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REGIONE PIEMONTE BU19 12/05/2011

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REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G05281 del 30/04/2015 Proposta n. 6172 del 20/04/2015 Oggetto: PRIMA PORTA 80 S.r.l. Nulla Osta per l'inizio della campagna di recupero di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da materiali inerti da costruzione e demolizione, da effettuarsi da parte della Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l., presso il cantiere sito all'interno del centro di distribuzione PAC 2000A di Fiano Romano, via Tiberina Km 19,300, mediante impianto mobile autorizzato con Determinazione della Regione Lazio n. A1315 del 23.07.2007 Proponente: Estensore GARDI PIERLUIGI Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI Responsabile dell' Area F. TOSINI Direttore Regionale M. MANETTI Protocollo Invio Firma di Concerto Pagina 1 / 5 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

OGGETTO: PRIMA PORTA 80 S.r.l. Nulla Osta per l inizio della campagna di recupero di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da materiali inerti da costruzione e demolizione, da effettuarsi da parte della Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l., presso il cantiere sito all interno del centro di distribuzione PAC 2000A di Fiano Romano, via Tiberina Km 19,300, mediante impianto mobile autorizzato con Determinazione della Regione Lazio n. A1315 del 23.07.2007 IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Vista l Organizzazione generale interna dell Amministrazione Regionale ed i suoi doveri Istituzionali esterni, come da: - Statuto della Regione Lazio; - Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale, L.R. 18 febbraio 2002, n.6 e s.m.i.; - Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale, 6 settembre 2002, n.1 e s.m.i.; Viste le seguenti leggi, regolamenti e disposizioni in materia di rifiuti: - il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i. recante norme in materia ambientale e in particolare l art. 208, comma 15; - la Legge Regionale 9 luglio 1998, n. 27 e s.m.i. concernente la disciplina regionale della gestione dei rifiuti e in particolare l art. 4, comma 1, lettera i); - la Legge Regionale 18 novembre 1991, n. 74 recante disposizioni in materia di tutela ambientale che istituisce, tra l altro, il Comitato Tecnico Scientifico per l Ambiente; - la Deliberazione del Consiglio Regionale 18 gennaio 2012, n. 14 che approva il Piano regionale gestione dei rifiuti; - la Deliberazione di Giunta Regionale 10 gennaio 2006, n. 19 recante le procedure per il rilascio dell autorizzazione all esercizio d impianti mobili di smaltimento o recupero di rifiuti e criteri per lo svolgimento delle singole campagne di attività nel territorio regionale; - la Deliberazione di Giunta Regionale 17 aprile 2009, n. 239 recante in nuovi criteri riguardanti la prestazione delle garanzie finanziarie previste per il rilascio delle autorizzazioni all esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti nel territorio regionale; - la Deliberazione di Giunta Regionale 11 dicembre 2009, n. 956 e s.m.i. Istituzione e determinazione tariffe per il rilascio degli atti nell ambito della gestione dei rifiuti ;

- la Deliberazione di Giunta Regionale 26 gennaio 2012, n. 34 Approvazione delle Prime linee guida per la gestione della filiera di riciclaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti inerti nella Regione Lazio ; - la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Premesso che la Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l., con sede legale ed amministrativa in Roma, via Melzo n. 4, C.F. 03666960582, gestisce un impianto mobile di trattamento e recupero di rifiuti inerti, tipo Frantoio mobile CONTINENTAL Nord S.a.s. modello 750, matricola 12662, autorizzato in via definitiva, ai sensi dell art. 208, comma 15 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., con Determinazione della Regione Lazio n. A1315 del 23.07.2007; Vista la nota del 25.09.2014, acquisita al prot. n. 542946 del 01.10.2014, con la quale la Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l. ha dato comunicazione per l inizio della campagna di recupero di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da materiali inerti da costruzione e demolizione, come di seguito elencati, da effettuarsi presso il cantiere sito all interno del centro di distribuzione PAC 2000A di Fiano Romano, in via Tiberina Km 19,300; CODICE CER 17 DESCRIZIONE RIFIUTO RIFIUTI DELLE OPERAZIONI DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE (COMPRESO IL TERRENO PROVENIENTE DA SITI CONTAMINATI) 17 01 cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche 17 01 01 cemento 17 01 02 mattoni 17 01 03 mattonelle e ceramiche miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce 17 01 06 17 03 miscele bituminose, catrame di carbone e prodotti contenenti catrame 17 01 07 17 03 02 miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 17 03 01 17 05 terra (compreso il terreno proveniente da siti contaminati), rocce e fanghi di dragaggio 17 05 04 terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce 17 05 03 17 08 materiali da costruzione a base di gesso 17 08 02 materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce 17 08 01 17 09 altri rifiuti dell'attività di costruzione e demolizione 17 09 04 rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02 e 17 09 03 Preso atto che la Società Prima Porta 80 S.r.l. con nota del 27.10.2014, acquisita al protocollo regionale al n. 655430/16 del 25.11.2014, a seguito di richiesta dell Area Ciclo Integrato dei rifiuti, avanzata con nota, prot. 542946 dell 01.10.2014, ha trasmesso l integrazione della documentazione tecnico-amministrativa di cui alla D.G.R. n. 19/2006, comprese la ricevuta di pagamento degli oneri istruttori previsti dalla DGR n. 956/2009 e copia della polizza assicurativa a copertura dei danni causati a terzi, con massimale non inferiore a 5 milioni di euro, per l intero periodo della campagna d attività da autorizzare, calcolata nel rispetto di quanto previsto al punto 11 dell allegato A alla D.G.R. 19/2006;

Vista la nota prot. 542946 dell 11.02.2015 con la quale l Area Ciclo integrato dei rifiuti, al fine di ricevere eventuali motivati elementi per l adozione di prescrizioni integrative o di un provvedimento di divieto allo svolgimento dell attività, ha trasmesso al Comune, alla Provincia, all Asl e all Arpa Lazio territorialmente competenti, la comunicazione completa di tutti gli elementi della campagna d attività della Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l., nonché copia della Determinazione regionale n. G00720 del 03.02.2015, avente per oggetto la pronuncia di verifica di assoggettabilità a V.I.A. resa ai sensi dell art. 20, parte II, del D.lgs 152/2006, con la quale è stata determinata l esclusione delle opere dal procedimento di V.I.A; Preso atto che: - con nota prot. n. 139269 del 13.03.2015, l Area Qualità dell Ambiente e Valutazione Impatto Ambientale ha trasmesso ufficialmente all Area Ciclo integrato dei rifiuti, la citata Determinazione G00720 del 03.02.2015; - alla citata nota regionale, prot. 542946 dell 11.02.2015, ha dato riscontro soltanto la ASL Roma F, con nota prot. 0015531 del 23.03.2015, acquisita al protocollo regionale al n. 178842/16 del 01.04.2015, con la quale ha rilasciato il proprio nulla osta allo svolgimento della campagna di cui trattasi, visti i pareri espressi dai servizi del Dipartimento di prevenzione S.I.S.P. e S.Pre.S.A.L. della ASL medesima; - la Società ha provveduto al pagamento delle spese istruttorie, ai sensi della D.G.R. N. 956/2009, come verificato dalla copia della quietanza di pagamento trasmessa con la citata nota della Ditta prot. regionale n. 655430/16 del 25.11.2014; - la Società ha trasmesso copia della polizza assicurativa a copertura dei danni causati a terzi con massimale non inferiore a 5 milioni di euro, a copertura dell intero periodo della campagna d attività autorizzata; Atteso che con l entrata in vigore del D.Lgs 205/2010 è stato abrogato l obbligo di iscrizione all Albo Gestori Ambientali categoria 7, per i gestori di impianti mobili per l esercizio delle operazioni di smaltimento e di recupero; Ritenuto, pertanto che nulla osta allo svolgimento della campagna d attività della società PRIMA PORTA 80 S.r.l., con sede Legale ed amministrativa in Roma, via Melzo n. 4, tramite impianto mobile di trattamento e recupero di rifiuti inerti, tipo Frantoio mobile CONTINENTAL Nord S.a.s. modello 750, matricola 12662, autorizzato in via definitiva, ai sensi dell art. 208, comma 15 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., con Determinazione della Regione Lazio n. A1315 del 23.07.2007, presso il cantiere sito all interno del centro di distribuzione PAC 2000A di Fiano Romano, in via Tiberina Km 19,300. DETERMINA per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate: - che Nulla Osta allo svolgimento della campagna d attività della società PRIMA PORTA 80 S.r.l., con sede Legale ed amministrativa in Roma, via Melzo n. 4, presso il cantiere sito all interno del centro di distribuzione PAC 2000A di Fiano Romano (RM), in via Tiberina Km 19,300, tramite impianto mobile di trattamento e recupero di rifiuti inerti, tipo Frantoio mobile CONTINENTAL Nord S.a.s. modello 750, matricola 12662, autorizzato in via definitiva, ai sensi dell art. 208, comma 15 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i., con Determinazione della Regione Lazio n. A1315 del 23.07.2007;

- di stabilire che: la campagna d attività presso il cantiere sito all interno del centro di distribuzione PAC 2000A di Fiano Romano, in via Tiberina Km 19,300, avrà la durata di 180 giorni consecutivi dalla data del rilascio del presente atto; durante lo svolgimento della campagna d attività, la Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l. dovrà rispettare: - tutte le prescrizioni e condizioni contenute nella Determinazione della Regione Lazio n. A1315 del 23.07.2007, di autorizzazione all utilizzo dell impianto; - tutte le prescrizioni contenute all interno della Determinazione regionale G00720 del 03.02.2015, con la quale è stata determinata l esclusione delle opere dal procedimento di V.I.A. Il presente atto verrà trasmesso alla Ditta PRIMA PORTA 80 S.r.l. e, per il rispettivo seguito di competenza, alla Città Metropolitana di Roma Capitale, al Comune di Fiano Romano, all ASL Roma RM F4 ed all Arpa Lazio Sezione di Roma. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di 60 giorni dalla comunicazione (ex art. 29, 41 e 119 del D.lgs. n. 104/2010), ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni (ex art. 8 e ss. D.P.R. n. 1199/1971). Il Direttore (Arch. Manuela Manetti)