Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica

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N O R M A I T A L I A N A C E I 1 Data Scadenza Inchiesta C. 1203 13-06-2017 Data Pubblicazione 2017-05 Classificazione 0-21;V1 Titolo Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica Title Reference technical rules for the connection of active and passive users to the LV electrical Utilities CEI COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO AEIT FEDERAZIONE ITALIANA DI ELETTROTECNICA, ELETTRONICA, AUTOMAZIONE, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROGETTO

PREMESSA NAZIONALE La presente Variante alla Norma CEI 0-21, introduce alcune semplificazioni dei requisiti tecnici da prevedere per la connessione degli impianti di taglia inferiore a 800 W di potenza, in particolare per la tipologia plug & play. Oltre ad alcune modifiche editoriali, vengono inoltre correttamente precisati i riferimenti normativi da adottare per i sistemi di misura. 2

3 Definizioni Convenzioni Aggiungere la seguente definizione 3.28a Impianto di produzione plug & play Ai fini della presente Norma, l impianto di produzione plug & play (o P&P) è un particolare impianto di taglia ridotta destinato alla produzione di elettricità avente potenza nominale inferiore a 350 W che risulta completo e pronto alla connessione diretta tramite spina ad una presa dell impianto elettrico dell utente (senza la necessità di avvalersi di un installatore qualificato). L impianto P&P è connesso alla rete usualmente tramite un inverter. Nel caso in cui non sia presente l inverter (ad esempio generatori rotanti) nell impianto P&P devono essere previste apposite protezioni contro il sovraccarico e il corto circuito. In particolare, nel caso di impianto P&P di tipo fotovoltaico, il(i) modulo(i) fotovoltaico(i), l inverter (gli inverter), l eventuale sistema di accumulo, la Protezione di interfaccia e il Dispositivo di interfaccia, il cavo di collegamento e la spina costituiscono un unità che può essere utilizzata come prodotto mobile innestabile in una presa elettrica. E anche possibile che l impianto P&P sia costituito da più componenti separati. In tal caso, il Produttore deve rendere disponibili i suddetti componenti in un kit che prevede connessioni sicure del tipo a innesto, consentendo il completamento delle interconnessioni da parte dell utente senza rischi di errore (ad esempio, sistema di connettori con chiave meccanica per prevenire inversioni di polarità e/o connessioni erronee tra i diversi elementi costituenti il sistema). L impianto di produzione P&P presenta la configurazione elettrica indicata in Figura 11f. 8.2 Schema di connessione di un Utente attivo: dispositivi previsti Nella pagina 49 modificare il testo come segue: Nel caso di impianti con presenza di sistemi di accumulo, lo schema di principio di Figura 11 deve essere inteso come di seguito riportato (Figura 11a, 11b, 11c, 11d, 11e)... In questo caso, il DDI addizionale deve essere aperto dallo stesso comando di scatto proveniente dalla protezione di interfaccia presente nell impianto Nel caso di impianti P&P collegato alla rete di Utenza, lo schema di principio di Figura 11 deve essere inteso come riportato in Figura 11f. Inserire la Figura 11f seguente 3

Figura 11f - Impianto di produzione plug & play per connessione alla rete di Utenza 8.2.2 Dispositivo di Interfaccia (DDI) aggiungere la seguente frase: Nel caso di impianto P&P, il DDI deve essere integrato (come già indicato nella definizione 3.28a) e deve avere le caratteristiche di seguito indicate. 8.4.1.3 Impianti di produzione indirettamente connessi Sostituire la nota (43) al secondo capoverso con (43ter) e aggiungere la nota in fondo alla pagina: (43ter) Per gli impianti indirettamente connessi (statici) dotati di macchinario rotante (ad es., alcuni impianti eolici) i limiti di applicazione della presente prescrizione sono allo studio. aggiungere la seguenti frasi a conclusione dei punti a) b) e c). a) Avviamento e sincronizzazione massima; nel caso di impianti P&P e di impianti di potenza inferiore a 800 W, il gradiente positivo della potenza deve essere garantito a partire da una potenza erogata non superiore a 50 W. b) Riconnessione conseguente all'intervento delle protezioni di interfaccia: massima; nel caso di Impianti P&P e di impianti di potenza inferiore a 800 W, il gradiente positivo della potenza deve essere garantito a partire da una potenza erogata non superiore a 50 W (con deroga nel caso di rientro da un autotest, vedi nota 44). 4

c) Rientro da una situazione transitoria di sovrafrequenza (oltre 50,3 Hz, che non ha causato l intervento delle protezioni di interfaccia): del generatore; nel caso di Impianti P&P e di impianti di potenza inferiore a 800 W, la ripresa dell ordinario regime di produzione deve avvenire in maniera progressiva con un gradiente positivo massimo pari al 20% al minuto della potenza massima, da garantire a partire da una potenza erogata non superiore a 50 W. aggiungere la seguente frase in fondo al paragrafo. Per gli impianti P&P e per gli impianti di potenza inferiore a 800 W, si adotta un intervallo fisso (non regolabile) di frequenza in fase di Avviamento, Riconnessione e Rientro da transitorio di sovrafrequenza compreso tra 49,90 Hz e 50,10 Hz e un tempo di permanenza in tale intervallo pari a 300 s. 8.4.3 Funzionamento in isola su carichi privilegiati Inserire la seguente frase in fondo al paragrafo. Il funzionamento in isola su carichi privilegiati non è consentito per gli impianti P&P. 8.4.4.1 Requisiti costruttivi dei generatori: immissione di corrente continua Aggiungere la seguente frase nell ultima riga in fondo al paragrafo. dell inverter; nel caso di impianti di P&P e di impianti di potenza inferiore a 800 W, in 1 s se la componente continua supera 20 ma. 8.4.4.2 Requisiti dei generatori/impianti: immissione di potenza reattiva Aggiungere il seguente paragrafo in fondo al paragrafo. Capability degli impianti di taglia ridotta (inclusi gli Impianti P&P) Per gli impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W non è richiesto lo scambio di potenza reattiva; inoltre per potenze erogate inferiori al 20% della Potenza nominale, l impianto non deve scambiare una potenza reattiva superiore alla 10% della potenza nominale. 8.5.2 Partecipazione al controllo della tensione Aggiungere il seguente testo in fondo al prima frase. di potenza non inferiore a 800 W, inclusi gli impianti P&P. 8.5.3.1 Limitazione della potenza attiva per valori di tensione prossimi al 110 % di Un Aggiungere la seguente frase in fondo al primo paragrafo. Per gli impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W, il soddisfacimento dei requisiti di questo paragrafo è facoltativo. 8.5.3.3 Limitazione della potenza attiva su comando esterno proveniente dal Distributore Aggiungere la seguente frase prima dell ultima in fondo al primo paragrafo. Per gli impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W, non è richiesto il soddisfacimento dei requisiti di questo paragrafo. 5

8.6.2 Sistema di protezione di interfaccia Aggiungere la seguente frase dopo la riga 12 e prima della riga che inizia con Il protocollo.. Per gli impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W, è consentito che il SPI non soddisfi il requisito di ricevere segnali su protocollo serie CEI EN 61850. 8.6.2.1 Regolazioni del sistema di protezione di interfaccia Modificare la prima frase del paragrafo come segue. Le regolazioni del SPI sono riportate nella seguente Tabella 8 per tutti i sistemi di generazione, ad esclusione degli impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W per i quali si applicano le regolazioni indicate in Tabella 8a. Modificare la didascalia della Tabella 8 come segue Tabella 8 Regolazioni del SPI (ad esclusione degli impianti P&P e di quelli di potenza inferiore a 800 W) Inserite dopo la tabella 8 la seguente tabella 8a. Tabella 8a Regolazioni del SPI negli impianti di potenza inferiore a 800 W e degli impianti P&P Tempo di intervento (tempo Protezione intercorrente tra l istante di inizio Soglia di della condizione anomala rilevata intervento dalla protezione e l emissione del comando di scatto) Massima tensione (59.S1, misura a media mobile su 10 1,15 Vn 0,2 s min, in accordo a CEI EN 61000-4-30) Minima tensione (27.S1) 0,80 Vn 0,4 s Massima frequenza (81>.S1) 51,5 Hz 0,1 s Minima frequenza (81<.S1) 47,5 Hz 0,1 s Modificare il quarto capoverso che inizia con Le regolazioni possono essere.. con Le regolazioni possono essere riassunte mediante uno schema logico del funzionamento del SPI, illustrato nella Fig. 15. Tale schema logico contiene anche l indicazione dei segnali di teledistacco e di presenza rete comunicazione. Nel caso di impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W, lo schema logico è quello di Figura 15a Inserire la Figura 15a dopo la Figura 15 Misura V 1,15 Vn 0,80 Vn 51,5 Hz 47,5 Hz 6 T=0,1 s T=0,1 s OR Scatto

Inserire la seguente didascalia sotto la Figura 15a Figura 15a Schema logico funzionale del SPI per impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W 8.6.2.1.1 Modalità transitoria di funzionamento del sistema di protezione di interfaccia (stand alone, impiego del SPI sulla base di sole informazioni locali) I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti P&P e a quelli di potenza inferiore a 800 W. 8.6.2.1.2 Modalità definitiva di funzionamento del sistema di protezione di interfaccia (impiego del SPI sulla base di letture locali e di informazioni/comandi esterni) I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti P&P e a quelli di potenza inferiore a 800 W. 8.6.2.2 Esclusione temporanea del SPI I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti P&P e per quelli di potenza inferiore a 800 W. 8.7 Regolamento di esercizio per Utente attivo Aggiungere le seguenti due frasi in fondo al paragrafo. Nel caso di impianti di potenza inferiore a 800 W, l Utente trasmette al Venditore di energia elettrica, immediatamente prima della connessione alla rete di distribuzione, il Modulo semplificato di notifica ; tale comunicazione varrà anche come richiesta al Distributore per la riprogrammazione del contatore esistente se programmato come unidirezionale. Nel caso di impianto P&P, la sua registrazione sull apposito portale genera automaticamente la comunicazione al Distributore che varrà anche come richiesta per la riprogrammazione del contatore esistente se programmato come unidirezionale NdR Si tenga conto che il Modulo semplificato di notifica, di seguito indicato, potrà consistere nel Modello unico per... impianti fotovoltaici inferiori a 20 kw integrati sui tetti degli edifici (Link) emesso da MiSE; occorrerà però che AEEGSI estenda il suo utilizzo a tutti gli impianti di potenza inferiore a 800 W, esclusi gli impianti P&P. Inoltre l apposito portale sopra indicato dovrà essere indicato da AEEGSI. 8.8 Prove di verifica in campo Le prove di verifica in campo non si applicano agli impianti P&P e agli impianti di potenza inferiore a 800 W. 8.9 Documentazione tecnica del punto di connessione di Utente attivo I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti P&P. Nel caso di impianti di potenza inferiore a 800 W, esclusi impianti P&P, l Utente dovrà fornire: 7

schema elettrico unifilare definitivo dell impianto, con evidenza dei generatori, dei dispositivi di conversione statica, dei dispositivi generali e di sezionamento e le modalità di connessione dell impianto alla rete di distribuzione, secondo le norme CEI applicabili; dichiarazione di conformità dell impianto alla regola dell arte ai sensi delle vigenti leggi; dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati Parte 6 Sistemi di misura dell energia elettrica I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti P&P. 12 Sistemi di misura dell energia elettrica Sostituire nell ultimo capoverso la Norma CEI 13-4 con la Norma CEI 13-71 12.2 Caratteristiche del sistema di misura dell energia elettrica scambiata Sostituire al penultimo punto del secondo elenco puntato la Norma CEI 13-4 con la Norma CEI 13-71 12.3 Installazione del sistema di misura dell energia elettrica scambiata e requisiti antifrode Sostituire il secondo punto dell elenco puntato con alla Norma CEI 13-71 Sistemi di misura dell energia elettrica (c.a.) Guida alla composizione, installazione e verifica Parte 7 Allegati Allegato A. Le tipologie di prove da eseguire sul SPI e sull inverter sono le seguenti: prove di tipo prove di verifica in campo: sono da ricomprendersi in tale categoria sia le prove di prima installazione che quelle di verifiche successive; tali prove (con relativa periodicità) devono essere espressamente richieste nell eventuale regolamento di esercizio del Distributore; le prove di verifica in campo non sono richieste per impianti di potenza inferiore a 800 W e per gli Impianti P&P. Allegato B - Prove sugli inverter per impianti indirettamente connessi Le prove di verifica in campo non sono richieste per impianti di potenza inferiore a 800 W e per gli Impianti P&P. Allegato B bis - Prove sui sistemi di accumulo Le prove di verifica in campo non sono richieste per impianti di potenza inferiore a 800 W e per gli Impianti P&P. Allegato D - Segnali su protocollo CEI EN 61850 8

I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti di potenza inferiore a 800 W e agli Impianti P&P, per i quali è previsto un sistema in esecuzione fissa non regolabile dall utente. Allegato E - Partecipazione delle unità GD al controllo della tensione I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti di potenza inferiore a 800 W e agli Impianti P&P. Allegato F - Limitazione della potenza attiva delle unità GD I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti di potenza inferiore a 800 W e agli Impianti P&P. Allegato G Regolamento di esercizio in parallelo con rete BT Distributore di impianti di produzione G.5 Manutenzione, adeguamento impiantistico, verifiche e disservizi Al quinto capoverso modificare come segue: L Utente si impegna a mantenere efficiente il sistema di protezione generale d interfaccia. L Utente attivo verifica il sistema di protezione di interfaccia per quanto riguarda la funzionalità Al punto 11 della tabella sostituire la Norma CEI 13-4 con la Norma CEI 13-71 G.6 Misura dell energia Sostituire al punto dell elenco puntato la Norma CEI 13-4 con la Norma CEI 13-71 Al penultimo capoverso del capitolo sostituire la Norma CEI 13-4 con la Norma CEI 13-71 Allegato H - Caratteristiche della cassetta prova relè I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti di potenza inferiore a 800 W e agli Impianti P&P, per i quali è previsto un sistema in esecuzione fissa non regolabile dall utente. Allegato I - Valutazione dell angolo alla richiusura I requisiti di questo paragrafo non si applicano agli impianti di potenza inferiore a 800 W e agli Impianti P&P, per i quali è previsto un sistema in esecuzione fissa non regolabile dall utente. 9

La presente Norma è stata compilata dal Comitato Elettrotecnico Italiano e beneficia del riconoscimento di cui alla legge 1 Marzo 1968, n. 186. Editore CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, Milano vp-wyv Stampa in proprio Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 4093 del 24 Luglio 1956 Direttore Responsabile: Ing. R. Bacci Comitato Tecnico Elaboratore CT 316-Connessione alle reti elettriche di distribuzione Alta, Media e Bassa Tensione Totale Pagine 10 Altre norme di possibile interesse sull argomento Via Saccardo, 9 20134 Milano Tel. 02.21006.1 Fax 02.21006.210 cei@ceinorme.it www.ceinorme.it _ PROGETTO