CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3000 della Deliberazione DEL 00 14/04/2015 OGGETTO: SENTENZA EMESSA DAL GIUDICE DI PACE DI GALLIPOLI PER RICORSO AVVERSO VERBALE AL C.D.S. RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO. L anno 2015, il giorno 14 del mese di Aprilealle ore 14:20 nella sala delle adunanze consiliari si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinariased in seduta pubblica di primasconvocazione. All appello risultano presenti: Cognome e nome Alfredo Cacciapaglia Rosario De Salve Adele Lucia Mestolo Alberto Cacciatore Alessandro Tornesello Biagio Coi Francesco Romano G.Tommaso Provenzano Gianluigi Grasso Giovanni Giaffreda Giulio Tornesello Giuseppe Provenzano Marco Cataldo Massimo Caggiula Mauro Cataldo Pierluigi Leopizzi S.Tiziano Laterza Presenti Partecipa il Segretario Generale. Il Presidente riconosciuta la validità del numero legale degli intervenuti per poter deliberare, dichiara aperta la seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che il locale Comando di Polizia Municipale ha elevato il verbale n. 181/ATU/2011 a carico di Mazzeo Maria Daniela per violazione dell art. 126/bis comma 2, del Codice della Strada; DATO ATTO - che la sig.ra Mazzeo Maria Daniela per il tramite del suo legale Avv. Giancarlo Zompì proponeva Ricorso innanzi al Giudice di Pace di Gallipoli avverso il sopradetto verbale n. 181/ATU/2011; - che il Comune di Parabita, si è costituito in giudizio depositando copia del verbale e di tutti gli atti relativi all accertamento, unitamente alle proprie deduzioni, secondo i termini e le modalità previste, chiedendo il rigetto delle opposizioni; PRESO ATTO: - che con nota prot. n. 22992 del 05/12/2014 il Comandante la P.M. Dott.ssa Elisa Gianfreda ha trasmesso la Sentenza n. 1388/14 depositata e resa pubblica in data 30/07/2014 di accoglimento del ricorso sopra precisato con la quale il Giudice di Pace di Gallipoli ha così decisio: accoglie il Ricorso promosso dalla g.ra Mazzeo Maria Daniela e, per l effetto, annulla il verbale di contestazione n. 181/ATU/111; condanna il Comune di Parabita alla rifusione delle spese processuali in favore della ricorrente che liquida in 100,00 di cui 37 per esborsi oltre IVA e CAP se ed in quanto dovuti; - che, quindi, il Comune di Parabita è debitore nei confronti della predetta ricorrente della somme di 128,93; CONSIDERATO che il ritardato pagamento della somma sentenziata potrebbe comportare da parte della ricorrente, l attivazione di procedimenti coattivi, con conseguente ulteriore aggravio di spese per l Ente; VISTI gli articoli 193 e 194 del T.U.O.EE.LL. approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 e ss.mm.ii.; TENUTO CONTO: - che ai sensi dell art. 194 del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267/2000, gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio con deliberazione consiliare di cui all'articolo 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità; - che il comma 1, lettera a) del predetto articolo 194, identifica, tra i debiti fuori bilancio, quelli derivanti da sentenze esecutive ; - che, nel caso in specie, ricorre l ipotesi di cui al sopra detto art. 194, comma 1, lettera a) trattandosi di debiti derivante da procedimenti esecutivi; RISCONTRATE: - la necessità di provvedere al riconoscimento, quale debito fuori bilancio, della complessiva somma di 128,93 e della legittimità dello stesso; - l urgenza di procedere in tal senso al fine di evitare ulteriori oneri a carico dell Ente; RITENUTO, quindi, per le ragioni sopra evidenziate,: - di riconoscere, ai sensi dell art. 194 comma 1, lett. a) del Testo Unico O. EE. LL., approvato con D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000, la legittimità del debito di 128,93, poiché trattasi di debito derivante da procedimento esecutivo; - di finanziare detta spesa conseguente con i fondi del Cap. 1350 Pagamento passività pregresse del bilancio 2015; UDITI gli interventi di cui all allegato resoconto con particolare riferimento all urgenza di provvedere in proposito evidenziata dal ndaco ed alla dichiarazione di voto del Consigliere marco Cataldo.
ACQUISITI, in ordine al presente Atto,: - i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell art. 49 del Testo Unico O. EE.LL. approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000, come sostituito dall art. 3, comma 1, lettera b) del Decreto Legge 10 ottobre 2012, n. 174, attestanti, altresì, la regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell art. 147-bis del D.Lgs. n. 267/2000, introdotto dal citato D.L. n. 174/2012; - il parere favorevole in merito in merito alla legittimità del debito fuori bilancio espresso dall Organo di Revisione ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, punto 6) del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. con Verbale n. 180 del 24/03/2015, acquisito al n. 5836 di Protocollo del Comune in data 24/.3/2015; CON voti favorevoli n.9, contrari n.2 (Giaffreda, Cataldo Marco) DELIBERA 1) DI RICHIAMARE la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente Atto; 2) DI PRENDERE ATTO della sentenza n. 1388/14 depositata e resa pubblica in data 30/07/2014, con la quale il Giudice di Pace di Gallipoli ha così decisio: accoglie il Ricorso promosso dalla g.ra Mazzeo Maria Daniela e, per l effetto, annulla il verbale di contestazione n. 181/ATU/111; condanna il Comune di Parabita alla rifusione delle spese processuali in favore della ricorrente che liquida in 100,00 di cui 37 per esborsi oltre IVA e CAP se ed in quanto dovuti; 3) DI RICONOSCERE, per le ragioni di cui in narrativa meglio evidenziate, la legittimità del debito complessivo di 128,93 poiché trattasi di debito derivante da sentenza esecutiva ai sensi dell art. 194 comma 1, lett. a) del Testo Unico O. EE. LL., approvato con D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000; 4) DI FINANZIARE detta spesa conseguente con i fondi del Cap. 1350 Pagamento passività pregresse, del bilancio 2015; 5) DI DEMANDARE ai competenti Responsabili di Settore gli adempimenti conseguenti e successivi, ai sensi della normativa in vigore e in applicazione delle disposizioni di cui agli artt. 107 e 109 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267; 6) DI DEMANDARE, altresì, all Ufficio affinchè provveda alla trasmissione del presente provvedimento alla Procura della Corte dei Conti, Sez. Regione Puglia ai sensi dell art. 23, co. 5, L. 27.12.2002 n. 289; 7) DI DICHIARARE la presente Deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 comma 4 del Testo Unico O. EE.LL. approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.08.2000 con voti favorevoli n.9, contrari n.2 (Giaffreda, Cataldo Marco).
Pareri Comune di Parabita Estremi della Proposta Proposta Nr. 2015 / 114 Ufficio Proponente: Ufficio Contenzioso,ecc Oggetto: SENTENZA EMESSA DAL GIUDICE DI PACE DI GALLIPOLI PER RICORSO AVVERSO VERBALE AL C.D.S. RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO. Parere tecnico Ufficio Proponente (Ufficio Contenzioso,ecc) In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE ntesi parere: FAVOREVOLE Data 19/03/2015 Il Responsabile di Settore TIZIANA PINO Parere contabile In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE ntesi parere: FAVOREVOLE PRE IMP.1130/2015 Data 27/03/2015 Responsabile del Servizio Finanziario DOTT.SSA CONSUELO TARTARO
Verbale letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE g. Rosario De Salve RELATA DI PUBBLICAZIONE certifica che copia della presente deliberazione sarà pubblicata, all Albo Pretorio online del Comune, in data odierna per restarvi giorni 15 consecutivi ai sensi dell'art.124 c.1 - D.Lgs.18/8/2000, N 267. Parabita, lì ESECUTIVITÀ DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva per: Dichiarazione di immediata eseguibilità (art.134, comma 4, D. Lgs. 267/2000). Per compiuta pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000). Parabita, lì