Elementi essenziali del progetto

Documenti analoghi
COMUNE DI CERRETO SANNITA

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Obiettivo specifico 1 Formare le persone disabili sui rischi legati ai disastri ambientali e sulle procedure da seguire in caso di emergenze.

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore E: (Educazione e promozione culturale) Area 09 (Attività di tutoraggio scolastico)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore E: Educazione e Promozione culturale 01 Centri di aggregazione (bambini, giovani, anziani)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Obiettivo specifico 1 Incrementare il numero di utenti del Centro Sociale Anziani e le risorse operative a supporto del Comitato di Gestione.

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore: E - Area: 11 (Educazione e Promozione culturale Sportelli informa )

Settore: D (patrimonio artistico e culturale) Area: D03 (valorizzazione storia e culture locali)

LE MANI DELLA SOLIDARIETA

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore D: Patrimonio artistico e culturale Area 03: Valorizzazione storie e culture locali

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ACCADEMIA VESUVIANA DI TRADIZIONI ETNOSTORICHE

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ASSOCIAZIONE CULTURALE INSIEME

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ANVFC VILLARICCA ASSOCIAZIONE VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE ANTARES

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore: E - Area: 01 ( Educazione e Promozione Culturale Centri di aggregazione (bambini, giovani, anziani)

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

Elementi essenziali del progetto

Obiettivo specifico 1: Potenziare il sistema integrativo degli interventi di assistenza domiciliare

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

Di seguito la sintesi dei risultati attesi, utilizzando i medesimi indicatori individuati per l analisi del contesto:

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: D) Settore patrimonio artistico e culturale 03 valorizzazione storie e culture locali

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Elementi essenziali del progetto

Obiettivo specifico 1: Incrementare il benessere fisico e psicologico della persone anziana

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore: E educazione e promozione culturale Area: E11 sportelli informativi

Per raggiungere tale obiettivo, il progetto intende declinarsi nei seguenti obiettivi specifici:

COMUNE DI SANT ANTIMO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Elementi essenziali del progetto

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Elementi essenziali del progetto

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore E- Educazione e promozione culturale; Area: 14 Attività artistiche

Elementi essenziali del progetto

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO Abilitazione e Formazione per un futuro inserimento lavorativo della diversità

Elementi essenziali del progetto

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. TITOLO DEL PROGETTO: Cultura Giovani. Lazio. Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: RETE INTERCOMUNALE DEI CENTRI GIOVANILI DELLA LOCRIDE

Elementi essenziali del progetto

Biblio anch io. Servizio Civile Nazionale. Servizio Civile Nazionale a Ca Foscari. Un occasione per mettersi al lavoro

Elementi essenziali del progetto

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Elementi essenziali del progetto

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Transcript:

Elementi essenziali del progetto DALLA POLVERE ALL ARTE Settore e area di intervento Patrimonio artistico e culturale Valorizzazione storie e culture locali Descrizione dell area di intervento La valorizzazione della cultura locale con la sua storia e le sue culture deve essere considerata un motore dello sviluppo economico e sociale. Il comune di Scafati ha investita da sempre nella valorizzazione del territorio, soprattutto nel recupero della storia locale e delle sue tradizioni, inoltre ha individuato al interno del territorio molte risorse, come l ex polverificio Borbonico, che se valorizzate possono essere una grande ricchezza soprattutto per le generazioni future, per non parlare del vantaggio che riserva la vicinanza a Pompei località che accoglie milioni di turisti ogni anno. Per questo da anni il comune di Scafati porta avanti progetti di valorizzazione del territorio nell ambito del patrimonio artistico, avvalendosi anche della grande risorsa che esprimono i volontari del servizio civile nazionale. In tema di storia locale, e il suo recupero nelle forme possibili, sono state potenziate le risorse presenti sul territorio. Quest anno si presenta il progetto dalla polvere all arte chiamato così per sottolineare il grande processo di rivitalizzazione che è stato avviato investendo risorse nell ex polverificio borbonico trasformandolo in un centro di arte. Un sogno portato avanti ed ampliato negli anni anche grazie anche all apporto dei volontari. La valorizzazione dei beni culturali è, dunque, un valore di per sé, ma può e deve trasformarsi anche in un elemento dello sviluppo economico e aumento di qualità di vita. Con la collaborazione di altri soggetti presenti sul territorio (biblioteca, scuole, associazioni, ) un intervento in ambito culturale contribuisce allo sviluppo economico e sviluppo culturale, in una cornice di sostenibilità ambientale e valorizzazione della cultura locale. Dal successo avuto con i progetti realizzati gli scorsi anni, parliamo in termini di aumento della partecipazione cittadini, un offerta di attività culturale sempre più ampia e un maggior afflusso di turisti, si vuole rinnovare l impegno che il comune ripone nella verso la valorizzazione di storie e culture locali è stato letto come strumento di interazione tra passato e presente, in un progetto che leghi la memoria di ciò che siamo stati, il presente di ciò che oggi viviamo e il futuro in cui ci proiettiamo. In questo sforzo di recupero di conoscenza (nelle sue forme più spontanee, civili e creative), l'identità locale va intesa come strumento di un modo di "fare cammino insieme" della comunità, nella sua pluralità (giovani, 1

adulti, anziani, italiani, stranieri,...). Si vuole legare il filo della memoria a quello dei saperi (e dell'istruzione); il tema dell'integrazione a quello delle regole condivise; il dialogo tra le generazioni a quello dell'auto soddisfacimento di bisogni attraverso la condivisione delle storie e della reciproca cura. Con il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 recante il "Codice dei beni culturali e del paesaggio" ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. si determina il patrimonio come il valore economico attribuito ai beni che lo compongono, proprio in ragione della loro virtù storica e artistica. Il termine patrimonio indica, altresì, l esistenza di una normativa che riguardi l insieme delle cose di valore: i cosiddetti beni culturali. Tra tali beni rientrano il centro storico delle zone rurali ma anche le tradizioni e la cultura di un paese. Le problematiche legate alla riqualificazione e alla valorizzazione dei centri storici e della loro identità, sono il presupposto per la ricerca di migliore qualità di vita e si concretizzano solamente se si pensa al territorio come un cantiere/laboratorio, dove integrare testimonianze del passato e innovazione socio-economica. Per fare ciò è necessario qualificare l esistente e porlo in sintonia con le aspettative attuali, attraverso la dimensione culturale della salvaguardia. La presente proposta progettuale si inserisce nel contesto territoriale del Comune di Scafati (Sa) che vanta di un vasto patrimonio culturale ed artistico, rimasto abbandonato per molti anni ma che l ente comunale ha valorizzato con progettualità annuale. Dato gli sforzi effettuati negli anni passati per avvicinare la popolazione alla vita culturale e storica della propri a città si vuole garantire una continuità all azione di valorizzazione. Obiettivi del progetto Obiettivo generale: L obiettivo generale del progetto è quello di continuare ad investire nella valorizzazione della cultura e storia locale in quanto considerata una risorsa economica per lo sviluppo locale, risorsa essenziale per la convivenza civile, il benessere dei cittadini, per sostenere i processi di crescita della città. L idea è quella di portare avanti le azioni di sensibilizzazione avviate gli scorsi anni e creare una offerta maggiore di servizi. Obiettivo specifico 1: Il primo obiettivo specifico è quello di garantire una maggiore assistenza all interno del sistema bibliotecario che rappresenta una grande risorsa sul territorio, in particolare la sezione di storia e cultura locale. Indicatore misurabile Tempi di aggiornamento sito Indicatore di partenza 1/sett Indicatore di risultato 1/sett + annunci urgenti Tempi risposta e-mail - giornalmente 2

Numero incontri reading 3 6 Numero partecipanti reading 10 15 Numero incontri con le scuole tematici 1 3 Numero scuole che partecipano alle letture tematiche 3 5 Numero accesso biblioteca 750 800 Obiettivo specifico 2: Il secondo obiettivo specifico è seguire con le attività di valorizzazione dell antico polverificio incoraggiando i giovani ad una partecipazione sempre maggiore in risposta offerta culturale e allo stesso tempo stimolarli nel proporre nuove iniziative. Indicatore misurabile Tempi di aggiornamento sito Indicatore di partenza 1/mese Indicatore di risultato 1/sett Numero di volantini informativi distribuiti 200 Calendario evento 2016/2017 300 2016/2017 Numeri giovani 14-35 anni che partecipano 50 60 Numero partecipanti al concorso fotografico 30 50 Numero partecipanti al esposizione di pittura 20 30 Numero mostre ospitate 3 5 Numero accesso all ex polverificio borbonico 300 350 Obiettivo specifico 3: Il terzo obiettivo specifico è quello di valorizzare i prodotti tipici per rivivere le la storia e la cultura locale attraverso i sapori e i mestieri di una volta. Indicatore misurabile Indicatore di partenza Indicatore di risultato Numero partecipanti alla fiera prodotti tipici 200 300 3

Numero produttori locali che partecipano alla fiera dei prodotti tipici 10 15 Numeri giovani 14-35 anni che partecipano 50 80 Numero partecipanti al concorso fotografico 30 60 Numero partecipanti al esposizione di pittura 20 50 Numero partecipanti concorso videoclip 20 30 Numeri partecipanti escursioni alla riscoperta dei sapori 30 50 Attività d impiego dei volontari Obiettivo specifico n.1: Valorizzare il complesso bibliotecario che rappresenta una grande risorsa sul territorio, in particolare la sezione di storia e cultura locale. Attività A 1: Gestione quotidiana della biblioteca o Partecipazione alla organizzazione e pianificazione dell attività e alla redazione dei turni o Partecipazione agli incontri di preparazione rispetto alla gestione della biblioteca o Accoglienza e registro utenza o Accogliere le richieste degli utenti e tenere informati i responsabili o Somministrazione del questionario di valutazione o Gestione degli spazi Attività A 2: Caffè letterario o Affiancamento nella pianificazione e gestione del calendario degli incontri o Affiancamento all espero in storia e culture locali per la selezione dei testi o Sostegno all esperto in comunicazione o Affiancamento al grafico o Supporto nella diffusione del materiale Attività A 3: Percorsi di lettura tematica o Affiancamento nella pianificazione delle attività e contatto con le scuole o Supporto alle attività dell educatore per la gestione degli incontri 4

o Presenza durante gli incontri per assistere all attività o Sostegno nell ideazione e somministrazione dei questionari di valutazione Obiettivo specifico n.2: seguire con le attività di valorizzazione dell antico polverificio soprattutto avvicinando i giovani alla partecipazione dell offerta culturale e allo stesso tempo stimolarli nel proporre nuove iniziative Attività B1: Campagna di informazione e sensibilizzazione o Affiancamento nelle attività di rielaborazione del materiale informativo, e cura della comunicazione sterna o Sostegno nelle attività di impaginazione del materiale informativo o Supporto per la stampa e la diffusione del materiale o Sostegno nella gestione dell info point o Affiancamento al tecnico informatico per l aggiornamento on-line delle attività Attività B 2: Arte attiva o Affiancamento nella programmazione delle proposte culturali (concorso fotografico, un esposizione di giovani artisti e un concorso di video clip) o Supporto all esperto in fotografia che si occupi della pianificazione del concorso fotografico, la scelta della giuria e la realizzazione dello stesso o Supporto all esperto di arte pittorica per la realizzazione dell esposizione di giovani artisti o Sostegno nella diffusione dell informazione relativa ai concorsi e gestisce i contatti con scuole associazioni ed enti o Sopporto all esperto video per la realizzazione del concorso di cortometraggi o Supporto all esperto in comunicazione per creare la campagna di publicizzazione degli eventi-concorso o Affiancamento al grafico nella cura del materiale di comunicazione o Sostegno nella diffusione del material on-line e off-line, la redazione di una relazione finale sull esito degli eventi organizzati Attività B3: Redigere un calendario annuale con la programmazione o Supporto nella gestione dei contatti con le organizzazioni o Affiancamento nella redazione del calendario e il suo aggiornamento periodico o Affiancamento al grafico per la realizzazione del calendario o Supporto nella diffusione delle informazioni o Affiancamento al tecnico informatico per la diffusione e l aggiornamento on-line 5

Obiettivo specifico n.3: valorizzare i prodotti tipici per rivivere le la storia e la cultura locale attraverso i sapori e i mestieri di una volta Attività C1: fiera prodotti tipici o Supporto nell organizzazioni della fiera dei prodotti tipici o Affiancamento all esperto di comunicazione o Supporto nelle attività svolte dal grafico o Supporto nella diffusione delle informazioni o Sostegno nella gestione logistica della fiera e relazione finale sull esito dell evento Attività C2: visita turistica alla riscoperta dei sapori o Affiancamento nella pianificazione degli itinerari o Supporto all espero in organizzazioni eventi nello svolgimento delle sue funzioni o Sostegno nella creazione di un calendario degli incontri e nel contattare i produttori locali o Affiancamento nelle attività di pubblicizzazione dell evento o Supporto al grafico per curare la campagna di comunicazione o Affiancamento nella realizzazione degli itinerari e redazione di una relazione finale Criteri di selezione Sistema Certificato UNI EN ISO 9001:2008 Cert. N. 008b/12 Di seguito si riporta uno estratto del Sistema di Reclutamento e Selezione adeguato ad Ottobre 2015 e approvato dall UNSC con decreto n.576/2015 cui per ogni eventuale approfondimento si rimanda alla consultazione sul sito www.amesci.org CONVOCAZIONE La convocazione avviene attraverso il sito internet dell ente con pagina dedicata contenente il calendario dei colloqui nonché il materiale utile per gli stessi (bando integrale; progetto; procedure selettive, etc.); Presso le sedi territoriali di AMESCI è attivato un front office finalizzato alle informazioni specifiche ed alla consegna di modulistica, anche attraverso servizio telefonico e telematico. SELEZIONE Controllo e verifica formale dei documenti; Esame delle domande e valutazione dei titoli con le modalità di seguito indicate e con i seguenti criteri di selezione che valorizzano in generale: - le esperienze di volontariato; - le esperienze di crescita formative 6

- le capacità relazionali; - l interesse del candidato. Valutazione dei titoli massimo Precedenti esperienze Titoli di studio, esperienze aggiuntive e altre conoscenze MAX 50 PUNTI MAX 30 PUNTI MAX 20 PUNTI ESPERIENZE Precedenti esperienze di volontariato max 30 punti L esperienza di attività di volontariato costituisce un titolo di valutazione. Sono valutate le esperienze per mese o frazione di mese superiore o uguale a 15 gg; il periodo massimo valutabile è di 12 mesi per ogni singola tipologia di esperienza svolta. Le esperienze sono cumulabili fino al raggiungimento del punteggio massimo previsto. ITEM Precedenti esperienze di volontariato presso lo stesso Ente che realizza il progetto nello stesso settore Precedenti esperienze di volontariato nello stesso settore del progetto presso Ente diverso da quello che realizza il progetto Precedenti esperienze di volontariato presso lo stesso Ente che realizza il progetto ma in settore diverso Precedenti esperienze di volontariato presso Enti diversi da quello che realizza il progetto ed in settori diversi PUNTEGGIO 1 punto (per mese o fraz. 15gg) 0,75 punti (per mese o fraz. 15gg) 0,50 punti (per mese o fraz. 15gg) 0,25 punti (per mese o fraz. 15gg) Esperienze aggiuntive non valutate in max 4 punti 7

precedenza: Si tratta di esperienze diverse da quelle valutate al punto precedente (per esempio: stage lavorativo, animatore di villaggi turistici, attività di assistenza ai bambini durante il periodo estivo, etc.). L esperienze sono cumulabili fino al raggiungimento del punteggio massimo previsto. ITEM Esperienze di durata superiore od uguale a 12 mesi Esperienze di durata inferiore ad un anno PUNTEGGIO 4 punti 2 punti TITOLI DI STUDIO Titoli di studio: max 8 punti Sono valutabili i titoli rilasciati da scuole, istituti, università dello Stato o da esso legalmente riconosciuti. Viene valutato solo il titolo più elevato. ITEM Laurea (magistrale, specialistica, vecchio ordinamento) Laurea triennale Diploma scuola superiore Per ogni anno di scuola media superiore concluso (max 4 punti) PUNTEGGIO 8 punti 7 punti 6 punti 1 punto/anno Titoli di studio professionali: max 4 punti I titoli professionali sono quelli rilasciati da Enti pubblici o Enti accreditati (valutare solo il titolo più elevato). ITEM Titolo completo Titolo non completo PUNTEGGIO 4 punti 2 punti 8

N.B.: in caso di qualifica professionale afferente il triennio della scuola media superiore, essa non và valutata se è presente il diploma; in caso contrario il titolo viene riportato solo in questa sezione e non anche nella precedente ALTRE CONOSCENZE Altre conoscenze in possesso del giovane max 4 punti Si valutano le conoscenze dichiarate e/o certificate riportate dal giovane (es. specializzazioni universitarie, master, conoscenza di una lingua straniera, conoscenza del computer). Per ogni conoscenza riportata è attribuito 1 punto fino ad un massimo di 4 punti ITEM PUNTEGGIO Attestato o autocertificati 1 punto/conoscenza I candidati effettueranno, secondo apposito calendario pubblicato sul sito web dell ente, un colloquio approfondito sui seguenti argomenti: 1. Il servizio civile nazionale 2. Il progetto 3. Le pregresse esperienze sotto l aspetto qualitativo (con particolare riguardo alle precedenti esperienze di volontariato e lavorative nel settore specifico del progetto e non) 4. La motivazione e l idoneità del candidato al fine di avere un quadro completo e complessivo del profilo del candidato, delle sue potenzialità, delle sue qualità e delle sua attitudini. COLLOQUIO MAX 60 PUNTI La somma di tutti i punteggio assegnati al set di domande diviso il numero delle domande dà come esito il punteggio finale del colloquio. L idoneità a partecipare al progetto di servizio civile nazionale viene raggiunta con un minimo di 36 PUNTI al colloquio REDAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE Al termine delle selezioni si procederà alla pubblicazione on-line della graduatoria. 9

Condizioni di servizio ed aspetti organizzativi Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Realizzazione (eventuale) delle attività previste dal progetto anche in giorni festivi e prefestivi, coerentemente con le necessità progettuali Flessibilità oraria in caso di esigenze particolari Disponibilità alla fruizione dei giorni di permesso previsti in concomitanza della chiusura della sede di servizio (chiusure estive e festive) Partecipazione a momenti di verifica e monitoraggio Frequenza di corsi, di seminari e ogni altro momento di incontro e confronto utile ai fini del progetto e della formazione dei volontari coinvolti, anche nei giorni festivi, organizzati anche dagli enti partner del progetto Disponibilità ad effettuare il servizio al di fuori della sede entro il massimo di 30 gg previsti Osservanza della riservatezza dell ente e della privacy di tutte le figure coinvolte nella realizzazione del progetto Disponibilità ad utilizzare i veicoli messi a disposizione dell Ente. Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Cultura media; buone conoscenze informatiche; buone capacità relazionali. E titolo di maggior gradimento: - diploma di scuola media superiore; - pregressa esperienza nel settore specifico del progetto; - pregressa esperienza presso organizzazioni di volontariato; - buona conoscenza di una lingua straniera; - spiccata disposizione alle relazioni interpersonali e di gruppo; - capacità relazionali e dialogiche; - studi universitari attinenti; - buone capacità di analisi. 10

Sedi di svolgimento e posti disponibili Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 24 Numero posti con vitto e alloggio: 0 Numero posti senza vitto e alloggio: 24 Numero posti con solo vitto: 0 Caratteristiche conoscenze acquisibili Eventuali crediti formativi riconosciuti: NO Eventuali tirocini riconosciuti: NO Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione alle attività svolte durante l espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae: Durante l espletamento del servizio, i volontari che parteciperanno alla realizzazione di questo progetto acquisiranno le seguenti competenze utili alla propria crescita professionale: competenze tecniche (specifiche dell esperienza vissuta nel progetto, acquisite in particolare attraverso il learning by doing accanto agli Olp e al personale professionale): supporto alle relazioni sociali, organizzazione logistica, segreteria tecnica, ideazione e realizzazione grafica e testuale di testi informativi, uso di 11

strumentazioni tecniche, riconoscimento delle emergenze, valutazioni tecniche; competenze cognitive (funzionali ad una maggiore efficienza lavorativa e organizzativa): capacità di analisi, ampliamento delle conoscenze, capacità decisionale e di iniziativa nella soluzione dei problemi (problem solving), team working; competenze sociali e di sviluppo (utili alla promozione dell organizzazione che realizza il progetto ma anche di se stessi): capacità nella ricerca di relazioni sinergiche e propositive, creazione di reti di rapporti all esterno, lavoro all interno di un gruppo, capacità di mirare e mantenere gli obiettivi con una buona dose di creatività; competenze dinamiche (importanti per muoversi verso il miglioramento e l accrescimento della propria professionalità): competitività come forza di stimolo al saper fare di più e meglio, gestione e valorizzazione del tempo di lavoro, ottimizzazione delle proprie risorse. L Ente proponente il progetto riconosce e attesta le competenze acquisite Formazione specifica dei volontari In aula: I APPROFONDIMENTO: I Modulo: Gestione servizi aperti al pubblico: area museale e biblioteca. II Modulo: Valorizzare le risorse del proprio territorio. II APPROFONDIMENTO: Modulo III: Informazione ai volontari (conforme al D.Lgs 81/08 art. 36). Rischi per la salute e sicurezza sul lavoro Procedure di primo soccorso, lotta antincendio, procedure di emergenza Organigramma della sicurezza Misure di prevenzione adottate Modulo IV: Formazione sui rischi specifici (conforme al D.Lgs 81/08 art. 37, comma 1, lett.b e accordo Stato/Regioni del 21 Dicembre 2011). Rischi derivanti dall ambiente di lavoro Rischi meccanici ed elettrici generali Rischio biologico, chimico e fisico Rischio videoterminale Movimentazione manuale dei carichi 12

Altri Rischi Dispositivi di Protezione Individuale Stress lavoro correlato Segnaletica di emergenza Incidenti ed infortuni mancati Corso e-learning: Normativa vigente in materia di tutela del patrimonio artistico e culturale Beni culturali e marketing Analisi territoriale del patrimonio artistico La progettazione e la realizzazione di eventi culturali Tecnologie Informatiche per i beni culturali Contenuti della metaformazione: Il modello formativo proposto, caratterizzato da un approccio didattico di tipo costruttivista in cui il discente costruisce il proprio sapere, permette di acquisire un set di metacompetenze quali: capacità di analisi e sintesi abilità comunicative legate alla comunicazione on line abitudine al confronto e alla discussione L'uso di una piattaforma FAD inoltre consente inoltre, indipendentemente dagli argomenti della formazione specifica, l'acquisizione di una serie di competenze informatiche di base legate all'uso delle TIC e di Internet. 13