa Novo Millenio/Caritas); - operatori del centro per l impiego (AFOL); - operatori Servizio Inserimenti Lavorativi di Ambito (Co.De.Bri); - operatori di un centro per l impiego territoriale (selezionato a seguito di manifestazione di interesse e procedura comparativa); - educatori/tutor cooperative Spazio Giovani e Mondo di Emma. Tale equipe avrà l obiettivo di: - effettuare una valutazione multidisciplinare delle persone che accedono al SIA al fine di indirizzarle alla misura più appropriata per favorire l uscita dalla situazione di assistenza con particolare riferimento alle misure presenti sul territorio per l orientamento, la formazione e l inserimento lavorativo; - formulare un progetto personalizzato su ciascuna persona/nucleo familiare accedente al SIA in stretto raccordo coi servizi sociali di base, in particolare per quelle situazioni ove occorrano anche interventi rivolti alla tutela dei minori, al sostegno dell alloggio, all integrazione di contributi o assistenza economica, all inclusione sociale dei disabili, etc; - attivare eventuali supporti educativi/di tutoring individualizzati per la revisione del bilancio familiare o per l attivazione di ricerca attiva di lavoro; - attivare eventuali tirocini di inclusione sociale; - attivare iniziative, anche laboratoriali, per il rafforzamento delle competenze personali propedeutiche alla ricerca attiva del lavoro, per l orientamento indirizzato all autoimpiego, etc. b) Attivazione di tirocini finalizzati all inclusione sociale all autonomia delle persone e alla riabilitazione (accordo conferenza unificata 22 gennaio 2015); tali misure saranno finanziate tramite fondo PON fintanto che altro Ente (Regione) non ne preveda in specifico il finanziamento e verranno attivate tramite il Servizio di Inserimento Lavorativo di Ambito (Co.De.Bri.). c) Attivazione di interventi per l integrazione e l empowerment degli operatori dei sistemi attinenti le politiche sociali e del lavoro collegate al SIA rivolti a quattro livelli: - dirigenziali: tramite condivisione obiettivi, definizione modelli di integrazione e monitoraggio dell azione in cabina di Regia (aperta oltre che ai partner agli operatori di rete più significativi: Provincia, Caritas, Sindacati, Enti datoriali ); - operatori specialistici: tramite attivazione equipe di cui al punto a) - operatori dei servizi territoriali addetti all orientamento ed alla presa in carico: tramite momenti laboratoriali condotti da un facilitatore con la finalità di meglio conoscere le reciproche competenze e modalità di lavoro anche al fine di individuare più funzionali percorsi di integrazione; - operatori dei servizi territoriali addetti al segretariato ed all informazione dell utenza: tramite momenti formativi e definizione di prassi informative (anche avvalendosi di mezzi informatici) rispetto alle principali novità tra i vari Enti. d) In coordinamento con gli altri Ambiti: implementazione cartella sociale informatica, raccordo banche dati sociale e delle politiche del lavoro.

Budget di progetto Per le azioni di cui al precedente punto a) sono previste le seguenti risorse per il triennio 2017/18/19: a1) rafforzamento servizio sociale professionale 100.000 a2) interventi sociali tramite educatori e tutor 30.600 a3) interventi sociali con altri operatori sociali (attività laboratoriali per il rafforzamento delle competenze personale propedeutiche alla ricerca attiva del lavoro, per l orientamento indirizzato all autoimpiego, etc) avvalendosi di professionisti del Centro per l Impiego, del SIL territoriale e di un centro per il lavoro che faranno anche parte dell equipe multidisciplinare: 30.000 TOTALE AZIONI A 160.600 Per le azioni di cui al precedente punto b) sono previste le seguenti risorse per il triennio 2017/18/19: b1) tirocini finalizzati all inclusione sociale ( 2.280 circa a tirocinio) 86.749 TOTALE AZIONI B 86.749 Per le azioni di cui al precedente punto c) sono previste le seguenti risorse per il triennio 2017/18/19: c1) supporto alle ore di personale dedicate alla cabina di Regia 4.500 c2) 3 percorsi laboratoriali per operatori dei servizi territoriali addetti all orientamento ed alla presa in carico 4.500 c3) 2 percorsi formativi per operatori dei servizi territoriali addetti al segretariato sociale ed all informazione all utenza 1.500 TOTALE AZIONI C 10.500 Per le azioni di cui al precedente punto d) sono previste le seguenti risorse per il triennio 2017/18/19: d1) implementazione cartella sociale e raccordo banche dati 10.000 TOTALE AZIONI D 10.000 TOTALE COMPLESSIVO A+B+C+D 267.849