veniamo ad incontrarti. Schema per la visita a Gesù presente nell altare della Reposizione Si propone a tutte le comunità parrocchiali questo Schema di preghiera, al fine di accompagnare la visita a Gesù Eucaristia posto nell altare della Reposizione. Lo Schema è proposto a quanti si muovono in gruppo, con la presenza di un Sacerdote o di un Catechista. Andria, 2 aprile 2012 don Ettore LESTINGI Direttore della Sez. Pastorale dell ULD Primo Momento veniamo ad incontrarti. Schema per la visita a Gesù presente nell altare della Reposizione Lett. Dal vangelo secondo Giovanni (1, 35-39) Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì che, tradotto, significa Maestro, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Tutti: Signore Gesù, desiderosi di incontrarti, ci incamminiamo verso di Te per accogliere in dono il tuo Corpo e il tuo Sangue. A Te la lode e la gloria nei secoli. Amen (durante il cammino si recitano le litanie eucaristiche, ad libitum) Prima Sosta Lett. Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6, 41-51 In quel tempo, i Giudei si misero a mormorare contro Gesù perché aveva detto: «Io sono il pane disceso dal cielo». E dicevano: «Costui non è forse Gesù, il figlio di Giuseppe? Di lui non conosciamo il padre e la madre? Come dunque può dire: "Sono disceso dal cielo"?». Gesù rispose loro: «Non mormorate tra voi. Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Sta scritto nei profeti: "E tutti saranno istruiti da Dio". Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me. Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna. Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti; questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia. Io sono il pane
vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Tutti: Signore Gesù, ti ringraziamo per il dono del tuo corpo, Pane vivo disceso dal cielo. Fa che ci nutriamo sempre del tuo Pane, che ci sostiene lungo il cammino della nostra vita. A Te la lode e la gloria nei secoli. Amen Seconda Sosta Lett. Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 15, 1-8) In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». Tutti: Signore Gesù, e ti ringraziamo per il dono dell Eucaristia, Sacramento di unità. Tienici sempre uniti a Te, perché senza di Te non possiamo fare nulla. A Te la lode e la gloria nei secoli. Amen Terza Sosta Lett. Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 10,11-18) In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario che non è pastore e al quale le pecore non appartengono vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore. Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio». Tutti: Signore Gesù, Tu sei il nostro Pastore e con Te nulla ci manca. Fa che noi, tuo gregge, seguiamo solo Te, perché solo Tu conosci i nostri cuori. Aiutaci a ritrovare l unità
nell ascolto della Tua Parola che, unica, ci spalanca orizzonti di vita eterna. A te la lode e la gloria nei secoli. Amen Quarta Sosta Lett. Dall Apocalisse di S. Giovanni Apostolo (Ap.,20-22). Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta io verrò da lui cenerò con lui ed egli con me Tutti: Signore Gesù, che continuamente bussi alle porte del nostro cuore, donaci la gioia di ospitarti nella nostra vita, per divenire tuoi commensali nel banchetto dell Eucaristia, anticipazione del banchetto del cielo. A te la lode e la gloria nei secoli. Amen Quinta Sosta Lett. Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 13,31-35) Quando Giuda fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». Tutti: Signore Gesù, che con l Eucaristia ci hai donato il comandamento dell amore, aiutaci a fare dell amore l anima di ogni nostra azione, perché solo se amiamo i fratelli come tu ci hai amati, allora ci riconosceranno come tuoi veri discepoli. A te la lode e la gloria nei secoli. Sesta Sosta Lett. Dalla Prima Lettera di S. Paolo Apostolo ai Corinzi (1Cor. 11,23 26) Io, infatti, ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me». Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me». Ogni volta infatti che mangiate di questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore finché egli venga.
Tutti: Signore Gesù, Ti ringraziamo per il dono del Sacerdozio ministeriale che perpetua nel tempo il memoriale dell Eucaristia. Aiutaci a vivere sempre nella comunione dell unico Pane spezzato e offerto per la nostra salvezza. A Te la lode e la gloria nei secoli. Amen Settima Sosta Lett. Dal Vangelo secondo Luca (24, 30 e ss.) Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Tutti: Ti abbiamo cercato, Signore e Tu ti sei fatto trovare. Il nostro cuore è colmo di gioia, perché Tu sei la pienezza della nostra vita. Resta sempre con noi, Signore, e le tenebre della nostra esistenza si trasformeranno in alba di un nuovo giorno. A Te la lode e la gloria nei secoli. Amen Litanie Eucaristiche Cristo, pietà Cristo, pietà Cristo, ascoltaci Cristo, ascoltaci Cristo, esaudiscici Cristo, esaudiscici Padre celeste, che sei Dio abbi pietà di noi Figlio redentore del mondo, che sei Dio abbi pieta' di noi Spirito Santo, che sei Dio abbi pieta' di noi Santa Trinità, unico Dio abbi pietà di noi Santissima Eucaristia
Dono Ineffabile del Padre Segno dell'amore supremo del Figlio Prodigio di carità dello Spirito Santo Frutto benedetto della Vergine Maria Sacramento del Corpo e del Sangue di Cristo Sacramento che perpetua il sacrificio della Croce Sacramento della nuova ed eterna alleanza Memoriale della morte e risurrezione del Signore Memoriale della nostra salvezza Sacrificio di lode e di ringraziamento Sacrificio d'espiazione e di propiziazione Dimora di Dio con gli uomini Banchetto delle Nozze dell'agnello Pane vivo disceso dal Cielo Manna nascosta piena di dolcezza Vero Agnello pasquale Diadema dei Sacerdoti
Tesoro dei fedeli Viatico della Chiesa pellegrinante Rimedio delle nostre quotidiane infermità Farmaco di Immortalità Mistero della Fede Sostegno della Speranza Vincolo della Carità Segno di unità e di pace Sorgente di gioia purissima Sacramento che germina i vergini Sacramento che dà forza e vigore Pregustazione del convito celeste Pegno della nostra risurrezione Pegno della gloria futura Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo cancella tutte le nostre colpe Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo dona a noi la pace
Hai dato loro il pane disceso dal cielo, che porta in sé ogni dolcezza Preghiamo Signore Gesù Cristo, che nel mirabile sacramento dell Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della tua Pasqua, fa che adoriamo con viva fede il santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue, per sentire sempre in noi i benefici della redenzione. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.