Bando approvato con deliberazione della Giunta regionale 1291/2017

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ATTIVITÀ 1.1.A Contributi a fondo perduto per l acquisto di servizi per l innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese Bando approvato con deliberazione della Giunta regionale 1291/2017 Trieste, 19 settembre 2017 Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Area attività produttive Servizio per l accesso al credito delle imprese

Beneficiari Microimprese e piccole e medie imprese: iscritte presso il Registro delle imprese; che svolgono un attività economica compresa in una delle Aree di specializzazione individuata con codici ISTAT ATECO 2007; con sede legale o unità operativa, alla quale fa riferimento il progetto oggetto della domanda, attiva nel territorio regionale.

Aree di specializzazione 1) Area agroalimentare 2) Area produttiva strategica - Filiera metalmeccanica 3) Area produttiva strategica - Filiera sistema casa 4) Area tecnologie marittime 5) Area smart health Ogni Area di specializzazione è definita all Allegato 1 al Bando da un elenco di attività economiche classificate secondo i codici ISTAT ATECO 2007.

Progetti Per progetto si intende il complesso di servizi per l innovazione per la cui acquisizione è presentata la domanda di aiuto. Il progetto è considerato ammissibile se i servizi per l innovazione di cui si compone: corrispondono a quelli elencati nel Catalogo di cui all Allegato 3 al Bando; si riferiscono ad almeno una delle Traiettorie di sviluppo pertinenti all Area di specializzazione di appartenenza dell impresa di cui all Allegato 2 al Bando; si riferiscono ad almeno una delle attività economiche incluse nell Area interessata il cui esercizio è stato dichiarato dall impresa in domanda.

Catalogo dei servizi A.1 - Studi di fattibilità per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione B.1 -Servizi di audit B.2 Servizi per l innovazione di concetto B.3 Servizi per l innovazione organizzativa B.4 Servizi di supporto all innovazione strategica B.5 Servizi per l innovazione di prodotto/processo produttivo B.6 Servizi per l efficienza energetica/responsabilità ambientale B.7 Servizi per l innovazione commerciale e l internazionalizzazione C.1 Servizi di progettazione per la ricerca e lo sviluppo e per l innovazione di prodotto/processo produttivo C.2 Servizi di sperimentazione C.3 Servizi di ricerca contrattuale D.1 Servizi di valorizzazione della proprietà intellettuale D.2 Servizi a supporto della proprietà intellettuale D.3 Servizi di supporto alla certificazione avanzata

Traiettorie di sviluppo Area agroalimentare 1. Integrazione di interventi di innovazione sulle catene agroalimentari per la creazione di valore per il consumatore 2. Integrazione dei concetti di circolarità e sostenibilità nell'economia agricola e alimentare del territorio regionale 3. Sviluppo di valore attraverso la costante integrazione dell'informazione lungo tutta la catena agricola ed alimentare Area Produttiva strategica Filiera Metalmeccanica 1. Soluzioni e tecnologie per la progettazione integrata e l'innovazione di prodotto/macchine intelligenti 2. Tecnologie per processi di produzione avanzati- Fabbrica Intelligente 3. Tecnologie per la gestione e lo sviluppo dell'organizzazione Area Produttiva strategica Filiera Casa 1. Tecnologie dei materiali e design innovativo 2. Tecnologie per l'efficientamento degli edifici e processi produttivi 3. Digitalizzazione del Sistema Casa

Traiettorie di sviluppo Area tecnologie marittime 1. Metodologie di progettazione di nuovi prodotti, processi e servizi 2. Tecnologie green e per l'efficienza energetica 3. Tecnologie per la sicurezza Area «smart health» 1. Biomedicale, diagnostica in vivo e in vitro 2. Informatica medica e bioinformatica 3. Terapia innovativa 4. Ambient assisted living- AAL

Avvio del progetto In generale, il progetto può avviarsi a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda. L avvio del progetto per l innovazione coincide: conladatadistipuladelcontrattoperlafornituradel servizio per l innovazione; in mancanza, la data della prima fattura o documentazione equipollente; nel caso in cui le parti abbiamo subordinato l efficacia del contratto alla concessione dell aiuto, con la data in cui si realizza tale condizione.

Avvio del progetto In deroga alla regola generale, qualora l aiuto sia concesso ai sensi del Regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis), il progetto per l innovazione può essere avviato a partire dall 1 giugno 2017.

Spese ammissibili Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese: a)speseperl'ottenimento,laconvalidaeladifesadibrevettie altri attivi immateriali; b) spese per l acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione e spese per l acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione.

Spese ammissibili Spese per l'ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti e altri attivi immateriali: i costi, anteriori alla concessione del diritto nella prima giurisdizione, connessi alla preparazione, presentazione e trattamento della domanda, nonché i costi per il rinnovo della domanda prima della concessione del diritto; i costi di traduzione e altri costi sostenuti al fine di ottenere la concessione o il riconoscimento del diritto in altre giurisdizioni; i costi sostenuti per difendere la validità del diritto nel quadro ufficiale del trattamento della domanda e di eventuali procedimenti di opposizione, anche se detti costi siano sostenuti dopo la concessione del diritto.

Spese ammissibili spese per l acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione: spese per consulenza, assistenza e formazione in materia di trasferimento delle conoscenze, acquisizione, protezione e sfruttamento di attivi immateriali e di utilizzo delle norme e dei regolamenti in cui sono contemplati. spese per l acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione: spese per la fornitura di ricerche di mercato, studi, laboratori, sistemi di etichettatura della qualità, test e certificazione e per l accesso a banche dati e biblioteche, al fine di sviluppare prodotti, processi o servizi migliorati e/o nuovi.

Spese ammissibili In generale, sono ammissibili le spese per la realizzazione del progetto per l innovazione sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda.

Spese ammissibili In deroga alla regola generale, possono essere ammesse, qualora l aiuto sia concesso ai sensi delle disposizioni di cui al regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis), su espressa indicazione dell impresa richiedente, le spese sostenute a partire dal 1 giugno 2017. Nel caso in cui siano ammesse all aiuto spese anteriori alla presentazione della domanda ai sensi del regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis), queste non possono costituite la totalità delle spese complessive per la realizzazione del progetto di investimento.

Fornitori entidiricerca imprese e professionisti la cui attività, individuata in base ai codici ISTAT ATECO 2007, è coerente con la natura del servizio per l innovazione prestato enti pubblici

Personale utilizzato dai fornitori Le persone impiegate dal fornitore nell ambito della realizzazione del progetto per l innovazione devono avere maturato adeguata esperienza nella prestazione dei servizi per l innovazione contemplati dal progetto. Tale esperienza deve essere di almeno trentasei mesi, anche non continuativi, come indicato nel curriculum vitae. È ammesso il ricorso a personale con esperienza inferiore a trentasei mesi purché svolga attività fino ad un massimo del 50% delle giornate di lavoro complessive previste per la prestazione del singolo servizio per l innovazione. L esperienza del personale impiegato dal fornitore dovrà emergere già in sede di domanda. È a tal fine predisposta apposita «Scheda» (all.to 6 alla Modulistica) da compilarsi da parte del fornitore.

Regime di aiuto Gli aiuti di cui al presente Bando sono concessi nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 651/2014, con particolare riferimento all articolo 28 «Aiuti all innovazione a favore delle PMI» Su espressa indicazione dell impresa richiedente, gli aiuti sono concessi secondo le disposizioni di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013(aiuti«de minimis»).

Intensità e limiti del contributo L intensità dell aiuto è pari al 50% della spesa ammissibile Il limite massimo di contributo concedibile per ciascuna domanda èparia20.000euro. Illimiteminimodispesaammissibileèparia5.000euro. Gli aiuti possono essere cumulati con altri incentivi pubblici nel rispetto di quanto previsto dall articolo 13 del Bando.

Gestione amministrativa La gestione amministrativa è affidata alle singole Camere di commercio (CCIAA) territorialmente competenti.

Domanda La domanda deve essere presentata alla CCIAA territorialmente competente. Per CCIAA territorialmente competente, si intende, a seconda dei casi: 1) la CCIAA nel cui territorio provinciale di pertinenza è situata la sede legale o l unità operativa dell impresa beneficiaria dove sono svolte o saranno svolte le attività cui sono rivolti i servizi per l innovazione oggetto della domanda oppure 2) la CCIAA nel cui territorio provinciale di pertinenza è situata la sede o l unità operativa dell impresa beneficiaria dove, nel caso in cui i servizi per l innovazione oggetto della domanda riguardino attività svolte in più luoghi sul territorio regionale, l impresa richiedente ha dichiarato che è situatalasedeol unitàpressolaqualesonosvolteosonodasvolgereinvia principale tali attività.

Domanda La domanda si presenta dalle ore 9.30 del giorno 20 settembre 2017 fino alle ore 12.00 del giorno 20 novembre 2017 utilizzando il sistema informatico FEG a cui si accederà dal sito internet della Regione. Dotazione complessiva: EUR 2.035.238,00.

Domanda Una parte della domanda si compila direttamente nel FEG: v. facsimile«frontespizio domanda» v. facsimile«istanza di aiuto» Le restanti parti della domanda si scaricano dal sito della Regione, si compilano in locale epoisicaricanonelfeg: Dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti e assunzione degli obblighi Dichiarazioni dimensione PMI Descrizione del progetto per l innovazione Spese previste per il progetto Scheda fornitore Gli ulteriori allegati alla domanda si caricano in copia pdf nel FEG: Curriculum vitae(cv) delle persone impiegate per la prestazione del servizio per l innovazione Modello di attestazione del versamento del bollo Procura del firmatario(eventuale) Copia del bilancio o dichiarazione del commercialista(eventuale) Copia dello statuto degli enti di ricerca(eventuale) Altra documentazione relativa al progetto per l innovazione(eventuale)

Procedimento I contributi sono concessi dalla CCIAA tramite procedimento valutativo a sportello ai sensi dell articolo 36, comma 4, della legge regionale 7/2000, articolato su base provinciale. Le domande presentate sono istruite dalla CCIAA competente secondo l ordine cronologico di presentazione, attestato dal FEG. La CCIAA procede all'istruttoria delle domande di aiuto fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili all interno della pertinente articolazione provinciale dello sportello. A seguito dell istruttoria, l incentivo è concesso entro 90 giorni dalla presentazione della domanda nei limiti della dotazione finanziaria disponibile a valere sulla pertinente articolazione provinciale dello sportello.

Conclusione e rendicontazione Il progetto deve essere concluso e rendicontato entro 12 mesi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione della concessione dell aiuto. Tale termine può essere prorogato per un periodo massimo di novanta giorni.

Rendicontazione relazione di progetto per l innovazione contenente descrizione delle attività svolte, dei risultati prodotti, dei tempi di attuazione, delle modalità di prestazione del servizio per l innovazione, con indicazione dell attività, eventualmente svolta presso la PMI, dai fornitori e dal relativo personale che ha realizzato i servizi; documentazione a comprova dell attuazione e dei risultati conseguiti dal progetto; specificatamente in relazione a ciascuna tipologia di servizio per l innovazione svolto, inclusi eventuali materiali elaborati o acquistati; copia del contratto stipulato con il fornitore del servizio per l innovazione o lettera di incarico riportante l indicazione che trattasi di attività cofinanziata nell ambito del PORconillogodelProgrammaedeglientifinanziatori(UE,RIeRAFVG); elenco analitico dei costi totali sostenuti per la realizzazione del progetto, in coerenza con le voci di spesa definite in sede di concessione; copia dei documenti originali di spesa dell impresa beneficiaria, costituiti da fatture o, in caso di impossibilità di acquisirle, da documenti contabili aventi forza probatoria equivalente, contenenti esplicita descrizione della prestazione eseguita; documentazione comprovante l avvenuto pagamento.

Rendicontazione Il beneficiario prova l avvenuto sostenimento della spesa attraverso la seguente documentazione di pagamento: documentazione bancaria comprovante l inequivocabile ed integrale avvenuto pagamento, ad esempio estratto conto bancario, attestazione di bonifico, ricevuta bancaria, estratto conto della carta di credito aziendale, e/o scritture contabili del beneficiario da cui si evinca la riconducibilità del pagamento al giustificativo correlato; copia dell assegno, accompagnata da un estratto conto bancario da cui si evinca l avvenuto addebito dell operazione sul c/c bancario del beneficiario nonché da adeguata documentazione contabile da cui si evinca la riconducibilità al giustificativo correlato.

Erogazione del contributo e vincoli Il contributo è liquidato ed erogato a seguito dell esame della rendicontazione entro il termine di 90 giorni decorrenti dalla data di ricevimento della rendicontazione medesima da parte della CCIAA competente. Ai sensi dell articolo 32 bis, comma 1, della legge regionale 7/2000, il beneficiario è obbligato a mantenere la sede legale o l unità operativa attiva nel territorio regionale per la durata di tre anni dalla data di conclusione del progetto.

CAMERA DI COMMERCIO DELLA VENEZIA GIULIA http://www.vg.camcom.gov.it/ Territorio provinciale di Trieste http://www.ts.camcom.it/ Territorio provinciale di Gorizia http://www.go.camcom.gov.it/ CAMERA DI COMMERCIO DI PORDENONE http://www.pn.camcom.it/ CAMERA DI COMMERCIO DI UDINE http://www.ud.camcom.it/

Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione Area attività produttive Servizio per l accesso al credito delle imprese Via Trento n. 2, Trieste credito@regione.fvg.it www.regione.fvg.it per approfondimenti sul bando: www.regione.fvg.it/rafvg/cms/rafvg/economia-imprese/industria/foglia802/