Scuola di specializzazione per le Professioni Legali FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA a.a. 2017/2018 edizione XVII Milano, durata biennale Scuola di specializzazione
I La SSPL è stata istituita nell Università Cattolica del Sacro Cuore in attuazione del d.m. 21 dicembre 1999, n. 537 e opera da allora svolgendo la sua attività per la formazione di magistrati, avvocati e notai. Ha la durata di due anni, al termine dei quali è rilasciato un diploma che costituisce titolo per l ammissione al concorso di magistratura. Inoltre, la frequenza positiva della Scuola consente il riconoscimento di un anno di pratica professionale ai fini dell ammissione all esame di avvocato o di notaio. In questi anni la Scuola ha contribuito all avvio professionale di centinaia giovani laureati con esiti particolarmente lusinghieri, sia per quanto concerne la partecipazione a concorsi per l accesso alla magistratura, sia per quanto concerne la partecipazione all esame di Stato per avvocato, sia per quanto concerne la successiva attività in uffici giudiziari o in studi professionali. Al Consiglio Direttivo e al corpo docente della Scuola partecipano, oltre a docenti dell Ateneo, magistrati, avvocati e notai. Le attività didattiche si concentrano sull esame di casi e di situazioni pratiche, così da abituare l allievo a cogliere, nelle vicende che si presentano quotidianamente nell esperienza giudiziaria e forense, i profili rilevanti per una analisi giuridica. Cogliere nel fatto un senso giuridico rappresenta il primo esercizio in questa prospettiva. Anche l approfondimento delle norme e degli istituti, che non può mancare in una Scuola che prepara al concorso di magistratura, all esame di avvocato, e al concorso per il notariato, si svolge in una prospettiva diversa da quella accademica e vuole consentire all allievo di acquisire innanzi tutto un autonomia nell analisi e nella ricerca. Oggi è diffusa la convinzione che il momento dell indagine giuridica sia inevitabilmente svalutato, soprattutto per la disponibilità di strumenti informatici e di documentazione che offrono a qualsiasi operatore l accesso a un volume esorbitante di dati: chi lavora nella Scuola per le professioni legali sa invece che strumenti del genere non possono mai escludere l importanza dell approfondimento e dell esperienza individuale e che certi dati rappresentano soltanto l anello di un ragionamento più ampio che il magistrato, l avvocato e il notaio sono chiamati ogni giorno a costruire in modo almeno in parte nuovo. Oltre che attività didattiche, gli allievi della Scuola sono chiamati a svolgere tirocini presso magistrati o avvocati: si tratta di una componente essenziale che affina gli allievi nella loro sensibilità pratica e, nello stesso tempo, costituisce un occasione per conoscere più da vicino le attività degli uffici giudiziari e degli studi legali e per verificare attitudini e capacità. Inoltre, nel corso di ciascun anno, gli allievi sono tenuti a svolgere un cospicuo numero di prove scritte in aula, per acquisire le tecniche utili per la redazione delle prove di concorso o di esame; le prove scritte sono oggetto di correzione e valutazione individuale. La prova finale, che si svolge a conclusione del biennio del corso, è tenuta nelle tre discipline fondamentali ed ha caratteristiche analoghe a quelle del concorso di magistratura. Il Direttore Prof. A. Travi
Profilo dei partecipanti La Scuola si rivolge a coloro i quali hanno conseguito il diploma di Laurea in Giurisprudenza secondo il vecchio ordinamento e a coloro che hanno conseguito la laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza sulla base degli ordinamenti adottati in esecuzione del regolamento di cui al decreto del Ministro dell Università e della ricerca scientifica e tecnologica del 3 novembre 1999, n. 509 e successive modificazioni. Obiettivi formativi obiettivo formativo è quello L di sviluppare negli studenti l insieme di attitudini e di competenze caratterizzanti la professionalità dei magistrati ordinari, degli avvocati e dei notai. Caratteristica principale della Scuola è l approfondimento dei temi del diritto in una dimensione principalmente pratica, orientata all analisi dei casi, all attenzione per la giurisprudenza, all approfondimento delle tecniche di esposizione orale e scritta. Lo scopo è la formazione di un operatore del diritto che disponga degli elementi fondamentali per affrontare questioni giuridiche anche di significativa complessità e che perciò non solo sia in grado di svolgere positivamente le prove d esame e di concorso per le professioni legali, ma che maturi anche un esperienza critica, che lo accompagni in tutta la sua attività successiva. Questo obiettivo è perseguito insieme da docenti universitari, magistrati, avvocati e notai, che collaborano nella direzione della Scuola offrendo ciascuno il contributo delle proprie esperienze e sensibilità, ben consapevoli che le sfide che si profilano ormai da vicino per tutte le principali professioni legali possano essere fronteggiate soltanto in una logica di serietà, di preparazione, di umanità, di stima e di rispetto reciproco. Sbocchi professionali I l diploma rilasciato dalla Scuola costituisce titolo per l ammissione al concorso di magistratura e consente il riconoscimento di un anno di pratica professionale ai fini dell ammissione all esame di avvocato o di notaio. La frequenza alla Scuola consente, inoltre, un adeguata preparazione per l accesso ai concorsi pubblici che richiedono l approfondita conoscenza delle materie giuridiche fondamentali.
Ammissione Alla Scuola si accede mediante concorso annuale per titoli ed esame. La prova di concorso, definita a livello nazionale, avrà luogo nel mese di ottobre presso la sede dell Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La data della prova di ammissione, le modalità di svolgimento e i criteri di valutazione dei titoli sono indicati nel bando di concorso per l accesso alle Scuole di Specializzazione per le Professioni Legali che sarà pubblicato con Decreto Interministeriale nel mese di agosto. Le modalità per la partecipazione alla prova di ammissione e per l immatricolazione saranno indicate sul sito web della Scuola dopo l uscita di tale Decreto. La graduatoria finale di ammissione alla Scuola è ottenuta sommando, per ciascun candidato, il punteggio derivante dalla valutazione dei titoli al punteggio ottenuto nella prova d esame. Piano formativo Primo anno di corso Insegnamenti I ANNO Ore totali Coordinatore del Corso DIRITTO CIVILE 68 Prof. F. Anelli; Avv. E. Principi DIRITTO PROCESSUALE CIVILE 64 Prof. P. Comoglio DIRITTO PENALE 51 Prof. G. Varraso; Avv. S. Scuto DIRITTO PROCESSUALE PENALE 49 Prof. G. Varraso; Dr. A. Barazzetta DIRITTO COMMERCIALE 42 Prof. M. Spolidoro; notaio G. Rescio; Avv. E. Principi DIRITTO AMMINISTRATIVO ED ELEMENTI DI CONTABILITÀ DI STATO E DEGLI ENTI PUBBLICI 67 Prof. A. Travi; Cons. G. Romeo FONDAMENTI DEL DIRITTO EUROPEO E DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA 32 Prof. F. Bestagno; Prof. L. Radicati di Brozolo; notaio A. Reschigna DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 26 Prof. V. Ferrante ELEMENTI DI ECONOMIA E CONTABILITÀ INDUSTRIALE 16 Prof. F. Dalla Sega Requisiti per il superamento del primo anno e l ammissione al secondo anno: frequenza alle lezioni 150 ore di stage da svolgere presso studi legali o notarili ovvero presso uffici giudiziari due prove scritte da svolgere in aula in ciascuna delle seguenti materie: Diritto civile, Diritto processuale civile, Diritto penale, Diritto processuale penale, Diritto amministrativo.
Piano formativo Secondo anno di corso Insegnamenti II ANNO Ore totali Coordinatore del Corso DIRITTO CIVILE 68 Prof. F. Anelli; Avv. E. Principi DIRITTO PROCESSUALE CIVILE 42 Prof. P. Comoglio DIRITTO PENALE 47 Prof. G. Varraso; Avv. S. Scuto DIRITTO PROCESSUALE PENALE 51 Prof. G. Varraso; Dr. A. Barazzetta DIRITTO COMMERCIALE 32 Prof. M. Spolidoro; notaio G. Rescio; Avv. E. Principi DIRITTO AMMINISTRATIVO 45 Prof. A. Travi; Cons. G. Romeo DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO 20 Prof. F. Bestagno; Prof. L. Radicati di Brozolo; notaio A. Reschigna DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 28 Prof. V. Ferrante DIRITTO COSTITUZIONALE 24 Prof. E. Balboni DIRITTO TRIBUTARIO 26 Prof. M. Miccinesi DIRITTO ECCLESIASTICO 10 Prof.ssa O. Fumagalli Carulli DEONTOLOGIA GIUDIZIARIA E FORENSE 8 Avv. E. Principi ORDINAMENTO GIUDIZIARIO E FORENSE E ELEMENTI DI STATISTICA GIUDIZIARIA 8 Avv. S. Scuto TECNICA DELLA COMUNICAZIONE E DELL ARGOMENTAZIONE 6 Avv. E. Principi Requisiti per il superamento del secondo anno e l ammissione alla prova finale: frequenza alle lezioni 150 ore di stage da svolgere presso studi legali o notarili ovvero presso uffici giudiziari. due prove scritte da svolgere in aula in ciascuna delle seguenti materie: Diritto civile, Diritto processuale civile, Diritto penale, Diritto processuale penale, Diritto amministrativo.
Direttore Aldo Travi Consiglio direttivo Professori ordinari Franco Anelli Marco Saverio Spolidoro Vincenzo Ferrante Giulio Ponzanelli Aldo Travi Gianluca Varraso Avvocati Salvatore Scuto Emanuele Principi Magistrati Angelo Renna Claudio Tranquillo Notai Enrico Masini Antonio Reschigna Convenzioni Il tirocinio, obbligatorio per 150 ore annue, potrà essere svolto presso uffici giudiziari o in studi legali o notarili convenzionati con Università Cattolica, tra i quali: Tribunale di Busto Arsizio; Tribunale di Monza; Tribunale di Pavia; Tribunale di Piacenza; Tribunale di Varese Tribunale per i minorenni di Milano Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni; Corte dei conti sezione giurisdizionale per la Lombardia; Commissione tributaria provinciale di Milano; Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia. Coordinamento scientifico didattico Giovanni D Angelo Il Tutor di tirocinio svolge attività di sostegno agli studenti e di coordinamento con gli enti che ospitano il tirocinante nonché con gli organi direttivi e gli uffici della Scuola, fornendo assistenza per le pratiche di attivazione del tirocinio e tenendo i contatti con gli uffici giudiziari.
La Scuola in sintesi Caratteristiche distintive 500 ore di attività didattiche di cui almeno il 50% dedicate alle attività pratiche 150 ore annue di stage/tirocini Approfondimenti disciplinari e attività pratiche nelle materie oggetto delle prove concorsuali per uditore giudiziario e dell esame per l abilitazione all esercizio della professione di avvocato secondo la normativa vigente Adozione di ogni metodologia didattica che favorisca il coinvolgimento dello studente e che consenta di sviluppare concrete capacità di soluzione di specifici problemi giuridici Le lezioni, oltre a consentire un approfondimento teorico di specifici temi in parte affrontati durante gli studi universitari, svilupperanno gli aspetti operativi, con riferimento agli orientamenti giurisprudenziali Le esercitazioni consisteranno, oltre che nell esame e discussione di casi, anche nella correzione e discussione dei temi assegnati ai partecipanti e svolti per iscritto Nell ambito delle esercitazioni, sono previste almeno due prove scritte da svolgere in aula in ciascuna delle seguenti materie: Diritto civile, Diritto processuale civile, Diritto penale, Diritto processuale penale, Diritto amministrativo L attività didattica è svolta oltre che da autorevoli professori universitari, anche da prestigiosi professionisti ed esperti La frequenza positiva della Scuola consente il riconoscimento di un anno di pratica professionale ai fini dell ammissione all esame di avvocato o di notaio Il Diploma di Specializzazione costituisce titolo per l ammissione al concorso di Magistratura Destinatari Laureati in Giurisprudenza in data anteriore alla prova d esame di ammissione alla Scuola. Numero massimo partecipanti Il numero dei laureati da ammettere alla Scuola è determinato con decreto del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro della Giustizia. Di norma per l Università Cattolica i posti disponibili sono 80. Durata Biennale Modalità I ANNO: le lezioni iniziano a novembre e terminano a giugno e si svolgono 4 giorni a settimana dal lunedì al giovedì dalle 15.00 alle 19.00 II ANNO: le lezioni iniziano a settembre e terminano ai primi di maggio e si svolgono 3 giorni a settimana fino a dicembre (da martedì a giovedì dalle 15.00 alle 19.00). Da gennaio, le lezioni si svolgono 4 giorni a settimana, da martedì a venerdì sempre dalle 15.00 alle 19.00. Quota di partecipazione Prova di ammissione: tassa di 60 Importo annuo della Scuola: 3.450 da versare con le seguenti modalità: 1.850 I rata (all atto dell immatricolazione per il primo anno, entro metà settembre per il secondo anno) 1.550 II rata entro il mese di marzo Borse di studio: Sono previste per il primo anno della Scuola 6 borse di studio che esonerano dal pagamento della II rata ( 1.550). Tali borse sono assegnate ai migliori sei studenti della graduatoria finale per l ammissione alla Scuola. INFORMAZIONI Segreteria Scuole di Specializzazione Via Carducci 28/30, Milano Informazioni telefoniche: da lunedì a venerdì dalle 10.15 alle 12.00 - Tel.: 02.7234.5630 segreteria.scuolespecializzazione-mi@unicatt.it - scuoledispecializzazione.unicatt.it/sspl
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