COMUNE DI CERVETERI Roma DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 78 Del 27/06/2012 OGGETTO: PIANO RIDIMENSIONAMENTO SCOLASTICO ANNO SCOL. 2012/2013 REVOCA DELIBERA G.C. 151/2011 L'anno DUEMILADODICI, questo giorno VENTISETTE del mese di GIUGNO con inizio alle ore 15:00 nella sede Comunale di Cerveteri LA GIUNTA COMUNALE Si è riunita con la presenza dei Signori: Presente/Assente Pascucci Alessio Sindaco Presente Zito Giuseppe Vice Sindaco Presente Cennerilli Francesca Assessore Presente Croci Lorenzo Assessore Presente Ferrante Adalberto Assessore Presente Mundula Andrea Assessore Presente Presiede il Sindaco Alessio Pascucci. Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa Luisa Cogliano. Il Presidente riconosciuto legale il numero degli intervenuti per validamente deliberare apre la seduta ed invita la Giunta comunale a trattare l argomento di cui in oggetto. COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 78 del 27/06/2012 1
Su proposta dell Assessore alla Pubblica Istruzione, a cura del Dirigente della 2^Area, è stata redatta la seguente proposta di deliberazione avente ad oggetto: Piano di riorganizzazione della rete scolastica.anno scolastico 2012 2013.Revoca delibera G.C. n. 151/2011i, che viene sottoposta all esame ed all approvazione della Giunta comunale. Premesso che: l art. 19, comma 4, del D.L. n. 98 del 2011, nello stabilire che : per garantire un processo di continuità didattica nell ambito dello stesso ciclo di istruzione, a decorrere dall anno scolastico 2011 2012 la scuola dell infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado; gli istituti compresivi per acquisire l autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, [...], ha imposto alle Regioni, Provincie ed ai Comuni per quanto di rispettiva competenza, di definire un piano di ridimensionamento della rete scolastica nelle modalità previste dalla legge stessa; con nota del 9 agosto 2011 prot. 128253, avente ad oggetto: Piano Provinciale di riorganizzazione della rete scolastica. Proposte dei Comuni per l a.s. 2012/2013, la Provincia di Roma, in coerenza con le nuove disposizioni che disciplinano la materia, ha comunicato la necessità, sulla base degli indirizzi regionali e provinciali, sentite le scuole interessate operanti sul territorio, di definire una proposta di organizzazione della rete scolastica, attraverso l assunzione di un provvedimento deliberativo della Giunta Comunale che sarebbe dovuto pervenire presso l indirizzo della sede indicata dalla Provincia, entro e non oltre il 22 ottobre 2011; con l atto di indirizzo della Regione Lazio sulla programmazione della rete scolastica. Anno scolastico 2012 2013, approvato con D.G.R. n. 377 del 2 settembre 2011, sono state approvate le linee guida per la redazione dei piani provinciali di riorganizzazione della rete scolastica e le procedure di definizione dei piani provinciali e del piano regionale; in base a quanto disposto dalla legge di conversione del D.L. 98/2011 (L. n.111/2011) e a seguito delle direttive impartite, in un primo momento dalla Provincia di Roma e successivamente dagli Organi Regionali preposti, con deliberazione di G.C. n. 151 del 20/10/2011, l Amministrazione Comunale ha trasmesso alla Provincia di Roma la proposta di ridimensionamento dell organizzazione della rete scolastica del Comune di Cerveteri per l anno scolastico 2012/2013; con la delibera n. 263 del 13 Gennaio 2012 la Regione Lazio ha approvato il Piano Regionale di Dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche inserendo quanto deliberato dal Comune di Cerveteri (G.C. 151/2011) in ottemperanza a quanto disposto dalla legge 111 del 2011; con provvedimento del Direttore Generale n. 22 del 21/02/2012, U.S.R. del Lazio ha decretato a decorrere dall anno scolastico 2012 2013, gli interventi di modifica del preesistente piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, accogliendo la proposta del Comune di Cerveteri, di cui alla deliberazione n. 151/2011 testè citata; Considerato che: i tempi ristretti imposti dagli Enti sovraordinati, non hanno consentito un ampia partecipazione degli Organi Scolastici alla definizione della proposta del nuovo piano di dimensionamento approvato con le sopra richiamata deliberazione comunale; in particolare, gli Organi Collegiali delle scuole del 1 Circolo Didattico G. Cena e della Scuola media Statale Salvo D Acquisto, coinvolte nella riorganizzazione della rete scolastica, si sono espresse con pareri negativi alla proposta formulata dalla precedente Amministrazione;
a tal fine, i Comitati dei Genitori delle istituzioni interessate, hanno presentato un ricorso amministrativo avverso tale provvedimento; la proposta adottata non appare aderire alle finalità disposte dal D.P.R. 233/98, in quanto non sembrerebbe garantire: un efficace esercizio dell'autonomia scolastica, a causa dell inadeguato rapporto dei diversi ordini di studio assegnati ai nuovi istituti Comprensivi nell ambito della nuova riorganizzazione; una stabilità nel tempo dell organizzazione delle stesse istituzioni l offerta di una pluralità di scelte, articolate sul territorio, che agevolino l'esercizio del diritto all'istruzione; il conseguimento degli obiettivi didattico pedagogici idonei a stimolarne le capacità di apprendimento e di socializzazione; il piano adottato comporta dei consistenti interventi di adeguamento e della messa in sicurezza delle strutture, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di edilizia scolastica che non trovano al momento adeguata copertura economica nelle disponibilità del bilancio di esercizio in corso; il piano adottato comporta altresì un considerevole incremento dei servizi annessi di trasporto e refezione scolastica che ugualmente non trovano al momento adeguata copertura economica nelle disponibilità del bilancio di esercizio in corso; il piano adottato non tiene conto delle finalità previste dalla legge 133 del 6/8/08 consistenti nell assicurare una compiuta e puntuale realizzazione del processo di razionalizzazione dell'organizzazione scolastica, tenendo conto del rispetto della norma del D.P.R. 233/98 e sull'attenzione a non produrre incrementi di spesa; Tenuto conto che: la sentenza della Corte Costituzione nr. 147 del 7 Giugno 2012, ha dichiarato l illegittimità costituzionale dell articolo 19, comma 4, del d.l. n. 98 del 2011 che testualmente recita: Per garantire un processo di continuita' didattica nell'ambito dello stesso ciclo di istruzione, a decorrere dall'anno scolastico 2011 2012 la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado; gli istituti compresivi per acquisire l'autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificita' linguistiche ; Ritenuto per le motivazioni sopra riportate di dover revocare il piano di ridimensionamento dell organizzazione della rete scolastica del Comune di Cerveteri per l anno scolastico 2012/2013, approvato con atto deliberativo n. 151/2011, in premessa richiamato; DELIBERA approvare le considerazioni esposte nella parte motiva e, per l effetto revocare il piano di ridimensionamento dell organizzazione della rete scolastica del Comune di Cerveteri per l anno scolastico 2012/2013, approvato con atto deliberativo n. 151/2011; richiedere alla Provincia di Roma, alla Regione Lazio e al M.I.U.R. Ufficio Scolastico Regionale, l annullamento degli atti successivi ; dare atto che sul presente provvedimento non sono necessari pareri di regolarità tecnico COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 78 del 27/06/2012 3
contabile trattandosi di mero atto di indirizzo e discrezionalità politica ai sensi art. 49 Comma 1 D.lgs. 267/2000; trasmettere il presente provvedimento agli organi preposti per gli adempimenti conseguenti.
Letto, approvato e sottoscritto, IL SINDACO F.to Pascucci Alessio Il SEGRETARIO GENERALE F.to Cogliano Dott.ssa Luisa ATTESTAZIONE DI INIZIO PUBBLICAZIONE Il presente atto: viene affisso all Albo Pretorio del Comune di Cerveteri in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi, come previsto dall art. 124, comma 1 del D. Lgs. N. 267/2000 T.U.E.L. a mezzo posta elettronica viene contestualmente trasmesso in elenco ai capogruppo consiliari (prot. generale n. 23500 del 28/06/2012), come previsto dall art. 125, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L. Dalla Residenza comunale, lì 28/06/2012 Il Responsabile della Pubblicazione F.to Dott.ssa Antonella Sigillo' CERTIFICATO DI ESECUTIVITA` (art. 134 D. Lgs. 18.08.2000, n. 267) La presente deliberazione diverrà esecutiva il giorno 08/07/2012 perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3 del D. Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L.); Dalla Residenza comunale, li, 28/06/2012 Il Responsabile dell esecutività F.to Dott.ssa Antonella Sigillo' E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE DELL ATTO SOPRA TRASCRITTO. Dalla Residenza comunale, lì 28/06/2012 Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Antonella Sigillo' COMUNE DI CERVETERI Deliberazione n. 78 del 27/06/2012 5