n. 271 Anno 2013 MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE SUL DIRITTO ALL ACQUA POTABILE A seguito dei Forum tematici Ambiente è pervenuta al Comune la proposta di apportare allo Statuto comunale modifiche inerenti il diritto all acqua potabile. Per tale motivo si è riunito il Consiglio Comunale n. 47 in data 4 luglio 2013 con oggetto: Modifica integrazione Statuto Comunale inerente il diritto all'acqua Potabile. Dopo l esposizione dell argomento, viene rilevata la necessità di integrare l Art. 44, Servizi pubblici comunali, con ulteriori due punti. Infine vengono approvate e deliberate, con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano dagli otto Consiglieri presenti e votanti, le seguenti modifiche allo Statuto Comunale vigente e all articolo 44 vengono aggiunti i commi 3.1 e 3.2 (di seguito riportati): Art. 44 Proposta dal Forum Ambiente nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali. Comma 3.2 Il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale di interesse generale che, in attuazione della Costituzione ed in armonia con i principi comunitari, deve essere effettuato da un soggetto di proprietà pubblica, in deroga alle regole del mercato e della concorrenza. Comma 3.1 Il Comune riconosce il diritto umano all acqua, ossia l accesso all acqua potabile come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell acqua come bene comune primario pubblico e privo di rilevanza economica, garantisce che la proprietà e la gestione degli impianti, della rete di acquedotto, distribuzione, fognatura e depurazione siano pubbliche e inalienabili, Di seguito la copia del documento inerente la deliberazione del Consiglio Comunale. CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE per la Crescita della Partecipazione e della Sostenibilità
COPIA COMUNE DI FORTE DEI MARMI (Provincia di Lucca) Piazza Dante, 1 55042 Forte dei Marmi Lucca C.F. e P.I. 00138080460 tel. 0584/2801 Fax 0584/280246 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 47 Data 04/07/2013 OGGETTO: Modifica integrazione Statuto Comunale inerente il diritto all'acqua Potabile L anno duemilatredici il giorno quattro del mese di luglio alle ore 18.10 nella sala delle adunanze Consiliari provvisoria presso Villa Bertelli convocato con appositi avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito in sessione Ordinaria ed in seduta di prima convocazione il Consiglio Comunale del quale sono membri i seguenti Signori: 1)Buratti Umberto; 2)Molino Michele; 3)Felici Alessio; 4)Nardini Rachele; 5)Tonini Simone; 6)Cecchi Giuliana; 7)Bibolotti Italo; 8)Mattugini Francesco; 9)Popper James Jochen; 10)Giannotti Fabio; 11)Monteforte Gabriele. All appello risultano: Presenti Assenti 1 Buratti Umberto Sindaco X 2 Molino Michele Consigliere X 3 Felici Alessio Consigliere X 4 Nardini Rachele Consigliere X 5 Tonini Simone Presidente X 6 Cecchi Giuliana Consigliere X 7 Bibolotti Italo Consigliere X 8 Mattugini Francesco Consigliere X 9 Popper James Jochen Consigliere X 10 Giannotti Fabio Consigliere X 11 Monteforte Gabriele Consigliere X 8 3 Assume la presidenza il Dott. Tonini Simone, Presidente Partecipa alla seduta il Segretario Generale Sortino Dott. Sergio Camillo La seduta è pubblica. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati a deliberare sull argomento sopraindicato.
IL CONSIGLIO COMUNALE Il Presidente Tonini espone l argomento; Seguono gli interventi del consigliere Giannotti e del Consigliere Felici tutto come riportato integralmente nel verbale conservato agli atti d ufficio; Al termine: Visto: - che attraverso il Forum tematico Ambiente è pervenuta la proposta di apportare allo Statuto comunale modifiche inerenti il diritto all acqua potabile ; - che la Giunta Comunale nella seduta del 18/04/2013 ha dato mandato per portare le procedure di modifiche al Consiglio Comunale; Rilevata pertanto la necessità di integrare l Art. 44, Servizi pubblici comunali, con i seguenti punti: 1) Il Comune riconosce il diritto umano all acqua, ossia l accesso all acqua potabile come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell acqua come bene comune primario pubblico e privo di rilevanza economica, garantisce che la proprietà e la gestione degli impianti, della rete di acquedotto, distribuzione, fognatura e depurazione siano pubbliche e inalienabili, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali. 2) Il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale di interesse generale che, in attuazione della Costituzione ed in armonia con i principi comunitari, deve essere effettuato da un soggetto di diritto pubblico, non tenuto alle regole del mercato e della concorrenza. Preso atto dell intervento del Presidente Tonini nel quale viene proposto un emendamento che modifica il testo sostituendo le parole evidenziate nella frase seguente: deve essere effettuato da un soggetto di diritto pubblico, non tenuto alle regole del mercato e della concorrenza. Con: deve essere effettuato da un soggetto di proprietà pubblica, in deroga alle regole del mercato e della concorrenza. Visto il D.Lgs n. 267 del 18.08.2000 (Testo Unico); Visto il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell art. 49 del D.L.vo 267/00 e dato atto che il presente provvedimento non necessità del parere di regolarità contabile; Con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano dagli otto (8) Consiglieri presenti e votanti: DELIBERA
1) - Di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, le seguenti modifiche allo Statuto Comunale vigente: - All articolo 44 vengono aggiunti i commi 3.1 e 3.2: Art. 44 Comma 3.1) Il Comune riconosce il diritto umano all acqua, ossia l accesso all acqua potabile come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell acqua come bene comune primario pubblico e privo di rilevanza economica, garantisce che la proprietà e la gestione degli impianti, della rete di acquedotto, distribuzione, fognatura e depurazione siano pubbliche e inalienabili, nel rispetto delle normative comunitarie e nazionali. Comma 3.2 Il servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale di interesse generale che, in attuazione della Costituzione ed in armonia con i principi comunitari, deve essere effettuato da un soggetto di proprietà pubblica, in deroga alle regole del mercato e della concorrenza. Indi, su proposta del Presidente, con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano dagli otto (8) Consiglieri presenti e votanti: IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA ALTRESI Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, c. 4, D.Lgs 267/2000.
Approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE Fto Dott. Tonini Simone Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA - che la presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on-line dal 13.07.2013 per quindici giorni consecutivi come prescritto dall art. 32, comma 1, della legge 18.06.2009 n. 69. Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale 13.07.2013 - che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 04/07/2013: - Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.Lgs n 267/2000). Dalla Residenza Comunale 13.07.2013