Inaugurato ufficialmente il 7 maggio 2013, il Museo Storico della Scuola Alpina di Predazzo è una Sezione Distaccata del noto Museo Storico della Guardia di Finanza che ha sede a Roma. Sorto attorno ad un primo nucleo di cimeli storici, provenienti per lo più da generose donazioni di collezionisti privati, ovvero da conferimenti da parte di ex appartenenti alla Scuola ed alle Fiamme Gialle in generale, il Museo si è poi arricchito con importanti cimeli (uniformi, buffetterie, armi, documenti, quadri, ecc.) provenienti dal citato Museo nazionale dei Finanzieri. Attraverso un percorso espositivo (curato in stretta collaborazione con la Fondazione Museo del Trentino e realizzato soprattutto grazie ai contributi della Provincia autonoma di Trento) caratterizzato da ampi saloni collegati fra loro, la galleria documenta le origini e l evoluzione storica del più celebre Istituto di Formazione delle Fiamme Gialle, sorto a Predazzo nel lontano 1920, all interno della storica caserma Giovanni Macchi, così denominata in onore del Magg. Macchi, Eroe del Pal Piccolo, caduto in Carnia alla testa del 20 Battaglione Finanzieri. Dopo la fine della Grande Guerra, alla quale aveva contributo in armi anche la Guardia di Finanza, come documenta la prima sala espositiva, la necessità di addestrare efficacemente le Fiamme Gialle alla vita di montagna fu particolarmente sentita dall Istituzione, il cui allora Ispettore Generale (Gen. C.A. Giuseppe Ferrari) concepì brillantemente l idea di dar vita ad un apposito reparto di formazione che avesse tutte le caratteristiche (umane, tecniche, logistiche e ambientali) richieste allora per il raggiungimento di tale fine. Nasceva così, inizialmente alle dipendenze della Legione di Trento, il Distaccamento Sciatori di Predazzo, fulcro di quella che di lì a poco sarebbe divenuta la prima Scuola Alpina militare italiana, dipendente dalla Legione Allievi. Il Museo non si presenta solo come un mera mostra di oggetti e curiosità militari di vario genere, ma è da considerarsi un vero e proprio scrigno d arte alpina, offrendo, infatti, ai visitatori una panoramica dei vari manufatti, equipaggiamenti ed attrezzature ideate nel tempo sia per la pratica dello sci, che per quella alpinistica. Il Museo riserva, quindi, alcuni spazi alle varie vicende storiche vissute dalla Scuola, ricordando sia l affettuoso legame che unisce il Corpo alle generosa Val di Fiemme, sia il ruolo avuto nella formazione di guerra dei Finanzieri, ivi compreso lo strabiliante ruolo ricoperto dalla medesima Istituzione a favore degli sport invernali, essendo stata come lo è tuttora fucina di campioni mondiali, alcuni dei quali ricordati con preziosi cimeli personali. Ma la Scuola è anche la patria del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, sorto nel 1965, e che rappresenta ancora oggi il fiore all occhiello dell organizzazione operativa delle Fiamme Gialle. A tale servizio il Paese deve molto, così come deve molto alla Guardia di Finanza ed alla sua amata Scuola Alpina, alla quale auguriamo tutti lunga vita. Cap. Gerardo Severino Direttore Museo Storico Guardia di Finanza
Il Museo della Scuola Alpina si compone di 5 settori tra loro collegati. L esposizione dei vari cimeli rispetta un criterio cronologico ripercorrendo la storia dell istituto dalle sue origini fino ai nostri giorni. PRIMOSETTORE I FINANZIERI, LA MONTAGNA E LA GRANDE GUERRA T ratta del periodo precedente l istituzione della Scuola con particolare riferimento al legame tra i finanzieri e la montagna e la partecipazione della Guardia di Finanza al primo conflitto Mondiale (1915/18).
SECONDOSETTORE NASCITA ED EVOLUZIONE DELLA SCUOLA ALPINA E dedicato alla nascita della Scuola Alpina e ai suoi primi anni di attività addestrativa.
TERZOSETTORE LA SCUOLA ALPINA FRA GUERRA E RICOSTRUZIONE E dedicato alla descrizione del periodo che va dalla nascita del gruppo sciatori Fiamme Gialle alla ricostruzione dopo il secondo conflitto mondiale.
QUARTOSETTORE IL SOCCORSO ALPINO E LE FIAMME GIALLE, L ATTIVITA AGONISTICA E L ATTIVITA ALPINISTICA P resenta i cimeli che raccontano le imprese del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle e parallelamente l istituzione e l evoluzione del S.A.G.F. (Soccorso Alpino della Guardia di Finanza).
QUINTOSETTORE PROIEZIONI ED EVENTI TEMPORANEI E utilizzato come sala conferenze con proiezioni di video sull attività istituzionale del Corpo. Q uesto locale è anche destinato ad ospitare eventuali mostre tematiche temporanee.
MUSEOACCESSIBILE Il museo è predisposto per la visita delle persone non vedenti in quanto dotato di didascalie in braille con possibilità di toccare alcuni reperti ORARIAPERTURA Dal Lunedì al Giovedì: al mattino unico ingresso alle ore 10.00 al pomeriggio unico ingresso alle ore 14.30 Venerdì: al mattino unico ingresso alla ore 10.00 Sabato e Domenica: solo su prenotazione per gruppi composti da minimo 10 persone Direttore Museo: M.A. Lollo Mariano 334.6798303 Militari Responsabili: App.Sc. Giacomelli Bruno App.Sc. Trettel Diego 366.6809542 366.6809616 Scuola Alpina: 0462.501661 GRAFICA: A.STEFANI - FOTO: G.BARBIERI CONTATTITELEFONICI