DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento FRONZI GABRIELE. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

Documenti analoghi
DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento GABRIELE FRONZI

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento FRONZI GABRIELE. Responsabile dell' Area M.G. POMPA

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione regionale Attività Produttive e Rifiuti ;

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti;

C.F./P.IVA: Sede Legale: Via Calderon de la Barca, Roma Sede Operativa : Via Salaria, Roma Durata: Anni cinque (5)

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento R. CRESCENZI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE

DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

DETERMINAZIONE. Estensore LEONE FERDINANDO. Responsabile del procedimento GUGLIELMO ARCÀ. Responsabile dell' Area G. ARCA'

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione regionale Attività Produttive e Rifiuti ;

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Energia e Rifiuti,

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore FRANZESE MAURIZIO. Responsabile del procedimento FRANZESE MAURIZIO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

Piazza della Croce Rossa, n Roma Sede Operativa : via della Zoologia 17, Località S. Palomba, Pomezia (RM) Scadenza : 10 (dieci) anni

DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DETERMINAZIONE. Estensore ASCENZO RICCARDO. Responsabile del procedimento RICCARDO ASCENZO

DETERMINAZIONE. Estensore MAZZEI PAOLA. Resposabile del procedimento MARIA ROSARIA CIUFFI. Responsabile dell' Area L.FEGATELLI

DETERMINAZIONE. Estensore FRANZESE MAURIZIO. Responsabile del procedimento FRANZESE MAURIZIO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

Via Santa Croce in Gerusalemme, Roma Sede Operativa

DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

8 (otto) anni IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione regionale Attività Produttive e Rifiuti;

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

Oggetto: Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 18/02/2005 n. 59.

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti;

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento FRONZI GABRIELE

OGGETTO: G.S.A. S.r.l. AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AI SENSI DEL D. LGS. 18/02/2005, N.59 IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO

Il Direttore del Dipartimento

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE

DETERMINAZIONE. Estensore FRANZESE MAURIZIO. Responsabile del procedimento FRANZESE MAURIZIO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore CICCHELLI SILVIO. Responsabile del procedimento SILVIO CICCHELLI

Città di Albano Laziale

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore IACONO PIERLUIGI. Responsabile del procedimento IACONO PIERLUIGI. Responsabile dell' Area R. ASCENZO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento GIUSEPPINA MONTELLA

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Regionale Energia e Rifiuti ;

DETERMINAZIONE. Estensore LEONE FERDINANDO. Responsabile del procedimento LEONE FERDINANDO. Responsabile dell' Area M.G. POMPA. Direttore Regionale

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE. SU PROPOSTA del Direttore vicario della Direzione regionale Attività Produttive ;

DETERMINAZIONE. MAD S.r.l. Riclassificazione Bacino IV della discarica, ai sensi dell'art. 7 del D.M. 27 settembre 2010 e s.m.i. Aggiornamento.

P.IVA e C.F. : C.F e P.IVA Sede Legale ed Operativa : Via Monfalcone, 23/a Loc. Borgo Montello (Latina)

DETERMINAZIONE. Estensore CARBONI ANGELA. Responsabile del procedimento CARBONI ANGELA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore FRONZI GABRIELE. Responsabile del procedimento MARCELLI GIAN MARCO

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

Via ASI, loc. Ventimerli, Ferentino (FR) Sede Operativa : Loc. Fontanelle Gavignano (RM) Durata :

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

Allegato B1 alla Delib.G.R. n. 14/32 del

DETERMINAZIONE. Estensore LONGO ANNARITA. Responsabile del procedimento M. MANETTI. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale M.

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti della Direzione Regionale Energia e Rifiuti ;

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore TOCCACIELI MASSIMO. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore IETTO ANDREA. Responsabile del procedimento ANDREA IETTO. Responsabile dell' Area M.G. POMPA. Direttore Regionale M.

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore LEONE FERDINANDO. Responsabile del procedimento LEONE FERDINANDO

DETERMINAZIONE. Estensore LEONE FERDINANDO. Responsabile del procedimento LEONE FERDINANDO. Responsabile dell' Area M.G. POMPA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. Su proposta del Direttore della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti;

DETERMINAZIONE. Estensore LEONE FERDINANDO. Responsabile del procedimento GUGLIELMO ARCÀ. Responsabile dell' Area G. ARCA'

Determina n.b2118 del 21 marzo 2011 OGGETTO: ECO ITALIA 87 S.r.l. Determinazione n. B0526 del e s.m.i. Integrazione valori di fondo.

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

Regione Umbria Giunta Regionale

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

Autorizzazione Dirigenziale

VAL. IMPATTO AMBIENT. E VAL. AMBIENT. STRATEGICA DETERMINAZIONE

REGIONE LAZIO. 16/07/ prot. 386 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO II ATTESA la propria competenza derivante dal Decreto REGDP/98/2013 del 18/12/2013;

DETERMINAZIONE. Estensore CRESCENZI ROBERTO. Responsabile del procedimento CRESCENZI ROBERTO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA dell Area Rifiuti, della Direzione Regionale Energia e Rifiuti;

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 31/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 62 Pag.

DETERMINAZIONE. Estensore OLIVIERI FERNANDO. Responsabile del procedimento OLIVIERI FERNANDO. Responsabile dell' Area

DETERMINAZIONE. Estensore TOSINI FLAMINIA. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore LEONE FERDINANDO. Responsabile del procedimento LEONE FERDINANDO. Responsabile dell' Area M.G. POMPA

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore FRANZESE MAURIZIO. Responsabile del procedimento FRANZESE MAURIZIO. Responsabile dell' Area F. TOSINI

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI CASELLI RENATA LAURA. Il Dirigente Responsabile:

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Disposizione Dirigenziale

Transcript:

REGIONE LAZIO Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: DETERMINAZIONE N. G01048 del 04/02/2014 Proposta n. 902 del 22/01/2014 Oggetto: Viscolube S.r.l. - Aggiornamento dell'autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Determinazione n. A1202 del 02/04/2008 e successive modifiche ed integrazioni, ai sensi dell'art. 29-nonies del D.Lgs. 152/06. Autorizzazione alla realizzazione e messa in esercizio di un impianto di cogenerazione. Proponente: Estensore FRONZI GABRIELE Responsabile del procedimento FRONZI GABRIELE Responsabile dell' Area Direttore Regionale M. MANETTI Protocollo Invio Firma di Concerto Pagina 1 / 6 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

OGGETTO: Viscolube S.r.l. - Aggiornamento dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Determinazione n. A1202 del 02/04/2008 e successive modifiche ed integrazioni, ai sensi dell art. 29-nonies del D.Lgs. 152/06. Autorizzazione alla realizzazione e messa in esercizio di un impianto di cogenerazione. IL DIRETTORE REGIONALE DELLA DIREZIONE TERRITORIO URBANISTICA MOBILITA E RIFIUTI SU PROPOSTA del Direttore della Direzione Territorio Urbanistica Mobilità e Rifiuti; VISTA l Organizzazione generale interna dell Amministrazione Regionale ed i suoi doveri Istituzionali esterni, come da: - Statuto della Regione Lazio; - Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale, L.R. 18 febbraio 2002, n.6 e s.m.i; - Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002, n.1 e s.m.i, con particolare riferimento all art. 558-bis rubricato come Norma transitoria per l attuazione dell art.14, comma2, della legge regionale n.4/2013 ; VISTA la Delibera di Giunta Regionale del 29 maggio 2013 n. 112 con cui è stato conferito l incarico di Direttore della Direzione Regionale Territorio, urbanistica, mobilità e rifiuti all Architetto Manuela Manetti; di fonte comunitaria: Direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19-11-2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive ; di fonte nazionale: 1991 Legge 9 gennaio 1991, n. 9: Norme per l'attuazione del nuovo Piano energetico nazionale: aspetti istituzionali, centrali idroelettriche ed elettrodotti, idrocarburi e geotermia, autoproduzione e disposizioni fiscali 1992 D. Lgs. 27 gennaio 1992, n. 95 Attuazione delle direttive n. 75/439/CEE e n. 87/101/CEE relative alla eliminazione degli olii usati. 2006 D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale con particolare riferimento alla parte Quinta, art. 269. Pagina 2 / 6

2007 D.Lgs. 8 febbraio 2007, n. 20: Attuazione della direttiva 2004/8/CE sulla promozione della cogenerazione basata su una domanda di calore utile nel mercato interno dell'energia, nonche' modifica alla direttiva 92/42/CEE 2008 D.M. Ambiente 24 aprile 2008, n. 24 Modalità anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59. 2008 D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 115 Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE con particolare riferimento all art. 11 di fonte regionale: 1998 L.R. n. 27 del 09-07-1998 e s.m.i. - Disciplina regionale della gestione dei rifiuti 2005 D.G.R. n. 222 del 25-02-2005 Monitoraggio delle acque sotterranee. Rilevazione dei fattori meteo-climatici e idrologici per il calcolo del bilancio idrico degli acquiferi 2008 DGR n. 239 dell 18-04-2008 Prime linee guida agli uffici regionali competenti, all ARPA Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di svolgimento dei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti ai sensi del D.Lgs. n. 152/06 e della L.R. 27/98 2008 DGR n. 755 del 24-10-2008 Approvazione documento tecnico sui criteri generali riguardanti la prestazione delle garanzie finanziarie per il rilascio delle autorizzazioni all esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti, ai sensi dell art. 208 del D. lgs. 152/2006, dell art. 14 del D. lgs. 36/2003 e del D. lgs. n. 59/2005 Revoca della D.G.R. 4100/99 2009 DGR n. 239 dell 17-04-2009 Modifiche ed integrazioni alla D.G.R n. 755/2008, sostituzione allegato tecnico 2009 D.G.R. n. 956 dell'11 dicembre 2009 Istituzione e determinazione tariffe per il rilascio degli atti nell ambito della gestione dei rifiuti 2012 Deliberazione Del Consiglio Regionale 18 gennaio 2012, n. 14. Approvazione del piano di Gestione dei Rifiuti del Lazio ai sensi dell articolo 7, comma 1 della legge regionale 9 luglio 1998, n. 27 (Disciplina regionale della Gestione dei Rifiuti) e s.m.i. PREMESSO che: 1. la società Viscolube S.r.l (di seguito anche società), con sede operativa in Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR), partita iva 00818740151, gestisce Pagina 3 / 6

un impianto di rigenerazione di oli esausti in forza dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Determinazione n. A1202 del 02/04/2008 e s.m.i; 2. la società, con nota n.65 del 02/08/2012, acquisita al protocollo regionale con n. 154900 del 10/08/2012, ha presentato istanza di modifica non sostanziale per l istallazione ed esercizio, presso lo stabilimento, di un impianto di cogenerazione e delle relative opere ed infrastrutture connesse, alimentato a gas naturale; 3. l Area Ciclo Integrato dei Rifiuti della Regione Lazio, a seguito di verifiche preliminari, con nota n. 160745 del 24/04/2013, ha indetto il primo incontro tecnico per il giorno 07/05/2013, avviando di fatto il procedimento; ACQUISITA con la succitata istanza, la quietanza di pagamento secondo quanto stabilito dalla D.G.R. n. 956 dell 11/12/2009 che per il caso di specie rinvia al DM 24/04/2008, relativa all istruttoria di cui il presente provvedimento; VISTA l Autorizzazione Integrata Ambientale per la gestione dell impianto di Via Monti Lepini, n. 180-03023 Ceccano (FR), rilasciata alla Viscolube S.p.A, ora Viscolube S.r.l, con Determinazione n. A1202 del 02 aprile 2008, successivamente modificata con Determinazioni n. B1665 del 04/05/2009, B6780 del 28/12/2010, B4236 del 10/07/2012 e B07561 del 16/10/2012; VISTA la Determinazione G03216 del 28/11/2013 recante per oggetto Viscolube S.r.l. - Impianto di rigenerazione oli usati - Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i: Conclusione del procedimento amministrativo della Conferenza di Servizi relativa alla procedura per il rilascio di un'autorizzazione per la realizzazione di un impianto di cogenerazione con la quale si è chiuso con esito positivo, seppur con prescrizioni il procedimento amministrativo de quo; RICHIAMATI i pareri, acquisiti nel suddetto procedimento amministrativo, di seguito elencati: Comune di Ceccano, nota n. 11831 del 05/06/2013, acquisita al protocollo regionale con n. 227461 del 05/06/2013, (nulla osta con prescrizioni e dichiarazioni rese nel verbale di conferenza del 21/10/2013); Provincia di Frosinone, nota 64393 del 05/06/2013, acquisita al protocollo regionale con n. 218239 del 07/06/2013, (favorevole con prescrizioni); l Arpa Lazio sezione di Frosinone, nota n 82183 del 17/10/2013, acquisita al protocollo regionale con n. 36573 del 18/10/2013, (parere di competenza con prescrizioni); CONSIDERATO, dunque, l esito dell iter istruttorio di cui alla succitata Determinazione G03216 del 28/11/2013; Pagina 4 / 6

PRESO ATTO dell Allegato alla presente Determinazione, costituente parte integrante e sostanziale della stessa; RITENUTO pertanto, di dover rilasciare l Autorizzazione di cui all oggetto, recependo le prescrizioni comunque pervenute dagli Enti; tutto ciò premesso, DETERMINA 1. di autorizzare, ai sensi dell art. 29-nonies del D.Lgs. 152/06, la modifica non sostanziale all autorizzazione rilasciata con Determinazione n. A1202/2008 e s.m.i, alla società Viscolube S.r.l con sede legale in Pieve Fissiraga, Via Tavernelle 19, cap. 26854 Lodi e stabilimento sito in Ceccano via Monti Lepini 180 03023 Ceccano (FR), partita iva 00818740151; 2. di autorizzare, pertanto, la realizzazione e la conseguente messa in esercizio di un impianto di cogenerazione secondo quanto riportato nell allegato tecnico alla presente; 3. di approvare, conseguentemente, l Allegato Tecnico al presente provvedimento che costituisce parte integrante e sostanziale dello stesso; 4. di prescrivere l osservanza di tutte le condizioni richiamate nell Allegato Tecnico; 5. di dare atto che la presente autorizzazione sostituisce l autorizzazione ex art. 269 del D.Lgs. 152/06; 6. di stabilire che il presente provvedimento rilasciato ai sensi dell art. 29-nonies del D.Lgs. 152/06: non esonera la Società ad acquisire o rinnovare ulteriori autorizzazioni che si rendessero necessarie per il regolare esercizio dell impianto, non espressamente concesse dal presente; potrà essere riesaminato dall Autorità competente in qualunque momento. I documenti e gli atti del procedimento relativi alla presente Determinazione sono depositati, al fine della consultazione del pubblico, presso gli Uffici dell Area Ciclo Integrato Rifiuti della Regione Lazio, siti in via Cristoforo Colombo 212 Roma. Pagina 5 / 6

Copia del progetto approvato, opportunamente timbrato e siglato, è consegnato alla Società, la quale dovrà metterlo a disposizione degli Enti di controllo a semplice richiesta. Il presente provvedimento sarà notificato alla Viscolube S.r.l. e trasmesso alla Provincia di Frosinone, al Comune di Ceccano, all'arpa Lazio sezione di Frosinone, al Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone ed al catasto dei rifiuti presso l ISPRA. Nei confronti del presente provvedimento potrà essere proposto ricorso innanzi al TAR Lazio entro 60 giorni dall avvenuta notifica oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica. Il presente provvedimento è pubblicato sul B.U.R.L. Il Direttore Regionale (Manuela Manetti) Pagina 6 / 6

Visclube S.r.l, Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR) Allegato Tecnico alla modifica non sostanziale: realizzazione ed esercizio impianto di cogenerazione nuovo punto di emissione E15 ALLEGATO TECNICO ALLA MODIFICA NON SOSTANZIALE DELLA DETERMINAZIONE A 1202/2008 E S.M.I. 1/3

Visclube S.r.l, Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR) Allegato Tecnico alla modifica non sostanziale: realizzazione ed esercizio impianto di cogenerazione nuovo punto di emissione E15 Viscolube S.r.l. - Aggiornamento dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con Determinazione n. A1202 del 02/04/2008 e successive modifiche ed integrazioni, ai sensi dell art. 29-nonies del D.Lgs. 152/06. Autorizzazione alla realizzazione e messa in esercizio di un impianto di cogenerazione. 1 - ELENCO DOCUMENTAZIONE PROGETTO PRESENTATO ED APPROVATO CON IL PRESENTE: L istanza di modifica non sostanziale per l istallazione ed esercizio, presso lo stabilimento, di un impianto di cogenerazione e delle relative opere ed infrastrutture connesse, alimentato a gas naturale, è stata presentata con nota n.65 del 02/08/2012, acquisita al protocollo regionale con n. 154900 del 10/08/2012, corredata dalla documentazione di cui al sub-allegato 1 (indice), a firma del Dott. Ing. Davide Mariani iscritto all ordine degli ingegneri della Provincia di Pavia con n. 1947 e altri. 2 MODIFICHE NON SOSTANZIALI APPROVATE È approvata la realizzazione e la messa in esercizio dell impianto di cogenerazione nel rispetto degli elaborati progettuali presentati, ai sensi degli artt. 29-nonies e 269 del D.Lgs. 152/06, che comporterà l esistenza nell impianto di un nuovo punto di emissione denominato E15. 3 EMISSIONI Si rinvia, in particolare: ai sub-allegati dell allegato 1.1 ed in particolare: o Planimetria punti di emissione in atmosfera (sub-allegato 2); o Scheda punto di emissione E15 (sub-allegato 3); all allegato Allegato 1.6: perizia giurata attestante la quantità e la qualità delle emissioni inquinanti prodotte; PRESCRIZIONI P_1. la messa in esercizio dell impianto è subordinata alla presentazione del certificato di collaudo e dunque all assolvimento di tutte le procedure di cui alla L.R. 27/98 nonché a quelle di cui alla DGR 239/08 (sopralluogo, presa d atto e relativa determinazione); 2/3

Visclube S.r.l, Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR) Allegato Tecnico alla modifica non sostanziale: realizzazione ed esercizio impianto di cogenerazione nuovo punto di emissione E15 P_2. P_3. P_4. P_5. si impone il rispetto dei limiti di emissione previsti dalla normativa vigente di settore; si prescrive l acquisizione del necessario titolo abilitativo della pratica edilizia connessa; si prescrive di verificare la previsione di impatto acustico con un rilievo in campo, una volta messo a regime l impianto, e di relazionare in merito al Comune di Ceccano, all Arpa Lazio e alla Regione Lazio; si prescrive un procedimento di riesame ex art. 29 octies del D.Lgs. 152/06 da avviare entro 180 giorni a far data dal presente provvedimento, con particolare riferimento alla necessità di revisionare il PMeC (parere Arpa Lazio 82183 del 17/10/2013); Il Direttore Regionale (Arch. Manuela Manetti) 3/3

Visclube S.r.l, Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR) Allegato Tecnico alla modifica non sostanziale: realizzazione ed esercizio impianto di cogenerazione nuovo punto di emissione E15 SUB-ALLEGATO 1 INDICE DOCUMENTAZIONE

Visclube S.r.l, Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR) Allegato Tecnico alla modifica non sostanziale: realizzazione ed esercizio impianto di cogenerazione nuovo punto di emissione E15 SUB-ALLEGATO 2 PLANIMETRIA PUNTI DI EMISSIONE

Visclube S.r.l, Via Monti Lepini, n. 180 03023 Ceccano (FR) Allegato Tecnico alla modifica non sostanziale: realizzazione ed esercizio impianto di cogenerazione nuovo punto di emissione E15 SUB-ALLEGATO 3 SCHEDA PUNTO EMISSIONE E15

SCHEDA DEL PUNTO DI EMISSIONE E15 (PROGETTO DEFINITIVO) 1 Portata umida massima di progetto dell aeriforme espressa in condizioni normali 6.332 Nm 3 /h (di cui secca 5.673 Nm 3 /h) 2 Potenza termica nominale del cogeneratore 3.399 kwt 3 Durata dell emissione 24 h/g 8400 h/anno 4 Frequenza della emissione nelle 24 h Continua 5 Temperatura dei fumi in emissione Circa 115 C 6 Inquinanti attesi in emissione CO NO x 7 Concentrazione degli inquinanti in emissione CO: inferiore a 300 mg/nm 3 NO x : inferiori a 250 mg/nm 3 8 Garanzie di emissione Perizia giurata asseverata sul rispetto delle emissioni in atmosfera 9 Altezza geometrica dell emissione da terra 14 m 10 Diametro del camino esterno circa 0,50 m 11 Velocità di esplusione del gas di scarico allo sbocco * circa 19,90 m/s 12 Materiale di costruzione del camino La parte interna del camino, quella a contatto coi fumi è di acciaio inox con diametro di 400 mm, rivestita esternamente da lana di roccia e da lamierino in alluminio 13 Descrizione dell impianto di abbattimento per CO Il sistema di abbattimento per CO installato è un catalizzatore ossidante allo scarico e garantisce il rispetto delle normative vigenti per quanto riguarda le emissioni di CO per lo stabilimento VISCOLUBE 14 Descrizione dei sistemi di controllo della combustione Il sistema Leanox, integrato nel motore cogenerativo GE Jenbacher del progetto definitivo, è un processo di combustione magra che opera mantenendo un valore di lambda in camera di combustione compreso tra 1,90 e 2,10 e garantisce il rispetto delle normative vigenti per quanto riguarda le emissioni di NO x per lo stabilimento VISCOLUBE. 15 Varie * il metodo di calcolo utilizzato è stato quello di considerare la portata umida oraria massima in condizioni normali, pari a 6.332 Nm 3 /h, convertirla in portata volumetrica reale (T=115 C) 6.332*(273,15+115)/273,15=8.997 m 3 /h=2,499 m 3 /s dividerla per la superficie di sbocco del camino, pari a (0,4/2) 2 *π= 0,125 m 2. Il risultato è pari a 2,499/0,125=19,90 m/s