N. 29/2005 del Reg. Delibere



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N. 29/2005 del Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI Seduta Ordinaria Oggetto: Approvazione della convenzione fra Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e Comune di Belluno per il recupero strutturale e funzionale di Casera Vaus. L anno duemilacinque il giorno 28 del mese di ottobre presso la sede dell Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, previo invito del Presidente, si è riunito il Consiglio Direttivo dell Ente, composto dai signori: PRESIDENTE DE ZORDO Guido CONSIGLIERI REVISORI DEI CONTI BRAMBILLA Alberto IANNITTI Domenico CALDART Gabriele BELLAN Silvana Assente COLLESELLI Alberto Assente ZATTA Rosanna DE CIAN Sergio DE FEO Fausta DE MENECH Roger DE ROCCO Roberto FOA Augusto LAZZARETTI Roberto Assente MORO Renato SBURLINO Giovanni Assente VACCARI Gianvittore presenti n. 10 assenti n. 3 presenti n. 2 assenti n. 1 Partecipa in qualità di segretario verbalizzante il Direttore dell Ente Parco, dott. V.N. Martino. Il prof. Guido De Zordo, in qualità di Presidente dell organo consiliare, constatata l esistenza del quorum richiesto dallo Statuto per la validità delle sedute, dichiara aperta la sessione dei lavori ed invita il Consiglio alla trattazione dell argomento di cui all oggetto. Dopo il dibattito di cui al relativo verbale, il Consiglio Direttivo adotta la seguente deliberazione.

Delibera n. 29/2005. Oggetto: Approvazione della convenzione fra Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e Comune di Belluno per il recupero strutturale e funzionale di Casera Vaus. IL CONSIGLIO DIRETTIVO Premesso che il Comune di Belluno con nota prot. 6412 dell 11 novembre 2002 ha inoltrato all Ente Parco lo studio di fattibilità per il recupero strutturale e funzionale del primo lotto di Casera Vaus chiedendo all Ente Parco un cofinanziamento nell intervento pari a! 120.000,00 su una spesa complessiva di! 160.000,00. Dato atto che: - il Piano per il Parco, approvato con delibera del Consiglio Regionale del Veneto n. 60 del 15 novembre 2000, individua nella Valle dell Ardo il principale accesso naturalistico al Parco in relazione al valore ambientale della zona, alla sua facile percorribilità, al notevole bacino di utenza costituito, oltre che dai residenti e dai turisti, dai numerosissimi studenti che frequentano Belluno; - il corso del torrente Ardo nel suo insieme è classificato dal Piano per il Parco quale sistema a valore naturalistico integrato elevatissimo per quanto riguarda gli ambiti relativi al corso del torrente e alle forre, e a valore naturalistico integrato elevato per tutti i rimanenti tratti; - la località Vaus si trova in un ambito immediatamente esterno ai confini del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ma ricadente nell area di applicazione del Piano Pluriennale Economico e Sociale del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi; - casera Vaus, un tempo utilizzata come posta di pre alpeggio legata alla superiore malga Pian dei Fioch tutt ora in uso, rappresenta un ambito di estremo interesse in quanto: - ospita un complesso edilizio di pregio storico-ambientale oggi in disuso; - è facilmente accessibile mediante la strada comunale; - è servita dalle reti tecnologiche essenziali; HD iserver:users:zanna:desktop:pndb delibere:05-029 Convenzione C#324EFE.doc pag. 2

- è posta lungo itinerari tematici e percorsi di collegamento tra la Schiara e il Monte Serva e potrebbe assumere un alto grado di visibilità nei confronti dei numerosi turisti diretti verso l area del Parco Nazionale. Atteso che il Consiglio Direttivo dell Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi nell ultima seduta del 17 ottobre 2003 ed in prossimità della propria scadenza istituzionale ha esaminato la proposta del Comune di Belluno di addivenire ad una convenzione per il recupero di Casera Vaus stabilendo, dopo ampia discussione, di condividere la proposta, di confermare l impegno preso e di rinviare la proposta alle valutazioni del nuovo Consiglio Direttivo. Considerato che al fine di rendere più evidente la destinazione dell edificio di cui trattasi ed in particolare il ruolo che l Ente Parco avrà nell utilizzo del medesimo, l Ente con nota prot. 1926 del 31 marzo 2004 ha chiesto al Comune di Belluno la condivisione di un progetto gestionale che valorizzi il ruolo degli Enti finanziatori e tenga conto dei fini istituzionali del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Visto il progetto definitivo per il recupero strutturale e funzionale di un primo lotto di Casera Vaus e l allegato documento preliminare per la riqualificazione complessiva e per la valorizzazione agro-turistico-ambientale dell area di Vaus trasmesso dal Comune di Belluno con nota prot. 3086 del 23 giugno 2005. Considerato che il progetto prevede che l immobile verrà destinato a centro funzionale allo svolgimento di attività didattiche e culturali legate alla rivalutazione delle antiche pratiche agricole e silvopastorali del Bellunese e, nel contempo, quale luogo per lo svolgimento di attività apicolturali; il tutto nella prospettiva futura di adibire il complesso a vera e propria fattoria didattica. Considerato che il quadro economico del progetto definitivo prevede un costo complessivo dell opera pari a! 210.000,00 al quale faranno fronte il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi con una quota pari a! 130.000,00 ed il Comune di Belluno con una quota pari a! 80.000,00. Vista la nota dell Ente Parco prot. 4565 del 3 ottobre 2005 con la quale vengono richieste al Comune di Belluno, su richiesta del Consiglio direttivo HD iserver:users:zanna:desktop:pndb delibere:05-029 Convenzione C#324EFE.doc pag. 3

dell Ente Parco, ulteriori informazioni indispensabili per una corretta formulazione della convenzione oggetto del presente provvedimento. Vista la nota di risposta del Comune di Belluno prot. 4761 del 12 ottobre 2005 con la quale l Amministrazione comunale sottolinea che: - il Comune esonera l Ente Parco da impegni finanziari connessi ad eventuali modifiche o integrazioni del progetto presentato nonché da quelli relativi al completamento del recupero dell intero compendio di casera Vaus; - la disponibilità degli spazi destinati al Parco sarà immediata e contestuale all ultimazione dei lavori e che il progetto oggetto della convenzione consente la piena ed immediata fruizione della casera; - viene confermato il cronoprogramma realizzativo inserito nell articolato della convenzione oggetto del presente atto; - le spese di manutenzione straordinaria dei locali e delle pertinenze sono a carico dell Amministrazione comunale e che le spese di manutenzione ordinaria dei locali dati in comodato con uso esclusivo a favore dell Ente Parco saranno a carico di quest ultimo. Vista la contestuale richiesta del Comune di Belluno di modificare l art. 9 della proposta di convenzione come di seguito: L immobile resterà di proprietà del Comune di Belluno che si impegna al completamento degli allestimenti interni e a rendere completamente fruibile la struttura secondo le finalità produttive e didattiche coerenti con gli obiettivi fissati di sviluppo dell agricoltura biologica, delle attività agro-pastorali, turistico ed ambientali dell area e della diffusione dell educazione ambientale, per la conoscenza delle finalità e delle attività del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi riservando con comodato, con uso esclusivo, a favore dell Ente Parco i locali ubicati al piano primo mentre i servizi al piano terra saranno ad uso promiscuo. Visto pertanto lo schema di convenzione per la definizione delle competenze fra il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e il Comune di Belluno per il recupero strutturale e funzionale di Casera Vaus che allegato al presente provvedimento, ne costituisce parte integrante e sostanziale. Visti altresì: - l art.1 della legge 6 dicembre 1991, n.394, individua tra le finalità istituzionali degli organismi di gestione delle aree protette l applicazione di metodi di HD iserver:users:zanna:desktop:pndb delibere:05-029 Convenzione C#324EFE.doc pag. 4

gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare una integrazione fra uomo e ambiente naturale, anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvopastorali e tradizionali; - il Piano Pluriennale Economico e Sociale che prevede, tra gli obiettivi strategici, la tutela del paesaggio urbano, tutelando e recuperando il patrimonio edilizio in particolare nei casi in cui gli immobili siano di proprietà pubblica; Ritenuto di approvare lo schema di convenzione con il Comune di Belluno per il recupero strutturale e funzionale di Casera Vaus, allegato al presente provvedimento. Acquisito il parere favorevole del Direttore dell Ente Parco in merito alla regolarità tecnico amministrativa della proposta di deliberazione. Accertata la disponibilità di fondi per dare attuazione alla presente deliberazione al capitolo 1120 Sistema Ardo del bilancio di previsione 2005. Dopo ampia discussione, con voti unanimi favorevoli dei presenti, delibera per le ragioni di cui in premessa, 1. di approvare lo schema di convenzione tra l Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e il Comune di Belluno per il recupero strutturale e funzionale di Casera Vaus, allegato al presente provvedimento del quale costituisce parte integrante ed essenziale; 2. di autorizzare il Direttore a sottoscrivere la predetta convenzione; 3. di dare atto che all assunzione del relativo impegno di spesa provvederà il Direttore con propria determina in seguito alla sottoscrizione della convenzione; HD iserver:users:zanna:desktop:pndb delibere:05-029 Convenzione C#324EFE.doc pag. 5

4. di inviare la presente deliberazione al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio per i controlli di competenza; 5. di pubblicare la presente deliberazione all Albo dell Ente. HD iserver:users:zanna:desktop:pndb delibere:05-029 Convenzione C#324EFE.doc pag. 6