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CUP. D96J15001600007 Prot.n. vedi segnatura Santarcangelo di Romagna, lì vedi segnatura Al Sito Web OGGETTO: Procedura di affidamento tramite RdO MEPA N. n.1299883 CIG LOTTO 6771007BBA Importo a base d asta:.4.600,00 IVA ESCLUSA DISCIPLINARE DELLA RDO n.1299883 Progetto 10.8.1.A3 - FESRPON-EM-2015-163 PREMESSA IL DIRIGENTE SCOLASTICO Nell ambito del PON FESR PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE 2014/2020 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Programma Operativo Nazionale 2014-2020 Asse II Infrastrutture per l istruzione Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico 10.8 Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e adozione di approcci didattici innovativi Azione10.8.1 Interventi infrastrutturali per l innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l apprendimento delle competenze chiave, autorizzato dal M.I.U.R. prot. n AOODGEFID/5895 del 30/03/2016 con oggetto: Autorizzazione progetto e impegno di spesa a valere sull Avviso pubblico prot. n. AOODGEFID\12810 del 15 ottobre 2015, finalizzato alla realizzazione di ambienti digitali [...] Ns. protocollo n. 1139 del 06/04/2016 [ ], SI PROCEDE mediante procedura comparativa tramite Richiesta di Offerta (RDO) su MEPA all acquisto di N.22 Notebook 10,1 per la didattica E N. 1 Notebook 10,1 per postazione Ufficio URP della Segreteria, rivolta a qualsiasi Fornitore del Mercato Elettronico (previa Abilitazione al Bando/Categoria della Richiesta di Offerta). La fornitura dovrà essere realizzata secondo le modalità e le specifiche definite nel presente disciplinare e con la formula chiavi in mano. Codesta impresa, ove interessata, è invitata a presentare la propria migliore offerta tecnico economica per la fornitura del materiale in oggetto entro e non oltre le ore 09.00 del giorno 16/09/2016 e comunque entro la data indicata a sistema. Si prega di voler comunicare il mancato interesse a partecipare all indicata procedura. Le offerte tecnico-economiche, o le eventuali comunicazioni di mancato interesse a partecipare alla procedura, dovranno essere trasmesse unicamente attraverso il sistema. Procedura promossa dalla Direzione Didattica 2 Circolo di Santarcangelo di Romagna per l acquisto di attrezzature mediante 'richiesta di offerta (RdO da ora innanzi) nell ambito del Mercato Elettronico della P.A., MEPA. Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 1 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

I termini entro i quali poter inoltrare richieste di chiarimento sono indicati nel riepilogo della RdO a sistema. Le risposte alle richieste di chiarimento verranno inviate prima della scadenza dei predetti termini a tutti i partecipanti per via telematica attraverso la funzione dedicata nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA). Le attrezzature richieste sono quelle presenti nel Capitolato Tecnico della presente RdO inserito a sistema. Importo posto a base d'asta Lotto n. 1. 4.600,00 IVA esclusa Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell art. 31 del D.Lgs n.50/16, è il Dirigente Scolastico Giovanna Falco. Il contratto avrà come oggetto la fornitura delle attrezzature nonché la prestazione dei servizi di manutenzione ed assistenza per la durata di 24 (ventiquattro) mesi ovvero per la maggiore durata richiesta per i singoli beni nel Capitolato Tecnico della RdO, dalla data di accettazione della fornitura, così come previsto al successivo paragrafo 11 punto 3.1 1 OGGETTO DELLA PROCEDURA Il presente disciplinare ha per oggetto: a. La fornitura di attrezzature nuove di fabbrica - N.22 Notebook 10,1 per la didattica e N. 1 Notebook 10,1 per postazione Ufficio URP della Segreteria come descritto nel capitolato tecnico. b. Il collaudo delle attrezzature oggetto della fornitura. 2 SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA Possono partecipare alla presente procedura i soggetti che avranno ricevuto invito tramite MEPA secondo le modalità previste dalla presente RDO e abilitati al mercato elettronico. 3 INDICAZIONE CIG E TRACCIABILITA FLUSSI FINANZIARI Per consentire gli adempimenti previsti dalla L.136/2010 così come modificata e integrata dal Decreto Legge 12 novembre 2010 n. 187 si comunica che: - il CIG del lotto è 6771007BBA In particolare, si rammenta che il fornitore aggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilità di cui alla predetta normativa, pena la nullità assoluta del contratto. La scrivente amministrazione si riserva la facoltà di attuare eventuali verifiche. 4 SICUREZZA Oneri della sicurezza (art.95 c. 10 D.lgs. 50/16) Per quanto concerne gli oneri della sicurezza relativi alla presente procedura il prezzo complessivo indicato dal concorrente deve intendersi comprensivo di tali costi sicurezza. I concorrenti dovranno indicare in sede di offerta la stima dei costi relativi alla sicurezza di cui all art. 95 comma 10. DUVRI Valutazione dei Rischi (Duvri) e determinazione dei costi della sicurezza. Il combinato disposto delle norme in materia di sicurezza, come di recente modificato dalla legge n. 123/2007, prevede l obbligo per la stazione appaltante di promuovere la cooperazione ed il coordinamento Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 2 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

tra committente e Fornitore e/o Appaltatore attraverso l elaborazione di un documento unico di valutazione dei rischi (DUVRI), che indichi le misure adottate per l eliminazione delle c.d. interferenze. Si parla di interferenza nella circostanza in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale del committente e quello del Fornitore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. In linea di principio, occorre mettere in relazione i rischi presenti nei luoghi in cui verrà espletato il servizio o la fornitura con i rischi derivanti dall esecuzione del contratto. Nel caso specifico, si indicano, in via preliminare, come potenziali interferenze le attività di seguito elencate: servizio di trasporto e consegna: consegna delle apparecchiature presso le singole sedi dell Istituzione Scolastica e ai piani; servizio di installazione e montaggio: installazione di tutte le componenti e montaggio con messa in funzione delle attrezzature fornite, da parte dei tecnici; collaudo delle attrezzature; servizio di asporto imballaggi: il trasporto all esterno del luogo di montaggio di eventuali rifiuti e/o imballaggi non più indispensabili. Potrebbero verificarsi, inoltre, rischi derivanti da: possibili interruzioni di fornitura di energia elettrica; utilizzo di attrezzature/macchinari di proprietà della Scuola; rischio di scivolamenti (pavimenti, scale, piani inclinati, rampe, ecc); possibile utilizzo dei servizi igienici della Scuola. 5 LUOGO DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI L aggiudicatario dovrà eseguire le prestazioni contrattuali presso: Scuola Primaria : F.lli Cervi Via Casale n. 1288 47822 S.Ermete di Santarcangelo di Romagna N.22 Notebook 10,1. Direzione Didattica 2 Circolo Santarcangelo di Romagna Via Santarcangiolese 1733 Cap 47822 - Santarcangelo di Romagna (RN) n. 1 Notebook 10,1. Si precisa che qualsiasi omissione anche solo formale di tutte o di alcune delle norme previste dal presente Disciplinare di RdO, con particolare riferimento alle cause di non ammissione o di esclusione della procedura, sono considerate dalla Stazione Appaltante causa inderogabile di esclusione o di non ammissione. Trascorso il termine per la presentazione dell offerta non sarà riconosciuta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente. Saranno, inoltre, escluse le Ditte che dovessero dichiarare che le offerte sono assoggettate a brevetti o casi analoghi protetti. 6. MODALITÀ E ULTERIORI CONDIZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE 6.1 Documenti richiesti in relazione all oggetto della fornitura DICHIARAZIONE N. 1 L offerta dovrà contenere, oltre a quanto previsto nel Capitolato tecnico della presente RdO, a pena di esclusione, la dichiarazione, firmata digitalmente dal legale rappresentante, contenente: Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 3 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

impegno del concorrente a svolgere personalmente o tramite un referente/responsabile tecnico le seguenti attività: - supervisione e coordinamento dell attività di fornitura; - implementazione di tutte le azioni necessarie per garantire il rispetto delle prestazioni richieste; - risoluzione dei disservizi e gestione dei reclami da parte della Istituzione Scolastica; - attestazione circa la presenza obbligatoria delle marcature CE; impegno del concorrente ad effettuare la consegna ed il collaudo entro il termine massimo di 08 giorni dalla stipula del contratto a sistema, secondo quanto disposto nei successivi paragrafi 11.1 e 11. 2 del presente Disciplinare e nel Capitolato Tecnico; dichiarazione che i prodotti devono essere in possesso delle certificazioni richieste dalla normativa europea per la sicurezza informatica, ovvero: I requisiti stabiliti nel d.leg.81/2008; i requisiti di sicurezza (es. imq) e di emissione elettromagnetica (es. fcc) certificati da enti riconosciuti a livello europeo; le direttive di compatibilità elettromagnetica (89/336 e 92/31 -emc) e conseguentemente le apparecchiature fornite dovranno essere marchiate e certificate CE. la direttiva 2002/95/ce, recepita dalla legislazione italiana con d.lgs. 151/2005; requisiti stabiliti nel d. lgs. 88/2008, che recepisce la direttiva 206/66/ce concernente pile, accumulatori e relativi rifiuti. Così pure dichiarazioni che soddisfano le disposizioni di Legge Italiana in materia di: Sicurezza e igiene ambientale; Prevenzione incendi. l indicazione dei propri recapiti telefonici, telefax e e-mail. DICHIARAZIONE N. 2 Come indicato nel precedente Paragrafo 4. il fornitore dovrà fornire apposita dichiarazione che specifichi l importo degli oneri della sicurezza, firmata digitalmente dal legale rappresentante. SCHEDE TECNICHE DI TUTTI I PRODOTTI OFFERTI. Andranno fornite le schede tecniche di tutti i prodotti oggetto della fornitura. 6.2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL OFFERTA A PENA DI ESCLUSIONE Il fornitore, inoltre, per poter partecipare alla presente RdO dovrà a pena di esclusione, allegare all offerta, attraverso il sistema, i seguenti documenti: A) Documentazione amministrativa: - Il presente disciplinare da allegare nel sistema come Allegato A, sottoscritto digitalmente per accettazione dal Legale Rappresentante; - Il Capitolato Tecnico da allegare nel sistema come Allegato B, sottoscritto digitalmente per accettazione dal Legale Rappresentante; - dichiarazione 3 (ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000) firmandola digitalmente (da inserire nel sistema come Dichiarazione 3 ) Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 4 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

- Documentazione tecnica - allegare offerta tecnica con le caratteristiche dettagliate firmandola digitalmente (da inserire nel sistema come Allegato C ) - schede tecniche di tutti i prodotti offerti. B) Offerta economica 6.3 CAUSE DI NON AMMISSIONE E DI ESCLUSIONE Saranno escluse le offerte che, sebbene presentate regolarmente a sistema entro i termini previsti, si presentino: difformi rispetto alle caratteristiche tecniche minime richieste nel capitolato. 6.4 GARANZIE RICHIESTE ALL AFFIDATARIO DEL CONTRATTO La Stazione appaltante si riserva il diritto eventualmente di richiedere la garanzia definitiva sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all art. 93 commi 2 e 3 del D:Lgs 50/2016, pari al 10% del importo contrattuale all atto della sottoscrizione del contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 103 del D.Lgs. 50/21016. La mancata costituzione della garanzia di cui sopra, qualora richiesta, determina la decadenza dell'affidamento da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione. 7. IPOTESI DI CESSIONE SUBAPPALTO Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità. Il subappalto non è ammesso. 8 MODALITA DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA La modalità di aggiudicazione della RdO è al minor prezzo ai sensi dell art. 95, comma 4 del D.Lgs. n.50/2016, ferme restando le caratteristiche descritte nel capitolato tecnico; eventuali differenze di caratteristiche, presentate dai fornitori come migliorie, potranno essere considerate tali e quindi essere accettate come analoghe, solo a giudizio insindacabile dello scrivente Punto Ordinante. La graduatoria finale sarà stilata sulla base dei prezzi offerti da ogni singolo concorrente. In caso di offerte economiche con prezzo uguale si procederà all affidamento tramite sorteggio. Si precisa che in ogni caso lo scrivente punto ordinante si riserva di non procedere all aggiudicazione nel caso in cui non dovesse ritenere congrua l offerta o la stessa non rispondente alle esigenze del servizio richiesto o ancora per nuove o mutate esigenze senza dover motivare la decisione e nulla dovere ai fornitori a nessun titolo. E altresì facoltà del punto ordinante procedere all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida. 8.1 QUALITA DEI MATERIALI Il materiale della fornitura dovrà essere nuovo di fabbrica, di marca e conforme alle specifiche tecniche minime descritte nel capitolato. Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 5 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

Non saranno accettati materiali, apparecchiature e accessori con caratteristiche tecniche o funzionali difformi rispetto a quelle previste. Eventuali riferimenti a dispositivi riconducibili a marchi noti devono essere considerati unicamente a titolo di esempio e per individuare le caratteristiche minime ed essenziali necessarie all Istituto scolastico. A tale scopo, l Istituzione Scolastica potrà effettuare controlli per stabilire l'idoneità e la conformità del materiale offerto e disporne la sostituzione o rinunciare all acquisto nel caso in cui questo Istituto, a suo insindacabile giudizio, le ritenesse non idonee o non conformi a quando descritto nel capitolato. Tutte le apparecchiature dovranno essere nuove di fabbrica, presenti nei listini ufficiali delle case madri al momento dell offerta e possedere le seguenti certificazioni: Certificazioni richieste dalla normativa europea per la sicurezza elettrica. È ammessa l apposizione del marchio CE sui documenti allegati al prodotto solo qualora ne sia impossibile l'apposizione diretta sul componente. Le attrezzature dovranno soddisfare le disposizioni di Legge Italiana in materia di: -Sicurezza e igiene ambientale -Prevenzione incendi -Impianti tecnologici Dovranno essere conformi alle seguenti norme: -Norme UNI-UNI EN-UNI EN ISO -Norme CEI -Norme dei paesi CEE equivalenti DIN-VDE ecc Alla luce di quanto sopra, si fa presente che la scuola si riserva la facoltà di richiedere la prova tecnica di parte/tutti i materiali offerti. Nei confronti del concorrente che abbia presentato, nei modi e termini descritti nella presente gara, nel presente Disciplinare e nel Capitolato Tecnico, la migliore offerta valida, nella fase di verifica delle offerte, l Amministrazione, si riserva di procedere alla verifica di quanto dichiarato nella documentazione di offerta tecnica, in merito alle caratteristiche delle apparecchiature offerte. 9.ULTERIORI ADEMPIMENTI La documentazione richiesta dovrà essere caricata a sistema se previsto; ogni comunicazione riguardo la presente RDO dovrà avvenire tramite sistema a mezzo di apposita funzione. Si comunica inoltre l indirizzo di posta elettronica certificata: rnee018005@pec.istruzione.it. Ai sensi dell art. 16-bis, comma 10 D.L. 185/2008, convertito con modificazioni in Legge n. 2/2009, il Punto Ordinante procederà ad acquisire d ufficio il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC). Al fine di consentire all Istituzione Scolastica Punto Ordinante, la verifica dei requisiti di ordine generale, a seguito dell aggiudicazione definitiva, il fornitore aggiudicatario dovrà produrre idonea dichiarazione attestante la mancanza delle cause di esclusione di cui all art. 80 del D. Lgs. 50/2016. 10. CONDIZIONI PARTICOLARI DI FORNITURA Le attività di consegna e collaudo includono: - imballaggio, trasporto, facchinaggio, consegna al piano, configurazione di tutte le tecnologie acquistate ove lo prevedano, asporto degli imballaggi. La messa in funzione e il collaudo devono essere effettuati secondo le normative vigenti, in modo da garantire la sicurezza degli utenti. Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 6 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

Il lavoro deve essere realizzato a regola d arte in materia di sicurezza sul posto di lavoro ed in conformità alla norme C.E.I. 74-2, recepite dall Unione Europea. Tali attività dovranno essere effettuate da personale addestrato e qualificato. - Manutenzione e assistenza; - Garanzia inclusiva di assistenza e manutenzione con decorrenza dalla data di collaudo positivo della fornitura con le modalità e le durate descritti nel capitolato tecnico. I numeri telefonici e di fax dei centri di manutenzione e assistenza devono essere numeri Verdi gratuiti per il chiamante o, in alternativa, numero/i telefonico/i di rete fissa. Non sono ammessi, pertanto, numeri telefonici del tipo 199.xxx.xxx. Dal primo giorno lavorativo successivo alla data della firma del contratto, il Fornitore dovrà garantire, unitamente alla nomina del referente/responsabile tecnico del servizio, come previsto nel Disciplinare, la disponibilità dei propri recapiti telefonici, fax ed e-mail. Il servizio dovrà essere attivo nei giorni lavorativi. 10.1 QUINTO D OBBLIGO L Istituto Scolastico potrà richiedere una variazione in aumento o in diminuzione della prestazione, che il fornitore sarà tenuto ad eseguire agli originari patti e condizioni, se contenuta entro il quinto dell importo contrattuale e tale da non modificare la natura della prestazione inizialmente prevista nel contratto. 11.1 CONSEGNA Ferma restando la facoltà dell Istituzione Scolastica alla verifica dei requisiti e delle documentazioni richieste nella procedura, si procederà alla stipula del contratto (aggiudicazione definitiva) con la ditta aggiudicataria. La consegna e il collaudo dei beni dovranno essere effettuati presso: Scuola Primaria : F.lli Cervi Via Casale n. 1288 S.Ermete di Santarcangelo di Romagna N.22 Notebook 10,1 Direzione Didattica 2 Circolo Santarcangelo di Romagna Via Santarcangiolese 1733 Cap 47822 - Santarcangelo di Romagna (RN) n. 1 Notebook 10,1 Facendo comunque sempre riferimento per accordi alla sede della Direzione Didattica 2 Circolo di Santarcangelo di Romagna Via Santarcangiolese n. 1733 TEL.0541-620920. Il tempo ultimo previsto per la consegna e collaudo delle apparecchiature ordinate è di 08 giorni dalla stipula del contratto a sistema. Il mancato rispetto di quanto temporalmente stabilito può essere causa di rescissione del contratto e delle penali di cui ai punti 11.4 e 11.5. ; è fatta salva la facoltà della scuola di rivalersi nei confronti della ditta aggiudicataria nel caso in cui il ritardo causi la perdita del finanziamento (vedi punto 11.4). 11.2 COLLAUDO DEI PRODOTTI All atto della consegna e della verifica di consistenza delle apparecchiature presso l Istituzione Scolastica Punto Ordinante, il Fornitore dovrà redigere un verbale di collaudo in contraddittorio con l Istituzione Scolastica. La data del collaudo sarà stabilita dall Istituzione Scolastica Punto Ordinante che proporrà all aggiudicatario due date possibili tra le quali scegliere. Il collaudo ha per oggetto la verifica dell idoneità dei Prodotti alle funzioni di cui alla documentazione Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 7 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

tecnica ed al manuale d uso, nonché la corrispondenza dei Prodotti alle caratteristiche e alle specifiche tecniche e di funzionalità indicate nell offerta e nel Capitolato Tecnico. In caso di esito positivo del collaudo, effettuato dall Istituzione Scolastica Punto Ordinante, la data del verbale varrà come Data di Accettazione della fornitura con riferimento alle specifiche verifiche effettuate ed indicate nel verbale, fatti salvi i vizi non facilmente riconoscibili e la garanzia e l assistenza prestate dal produttore ed eventualmente dal Fornitore. Nel caso di esito negativo del collaudo, il Fornitore dovrà sostituire entro 5 (cinque) giorni lavorativi le apparecchiature non perfettamente funzionanti svolgendo ogni attività necessaria affinché il collaudo sia ripetuto e positivamente superato. Le attività di consegna delle forniture e relativo collaudo dovranno svolgersi improrogabilmente non oltre il 30 SETTEMBRE 2016. Nel caso in cui anche il secondo collaudo presso l Istituto Scolastico Punto Ordinante abbia esito negativo, l Amministrazione contraente ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto di fornitura in tutto o in parte. 11.3 DURATA 1) Il contratto di fornitura avente ad oggetto la fornitura di attrezzature multimediali ha durata di 24 (ventiquattro) mesi ovvero la maggiore durata richiesta per i singoli beni nel Capitolato tecnico della RdO per il servizio di assistenza e manutenzione in garanzia, decorrenti dalla data di Accettazione della fornitura coincidente con la data di esito positivo del collaudo effettuato. 2) Il servizio di assistenza e manutenzione in garanzia ha una durata pari ad almeno 24 (ventiquattro) mesi ovvero la maggiore durata richiesta per i singoli beni nel Capitolato tecnico della RdO e con le modalità indicate per i singoli beni nel suddetto Capitolato tecnico. 11.4 PENALI In caso di ritardato o parziale adempimento del contratto, l Istituto scolastico, in relazione alla gravità dell inadempimento, potrà irrogare una penale fino a un massimo del 10% dell importo contrattuale (IVA esclusa). E fatto salvo il risarcimento di ogni maggior danno subito dall Istituto Scolastico. 11.5 RISOLUZIONE E RECESSO In caso di ritardato o parziale adempimento del contratto, l Istituto Scolastico potrà intimare all affidatario, a mezzo Raccomandata A/R, di adempiere a quanto necessario per il rispetto delle specifiche norme contrattuali, entro il termine perentorio di dieci giorni. L ipotesi del protrarsi del ritardato o parziale adempimento del contratto, costituisce condizione risolutiva espressa, ai sensi dell art. 1456 cc, senza che l inadempiente abbia nulla a pretendere, e fatta salva l esecuzione in danno. E fatto salvo, altresì, il risarcimento di ogni maggior danno subito dall Istituto Scolastico. 11.6 CORRISPETTIVO E FATTURAZIONE La fattura elettronica, emessa solo dopo il collaudo con esito positivo, sarà intestata a: Denominazione Ente: DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO SANTARCANGELO DI ROMAGNA Codice Univoco ufficio: UFTHIG Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 8 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA

Codice fiscale : 91015260408 Via Santarcangiolese 1733 47822 Santarcangelo di Romagna Il pagamento seguirà i flussi di accreditamento dei fondi da parte della Comunità Europea e sarà effettuato entro trenta giorni dalla data di effettivo accreditamento dei fondi da parte del Ministero. E facoltà dell'istituzione Scolastica, in presenza di risorse disponibili, concedere eventuali acconti. 12. RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.ii. i dati, gli elementi, ed ogni altra informazione acquisita in sede di offerta, saranno utilizzati dall Istituto Scolastico esclusivamente ai fini del procedimento di individuazione del soggetto aggiudicatario, garantendo l assoluta riservatezza, anche in sede di trattamento dati, con sistemi automatici e manuali. Con l invio dell offerta i concorrenti esprimono il loro consenso al predetto trattamento. 13. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Contro i provvedimenti che il concorrente ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al TAR dell Emilia Romagna entro 30 giorni. Eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra il prestatore e l Istituto Scolastico, saranno demandate al Giudice Ordinario. Il Foro competente è quello di Rimini. 14. RINVIO Per quanto non espressamente contemplato nel presente Disciplinare si fa espresso rinvio a quanto previsto dalla vigente legislazione comunitaria e nazionale in materia di affidamento di contratti pubblici, con particolare riferimento al D. Lgs. 18/04/2016 n. 50 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Giovanna Falco Firmato Digitalmente Responsabile procedimento: Dott. Giovanna FALCO Pag. 9 di 9 Incaricato pratica: DSGA BIANCHI BIANCA