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Protocollo RC n. 29033/15 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 21 OTTOBRE 2015) L anno duemilaquindici, il giorno di mercoledì ventuno del mese di ottobre, alle ore 16,40, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 MARINO IGNAZIO ROBERTO MARIA... Sindaco 2 CAUSI MARCO... Vice Sindaco 3 CATTOI ALESSANDRA... Assessore 4 CAUDO GIOVANNI... 5 DANESE FRANCESCA... 6 DI LIEGRO LUIGINA... 7 ESPOSITO STEFANO..... 8 LEONORI MARTA.... Assessore 9 MARINELLI GIOVANNA...... 10 MARINO ESTELLA... 11 PUCCI MAURIZIO... 12 ROSSI DORIA MARCO.... 13 SABELLA ALFONSO... Sono presenti l On.le Sindaco, il Vice Sindaco e gli Assessori Cattoi, Caudo, Danese, Di Liegro, Leonori, Marinelli, Marino, Pucci, Rossi Doria e Sabella. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Avv. Serafina Buarnè. (O M I S S I S) Deliberazione n. 335 Approvazione delle Linee Guida per la Progettazione e Realizzazione dei Servizi per il Diritto di Visita e Relazione. Premesso che la legge 8 novembre 2000, n. 328, Legge-quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali prevede all art. 16, comma c), azioni di valorizzazione e sostegno delle responsabilità familiari anche attraverso servizi formativi ed informativi di sostegno alla genitorialità ; Che la legge 10 dicembre 2012, n. 219 Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali che trova concreta attuazione nel Decreto Legislativo del 28 dicembre 2013 n. 154 Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione a cura dell art. 2 della legge del 10 dicembre n. 219 che ha introdotto tra l altro, il concetto di responsabilità genitoriale ed il suo esercizio in sostituzione della potestà genitoriale, conferendo, tra l altro, alcune competenze al Tribunale Ordinario rispetto ai figli nati fuori dal matrimonio; Che la medesima norma (art. 55 Introduzione degli articoli da 337-bis a 337-octies del codice civile ) prevede che, nell interesse del minore, sia garantito Il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori ; Che, inoltre, gli articoli 342-bis e 342-ter del c.c. (inseriti dalla L. 4 aprile 2001 n. 154 Misure contro la violenza nelle relazioni familiari ) normano le disposizioni afferenti gli ordini di protezione contro gli abusi familiari e possono prevedere anche l intervento dei servizi sociali del territorio o di un centro di mediazione familiare,

2 nonché delle associazioni che abbiano come fine statutario il sostegno e l accoglienza di donne e minori o di altri soggetti vittime di abusi e maltrattati ; Considerato che la L. 28 agosto 1997, n. 285 Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l infanzia e l adolescenza Legge ha contribuito a promuovere lo sviluppo di servizi e interventi rivolti alle famiglie per il superamento delle difficoltà relazionali quali, tra gli altri, anche quelli per il diritto di visita e di relazione; Che il diritto di visita e di relazione, dunque, è stato riconosciuto dalla normativa come il diritto in capo a ciascuno dei genitori, di conservare il proprio rapporto affettivo ed educativo con il minore e che può essere escluso o limitato soltanto in casi particolari, accertati giudizialmente a seconda delle circostanze del caso concreto e soltanto laddove si ravvisi potenziale lesione dell equilibrio psicofisico del minore nel momento in cui venga concessa la visita ad uno dei due genitori; Che al fine di confrontare le diverse metodologie utilizzate dai servizi sociali territoriali nell organizzare i servizi per il diritto di visita e di relazione è stato costituito un Tavolo di Lavoro formato da operatori sociali dei Municipi e degli Organismi del Terzo Settore; Che dal confronto tra le varie esperienze è maturata l esigenza di elaborare delle Linee Guida rappresentative della cornice entro cui coniugare i tratti comuni e fondanti, condivisi dai Servizi Sociali presenti nel territorio di Roma Capitale, al fine di uniformare alcuni profili procedurali e disciplinari aspetti di dettaglio nei procedimenti di esecuzione di provvedimenti della magistratura; Valutata la necessità, dunque, di sottoporre all approvazione della Giunta Capitolina le Linee Guida per la Progettazione e Realizzazione dei Servizi per il Diritto di Visita e di Relazione di cui all allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, al fine di garantire: specificità, uniformità e qualità degli interventi nell ambito cittadino, funzionali al mantenimento e/o recupero della relazione tra figli e genitori non conviventi nel rispetto dei loro bisogni e delle loro esigenze; supporto metodologico al lavoro degli operatori, nell adempimento dei provvedimenti emessi dall Autorità Giudiziaria; Il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; Visto il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267; Visto lo Statuto, di Roma Capitale approvato con deliberazione Assemblea Capitolina n. 8 del 7 marzo 2013; Atteso che in data 13 ottobre 2015 il Direttore della Direzione Servizi alla Persona e Integrazione socio-sanitaria, quale responsabile del Servizio, ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Direttore F.to: G. Baroncelli ; Preso atto che in data 13 ottobre 2015 il Direttore del Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute ha attestato, ai sensi dell art. 28, comma 1, lettera i e j) del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi, come da dichiarazione in atti, la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte aventi rilevanti ambiti di

3 discrezionalità tecnica con impatto generale sulla funzione dipartimentale e sull impiego delle risorse che essa comporta. Il Direttore F.to.: S. Giulioli; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2 del Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; LA GIUNTA CAPITOLINA per quanto espresso in narrativa DELIBERA di approvare le Linee Guida per la Progettazione e Realizzazione dei Servizi per il Diritto di Visita e di Relazione di cui all allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

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18 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE Ignazio R. Marino IL SEGRETARIO GENERALE S. Buarnè

19 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal...... al.. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 21 ottobre 2015. Dal Campidoglio, lì.. p. IL SEGRETARIO GENERALE...