Città di Castel San Pietro Terme

Documenti analoghi
Ord. N. 101/ 2006 IL SINDACO

CITTA' DI MINERBIO Provincia di Bologna

Comune di Castel San Pietro Terme

CITTA' DI MINERBIO Provincia di Bologna Mobilità e Vigilanza Corpo Polizia Municipale

COMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì

COMUNE DI MALALBERGO PROVINCIA DI BOLOGNA

CITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA Provincia di Bologna

S I N D A C O O R D I N A

COMUNE DI COLLECCHIO PROVINCIA DI PARMA Settore Edilizia Urbanistica - Ambiente

PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE

COMUNE DI PARMA Settore Mobilità e Ambiente - Servizio Mobilità Sostenibile

C O M U N E D I P I A N O R O

C I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A

COMUNE DI COLLECCHIO PROVINCIA DI PARMA Settore Edilizia Urbanistica - Ambiente

COMUNE DI FONTANELLATO PROVINCIA DI PARMA CAP PIAZZA MATTEOTTI,

COMUNE DI PARMA Settore Benessere e Sostenibilità - Servizio Mobilità Sostenibile

COMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTA DI GRANAROLO DELL EMILIA Provincia di Bologna

ORDINANZA N. 130/2009 DEL 19/10/2009 OGGETTO: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE AL FINE DI FAVORIRE UNA MIGLIORE QUALITA DELL ARIA IL SINDACO

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna

COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA

IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO

CITTA DI VENEZIA Assessorati all Ambiente, alla Mobilità e Trasporti. 29 ottobre aprile 2013

Ordinanza n. 38 del Pagina volume N. COMUNE DI PERUGIA SETTORE STRUTTURA ORGANIZZATIVA SICUREZZA UNITÀ OPERATIVA I L S I N D AC O

CITTÀ DI IMOLA POLIZIA MUNICIPALE

COMUNE DI PARMA - Servizio Mobilità -Ambiente

COMUNE DI RIMINI. Prot. n Rimini, lì

(auto) limitiamoci DAL 20 OTTOBRE 2008 AL 31 MARZO 2009 I PROVVEDIMENTI DI LIMITAZIONE DEL TRAFFICO PER UNA MIGLIORE QUALITÀ DELL ARIA...

Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa

Misure di limitazione per migliorare la qualità dell'aria

CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

OGGETTO: "LIBERIAMO L'ARIA" - PROVVEDIMENTO DI LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DI AUTOVEICOLI DAL AL

COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

DIVIETO DELLA CIRCOLAZIONE DINAMICA PRIVATA

Oggetto: provvedimenti di limitazione al traffico veicolare; misure urgenti per il contenimento dell inquinamento atmosferico.

Limitazioni alla circolazione stradale

VENETO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

servizi di staff polizia municipale

COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel Fax SETTORE POLIZIA MUNICIPALE

IL SINDACO. COMUNE DI TERNI Direzione Edilizia Privata e SUAPE - Ambiente. Corso del Popolo, Terni

Settore Governo e Sviluppo del Territorio

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO

BOLZANO TRENTINO ALTO ADIGE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

VERONA Limitazioni alla circolazione dal 17 ottobre 2016 al 31 marzo 2017

TORINO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

I veicoli d interesse storico collezionistico, di cui all Art. 60 del C.d.S., sono derogati limitatamente alle manifestazioni organizzate.

Di seguito: Ordinanza 663 del 27/10/2015 Planimetria area limitazione Planimetria vie percorribili

TORINO PIEMONTE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

Piazza Città di Lombardia n Milano. Tel

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE

COMUNE DI CARPI (MO) Limitazioni alla circolazione dal 1 ottobre 2015 al 31 marzo 2016

CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

COMUNE DI RIMINI IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE INFRASTRUTTURE MOBILITA' E AMBIENTE

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Ordinanza del Sindaco N. 138 del 29/09/2017.

COMUNE DI RESCALDINA (Provincia di Milano)

servizi di staff polizia municipale

COMUNE DI PAVIA IL SINDACO

ORDINANZA N. 99/2015 DEL 08/09/2015

ORDINANZA DIRIGENZIALE N. 326 / 2016

IL SINDACO. Visto il protocollo d intesa tra i Comuni aderenti, sottoscritto in data ;

COMUNE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE

COMUNE DI RIMINI IL RESPONSABILE DELLA U.O. GESTIONE QUALITA' E SERVIZI AMBIENTALI E SICUREZZA

ORDINANZA DIRIGENZIALE N. 371 / 2017

PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

Comune di Piacenza IL SINDACO

ORDINANZA SINDACALE N. 17 / 2016

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

COMUNE DI FERRARA I L S I N D A C O Premesso Considerato Preso atto Rilevato

ORDINANZA N. 16 del 30 settembre 2008

COMUNE DI RIMINI. Prot. n.656 Rimini, lì 03/01/2014

Ordinanza Sindacale. N. 2 data 25/01/2011

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ******

CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 90 DEL 14 / 12 / 2016 IL SINDACO

ORD.N. 201 Scandiano, IL SINDACO

ORDINANZA N. 4/2014 Data: 29 Gennaio 2014 Prot. n. 891 del 03/01/2014 IL SINDACO

COMUNE DI BOLOGNA Area Qualità Urbana Settore Mobilità Urbana Direzione di Settore S I N D A C O

Comune di Piacenza IL SINDACO

CIAMPINO CITTA DI -. Proi. gen. n /15 del 26/12/2015 Ordinanza n. 14 dei 26/12/2015

IL SINDACO. COMUNE DI TERNI Direzione Ambiente Mobilità e Trasporti. Corso del Popolo, Terni

COMUNE DI ROVIGO IL DIRIGENTE DEL SETTORE MOBILITÀ, TRASPORTI, AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

COMUNE DI FIORANO MODENESE Provincia di Modena

Tutti i provvedimenti di limitazione alla circolazione non si applicano ai seguenti veicoli:

COMUNE DI VILLASANTA

Ordinanza n. 231/2016 IL SINDACO

COMUNE DI TERNI DIREZIONE AMBIENTE MOBILITÀ E TRASPORTI

PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Provincia di Bologna ******

UNIONE DEI COMUNI DEL MIRANESE Martellago, Mirano, Noale, Salzano, Santa Maria di Sala, Spinea PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI CINTO CAOMAGGIORE Provincia di Venezia

IL SINDACO. OGGETTO: Prvvedie ti iitativi de traffic da adttare per preve ire fe e i acuti di i qui ae t atsferic da P10 RDIAA

Ordinanza del Sindaco n. 134 del 12/12/2016

TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

COMUNE DI JESI. Provincia di Ancona ORDINANZA SINDACALE. Numero: 136 Data: 19/12/2016 Prot del 19/12/2016 I.D

ordinanza n. 84 del

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna

CITTÀ DI IMOLA POLIZIA MUNICIPALE

Transcript:

Città di Castel San Pietro Terme Provincia di Bologna Polizia Municipale 051-943661 051-948448 Numero Verde 800-887398 Prot. N. 0020004 Ordinanza n. 158 /2011 Cat. 6 Cl. 7 Fasc. 2 Adozione di provvedimenti temporanei di limitazione della circolazione al fine di ridurre l inquinamento atmosferico a tutela della salute pubblica IL COMANDANTE CONSIDERATO CHE: Dal 2001, al 2005 sono stati superati negli agglomerati e nelle zone di tutte le Province della Regione i valori limite di PM10, per la protezione della salute fissato dall Unione Europea e dal decreto 60/02; sono stati infatti rilevati valori della media giornaliera superiori a 50 microgrammi/mc per un numero di giornate superiore a 35; A fronte di tali superamenti l U.E. ha avviato la procedura di infrazione n. 2004/2116 verso lo Stato italiano con particolare riferimento agli agglomerati dove si sono registrati superamenti dei valori limite, aumentati del margine di tolleranza, per il mancato inoltro dei Piani e dei programmi di risanamento della qualità dell aria ai sensi dell art. 8 D.Legs. 351/99; In riferimento a tale procedura di infrazione è stato dato riscontro al Ministero dell ambiente, con nota n. AMB/AAM/065031 del 31 marzo 2006, precisando che a seguito dei superamenti verificatosi nel 2001, la Regione Emilia-Romagna ha predisposto a partire dal 2002 un programma d interventi da adottare nel breve e medio periodo, entro le date previste dalla Direttiva 1999/30/CE, in tutti gli agglomerati del Regione, conformemente a quanto previsto dall art. 8 D.Legs. 351/99. Il programma d interventi ha trovato concreta attuazione nella stipula degli accordi di programma sottoscritti da Regioni, Provincia e Comuni, con popolazione superiore ai 50.000 abitanti. Nel periodo 2001-2006 sono stati attuati gli accordi di programma per la riorganizzazione della mobilità e la qualificazione dell accesso ai servizi di interesse pubblico di cui è previsto l Accordo di Programma 2010-2012 sulla Qualità dell Aria; CONSIDERATO INOLTRE CHE: Il costante aumento dell utilizzo di carburante per autotrazione evidenzia due elementi di criticità: il primo relativo all incremento del consumo di gasolio connesso all acquisto di autovetture diesel, il secondo alla stagnazione dei consumi di carburanti alternativi (in Regione metano e GPL rappresentano il 10%) con una realistica previsione di non raggiungere la quota del 20% indicata dall UE; l Accordo di Programma sulla qualità dell aria 2010 2012, prevede, all art. 7, l assunzione di provvedimenti di limitazione della circolazione in determinati orari e giorni; Sentito il parere favorevole della Conferenza Permanente del Traffico;

Visti gli art. 5 e 7 del D.Lgs. n. 285 del 30/04/92 Nuovo Codice della Strada e successive modifiche, relativi alla regolamentazione della circolazione; O R D I N A Nel periodo dal 10/10/2011 al 31/03/2012, il divieto di circolazione dinamica nel centro abitato di Castel San Pietro Terme ed Osteria Grande, dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 18.30 dei veicoli ad accensione comandata (benzina) precedenti all Euro 1 e dei veicoli ad accensione spontanea (diesel) precedenti all Euro 2 e degli autoveicoli diesel euro 2 NON dotati di filtro antiparticolato, dei ciclomotori e dei motocicli a due tempi precedenti normativa Euro 1, anche se provvisti di bollino blu, nonché dei veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 precedenti all Euro 3 non dotati di filtro antiparticolato con marchio di omologazione e inquadrabili, ai fini dell inquinamento da massa di particolato, quali Euro 3 o categoria superiore. Sono esclusi dal divieto di circolazione di cui sopra, i seguenti veicoli: - autovetture con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a 4 o più posti e con 2 persone se omologate a 2 posti; - autovetture condivise (car sharing); - elettrici o ibridi funzionanti con motore elettrico; - funzionanti a metano e a GPL; - veicoli ad accensione spontanea (diesel) dotati di filtro antiparticolato (FAP), dei quali risulti annotazione sulla carta di circolazione ovvero da apposita autocertificazione rilasciata dal concessionario che ha venduto il veicolo; - ciclomotori e motocicli Euro 2,(conformi alle direttive 97/24/CE cap 5 fase II, 2005/51/CE fase A; - veicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici e autoveicoli per uso speciale, come definiti dall art. 54 comma 2 del Codice della Strada e dall art. 203 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada. 2) Nel periodo dal 12/01/2012 al 31/03/2012 il divieto della circolazione dinamica nel centro abitato di Castel San Pietro Terme ed Osteria Grande il GIOVEDI dalle 08.30 alle 18.30. Sono esclusi dal divieto i seguenti veicoli a motore: - autovetture con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a 4 o più posti e con 2 persone se omologate a 2 posti; - autovetture condivise (car sharing); - elettrici o ibridi funzionanti con motore elettrico; - funzionanti a metano e a GPL; - veicoli ad accensione spontanea (diesel) euro 4 e superiori purchè dotati di filtro antiparticolato omologato (FAP), dei quali risulti annotazione sulla carta di circolazione ovvero da apposita autocertificazione rilasciata dal concessionario che ha venduto il veicolo; - veicoli ad accensione comandata (benzina) Euro 4 e superiori (omologati ai sensi della direttiva 98/69 CE B e successive); - veicoli ad accensione spontanea (diesel) di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati euro 3 e categorie successive o dotati di filtro antiparticolato (FAP), dei quali risulti annotazione sulla carta di circolazione ovvero da apposita autocertificazione rilasciata dal concessionario che ha venduto il veicolo; - ciclomotori e motocicli omologati conformemente alle direttive europee successive a euro 1; - veicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici e autoveicoli per uso speciale, come definiti dall art. 54 comma 2 del Codice della Strada e dall art. 203 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada.

Il presente provvedimento risulta sospeso in tutte le giornate festive comprese nel periodo dal 10/10/2011 al 31/03/2012, nella giornata del 02/11/2011, nonché dal 16/12/2011 al 08/01/2012, inoltre potrà essere revocato in caso di presenza di particolari condizioni che suggeriscano la momentanea sospensione del medesimo utilizzando anche il supporto delle previsioni meteorologiche e di qualità dell'aria, elaborate dall ARPA; - Ai veicoli a cui è vietata la circolazione è comunque consentito percorrere le zone in cui vigono le limitazioni esclusivamente se, trovandosi in circolazione nell autostrada A14 nella direttiva Bologna Bari e viceversa, siano costretti a deviare sulla via Emilia per interdizione della circolazione sulla medesima Autostrada, fino alla riapertura al traffico; e per raggiungere i parcheggi scambiatori al servizio delle Stazioni FF.SS. e al servizio dell autostazione ATC e delle fermate ATC; - Ai veicoli a cui è vietata la circolazione è comunque consentito l attraversamento della carreggiata sulla quale vigono le limitazioni; 2- L esclusione dalle limitazioni alla circolazione di cui alla presente Ordinanza dei seguenti veicoli: a) veicoli di emergenza, di soccorso, compreso il soccorso stradale; b) veicoli attrezzati per il pronto intervento e la manutenzione ordinaria di impianti pubblici e privati, a servizio delle imprese e della residenza, nonché veicoli in servizio di recapito/raccolta postale e assimilati, come attestato dall ente o dalla ditta che esercita il servizio; c) veicoli di sicurezza pubblica e degli Ufficiali Giudiziari; d) veicoli di turnisti e di operatori in servizio di reperibilità con certificazione del datore di lavoro e veicoli di personale scolastico che svolge l'attività in più plessi scolastici o che si trova in condizione di dover effettuare spostamenti necessari all espletamento di attività didattiche essenziali, come attestato dai dirigenti scolastici; e) carri funebri e veicoli al seguito, veicoli componenti cortei matrimoniali, nonché veicoli al servizio di ministri del culto per esigenze improrogabili legate all esercizio delle loro funzioni; f) veicoli appartenenti ad istituti di vigilanza privata e veicoli addetti al trasporto valori; g) veicoli per trasporto persone immatricolati per il pubblico trasporto (taxi, n.c.c., autobus di linea e non); h) veicoli al servizio di persone invalide provvisti dell apposito contrassegno; i) veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di malattie gravi (o per visite e trattamenti sanitari programmati) in grado di esibire la relativa certificazione medica e attestato di prenotazione della prestazione sanitaria; veicoli utilizzati per il trasporto di persone che si rechino o provengano da strutture di Pronto Soccorso; j) veicoli di paramedici e assistenti domiciliari in servizio di assistenza domiciliare con attestazione rilasciata dalla struttura pubblica o privata di appartenenza, veicoli di medici/veterinari in visita domiciliare urgente muniti di contrassegno rilasciato dal rispettivo ordine; veicoli utilizzati per assistenza domiciliare privata con attestazione della necessità rilasciata dal medico curante; k) veicoli adibiti al trasporto di farmaci e prodotti per uso medico (gas terapeutici, ecc.); l) veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili (frutta, ortaggi, carni e pesci, fiori, animali vivi, latte e latticini); m) veicoli al servizio delle manifestazioni regolarmente autorizzate e veicoli degli ambulanti che si recano o di ritorno dai mercati;

n) veicoli adibiti al trasporto di carburanti, liquidi o gassosi, destinati alla distribuzione e consumo; o) veicoli adibiti alla manutenzione ordinaria di pozzi neri o condotti fognari; p) veicoli adibiti al trasporto di stampa periodica e veicoli degli Operatori dell informazione con certificazione del datore di lavoro o muniti di tessera di riconoscimento; q) veicoli che trasportano attrezzature e merci per il rifornimento di strutture pubbliche e di assistenza socio-sanitaria, di scuole e cantieri; r) veicoli di autoscuole muniti di logo identificativo, durante lo svolgimento delle esercitazioni di guida (almeno due persone a bordo); s) veicoli di proprietà dello Stato, della Regione Emilia Romagna, delle Amministrazioni provinciali e comunali, della Azienda USL, ARPA, ATC, AMI/HERA, e simili; t) veicoli utilizzati per il solo accompagnamento e ritiro degli alunni di asili nido, materne, elementari, medie inferiori; questi veicoli possono circolare nelle zona interdetta per 30 minuti antecedenti e 30 minuti successivi all entrata e all uscita dell alunno, la circolazione è finalizzata all accompagnamento ed al ritiro; u) veicoli di agenti di commercio muniti di certificazione rilasciata dalla Camera di Commercio; v) veicoli in dotazione ad imprese, limitatamente ai percorsi di trasferimento dalla sede operativa dell impresa titolare del mezzo al luogo dell intervento e/o di servizio; w) veicoli a servizio di persone soggiornanti presso alberghi situati nelle aree delimitate, esclusivamente per arrivare/partire dall albergo medesimo; x) veicoli in uso a persone, di servizio presso strutture pubbliche; y) veicoli autorizzati dalla Polizia Municipale per improrogabili ed urgenti esigenze non comprese nell elenco di cui sopra. DISPONE INOLTRE CHE: - Per consentire l attività di controllo degli organi addetti alla vigilanza è fatto obbligo di esporre in modo ben visibile gli eventuali contrassegni ed autorizzazioni alla circolazione e di esibire, su richiesta, agli organi addetti alla vigilanza, le certificazioni indicate ai punti precedenti. L uso improprio del contrassegno/autorizzazione o certificazione ne comporta il ritiro. - Il presente provvedimento sia reso noto a tutti i cittadini e agli enti interessati anche attraverso gli organi di informazione per garantirne la tempestiva divulgazione, oltre all'affissione della medesima all'albo Pretorio del Comune ed in altri luoghi pubblici. DATO ATTO CHE: Nella zona del centro storico del Capoluogo di Castel San Pietro Terme, continua ad operare la precedente ordinanza di chiusura che prevede il divieto di circolazione nelle seguenti giornate ed orari: - dalle ore 20,30 del sabato fino alle ore 16,00 del lunedì seguente; - dalle ore 20,30 del prefestivo fino alle ore 24,00 del festivo seguente.

SI RENDE INFINE NOTO CHE: - L inosservanza delle prescrizioni di cui alla presente Ordinanza è punita con sanzione amministrativa mediante pagamento della somma prevista dall art.7 del D.Lgs. 30/04/1992 n.285 (Codice della Strada) e successive modificazioni. Castel San Pietro Terme, in data 10 ottobre 2011 IL COMANDANTE Leonardo Marocchi