COMUNE DI CUASSO AL MONTE Provincia di Varese REGOLAMENTO PIAZZOLA ECOLOGICA COMUNALE

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COMUNE DI CUASSO AL MONTE Provincia di Varese REGOLAMENTO PIAZZOLA ECOLOGICA COMUNALE Norme di utilizzo, modalità di conferimento e criteri per la Raccolta Differenziata 1

Art. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. La Piazzola Ecologica del Comune di Cuasso Al Monte è situata nell area di proprietà comunale di via Roma. 2. Il presente regolamento determina i criteri per un ordinato e corretto utilizzo della piazzola ecologica comunale disciplinandone l accesso e le modalità di conferimento dei rifiuti.. Art. 2 - RESPONSABILE COMUNALE DEL SERVIZIO 1. Il Responsabile Comunale del Servizio è nominato dal Sindaco con proprio Decreto. 2. Egli sovrintende il corretto funzionamento della Piazzola Ecologica coordinando la gestione della stessa attraverso gli operatori del servizio e svolge tutte le funzioni demandategli dalle norme del presente Regolamento. Art. 3 - OPERATORI DEL SERVIZIO 1. Sono Operatori del Servizio: a) i soggetti incaricati dall Amministrazione Comunale alla custodia e manutenzione della piazzola ecologica, nonché al controllo durante la fase di conferimento dei rifiuti da parte dell utenza; b) i soggetti incaricati dall Amministrazione Comunale di prelevare e avviare a recupero o smaltimento i rifiuti; c) gli addetti al servizio di igiene urbana comunale. 2. Gli operatori del servizio devono, su richiesta dell utenza, dare indicazioni circa la corretta differenziazione dei rifiuti conferiti ma non sono tenuti a compiere le operazioni di scarico del materiale per conto dell utente. 3. Gli operatori del servizio devono garantire il rispetto di tutte le norme previste dal presente regolamento e pertanto hanno facoltà: a) di richiedere, a chiunque abbia intenzione di conferire i propri rifiuti presso la piazzola, la tessera rilasciata dal Comune che abilita all operazione; b) Di richiedere, ai soggetti che effettuano il conferimento dei rifiuti, l esibizione dell autorizzazione allo scarico rilasciata dal Responsabile Comunale del Servizio, per i casi ove essa è espressamente prevista. c) Di controllare che i rifiuti vengano scaricati in modo corretto in base alla tipologia d) Di segnalare ogni eventuale infrazione o inosservanza alle presenti norme da parte di chiunque direttamente al Responsabile Comunale del Servizio. e) Di negare l assenso allo scarico per quel rifiuto che non presenta le caratteristiche adeguate al recupero o smaltimento cui dovrà essere destinato f) Di non consentire l accesso ai veicoli qualora se ne ravvisi la necessità così come specificato nel successivo art. 4 comma 2. Art. 4 - ACCESSO Soggetti Autorizzati e Modalità 1. Sono autorizzati ad accedere direttamente ed a conferire rifiuti solo i seguenti soggetti: a) i cittadini residenti o domiciliati nel comune di Cuasso al Monte per quanto riguarda le utenze domestiche; b) le utenze non domestiche con sede nel territorio comunale limitatamente ai rifiuti di tipo urbano (escluso quindi quelli assimilabili, speciali,etc. o comunque derivanti da lavorazioni artigianali e industriali) comprese le imprese edili ed i giardinieri; c) il gestore del servizio di igiene urbana comunale. 2. L accesso con automezzi all interno della Piazzola Ecologica è in genere consentito ad un massimo di 3 utenti contemporaneamente per non creare eccessivo affollamento e un più tranquillo e corretto controllo delle operazioni di scarico. Qualora gli operatori del 2

servizio ne ravvisino la necessità è loro facoltà di impedire o concedere l accesso ad un numero di veicoli diverso da quello indicato. 3. L accesso all utenza è consentito solo durante gli orari ed i giorni stabiliti per l apertura della piazzola. 4. L accesso fuori dai giorni ed orari prestabiliti è permesso esclusivamente agli operatori del servizio o per motivi di interesse pubblico previa autorizzazione del Responsabile Comunale del Servizio. Art. 5 - ORARIO DI APERTURA Gli orari di apertura della Piazzola Ecologica Comunale saranno determinati con Ordinanza Sindacale e saranno resi noti mediante cartello apposto in loco. Art. 6 - TIPOLOGIE DI RIFIUTO RACCOLTO 1. Le tipologie di rifiuti che vengono direttamente raccolti presso la Piazzola Ecologica sono: o rifiuti arborei; o ingombranti; o materiali ferrosi; o carta e cartone; o vetro e lattine; o legno; 2. Sono conferiti presso la Piattaforma Ecologica, solo ed esclusivamente da parte degli addetti al servizio di igiene urbana comunale, le seguenti tipologie di rifiuti: o Rifiuti derivanti da spazzamento stradale; o Rifiuti di qualsiasi natura rinvenuti sulle strade ed aree pubbliche o sulle aree e strade private comunque soggette ad uso pubblico o sulle rive dei corsi d acqua. Art. 7 QUANTITA DI RIFIUTI RACCOLTI In considerazione che la piazzola ecologica ha una funzione sussidiaria alla raccolta porta a porta, le quantità di rifiuti conferibili da ciascun utilizzatore sono limitate alle necessità derivanti dalla normale produzione familiare che è determinata in via sintetica in mc. 0,50 (5 sacchi da 110 lt.) per ogni tipologia di rifiuto e per ogni giorno; Art. 8 - MODALITA DI CONFERIMENTO DELLE DIVERSE TIPOLOGIE DI RIFIUTO a) VERDE Nel Cassone contrassegnato con il simbolo VERDE devono essere gettati: i residui da taglio dei prati e le ramaglie con fogliame derivanti da attività di piccola manutenzione delle aree verdi di pertinenza della propria abitazione; residui derivanti dalla manutenzione del verde pubblico se effettuato in economia dall Amministrazione Comunale. Le ramaglie dovranno essere spezzate per ridurne il volume. b) METALLI In questo spazio vanno depositati solo oggetti fatti esclusivamente in ferro o metalli in genere (comprese lattine di olio, tonno, ecc.). Lattine, scatolame, contenitori in genere devono essere conferiti il più possibile puliti. Eventuali oggetti composti da vari materiali vanno gettati negli INGOMBRANTI. E vietato lo smaltimento di marmitte. I pezzi di grandi dimensioni devono essere tagliati in pezzi più piccoli, le reti metalliche devono essere strettamente arrotolate ecc.. 3

c) CARTA E CARTONE In questo spazio vanno depositati solo carta o cartone: riviste, giornali, scatole in carta e cartone, ecc., il più possibile compressi da parte dell utente onde occupare il minore spazio possibile. E severamente vietato gettare altri materiali diversi da quelli specificati e, di nuovo, oggetti che siano formati oltre che da carta e cartone, anche da altri componenti. d) CAMPANE VETRO In queste campane possono essere gettati solo i contenitori in vetro previsti dalla raccolta differenziata. Essi devono essere il più possibile puliti. e) LEGNO In questo raccoglitore vanno raccolti i materiali in legno (vecchi mobili, serramenti ecc.); i pezzi di legno vanno ripuliti da vetri, accessori in ferro, ecc. e tagliati in pezzi piccoli per ridurne il volume. f) INGOMBRANTI In questo cassone devono essere gettati, per esclusione, i rifiuti che non vanno in nessuno degli altri raccoglitori: vecchi mobili plurimateriale (smontati per ridurne il volume) imballaggi in genere; materiali vari in pannelli (gesso, plastica); sacchi e sacchetti in plastica; cellophane; carta plastificata, adesiva, metallizzata; paglietta metallica; pelle e similpelle; feltri e tessuti non tessuti; plastiche in genere; materassi e imbottiture naturali e sintetiche; tappezzerie, moquette, linoleum; lana di vetro e di roccia; paglia; fibra di legno; tessuti, stracci; cavi; Juta; gomma; caucciù; oggetti di uso domestico; oggetti di qualsiasi genere purché privati di eventuali componenti in sostanze pericolose. Art. 9 - OBBLIGHI 1. Gli utenti sono obbligati a: a) rispettare tutte le norme del presente Regolamento, le eventuali osservazioni ed i consigli impartiti dall Addetto Comunale; b) raccogliere eventuali rifiuti caduti durante le operazioni di scarico sul piazzale dell isola Ecologica; c) mostrare un documento di identità valido e la tessera comunale nonché l eventuale autorizzazione allo scarico, se prevista, quando richiesta dagli operatori del Servizio; d) effettuare, preliminarmente, il più possibile la differenziazione dei rifiuti conferiti; e) gettare i rifiuti negli appositi contenitori; f) accedere secondo le modalità di accesso di cui all art. 4. 4

g) conferire rifiuti solo delle tipologie e nelle quantità ammesse dagli artt. 6 e 7. Art. 10 - DIVIETI Presso la Piazzola ecologica Comunale e severamente vietato: 1. accedere e conferire rifiuti da parte di soggetto non autorizzato così come prescritto dall art. 4 comma 1; 2. accedere con modalità diverse da quelle prescritte dall art.4 commi 2-3-4; 3. depositare rifiuti organici, rifiuti solidi urbani, beni durevoli, ecc. per cui permane il servizio a domicilio; 4. depositare qualunque tipologia di rifiuto non previsto nelle norme del presente regolamento 5. scaricare rifiuti con modalità diverse da quelle prescritte dagli artt. 7 e 8 e senza ottemperare agli obblighi imposti all utente dall art. 9 ( ad esempio fuori dai contenitori, in spazio o contenitore predisposto per tipo di rifiuto diverso da quello conferito, senza differenziare il rifiuto, etc.); 6. rovistare nei contenitori e tra i rifiuti di ogni genere fatto salvo il consenso da parte degli operatori del servizio valutatane l opportunità (di tempo, di luogo e di tipologia del rifiuto); 7. conferire, da parte di utenze non domestiche, rifiuti provenienti da lavorazioni industriali ed artigianali anche se assimilabili agli urbani; 8. scaricare, da parte di chiunque, rifiuti di qualunque genere fuori dalla recinzione della Piazzola. Art. 11 - CONTROLLI 1. Le attività di controllo in materia avvengono: - su segnalazione od esposto scritto da parte di qualsiasi cittadino; - su segnalazione anche verbale da parte degli operatori del servizio; - su richiesta da parte del Responsabile del Servizio; - su diretta iniziativa dell Ufficio di Polizia Municipale. 2. In qualunque momento è possibile la verifica, da parte sia degli operatori del servizio che degli organi di Polizia, del contenuto di sacchi, cartoni od altro rinvenuti in violazione alle norme del presente regolamento. 3. L amministrazione potrà in qualunque momento decidere con apposita delibera di Giunta di avvalersi di mezzi audiovisivi o di altro mezzo per il controllo della piazzola qualora se ne ravvisi la necessità o l opportunità. Art. 12 - SANZIONI Determinazione e procedimento di applicazione 1. Chiunque viola i divieti di cui all art. 10 comma 1 è punito con una sanzione amministrativa da Euro 51 a Euro 516; 2. Chiunque viola i divieti di cui all articolo 10 dal comma 2 al comma 6 è punito con una sanzione amministrativa da Euro 25 a Euro 258; 3. Chiunque viola i divieti di cui all art.9 comma 7 è punito con una sanzione amministrativa da Euro 103 ad Euro 1032 ; 4. Chiunque viola il divieto di cui all art.9 comma 8 è punito con una sanzione amministrativa da Euro 51 a Euro 516. 5. Le procedure sanzionatorie previste dal presente Regolamento sono applicate dalla Polizia Municipale e dagli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria di cui all'art. 57 C.P.P., nell'ambito delle rispettive mansioni. 6. Per tutte le sanzioni previste da questo Regolamento si applicano i principi e le procedure previste dalla Legge n.689/81. 7. L Autorità competente a ricevere il rapporto di cui all art.17 della L.n.689/81 nonché a ricevere gli eventuali scritti difensivi entro 30 gg da parte del trasgressore è il Sindaco, salvo attribuzione di tale funzione ad un Dirigente dell Ente. 5

8. E comunque fatta salva l applicazione di eventuali sanzioni amministrative e/o penali già previste da altre Leggi vigenti in materia ed in particolare dal D.lgs n.22/1997. 9. Nel caso la violazione riguarda rifiuti speciali non assimilabili agli urbani, tossico, nocivi o comunque pericolosi si applicano le sanzioni previste dal L.lgs n.22/97. 10. L eventuale inottemperanza alle Ordinanze del Responsabile del Servizio relative all oggetto del presente Regolamento è punita con una sanzione pecuniaria dal Euro 103 ad Euro 1032. Art. 13 - DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 1. Il presente regolamento entra in vigore secondo le modalità previste dall art. 52, comma 4 del vigente Statuto Comunale ed abroga tutti i regolamenti, le ordinanze, le consuetudini riguardanti le materie disciplinate dal regolamento medesimo o in contrasto con lo stesso. 2. Eventuali modifiche inerenti la gestione e l organizzazione della Piazzola Ecologica non contenute nel presente Regolamento potranno essere apportate in via transitoria mediante apposita e motivata Ordinanza emanata dal Sindaco. 6